Orgasmo

danny

Utente di lunga data
Eh tu scherzi...il succo della questione era che pensare che la penetrazione sia importante è riamanere legati a una visione patriarcale del rapporto e che la maggior parte delle donne viene in altri modi. Ovviamente non avevo mai negato questo, ma poco importa. La discussione ha preso una piega assurda e ogni cosa che dicevo mi rinfacciava che ero un "privilegiato" (in quanto uomo) e che non mi mettevo nei panni delle donne.
Non potete capire, qui è un inferno. Se torno in Italia divento leghista, seguace della vecchia scuola Bossi.
Eviterei questi discorsi con le donne nelle uscite.
Soprattutto con quel tipo di donne che frequenti.
Qui dove? Non ricordo...
 
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Foglia

utente viva e vegeta
Eviterei questi discorsi con le donne nelle uscite.
Soprattutto con quel tipo di donne che frequenti.
Qui dove? Non ricordo...
Ma perché mai, scusa? Cioè, non è che ci trovo niente di strano, o da nascondere. Non penso che abbia detto che per lui il godimento esiste se ed in quanto si viene in contemporanea. Ha solo ricordato che gli piaceva con una determinata donna. Ecco: io invece più genericamente eviterei di parlare di altre donne, sempre che mi interessi quella che ho davanti. Quello si, almeno fino a quando l'intimità non consenta di parlarne, e solo in certi termini. Sul resto... Se il mio interlocutore si sente in partenza di dare un giudizio netto su quello che è un mio bel ricordo, non è il mio interlocutore. Se non erro irrisoluto e' a Parigi. I francesi sono molto disinvolti, tanto nel comunicare quanto nella iniziativa, e poi nel giudizio...
 

danny

Utente di lunga data
Ma perché mai, scusa? Cioè, non è che ci trovo niente di strano, o da nascondere. Non penso che abbia detto che per lui il godimento esiste se ed in quanto si viene in contemporanea. Ha solo ricordato che gli piaceva con una determinata donna. Ecco: io invece più genericamente eviterei di parlare di altre donne, sempre che mi interessi quella che ho davanti. Quello si, almeno fino a quando l'intimità non consenta di parlarne, e solo in certi termini.
Il perché lo ha ben spiegato lui: "la discussione ha preso una piega assurda".
Quella della partigianeria di entrambi.
Comunicare non è fronteggiarsi, anche se i social ci stanno abituando a farlo.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Eh tu scherzi...il succo della questione era che pensare che la penetrazione sia importante è riamanere legati a una visione patriarcale del rapporto e che la maggior parte delle donne viene in altri modi. Ovviamente non avevo mai negato questo, ma poco importa. La discussione ha preso una piega assurda e ogni cosa che dicevo mi rinfacciava che ero un "privilegiato" (in quanto uomo) e che non mi mettevo nei panni delle donne.
Non potete capire, qui è un inferno. Se torno in Italia divento leghista, seguace della vecchia scuola Bossi.
allora resta pure in Francia :D
 

Foglia

utente viva e vegeta
Il perché lo ha ben spiegato lui: "la discussione ha preso una piega assurda".
Quella della partigianeria di entrambi.
Comunicare non è fronteggiarsi, anche se i social ci stanno abituando a farlo.
A me giunge più che altro l'idea di un contesto in cui alla dichiarata disinibizione (parliamo un po' di tutto senza dovere prima costruire "basi" nostre interne per poterne parlare) non corrisponde una altrettanto disinibita struttura sociale. Sicché appena giunge un input "scomodo" si fa una fuga nel "politicamente corretto". Io ho avuto una impressione precisa di certe modalità relazionali. In Francia mi e' capitato di rimediare un po' di tutto: da quello che ci provava anche davanti alla moglie, a quelli che dandosi di gomito proponevano dopo dieci minuti (ero in un locale con una amica) di conversazione rapporti "multipli". Il fatto è che la spesso ostentata apertura d'oltralpe impedisce, da un lato, di scandalizzarsi di questo andare dritto al sodo in campagna come in un locale normalissimo. Dall'altro lato però esce dal cilindro un esasperato bigottismo. Per cui io sorrido alla tua proposta, non ti dirò mai che sei in cerca di "carne", ma guai a te se ti azzardi a chiarirlo tu.
 

Irrisoluto

Utente di lunga data
Non l’ho molto capita.. :unsure:

Venire insieme quando capita è bellissimo.

Ma venire in momenti separati sotto certi aspetti è meglio... ti permette di sentire e pure partecipare di più al godimento dell’altro.

Bello esserci, padroni del proprio corpo e delle sensazioni, e letteralmente godere della perdita di controllo dell’altro.

Come uno spettacolo di cui si è un po’ registi e un po’ coprotagonisti.
Non credo che Bossi aspettasse la compagna per venire 😂
Ma dove sei? In Arabia Saudita?
ma ti metti nei panni delle donne?
Non come nel mio casa c9n domanda specifica e pressione.
Ma preoccuparti della tua lei, abitualmente
Eviterei questi discorsi con le donne nelle uscite.
Soprattutto con quel tipo di donne che frequenti.
Qui dove? Non ricordo...
Ma perché mai, scusa? Cioè, non è che ci trovo niente di strano, o da nascondere. Non penso che abbia detto che per lui il godimento esiste se ed in quanto si viene in contemporanea. Ha solo ricordato che gli piaceva con una determinata donna. Ecco: io invece più genericamente eviterei di parlare di altre donne, sempre che mi interessi quella che ho davanti. Quello si, almeno fino a quando l'intimità non consenta di parlarne, e solo in certi termini. Sul resto... Se il mio interlocutore si sente in partenza di dare un giudizio netto su quello che è un mio bel ricordo, non è il mio interlocutore. Se non erro irrisoluto e' a Parigi. I francesi sono molto disinvolti, tanto nel comunicare quanto nella iniziativa, e poi nel giudizio...
Non mi sono spiegato. Lei è una blogger-youtuber-attrice-pseudoscrittrice che fa della disinvoltura sessuale il perno del suo successo.
Quindi parlare di sesso è stato del tutto naturale, lei stessa mi ha chiesto delle mie esperienze passate, e io ho detto che conservo un bel ricordo del modo in cui con la mia ex godevamo insieme.
Lei l'ha presa come
1. un giudizio implicito sulle donne che hanno difficoltà a raggiungere l'orgasmo
2. una posizione "fallocentrica", un'idea cioè del sesso fondato sulla pentrazione, quindi (!!!) patriarcale.
Quando per argomentare la mia posizione ho cercato di spiegarle che io - pur praticando ovviamente altre attività sessuali con le mani la bocca i piedi i gomiti oggetti ecc. - continuo a percepire la penetrazione come più naturale, apriti cielo: "ah, naturale, si certo, per voi uomini è naturale solo la penetrazione!".
Insomma non le interessava più ascoltare quello che avevo da dire, ma solo attaccarmi in quanto rappresentante degli "uomini".
In Italia non mi era mai capitato di dover discutere a questo livello di chiusura ideologica.
 

bettypage

Utente acrobata
Non mi sono spiegato. Lei è una blogger-youtuber-attrice-pseudoscrittrice che fa della disinvoltura sessuale il perno del suo successo.
Quindi parlare di sesso è stato del tutto naturale, lei stessa mi ha chiesto delle mie esperienze passate, e io ho detto che conservo un bel ricordo del modo in cui con la mia ex godevamo insieme.
Lei l'ha presa come
1. un giudizio implicito sulle donne che hanno difficoltà a raggiungere l'orgasmo
2. una posizione "fallocentrica", un'idea cioè del sesso fondato sulla pentrazione, quindi (!!!) patriarcale.
Quando per argomentare la mia posizione ho cercato di spiegarle che io - pur praticando ovviamente altre attività sessuali con le mani la bocca i piedi i gomiti oggetti ecc. - continuo a percepire la penetrazione come più naturale, apriti cielo: "ah, naturale, si certo, per voi uomini è naturale solo la penetrazione!".
Insomma non le interessava più ascoltare quello che avevo da dire, ma solo attaccarmi in quanto rappresentante degli "uomini".
In Italia non mi era mai capitato di dover discutere a questo livello di chiusura ideologica.
Che numero di appuntamento era? il primo?
 

Irrisoluto

Utente di lunga data
Che numero di appuntamento era? il primo?
Sì era il primo appuntamento, ma ogni possibilità di romanticismo era esclusa in partenza.
Lei è sposata e ha un amante, lo sapevo già perché la sua vita privata è abbastanza nota. Io stesso le avevo chiarito che ero legato a una donna.
Al massimo avrei potuto essere il secondo amante, e questo era chiaro dall'inizio.
 

danny

Utente di lunga data
Non mi sono spiegato. Lei è una blogger-youtuber-attrice-pseudoscrittrice che fa della disinvoltura sessuale il perno del suo successo.
Quindi parlare di sesso è stato del tutto naturale, lei stessa mi ha chiesto delle mie esperienze passate, e io ho detto che conservo un bel ricordo del modo in cui con la mia ex godevamo insieme.
Lei l'ha presa come
1. un giudizio implicito sulle donne che hanno difficoltà a raggiungere l'orgasmo
2. una posizione "fallocentrica", un'idea cioè del sesso fondato sulla pentrazione, quindi (!!!) patriarcale.
Quando per argomentare la mia posizione ho cercato di spiegarle che io - pur praticando ovviamente altre attività sessuali con le mani la bocca i piedi i gomiti oggetti ecc. - continuo a percepire la penetrazione come più naturale, apriti cielo: "ah, naturale, si certo, per voi uomini è naturale solo la penetrazione!".
Insomma non le interessava più ascoltare quello che avevo da dire, ma solo attaccarmi in quanto rappresentante degli "uomini".
In Italia non mi era mai capitato di dover discutere a questo livello di chiusura ideologica.
Compreso.
 

Irrisoluto

Utente di lunga data
Vabbè. Allora sono io a non capire il tuo stupore. Quella e' PROGETTATA per muovere critiche, n'importe quoi t'iras dire...
Ma sai, io rimango sempre stupito dalla cattiva fede. PErché solo la cattiva fede ti puo' portare a dare del maschilista a uno che ti sta dicendo che oltre a leccare è bello scopare...
TI diro' di più: a un certo punto ero stato tentato di dirle che secondo me la sua reazione era frutto di frustrazione perché magari lei stessa ha qualche difficoltà a venire durante la penetrazione...ma eravamo in un bar, un gruppo di ragazzi a fianco l'aveva riconosciuta, e non volevo creare eccessivo scandalo :D
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ma sai, io rimango sempre stupito dalla cattiva fede. PErché solo la cattiva fede ti puo' portare a dare del maschilista a uno che ti sta dicendo che oltre a leccare è bello scopare...
TI diro' di più: a un certo punto ero stato tentato di dirle che secondo me la sua reazione era frutto di frustrazione perché magari lei stessa ha qualche difficoltà a venire durante la penetrazione...ma eravamo in un bar, un gruppo di ragazzi a fianco l'aveva riconosciuta, e non volevo creare eccessivo scandalo :D
Le avresti semplicemente servito un buon articolo su un piatto d'argento. Comunque finirai a fare "statistica" :D
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Non mi sono spiegato. Lei è una blogger-youtuber-attrice-pseudoscrittrice che fa della disinvoltura sessuale il perno del suo successo.
Quindi parlare di sesso è stato del tutto naturale, lei stessa mi ha chiesto delle mie esperienze passate, e io ho detto che conservo un bel ricordo del modo in cui con la mia ex godevamo insieme.
Lei l'ha presa come
1. un giudizio implicito sulle donne che hanno difficoltà a raggiungere l'orgasmo
2. una posizione "fallocentrica", un'idea cioè del sesso fondato sulla pentrazione, quindi (!!!) patriarcale.
Quando per argomentare la mia posizione ho cercato di spiegarle che io - pur praticando ovviamente altre attività sessuali con le mani la bocca i piedi i gomiti oggetti ecc. - continuo a percepire la penetrazione come più naturale, apriti cielo: "ah, naturale, si certo, per voi uomini è naturale solo la penetrazione!".
Insomma non le interessava più ascoltare quello che avevo da dire, ma solo attaccarmi in quanto rappresentante degli "uomini".
In Italia non mi era mai capitato di dover discutere a questo livello di chiusura ideologica.
il tipico soggetto "so tutto io" sarebbe stato lo stesso se fosse stata un esperta in motori
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Eh tu scherzi...il succo della questione era che pensare che la penetrazione sia importante è riamanere legati a una visione patriarcale del rapporto e che la maggior parte delle donne viene in altri modi. Ovviamente non avevo mai negato questo, ma poco importa. La discussione ha preso una piega assurda e ogni cosa che dicevo mi rinfacciava che ero un "privilegiato" (in quanto uomo) e che non mi mettevo nei panni delle donne.
Non potete capire, qui è un inferno. Se torno in Italia divento leghista, seguace della vecchia scuola Bossi.
se ti ha fatto un discorso del genere è una fottuta monorgasmica. Spiegale che è una malattia e dovrebbe farsi aiutare. Quindi la piantasse gli raccontare la disinvoltura sessuale degli altri e cominciasse a diffondere la cultura del fatto che se non riesci a venire devi parlarne col medico e non delegare all'uomo che viene a letto con te.
Tutte uguali oh.
 

Irrisoluto

Utente di lunga data
se ti ha fatto un discorso del genere è una fottuta monorgasmica. Spiegale che è una malattia e dovrebbe farsi aiutare. Quindi la piantasse gli raccontare la disinvoltura sessuale degli altri e cominciasse a diffondere la cultura del fatto che se non riesci a venire devi parlarne col medico e non delegare all'uomo che viene a letto con te.
Tutte uguali oh.
No, è ancora peggio di così.
Lei non delega all'uomo con cui va a letto: al contrario, teorizza il suo diritto a non venire scopando, perché le penetrazione è maschilista. Cioè, sostiene che il coito in generale interessa gli uomini e non le donne.
Insomma quello che l'ha infastidita è il fatto che io potessi essere contento di aver vissuto una relazione in cui il coito e l'orgasmo erano importanti, perché, secondo lei, questo è un pregiudizio maschilista.
E' talmente assurdo come ragionamento che si fa fatica a comprenderlo.
E quando cercavo di portarlo a razionalità, mi rispondeva che esercitavo "un potere tipico degli uomini che non si sono staccati dal maschilismo".
 

Irrisoluto

Utente di lunga data
Che brutta gente frequenti..
Ma guarda che purtroppo è una tipologia femminile molto diffusa.
Essere femminista in questo modo ti dà la possibilità di crederti rivoluzionaria senza grande sforzo e di avere al contempo l'approvazione dell'intellighenzia maschile che raramente si permette di controbattere - e quando lo fa, si fa etichettare come criptofascista.
 

Irrisoluto

Utente di lunga data
Ma quali donne? Forse a lei non interessa.
Lei sostiene che la stragrande maggioranza delle donne detesta la penetrazione e che preferisce di gran lunga altre pratiche.
Quando le ho fatto notare che a me non è mai capitato, mi ha risposto che la stragrande maggioranza delle donne finge di apprezzare la penetrazione perché subisce la dominazione patriarcale.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Lei sostiene che la stragrande maggioranza delle donne detesta la penetrazione e che preferisce di gran lunga altre pratiche.
Quando le ho fatto notare che a me non è mai capitato, mi ha risposto che la stragrande maggioranza delle donne finge di apprezzare la penetrazione perché subisce la dominazione patriarcale.
C'è comunque un fondo di verità. Insieme a tanta disinformazione, secondo me. Anzitutto se per "monorgasmiche" si intendono quelle che hanno un orgasmo clitorideo, già siamo fuori strada. E di parecchio.
 
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