:mrgreen: Devo invitare a cena un amico che il giorno prima fa un intervento di implantologia dentale, niente solidume alimentare quindi, solo vellutate, creme, porridge, PAPPE insomma! Una volta a Livorno mangiai una pappa al pomodoro che era semplicemente sublime...era estate, ed era fredda, ma bruciacchiata in cima come se fosse stata infornata, e profumata oltre ogni dire, anche le mollichelle erano profumate...Una vellutata
di carciofi non mi garba perché col carciofo a parte il triste prezzemolo, così piccante e algido insieme che è un tipo che mi fa paura
non mi sembra possa andare altro...quella di funghi mi venne da schifo, sembrava vinavil marrone...Suggerimenti fragranti?
Vellutata di patate, cipolle e zucca. (la zucca se non ti piace, puoi metterne meno o mettere le carote)
Diciamo che a me piace zuccosa quindi aumento la quantità di zucca.
Per due direi due patate grandi, una cipolla grande e un pezzo di zucca.
Metti a bollire tutto insieme in non moltissima acqua salata.
Quando tutto è più o meno cotto infili dentro il frullatore ad immersione e trituri.
Finisci di cuocere aggiungendo latte.
Il tocco magico è mettere piccoli fiocchetti di panna montata non zuccherata sopra la vellutata, sploverata di prezzemolo o anche niente.
Gnocchi alla romana, ricetta personale famiglia tebana.
Un pacchettino di semolino. Un litro di latte scremato.
A freddo metti il pacchettino di semolino in pentola con il latte, sali, accendi e sempre girando aspetti che il semolino diventi compatto.
Ovvero finchè il cucchiaio rimane dritto li in mezzo.
Aggiungi un uovo intero, quattro o cinque cucchiai di parmigiano e mescola tutto.
Assaggia se bisogna aggiustare di sale.
A quel punto spanteghi l'orrido agglomerato di semolino sopra un foglio di carta da forno, livellandolo tutto come se fosse una base di pasta frolla per torta.
Per non far attaccare il semolino al cucchiaio di acciaio con cui spanteghi devi bagnare quest'ultimo.
Quando il semolino è tutto più o meno spianato (io lo lascio alto un dito, se lo vuoi più morbido aumenta lo spessore) spargi fiocchetti di burro su tutta la superficie e spolvera ben bene ancora di parmigiano.
Inforana 180/200 gradi finchè lo gnoccono alla tebana non è dorato.
mangiare tipedio
