QUOTO
Quoto ed aggiungo che, essendo io innamorato vedo il distacco come ultima opzione, come il pulsante dell'autodistruzione nei film
Dunque qui la cosa si fa un po' complicata, anche personale, e mi devo dilungare, mi scuso, ma tantè.
Lei si è innamorata, perchè le mancavano passione e tenerezza nel nostro rapporto. Nella vita di tutti I giorni mi vedeva come un fratello maggiore, se non addirittura come un padre.
Da soli, facevamo sesso regolarmente, ma mi contestava prima di tutto il fatto che io la desiderassi molto di più di quanto non volesse lei ed anche il modo bramoso (e volte addirittura un po' forzato) con cui la prendevo.
Lato mio trovavo giustifcazione per il mio comportamento prima di tutto perche mi piaceva e molto fare sesso con lei, è poi perchè praticamente sempre, dopo le prime ritrosie, quando si lasciava andare, mi pareva raggiungesse il piacere in modo cosi intense e plateale da poter tollerare l'approccio.
Cosa è successo con l'altro?
All'inizio proprio quello che voleva: lui pendeva solo dalla sue labbra, l'ascoltava con partecipazione ed occhi sognanti.
Si vedevano poco e scambiavano centinaia di messaggi. Quando un volta hanno avuto occasione di vedersi da soli a lui si è spinto oltre, sfiorandola, lei ha avuto un sussulto e l'ha fermato.
Altri messaggi, dichiarazioni e palpitazioni e la seconda volta stessa trama. Lui scala l'approccio lei lo blocca.
Lui mette in dubbio che lei provi la stessa attrazione. la cosa si affievolisce e lui finisce per mollarla (MIA MOGLIE!) quando già I contatti si erano molto rarefatti e lui l'aveva un po' 'sceso' dal piedistallo.
Versione che chiaramente a me fa come ben si capisce assai comodo credere, perchè alla mazzatta dell'essersi innamorata di un altro il seguito non è stato forse traumatico come avrebbe potuto.
Con tutto il rispetto: problemi tuoi (generico)E allora a me la cosa non andrebbe bene per nulla...anzi, mi girerebbero come mulini a vento!
Con tutto il rispetto: problemi tuoi (generico)
Se non ti nascondo nulla e sai che non faccio nulla di male, puoi fartele girare quanto vuoi
piccola coda al post precedente
oltre al dolore del sentire la confessione, c'è il dolore enorme di esser stato considerato DAVVERO alla stregua di un estraneo mentre lei stava innamorandosi di un altro...
Ripeto se sei gelosa di niente non può essere un problema mioOvvio, ma mi darebbe proprio fastidio perché sono gelosa di natura...mica per altro.
Io non le credo. Detto questo no, di lui non ho mai letto nulla e questa è per me un'aggravante non una scusante.Bè, da come la descrivi, confermo la mia idea di "relazione platonica" in caso non ci sia stato sesso, e di relazione a tutti gli effetti nel caso contrario.
Ma se si frequentavano così frequentemente per lavoro come si può pensare che non ci sia stata alcuna fisicità fra loro?
Non hai mai letto nulla? Presumo di no.
perdonami me lo spieghi? Non ho capitoMa questa è una rivelazione "pazzesca"!
Ti rendi conto della differenza che passa?
Pensaci bene: non sei messo per nulla male e niente è perduto!
Io ero rimasta ad una lunga relazione parallela durata anni.Io non le credo. Detto questo no, di lui non ho mai letto nulla e questa è per me un'aggravante non una scusante.
Una relazione parallela della quale non ho mai saputo nulla. Poi sono sue le spiegazioni. Io ho ricostruito tutto negli ultimi anni a seguito di alcune vicende. Lei nega che sia stata una relazione ma solo una amicizia.Io ero rimasta ad una lunga relazione parallela durata anni.
Dai tuoi ultimi post mi sembra che la cosa si sia piuttosto ridimensionata.
Cosa sai? Di una simpatia (invaghimento) sul lavoro. Nessuna prova di tradimento conclamato. No messaggi, no mail.
Perché non le credi?Una relazione parallela della quale non ho mai saputo nulla. Poi sono sue le spiegazioni. Io ho ricostruito tutto negli ultimi anni a seguito di alcune vicende. Lei nega che sia stata una relazione ma solo una amicizia.
La storia è durata effettivamente qualche mese ma A sua detta le volte in cui sono si sono visti sono state pochissime iaddirittura mai di sera.Grazie!
Mi dici quanto è durata la "storia"?
Che si scrivevano nei messaggi? La voglia reciproca di vedersi, frasi d'amore? (tutto nella norma eh!).
Quindi si sarebbe disinnamorata completamente...te l'ha ribadito e tu ne sei convinto?
Te lo chiedo perché se sei tranquillo su questo fronte non è poco (vedi Danny).
Sostengo ancora la mia idea che se una è innamorata e, di conseguenza, attratta da un altro, non lo ferma.
La paglia prende fuoco...
Quindi, innamorata è una parola grossa e spropositata, parlerei piuttosto di "invaghimento".
Bisognerebbe andarci cauti con questo termine, prima di fare del male a chi lo sente nominare dalla persona che ama...![]()
QUOTO
Dunque qui la cosa si fa un po' complicata, anche personale, e mi devo dilungare, mi scuso, ma tantè.
Lei si è innamorata, perchè le mancavano passione e tenerezza nel nostro rapporto. Nella vita di tutti I giorni mi vedeva come un fratello maggiore, se non addirittura come un padre.
Da soli, facevamo sesso regolarmente, ma mi contestava prima di tutto il fatto che io la desiderassi molto di più di quanto non volesse lei ed anche il modo bramoso (e volte addirittura un po' forzato) con cui la prendevo.
Lato mio trovavo giustifcazione per il mio comportamento prima di tutto perche mi piaceva e molto fare sesso con lei, è poi perchè praticamente sempre, dopo le prime ritrosie, quando si lasciava andare, mi pareva raggiungesse il piacere in modo cosi intense e plateale da poter tollerare l'approccio.
Cosa è successo con l'altro?
All'inizio proprio quello che voleva: lui pendeva solo dalla sue labbra, l'ascoltava con partecipazione ed occhi sognanti.
Si vedevano poco e scambiavano centinaia di messaggi. Quando un volta hanno avuto occasione di vedersi da soli a lui si è spinto oltre, sfiorandola, lei ha avuto un sussulto e l'ha fermato.
Altri messaggi, dichiarazioni e palpitazioni e la seconda volta stessa trama. Lui scala l'approccio lei lo blocca.
Lui mette in dubbio che lei provi la stessa attrazione. la cosa si affievolisce e lui finisce per mollarla (MIA MOGLIE!) quando già I contatti si erano molto rarefatti e lei l'aveva un po' 'sceso' dal piedistallo.
Versione che chiaramente a me fa come ben si capisce assai comodo credere, perchè alla mazzatta dell'essersi innamorata di un altro il seguito non è stato forse traumatico come avrebbe potuto.
La storia è durata effettivamente qualche mese ma A sua detta le volte in cui sono si sono visti sono state pochissime iaddirittura mai di sera.
Nei messaggini ci sono un sacco di smancerie molti ti amo un solo ti voglio mai ricordi di accoppiamenti.
Quando io ho scoperto la cosa attraverso un sms praticamente casuale la storia era già finita da un pezzo sicuramente più di 6 mesi.
Ed effettivamente sì io credo che con lui abbia veramente chiuso
perdonami me lo spieghi? Non ho capito
Perché me lo ha tenuto nascosto, perché era effettivamente cambiata, perché spesso era via per lavoro e a volte non sapevo dove fosse, perchè lo aveva memorizzato con un nome femminile, perché ho scoperto che erano via per lavoro e la sera sono stati ad un concerto, perché era di nuovo un'altra quando si è ravvicinata a me. In effetti non ho prove consistenti e lei nega.Perché non le credi?
E se amettesse cambierebbe qualcosa per te?Perché me lo ha tenuto nascosto, perché era effettivamente cambiata, perché spesso era via per lavoro e a volte non sapevo dove fosse, perchè lo aveva memorizzato con un nome femminile, perché ho scoperto che erano via per lavoro e la sera sono stati ad un concerto, perché era di nuovo un'altra quando si è ravvicinata a me. In effetti non ho prove consistenti e lei nega.
No in quanto non è questo il punto. Io all'epoca sapevo che stava fuori, le dicevo sempre che si stava perdendo molto dei figli, che rischiava di perdere tutto, ma non ascoltava, troppo presa dal ruolo, dal lavoro. Io ho scoperto solo a fine 2013 che in ogni occasione c'era anche lui. Questo è stato per me devastante. Lei continua a sostenere la sua tesi mentre io, che nel frattempo sono cambiato, ricostruisco quei periodi e più mi tornano in mente dei particolari più faccio collegamenti più .... insomma immaginavo alcune cose ma così mi sembra di aver vissuto un'altra vita. Ora non so cosa abbia più senso se andare avanti con lei nonostante tutto o se chiudere per qualcosa che sicuramente è stato intenso negli anni 2002 2005.E se amettesse cambierebbe qualcosa per te?
Stare con una persona non significa diventarne proprietario.Perché me lo ha tenuto nascosto, perché era effettivamente cambiata, perché spesso era via per lavoro e a volte non sapevo dove fosse, perchè lo aveva memorizzato con un nome femminile, perché ho scoperto che erano via per lavoro e la sera sono stati ad un concerto, perché era di nuovo un'altra quando si è ravvicinata a me. In effetti non ho prove consistenti e lei nega.
Brunetta non ho proprio capito quello che vuoi dire. Comunque io non sono il proprietario di nessuno e qualsiasi decisione io prenda sarò sempre sconfitto. Detto questo evidentemente abbiamo visioni diverse del rapporto di coppia e va benissimo così.Stare con una persona non significa diventarne proprietario.
Un interesse per altre persone è da mettere in conto.
Scegliere di non tradire, nonostante l'interesse è una scelta così come quella di tradire.
Quale si preferisce?