Questa cosa dei regali mi inquieta
Stai parlando di quasi un anno fa.........Tessa la domanda è per me? O virtualmente rivolta al tipo degli orologi?
Intanto nel caso rispondo io.
Gli ultimi li avevo presi a Febbraio, ma non in una ricorrenza.
Prima, verso novembre, avevo preso un bellissimo piccolo vaso di stelle alpine.
dài un po' di meno, circa 8 mesi...Stai parlando di quasi un anno fa.........
Appero'!!!!dài un po' di meno, circa 8 mesi...
però mi rendo conto che è tanto
poi nel frattempo però siamo anche usciti insieme, intendo solo noi due per cene o solo per fare 4 passi
Tessa la mattina sei un po' acidinaAppero'!!!! ��
Com'era tua moglie nel periodo del tradimento?Ieri sera siamo andati a letto presto, subito dopo aver infilato a nanna la torma di figli.
Abbiamo parlato delle cose ordinarie, la scuola, le visite da fare, chi porta chi dove e le pezze da mettere alla casa.
Poi siamo abbracciati, carezze, coccole, bacini e baci e baci.
Avevamo un desiderio fortissimo di sentirci e lo spogliarla poco a poco, baciarla dappertutto è stato come interrompere un'apnea straziante.
Andava tutto per il meglio, ma all'improvviso sono stato assalito da non so cosa e mi sono sentito svuotato, senza anima.
Ci siamo abbracciati di nuovo e finalmente lei si è addormentata, dopo tanto.
Io ho iniziato a riguardare tutte le foto, collezione di anni.
Matrimoni, battesimi, le torte con decine di candelini crescenti, i primi giorni di scuola, spiagge e sci. Con la mia DeLorean sono ritornato in posti e senzazioni, a vedere i nostri volti e corpi cambiare, maturare.
A ricordare le mille parole, le tante piccole attenzioni e dolcezze, il superare le arrabbiature ed i problemi
Mi sa che voglio ancora tante foto.
Dobbiamo trovare la forza non tanto di strappare la foto di oggi, ma di seppellirla sotto tutte le altre
Era molto umorale, passava da momenti di tranquillità, addirittura quasi apatia a pianti improvvisiCom'era tua moglie nel periodo del tradimento?
Cioè, col senno del poi, quali differenze nel carattere e nei comportamenti rilevi oggi che all'epoca del tradimento ti sfuggivano?
Oggi sono sfibrato.Non esiste l'amore costruito sul bagliore accecante. Quest'amore è anche puro e vero. Ma ha i suoi tempi nel tempo che si vive, di solito accade tra i 15 fino a quando serve, o fino a quando non si pensa di aver trovato la persona giusta.
Esiste l'amore dove col tempo si costruisce qualcosa assieme. Non parlo dei figli, i figli sono molto di più di quello che si riuscirebbe a scrivere, parlo di tutto quello che conosciamo, una casa una cucina una camera da letto e tutto il mondo fuori che dobbiamo vivere nelle sfumature di grigio e di quei colori che ci rallegrano.
La sensazione che alcuni traditi hanno dopo la scoperta, è di enfasi nei confronti di tutto quello che lo circonda. La percezione amplificata della bellezza del mondo contrasta la percezione che si ha nei confronti di ciò che è successo, non sul partner ma su ciò che è successo. Creando degli squilibri che girano vorticosamente per non fermarsi e non trovarsi, rimangono separati nel mondo, tradimento e partner. Il mondo diventa un luogo stupendo,si percepisce di questo la bellezza, il partner un amore confuso ed il tradimento è quel pugnale che ripetutamente e senza cicli ben definiti ti trafigge senza avvertirti. Lacrime di confusione tra il bello ed il brutto. Un grido disperato che risuona invano ovunque, perchè tutto è troppo ed il troppo non si può acquisire in questa maniera. Così velocemente.
La voglia di riprenderti la vita che ti appartiene è la massima espressione che si chiama amore, per quello che si è costruito non da soli, ma in coppia. Con quella persona che hai amato, che ami e che però, ti ricorda il tradimento. E qua la sicurezza di amare di essere amati rientra in quella logica dove il minimo dubbio se non chiarito costantemente fa crollare secondo me in maniera definitiva una "riappacificazione". Base per la quale indispensabile, è l'amore.Altrimenti la via è un'altra.
La voglia di essere presente con qualsiasi manifestazione richiama quel dolore di una vita che si può perdere,di un amore che si può perdere, e l'amore non vai mai assolutamente perso se ci sono i presupposti per farlo continuare a crescere.
Credo però di essere stato esageratamente romantico e troppo inoltrato nell'esperienza che ho vissuto io.
Magari serve anche a qualcuno/a.
Oggi sono sfibrato.
Penso sia il troppo sentire, forse troppo in fretta.
Anche le emozioni a susseguirsi tra questi scritti sconosciuti non mi placano oggi.
Oggi voglio star solo.
A me molto.Non esiste l'amore costruito sul bagliore accecante. Quest'amore è anche puro e vero. Ma ha i suoi tempi nel tempo che si vive, di solito accade tra i 15 fino a quando serve, o fino a quando non si pensa di aver trovato la persona giusta.
Esiste l'amore dove col tempo si costruisce qualcosa assieme. Non parlo dei figli, i figli sono molto di più di quello che si riuscirebbe a scrivere, parlo di tutto quello che conosciamo, una casa una cucina una camera da letto e tutto il mondo fuori che dobbiamo vivere nelle sfumature di grigio e di quei colori che ci rallegrano.
La sensazione che alcuni traditi hanno dopo la scoperta, è di enfasi nei confronti di tutto quello che lo circonda. La percezione amplificata della bellezza del mondo contrasta la percezione che si ha nei confronti di ciò che è successo, non sul partner ma su ciò che è successo. Creando degli squilibri che girano vorticosamente per non fermarsi e non trovarsi, rimangono separati nel mondo, tradimento e partner. Il mondo diventa un luogo stupendo,si percepisce di questo la bellezza, il partner un amore confuso ed il tradimento è quel pugnale che ripetutamente e senza cicli ben definiti ti trafigge senza avvertirti. Lacrime di confusione tra il bello ed il brutto. Un grido disperato che risuona invano ovunque, perchè tutto è troppo ed il troppo non si può acquisire in questa maniera. Così velocemente.
La voglia di riprenderti la vita che ti appartiene è la massima espressione che si chiama amore, per quello che si è costruito non da soli, ma in coppia. Con quella persona che hai amato, che ami e che però, ti ricorda il tradimento. E qua la sicurezza di amare di essere amati rientra in quella logica dove il minimo dubbio se non chiarito costantemente fa crollare secondo me in maniera definitiva una "riappacificazione". Base per la quale indispensabile, è l'amore.Altrimenti la via è un'altra.
La voglia di essere presente con qualsiasi manifestazione richiama quel dolore di una vita che si può perdere,di un amore che si può perdere, e l'amore non vai mai assolutamente perso se ci sono i presupposti per farlo continuare a crescere.
Credo però di essere stato esageratamente romantico e troppo inoltrato nell'esperienza che ho vissuto io.
Magari serve anche a qualcuno/a.
A me molto.
Grazie.
Ecco io ho paura.
Magari non lo saprà mai.
Magari però lo scopre.
E se lo scopre è come caricare un peso enorme su quanto abbiamo costruito e non so se regge.
Ma a questo punto, confessarglielo non sarebbe meno grave che se non lo scoprisse da solo?
guiro che ci provoPosso consigliarti un metodo che a me è servito.
Quando ti accorgi che i pensieri volgono a farti stare male, ripeti a te stesso più volte " devo pensare ad altro". Fallo, pensa ad altro, basta un minimo d'impegno ed allontani quei momenti.
Mi sembra bellissimo. Avanti così. Il tradimento è una sveglia, in tutti i sensi. Bravo, mi piace. E mi pare anche abbastanza evidente che esiste un perché sei stato vittima di un tradimento. Senza offesa.Faccio un OT
Ma da traditi o traditori, non vi sconvolge lo scoprire la quantità incredibile di emozioni, sensazioni (non mi dilungo) che si provano in questi momenti?
Tornassi indientro certo non è che desidererei che una cosa del genere mi accadesse (e nemmeno mi auguro che mi capiti di nuovo), ma nel mentre non posso negare di provare una strano appagamento nel godere di questa intesità che a volte rasenta il parossistico.
E sento che per certi versi questo riscoprimi mi stia un poco rigenerando (se non mi uccide!!).
Sono l'unico?
Dovresti trovare una soluzione a cavallo tra le due ipotesi. Qualcosa che ti permetta di sotterrare l'accaduto e allo stesso tempi che ti dia la possibilità di rialzarti in caso sia lui a scoprire il tutto.A me molto.
Grazie.
Ecco io ho paura.
Magari non lo saprà mai.
Magari però lo scopre.
E se lo scopre è come caricare un peso enorme su quanto abbiamo costruito e non so se regge.
Ma a questo punto, confessarglielo non sarebbe meno grave che se non lo scoprisse da solo?
Dipende però da quanto pesa quel macigno sulla coscienza.IO ti consiglio di tacere, cancellare qualunque prova nel caso ne avessi, cambiare cellulare e dedicarti a lui con rinnovata passione.
Certo che sarebbe meglio confessare piuttosto che essere scoperta, ma le conseguenze non le puoi immaginare.
Perdonati.
A me molto.
Grazie.
Ecco io ho paura.
Magari non lo saprà mai.
Magari però lo scopre.
E se lo scopre è come caricare un peso enorme su quanto abbiamo costruito e non so se regge.
Ma a questo punto, confessarglielo non sarebbe meno grave che se non lo scoprisse da solo?