oro.blu
Never enough
Preferisco gli interisti ai milanisti...me sta sul cazzo galliani.![]()
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl: son anche milanista :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Preferisco gli interisti ai milanisti...me sta sul cazzo galliani.![]()
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl: son anche milanista :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Una infamia ... entrambi li avrei considerati mai esistitinon sono per niente d'accordo.
se il mio lui mi tradisse con un'estranea mi ferirebbe a morte il tradimento del mio lui.
se il mio lui mi tradisse con una mia amica, sarei ferita a morte dal tradimento di lui e pure di lei!!
o come nel caso di Eratò, una persona dentro casa. mi vengono i brividi.
e un po' che non la sento...mi vengono di non averla richiamata....Ricordate Eledriel che ha cambiato citta' e lasciato il lavoro.
Qualcuno ha sue notizie?
Pensa che negli anni '70 ti tiravano pure le pietre.... ( grande Antoine.... )Dici?tanto come fai...non vai mai bene...
Pensa che negli anni '70 ti tiravano pure le pietre.... ( grande Antoine.... )
... è sempre una scelta tradire e no.Il punto è anche questo...non penso si scelga su carta di tradire. È un percorso che in qualche momento ha un inizio.
Non credo neppure che la trombata di una notte con una sconosciuta sia frutto del caso: in certe situazioni non ci si finisce se non si vuole.
Si, se lo sei stato o meno lo potrai verificare a fine vita..... c'è anche chi evita essendo o no integerrimo. Che significa? Il discorso cosa sta a significare che siamo tutti potenziali traditori coloro che non hanno ancora tradito? E che erano tutti integerrimi i traditori prima di tradire per la prima volta?
??????
L'importante è che fai bene a teDici?tanto come fai...non vai mai bene...
QUOTODiamo dignità alla nostra volontà,non c'è nessuna dignità nella volontà di chi tradisce a PRESCINDERE.![]()
Vorrei capire dove sta l'utilità di stabilire, non dico qui sul forum o comunque in una discussione ove vi fossero due fazioni contendenti, ma nemmeno all'interno di se stessi, con e per se stessi: vorrei capire, dicevo, a cosa serve stabilire quale sia il tradimento peggiore o il meno condannabile, o quello che gode delle maggiori attenuanti o altre scale di gradimento che possono interessarci.
Perché la si fa ( questa analisi)? Quando la si fa?
È importante definire, a esperienza conclusa e a bocce ferme, che quando ci si sbrodolava goduriose e felici succhiando l'uccello del proprio amante o ci si rotolava con lui in mille fantastici amplessi, il successivo ogni volta migliore, e gli orgasmi fluivano come lo champagne da un magnum stappato per la più attesa delle occasioni, si era delle schifose bastarde egoiste?
Si vince un premio?
C'è una gioia perenne che ci attende in questa consapevolezza, tale da soverchiare quei momenti, quei baci, quegli orgasmi?
Se lo sapete voi, vi prego di rendermi edotta.
Sarebbe come credere nell'aldilà, potrei cominciare anche io!
ti devo 20 verdi per un post cosìVorrei capire dove sta l'utilità di stabilire, non dico qui sul forum o comunque in una discussione ove vi fossero due fazioni contendenti, ma nemmeno all'interno di se stessi, con e per se stessi: vorrei capire, dicevo, a cosa serve stabilire quale sia il tradimento peggiore o il meno condannabile, o quello che gode delle maggiori attenuanti o altre scale di gradimento che possono interessarci.
Perché la si fa ( questa analisi)? Quando la si fa?
È importante definire, a esperienza conclusa e a bocce ferme, che quando ci si sbrodolava goduriose e felici succhiando l'uccello del proprio amante o ci si rotolava con lui in mille fantastici amplessi, il successivo ogni volta migliore, e gli orgasmi fluivano come lo champagne da un magnum stappato per la più attesa delle occasioni, si era delle schifose bastarde egoiste?
Si vince un premio?
C'è una gioia perenne che ci attende in questa consapevolezza, tale da soverchiare quei momenti, quei baci, quegli orgasmi?
Se lo sapete voi, vi prego di rendermi edotta.
Sarebbe come credere nell'aldilà, potrei cominciare anche io!
Quoto molto anche io [emoji4]Uffa non ho verdi. Anche perché pèrdono tutti. Il peggio è il mio.
Ma io credo che in realtà non si stesse parlando di tradimento, ma di matrimonio e di aspettative rispetto al matrimonio.
È un po' come i giudizi tripadvisor c'è chi dice magnifico posto e chi orrendo.
Ognuno vuole cose diverse.
Ma le relazioni sono difficili perché in fin dei conti ci si sposa un estranea (o un'estranea) e quando ci si conosce si scopre che uno ha bisogno di un bicchiere di vino con un panino e l'altro rose e champagne.
Questo è un post da "me cojoni" con fischio e applauso!Vorrei capire dove sta l'utilità di stabilire, non dico qui sul forum o comunque in una discussione ove vi fossero due fazioni contendenti, ma nemmeno all'interno di se stessi, con e per se stessi: vorrei capire, dicevo, a cosa serve stabilire quale sia il tradimento peggiore o il meno condannabile, o quello che gode delle maggiori attenuanti o altre scale di gradimento che possono interessarci.
Perché la si fa ( questa analisi)? Quando la si fa?
È importante definire, a esperienza conclusa e a bocce ferme, che quando ci si sbrodolava goduriose e felici succhiando l'uccello del proprio amante o ci si rotolava con lui in mille fantastici amplessi, il successivo ogni volta migliore, e gli orgasmi fluivano come lo champagne da un magnum stappato per la più attesa delle occasioni, si era delle schifose bastarde egoiste?
Si vince un premio?
C'è una gioia perenne che ci attende in questa consapevolezza, tale da soverchiare quei momenti, quei baci, quegli orgasmi?
Se lo sapete voi, vi prego di rendermi edotta.
Sarebbe come credere nell'aldilà, potrei cominciare anche io!
Non c'è infatti una scala secondo me, c'è il "tradimento" che viene vissuto da ognuno ( traditore, tradito ) come è nelle sue corde.Vorrei capire dove sta l'utilità di stabilire, non dico qui sul forum o comunque in una discussione ove vi fossero due fazioni contendenti, ma nemmeno all'interno di se stessi, con e per se stessi: vorrei capire, dicevo, a cosa serve stabilire quale sia il tradimento peggiore o il meno condannabile, o quello che gode delle maggiori attenuanti o altre scale di gradimento che possono interessarci.
Perché la si fa ( questa analisi)? Quando la si fa?
È importante definire, a esperienza conclusa e a bocce ferme, che quando ci si sbrodolava goduriose e felici succhiando l'uccello del proprio amante o ci si rotolava con lui in mille fantastici amplessi, il successivo ogni volta migliore, e gli orgasmi fluivano come lo champagne da un magnum stappato per la più attesa delle occasioni, si era delle schifose bastarde egoiste?
Si vince un premio?
C'è una gioia perenne che ci attende in questa consapevolezza, tale da soverchiare quei momenti, quei baci, quegli orgasmi?
Se lo sapete voi, vi prego di rendermi edotta.
Sarebbe come credere nell'aldilà, potrei cominciare anche io!