Pincopallino
Utente di lunga data
Dal mio punto di vista hai fatto benone.Sai che io ho esperienze opposte?
Conosco più unioni spezzate da traditi che hanno messo alla porta ,che non da traditori che se ne siano andati .
Anche qui Pazzesco e Brunetta e molti altri ne sono l’esempio .
Nel pensare a me stessa ….ni,ho davvero dato la precedenza al lasciare che i figli si sentissero al sicuro e avessero del padre un’immagine pulita .
Noi come famiglia abbiamo sempre avuto una vita simbiotica ,presenza costante ,molta vita quotidiana condivisa ,pasti insieme ogni giorno ,i figli ne avrebbero sofferto eccome ,tanto più che le nostre crisi ce le siamo gestite senza mai far trasparire nulla ,sarebbe stato un fulmine a ciel sereno difficile da superare.
Ho fatto la mia analisi e i miei calcoli ed il risultato mi ha fatto pensare che potevo farcela .
Infatti loro non hanno mai sospettato nulla e la vita è proseguita tranquilla come sempre .
Per quanto mi riguarda ,la missione che mi ero prefissata ,è stata compiuta .
Io sono infedele come tutti sanno.
Tuttavia la mia famiglia è molto unita, siamo una squadra (termine coniato da numero uno), sono un padre e marito presente, certo, come in tutte le famiglie del mondo abbiamo alti e bassi, ma niente di irrisolvibile.
Nessuna delle mie storie extra mi ha mai fatto vacillare da padre e marito, i miei ruoli mi sono ben chiari.
I miei figli non hanno chiesto di nascere, pertanto ritengo che non gli vada negata la presenza di due genitori e di una famiglia serena.
E quando saranno grandi? Nulla, io intendo rimanere marito di mia moglie, vivere e invecchiare con lei, pur continuando se capita, ad avere mie storie personali esterne alla mia coppia ufficiale.
Non cerco avventure pur avendone avute parecchie in passato, mi piacciono le storie lunghe fatte anche di condivisioni esterne al letto.
So bene non essere giusto, ma non tutto ciò che è giusto collima esattamente con i miei bisogni, prioritari su tutto, tra i quali ci stanno famiglia e amante.
Da qualche anno mia moglie sa, ma che sappia o non sappia, la mia condotta non è mai cambiata.
Ho avuto però la fortuna e forse la strategia, di trovare sempre amanti felicemente sposate e sulla mia stessa lunghezza d’onda.
Quindi Mistral, il discorso che fai riguardo ai figli lo comprendo benissimo.
Peraltro e magari sono solo casi sporadici che non fanno statistica pur essendo reali, nel mio paese di 2000 anime, i compagni di classe più problematici o con più difficoltà sono proprio i figli di genitori separati.
Difficolta a rimanere attenti, crisi di panico notturne, mancanze di figure di riferimento, sono tematiche ben note nell’Associazioni Genitori di cui faccio parte.
Certo, ora mi si dirà tra le presenti che i propri figli sono apposto ecc ecc, che anche nelle meglio famiglie ci sono i criminali, ma la mia piccola esperienza nel contesto in cui vivo dice altro, pertanto, poiché a me di ribaltare le statistiche a scapito della loro serenità interessa meno di zero li tutelo da tutto, mie velleità comprese.