Peggio di così?

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Pepebianco

Utente
Peggio di così?

Ciao! Leggervi in questi giorni è stato un antidepressivo davvero eccellente!! Peccato non avervi trovato prima!!
Dunque vi butto lì una considerazione che mi riguarda....
Sono stata una diversamente fedele, poi invece decisamente fedele (ma credo perché lavoravo troppo :D).
Non sono mai stata tradita dal mio compagno (o meglio: non ho mai saputo di essere stata tradita dal mio compagno, che poi è lo stesso).
Ma sono stata lasciata prima di essere tradita…cioè sono stata lasciata proprio per quello…anche con dovizia di particolari…e tempistiche scandite: “usciamo da 2 mesi, non abbiamo mai s….to, ma adesso ho voglia di s….re con lei e tu non ti meriti di essere cornuta, quindi ognuno per la sua strada. Ciao.”
Io credo che questo possa essere un po’ peggio del tradimento.
Intendo dire che ritrovarsi accanto la persona che si ama(va) pur non sapendo più chi è, dopo aver scoperto un tradimento, o dopo che ha confessato…da comunque la possibilità di scegliere: resto? vado? tengo? lascio? cosa lascio, cosa abbiamo costruito? Perché mi fai questo? Cosa ho sbagliato? cosa cercavi fuori da Noi? Ci sono ancora possibilità per Noi?
Quindi dal mio punto di vista, vorrei dare un pensiero positivo a chi ha subito un tradimento:
Se il “traditore” vi resta accanto, potete essere voi a decidere di dire basta, perché non volete accanto un infedele, oppure decidere di perdonare, e questo potere di scelta vi deve essere più che sufficiente per cimentare ancor di più la vostra autostima.
Parlatene. Interrogatevi. Date alla relazione almeno 1 possibilità.
E se decidete di perdonare fatelo veramente.
(...che poi, comunque, al peggio non c'é mai fine...)
 

Ultimo

Escluso
Ciao! Leggervi in questi giorni è stato un antidepressivo davvero eccellente!! Peccato non avervi trovato prima!!
Dunque vi butto lì una considerazione che mi riguarda....
Sono stata una diversamente fedele, poi invece decisamente fedele (ma credo perché lavoravo troppo :D).
Non sono mai stata tradita dal mio compagno (o meglio: non ho mai saputo di essere stata tradita dal mio compagno, che poi è lo stesso).
Ma sono stata lasciata prima di essere tradita…cioè sono stata lasciata proprio per quello…anche con dovizia di particolari…e tempistiche scandite: “usciamo da 2 mesi, non abbiamo mai s….to, ma adesso ho voglia di s….re con lei e tu non ti meriti di essere cornuta, quindi ognuno per la sua strada. Ciao.”
Io credo che questo possa essere un po’ peggio del tradimento.
Intendo dire che ritrovarsi accanto la persona che si ama(va) pur non sapendo più chi è, dopo aver scoperto un tradimento, o dopo che ha confessato…da comunque la possibilità di scegliere: resto? vado? tengo? lascio? cosa lascio, cosa abbiamo costruito? Perché mi fai questo? Cosa ho sbagliato? cosa cercavi fuori da Noi? Ci sono ancora possibilità per Noi?
Quindi dal mio punto di vista, vorrei dare un pensiero positivo a chi ha subito un tradimento:
Se il “traditore” vi resta accanto, potete essere voi a decidere di dire basta, perché non volete accanto un infedele, oppure decidere di perdonare, e questo potere di scelta vi deve essere più che sufficiente per cimentare ancor di più la vostra autostima.
Parlatene. Interrogatevi. Date alla relazione almeno 1 possibilità.
E se decidete di perdonare fatelo veramente.
(...che poi, comunque, al peggio non c'é mai fine...)

Quando la mente cerca sempre quelle soluzioni che ti vogliono solamente dare ragione, tu ne sei un'esempio.
Potrei fermarmi qua e scriverti, leggiti, basta questo e capirai.

Ma è chiaro che se hai scritto e se cerchi delle risposte, vuoi che qualcuno te le dia, eccole. La persona che stava con te a parere mio è un uomo con le palle, ha avuto la capacità di guardarsi dentro, valutare e decidere senza tradirti. Ti ha fatto presente che nel suo cammino ha incontrato un'altra donna con cui sta bene e che la vostra storia è terminata.

Eventualmente tu dovevi porre delle domande, chiedere spiegazioni su cosa non è andato nel vostro rapporto, i perchè i per come ed avendo avuto le risposte riuscire a capire le ragioni per la quale il rapporto è finito, ed eventualmente se ci fossero state da parte tue mancanze, memorizzarle e prenderne coscienza, così tu così lui.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Peggio di così?

Quando la mente cerca sempre quelle soluzioni che ti vogliono solamente dare ragione, tu ne sei un'esempio.
Potrei fermarmi qua e scriverti, leggiti, basta questo e capirai.

Ma è chiaro che se hai scritto e se cerchi delle risposte, vuoi che qualcuno te le dia, eccole. La persona che stava con te a parere mio è un uomo con le palle, ha avuto la capacità di guardarsi dentro, valutare e decidere senza tradirti. Ti ha fatto presente che nel suo cammino ha incontrato un'altra donna con cui sta bene e che la vostra storia è terminata.

Eventualmente tu dovevi porre delle domande, chiedere spiegazioni su cosa non è andato nel vostro rapporto, i perchè i per come ed avendo avuto le risposte riuscire a capire le ragioni per la quale il rapporto è finito, ed eventualmente se ci fossero state da parte tue mancanze, memorizzarle e prenderne coscienza, così tu così lui.
Quoto
Ci lamentiamo di chi fa il doppio gioco. Finalmemte un uomo onesto. Io l'apprezzerei
 
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Simy

WWF
Ciao! Leggervi in questi giorni è stato un antidepressivo davvero eccellente!! Peccato non avervi trovato prima!!
Dunque vi butto lì una considerazione che mi riguarda....
Sono stata una diversamente fedele, poi invece decisamente fedele (ma credo perché lavoravo troppo :D).
Non sono mai stata tradita dal mio compagno (o meglio: non ho mai saputo di essere stata tradita dal mio compagno, che poi è lo stesso).
Ma sono stata lasciata prima di essere tradita…cioè sono stata lasciata proprio per quello…anche con dovizia di particolari…e tempistiche scandite: “usciamo da 2 mesi, non abbiamo mai s….to, ma adesso ho voglia di s….re con lei e tu non ti meriti di essere cornuta, quindi ognuno per la sua strada. Ciao.”
Io credo che questo possa essere un po’ peggio del tradimento.
Intendo dire che ritrovarsi accanto la persona che si ama(va) pur non sapendo più chi è, dopo aver scoperto un tradimento, o dopo che ha confessato…da comunque la possibilità di scegliere: resto? vado? tengo? lascio? cosa lascio, cosa abbiamo costruito? Perché mi fai questo? Cosa ho sbagliato? cosa cercavi fuori da Noi? Ci sono ancora possibilità per Noi?
Quindi dal mio punto di vista, vorrei dare un pensiero positivo a chi ha subito un tradimento:
Se il “traditore” vi resta accanto, potete essere voi a decidere di dire basta, perché non volete accanto un infedele, oppure decidere di perdonare, e questo potere di scelta vi deve essere più che sufficiente per cimentare ancor di più la vostra autostima.
Parlatene. Interrogatevi. Date alla relazione almeno 1 possibilità.
E se decidete di perdonare fatelo veramente.
(...che poi, comunque, al peggio non c'é mai fine...)

Bè...meglio essere lasciati con onestà. Dove lo vedi il peggio del tradimento?
 

Pepebianco

Utente
Bè...meglio essere lasciati con onestà. Dove lo vedi il peggio del tradimento?
La cosa che rende questa esperienza peggiore del tradimento è il fatto che sia stato senza appello. Tutto qui.
Non mi sono stati risparmiati i mesi del “doppio gioco” quando lui è diventato insopportabile, e si litigava per assurdità, ed io ero basita in quanto non capivo più chi avevo di fronte.
Non stavano copulando tra le nostre lenzuola, va bene, ma stavano sorseggiando del buon vino pianificando di esplorarsi a vicenda…parliamo di confini sottili..o no??
Ho chiesto cosa stesse accadendo, e siamo passati dal “niente!” al “c’è un’altra”.
Ho letteralmente elemosinato qualche ora di dialogo per capire l’entità della cosa, ma lui aveva già deciso.
Delle mie mancanze? Ovviamente mi sono messa per prima in discussione, ma la sua replica è stata che io non avevo nessuna colpa. Ero stata “troppo” perfetta. Troppo accogliente. Troppo comprensiva. E no, giuro che non sono una che si fa trattare da zerbino. Diciamo che non sono lamentosa, non sono tacchente, non sono una pigna in culo. Quindi…troppo perfetta??? Ma che vor dì???
Il fatto che la sua nuova storia sia durata un paio di mesi, e che per sue stesse parole l’altra sia stata una “scemetta” non mi ha aiutato neanche un po'.
Non voglio trovare spiegazioni per avere ragione, sto solo dicendo che è stata dura accettare di essere scaricata per un'altra, ed ancora più dura accettare che tutto era finito per una "scopatina".
Forse un uomo con le palle sarebbe in grado di dare alla "scopatina" l'importanza che merita.
E anche una donna intelligente dovrebbe farlo.
Se la relazione è seria e solida, sopravviva ad una "scopatina".

Quello che rende questa esperienza peggiore, dal mio punto di vista, è il fatto che credevo di aver accanto un uomo con cui costruire, che invece ha scelto di distruggere. Ha preferito mandarmi via per “giocare” in santa pace, ha scelto da bambino.
Ma certo, non avendo ne figli ne mutuo…è stata la scelta giusta.
Ma è stata una bella botta nei denti, insomma.
Ah, si. E’ anche tornato, dopo.
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
La cosa che rende questa esperienza peggiore del tradimento è il fatto che sia stato senza appello. Tutto qui.
Non mi sono stati risparmiati i mesi del “doppio gioco” quando lui è diventato insopportabile, e si litigava per assurdità, ed io ero basita in quanto non capivo più chi avevo di fronte.
Non stavano copulando tra le nostre lenzuola, va bene, ma stavano sorseggiando del buon vino pianificando di esplorarsi a vicenda…parliamo di confini sottili..o no??
Ho chiesto cosa stesse accadendo, e siamo passati dal “niente!” al “c’è un’altra”.
Ho letteralmente elemosinato qualche ora di dialogo per capire l’entità della cosa, ma lui aveva già deciso.
Delle mie mancanze? Ovviamente mi sono messa per prima in discussione, ma la sua replica è stata che io non avevo nessuna colpa. Ero stata “troppo” perfetta. Troppo accogliente. Troppo comprensiva. E no, giuro che non sono una che si fa trattare da zerbino. Diciamo che non sono lamentosa, non sono tacchente, non sono una pigna in culo. Quindi…troppo perfetta??? Ma che vor dì???
Il fatto che la sua nuova storia sia durata un paio di mesi, e che per sue stesse parole l’altra sia stata una “scemetta” non mi ha aiutato neanche un po'.
Non voglio trovare spiegazioni per avere ragione, sto solo dicendo che è stata dura accettare di essere scaricata per un'altra, ed ancora più dura accettare che tutto era finito per una "scopatina".
Forse un uomo con le palle sarebbe in grado di dare alla "scopatina" l'importanza che merita.
E anche una donna intelligente dovrebbe farlo.
Se la relazione è seria e solida, sopravviva ad una "scopatina".

Quello che rende questa esperienza peggiore, dal mio punto di vista, è il fatto che credevo di aver accanto un uomo con cui costruire, che invece ha scelto di distruggere. Ha preferito mandarmi via per “giocare” in santa pace, ha scelto da bambino.
Ma certo, non avendo ne figli ne mutuo…è stata la scelta giusta.
Ma è stata una bella botta nei denti, insomma.
Ah, si. E’ anche tornato, dopo.

ciao PepeB, benvenuta.
Finalmente un nick "normale" :)mrgreen:, ciao Devy....) e ho pure visto un nuovo che si chiama Felicia mi sembra.

Io credo che il "tradimento", consumato o meno, mentale o fisico o che ne so, sia sempre il peggiore possibile per chi lo vive.
Tu senti il tuo come il peggiore. Io sento il mio come il peggiore. Sbri sente il suo come il peggiore. Simy sente il suo come...eccetera.
Sono tutti peggiori (altri oggettivamente peggiori, ma qui parliamo di casi nella norma, non del compagno che si inchiappetta la capra-tradi preistoria), perchè ognuno di noi ha i propri valori, carattere, modo di vivere e pensare.
Non c'è una scaletta del dolore. Non c'è. Ce la facciamo noi.
Anche io non ho potuto scegliere in una storia di tradimento.
Mi sono ritrovata lasciata senza sapere perchè. Vivevamo insieme eppure, nel giro di un mese lui è uscito di casa (in verità, almeno quello, gli ho fatto i valiginI io) e quattro mesi dopo era spostato con...la mia estetista.

Sono rimasta sconcertata. Mi sono incazzata a mina.

Insomma pepe. Qui non si fa la gara del peggiore dei tradimenti.
Lo sono tutti. E fanno male tutti.

Per dire.
Prova a pensare se avessi dovuto "combattere" con una facocera della cippa, probabilmente avresti sentito peggiore quello, perchè quello stavi vivendo la prima volta.
ma non l'hai vissuto. Hai vissuto e stai vivendo uno che ti ha detto "Bungiurnu" e tanti saluti.
meglio? Peggio?

Che ci frega.fa male lo stesso.


E il neretto è esattamente quello che tutti i traditi dicono.
Mi spiace. Niente esclusiva peggiorativa.:mrgreen:
 

Rabarbaro

Escluso
Delle mie mancanze? Ovviamente mi sono messa per prima in discussione, ma la sua replica è stata che io non avevo nessuna colpa. Ero stata “troppo” perfetta. Troppo accogliente. Troppo comprensiva. E no, giuro che non sono una che si fa trattare da zerbino. Diciamo che non sono lamentosa, non sono tacchente, non sono una pigna in culo. Quindi…troppo perfetta??? Ma che vor dì???
Ciao Pepebianco!

"Com'è difficile spiegare ad una donna la sua parte, quando tu la vuoi lasciare..."
Ma giusto perchè al maschio la fantasia latita, e latita soprattutto allorquando è alle strette, con la lancia di selce in mano, con di fronte un branco di lupi famelici ed alle sue spalle uno strapiombo alto e terribile.
Ti aspetteresti forse che tirasse fuori un mazzo di carte e chiedesse al capobranco dei lupetti di scegliere una carta e mostrarla agli altri mentre lui guarda dall'altra parte?
Oppure lo immagini spogliarsi in un attimo ed attaccare il pellicciotto ai sue estremi della lancia per farne un rudimentale paracadute con cui gettarsi nel vuoto?
No, no di certo!
Perchè lui è un cavernicolo, non il mago Silvan e neppure Macguyver!
Ti stupirebbe il contrario piuttosto, perchè scombinerebbe tutti gli schemi faticosamente ereditati da secoli di civilizzazione, cozzerebbe con la logica aristotelica e tradirebbe le aspettative fondanti della pigrizia umana!
E allora l'uomo, mormorando la canzoncina di cui all'incipit, si comporta come ogni uomo, maschio, virile e testosteronico ha in dovere di fare per non turbare l'ordine delle cose, la consecutio temporum ed anche le aspettative.
Soprattutto le aspettative, aggiungerei.
Le sue aspettative, casomai ci fosse bisogno di precisarlo.

Se ti dice che sei perfetta, mentendo spudoratamente ed anche peggio di quando ti voleva tener buona per copulare alla sera, è per disinnescare ogni tuo possibile desiderio di continuare il rapporto.
Non ci puoi fare niente, ovvio.
La colpa è tutta sua e tu te ne devi fare una ragione.
Sei stata informata per tempo di quanto succedeva perciò lui è stato onesto.
T'ha pigliato per il naso con blandi sotterfugi il minimo indispensabile, ma chi può biasimarlo dopotutto.
E lo ha fatto per giocare alla bestia con due schiene con una sciaquetta, il che forse è solo quello che pensi tu, o la realtà, entrambe, o nessuna delle due.
Non era la stessa cosa con te?
Asinus asinum fricat...
O il tuo ex s'è abbrutito tutt'ad un tratto?
Ha cominciato ad infilarsi la penna nel naso invece di compore endecasillabi da dedicarti?
Ultimamente orinava sugli stipiti delle porte mentre prima i suoi peti odoravano di giacinto e mughetto?

Gli uomini non cambiano, neppure quando vanno a sfoderare il proprio platano fra lenzuola che non toccherà a te lavare sessanta gradi...

Cioè, il tuo uomo era davvero onesto e sensibile opltrechè corretto e gentleman, quindi piangerai per lungo tempo il suo abbandono...

Che peccato!

Ciao!
 
La cosa che rende questa esperienza peggiore del tradimento è il fatto che sia stato senza appello. Tutto qui.
Non mi sono stati risparmiati i mesi del “doppio gioco” quando lui è diventato insopportabile, e si litigava per assurdità, ed io ero basita in quanto non capivo più chi avevo di fronte.
Non stavano copulando tra le nostre lenzuola, va bene, ma stavano sorseggiando del buon vino pianificando di esplorarsi a vicenda…parliamo di confini sottili..o no??
Ho chiesto cosa stesse accadendo, e siamo passati dal “niente!” al “c’è un’altra”.
Ho letteralmente elemosinato qualche ora di dialogo per capire l’entità della cosa, ma lui aveva già deciso.
Delle mie mancanze? Ovviamente mi sono messa per prima in discussione, ma la sua replica è stata che io non avevo nessuna colpa. Ero stata “troppo” perfetta. Troppo accogliente. Troppo comprensiva. E no, giuro che non sono una che si fa trattare da zerbino. Diciamo che non sono lamentosa, non sono tacchente, non sono una pigna in culo. Quindi…troppo perfetta??? Ma che vor dì???
Il fatto che la sua nuova storia sia durata un paio di mesi, e che per sue stesse parole l’altra sia stata una “scemetta” non mi ha aiutato neanche un po'.
Non voglio trovare spiegazioni per avere ragione, sto solo dicendo che è stata dura accettare di essere scaricata per un'altra, ed ancora più dura accettare che tutto era finito per una "scopatina".
Forse un uomo con le palle sarebbe in grado di dare alla "scopatina" l'importanza che merita.
E anche una donna intelligente dovrebbe farlo.
Se la relazione è seria e solida, sopravviva ad una "scopatina".

Quello che rende questa esperienza peggiore, dal mio punto di vista, è il fatto che credevo di aver accanto un uomo con cui costruire, che invece ha scelto di distruggere. Ha preferito mandarmi via per “giocare” in santa pace, ha scelto da bambino.
Ma certo, non avendo ne figli ne mutuo…è stata la scelta giusta.
Ma è stata una bella botta nei denti, insomma.
Ah, si. E’ anche tornato, dopo.
Sai pepe...
sono esperienze
che fanno mettere
il sale in zucca...:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Così la prossima volta
stai più attenta

o per meglio dire
non ti fai condire come un'insalata no?:)
 

Pepebianco

Utente
@ Tebe
Ciao!
lungi da me voler dire che il MIO è il peggiore, appunto chemmifrega??

nel primo post volevo lanciare una considerazione, un "possibile" pensiero positivo ai traditi
(Poi mi dicono che lui è da apprezzare perché c'ha le palle...e dunque mi son un poco dilungata nella spiegazione e mi son lasciata trasportar...)

Cioè, insomma, il mio pensiero è: un tradito che può scegliere, scelga bene!!
Se vuoi perdonare, perdona.
Se vuoi lasciare, lascia.
Se vuoi nutrirti del sangue della vendetta, pianifica.

Essere scaricati ti toglie la possibilità di fare ciò. Se il traditore rimane nella relazione almeno ti da la soddisfazione di fargli i valigini...no?!?! :mrgreen:

@Rabarbaro
Non ha mai profumato di mughetto. Anzi…
Proprio per il fatto che entrambi siamo stati atavici cavernicoli e ci siamo conosciuti proprio nel fondo di una caverna puzzolente, avevo dato un certo peso alla “relazione”, pensando (ah, che errore) che qualche passo verso la conoscenza reciproca era stato fatto, e ciò ci avrebbe permesso di affrontare insieme le insidie che potrebbero minare il rapporto di coppia.
Ma lui ha vinto, nella gara della clava.
Infatti, la clava l'ha lui. E, giustamente, la infila dove più gli aggrada.

@ Conte
Vorrei davvero poter dire che ciò varrà per “la prossima volta”.
Ma non riesco proprio a tradurlo in insegnamento.
No ghe rivo.
Son sema?
 

devastata

Utente di lunga data
Benvenuta, anche se ne avresti fatto volentieri a meno, come molti di noi.

Capisco come tu ti senta, non hai potuto mandarlo via, spaccargli la faccia, farlo penare, ha scelto lui e tu hai solo subito.

Però si è limitato a poche bugie, e comportandosi nervosamente ti ha fatto subito capire che qualcosa non andava.

Magari l'avesse fatto quel BASTARDO di mio marito, lui non è mai cambiato, sempre gentile, disponibile, e bugiardo cronico, fosse stato per lui avrebbe continuato in eterno, e me l'ha pure detto, era convinto non lo avrei mai scoperto, e cosi è andata avanti per sei anni, fino quando la TROIA si è stancata di essere una tappabuchi, anzi, i buchi era lui a riempirglieli quando lei lo cercava.

Si, la differenza è che io posso scegliere, tenermelo, bugiardo com'è stato, e fare una vita che non mi piace più con lui, o mandarlo via malvolentieri restando sola con la responsabilità dei figli e a 60anni, solo per fargli pagare cara la sua storia parallela, ma non è una gran consolazione.

Per entrambe è crollato tutto quello in cui avevamo creduto, comunque vada. Tu sicuramente sei giovane, senza figli, cerca di pensarci il meno possibile, e non è sempre detto che lui non si penta della scelta e ci ripensi.

Poi starà a te scegliere.
 

Pepebianco

Utente
Benvenuta, anche se ne avresti fatto volentieri a meno, come molti di noi.

Capisco come tu ti senta, non hai potuto mandarlo via, spaccargli la faccia, farlo penare, ha scelto lui e tu hai solo subito.

Però si è limitato a poche bugie, e comportandosi nervosamente ti ha fatto subito capire che qualcosa non andava.

Magari l'avesse fatto quel BASTARDO di mio marito, lui non è mai cambiato, sempre gentile, disponibile, e bugiardo cronico, fosse stato per lui avrebbe continuato in eterno, e me l'ha pure detto, era convinto non lo avrei mai scoperto, e cosi è andata avanti per sei anni, fino quando la TROIA si è stancata di essere una tappabuchi, anzi, i buchi era lui a riempirglieli quando lei lo cercava.

Si, la differenza è che io posso scegliere, tenermelo, bugiardo com'è stato, e fare una vita che non mi piace più con lui, o mandarlo via malvolentieri restando sola con la responsabilità dei figli e a 60anni, solo per fargli pagare cara la sua storia parallela, ma non è una gran consolazione.

Per entrambe è crollato tutto quello in cui avevamo creduto, comunque vada. Tu sicuramente sei giovane, senza figli, cerca di pensarci il meno possibile, e non è sempre detto che lui non si penta della scelta e ci ripensi.

Poi starà a te scegliere.

Oddio...
Dev...(ou ha ragione Tebe...non si può!!)
Cara,
non voglio fare paragoni...no no assolutamente per favore non fraintendete la mia intenzione...
non voglio dire che c'è da consolarsi nel fatto che un fedifrago perpetri un tradimento per anni e resti pure comodo comodo accasato...

Voglio solo dare se possibile un ulteriore punto di vista.
A me il massimo che può accadere è "crescere", mettere il sale in zucca, perdere un po' di fiducia nei maschi...
Si sono giovane e senza figli, ormai non più triste ma solo un po' meno "innamorabile"

Ma tu, cara, ecco...dai, dammi una possibilità!
Prova a pensare se almeno c'è una microscopicissima particella di positività nel fatto che "esso" è ancora a casa con voi. (è ancora a casa con voi?) e usa quella, concentrati su quella. (tipo, la butto li: mi fa venire il vomito, ma almeno paga le bollette).
Oppure, perché non mandarlo via? E farsi finalmente una nuova vita (con calma...ovviamente) senza codesto ingombro?
Cioè...concentrati sul TUO potere.
Mi sono spiegata...di cosa intendo?
T'abbraccio.
 

devastata

Utente di lunga data
Ti sei spiegata benissimo, il mio problema è anche quello, le bollette le pago io da almeno dieci anni, e quindi mi resta pure il dubbio che lui qui stia solo bene ed al caldo.
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Oddio...
Dev...(ou ha ragione Tebe...non si può!!)
Cara,
non voglio fare paragoni...no no assolutamente per favore non fraintendete la mia intenzione...
non voglio dire che c'è da consolarsi nel fatto che un fedifrago perpetri un tradimento per anni e resti pure comodo comodo accasato...

Voglio solo dare se possibile un ulteriore punto di vista.
A me il massimo che può accadere è "crescere", mettere il sale in zucca, perdere un po' di fiducia nei maschi...
Si sono giovane e senza figli, ormai non più triste ma solo un po' meno "innamorabile"

Ma tu, cara, ecco...dai, dammi una possibilità!
Prova a pensare se almeno c'è una microscopicissima particella di positività nel fatto che "esso" è ancora a casa con voi. (è ancora a casa con voi?) e usa quella, concentrati su quella. (tipo, la butto li: mi fa venire il vomito, ma almeno paga le bollette).
Oppure, perché non mandarlo via? E farsi finalmente una nuova vita (con calma...ovviamente) senza codesto ingombro?
Cioè...concentrati sul TUO potere.
Mi sono spiegata...di cosa intendo?
T'abbraccio.

ok, ho capito.
Sono in carenza di nicotina e pipino, non leggo bene e traviso tutto

:unhappy:
 

lunaiena

Scemo chi legge
Ciao! Leggervi in questi giorni è stato un antidepressivo davvero eccellente!! Peccato non avervi trovato prima!!
Dunque vi butto lì una considerazione che mi riguarda....
Sono stata una diversamente fedele, poi invece decisamente fedele (ma credo perché lavoravo troppo :D).
Non sono mai stata tradita dal mio compagno (o meglio: non ho mai saputo di essere stata tradita dal mio compagno, che poi è lo stesso).
Ma sono stata lasciata prima di essere tradita…cioè sono stata lasciata proprio per quello…anche con dovizia di particolari…e tempistiche scandite: “usciamo da 2 mesi, non abbiamo mai s….to, ma adesso ho voglia di s….re con lei e tu non ti meriti di essere cornuta, quindi ognuno per la sua strada. Ciao.”
Io credo che questo possa essere un po’ peggio del tradimento.
Intendo dire che ritrovarsi accanto la persona che si ama(va) pur non sapendo più chi è, dopo aver scoperto un tradimento, o dopo che ha confessato…da comunque la possibilità di scegliere: resto? vado? tengo? lascio? cosa lascio, cosa abbiamo costruito? Perché mi fai questo? Cosa ho sbagliato? cosa cercavi fuori da Noi? Ci sono ancora possibilità per Noi?
Quindi dal mio punto di vista, vorrei dare un pensiero positivo a chi ha subito un tradimento:
Se il “traditore” vi resta accanto, potete essere voi a decidere di dire basta, perché non volete accanto un infedele, oppure decidere di perdonare, e questo potere di scelta vi deve essere più che sufficiente per cimentare ancor di più la vostra autostima.
Parlatene. Interrogatevi. Date alla relazione almeno 1 possibilità.
E se decidete di perdonare fatelo veramente.
(...che poi, comunque, al peggio non c'é mai fine...)

hai ragione è brutto quando non hai più ormai voce in capitolo...
le scelte che si fanno dopo , sono scelte consapevoli...
ma fosse successo a me mi sentirei spazzatura ...
 

lunaiena

Scemo chi legge
Benvenuta, anche se ne avresti fatto volentieri a meno, come molti di noi.

Capisco come tu ti senta, non hai potuto mandarlo via, spaccargli la faccia, farlo penare, ha scelto lui e tu hai solo subito.

Però si è limitato a poche bugie, e comportandosi nervosamente ti ha fatto subito capire che qualcosa non andava.

Magari l'avesse fatto quel BASTARDO di mio marito, lui non è mai cambiato, sempre gentile, disponibile, e bugiardo cronico, fosse stato per lui avrebbe continuato in eterno, e me l'ha pure detto, era convinto non lo avrei mai scoperto, e cosi è andata avanti per sei anni, fino quando la TROIA si è stancata di essere una tappabuchi, anzi, i buchi era lui a riempirglieli quando lei lo cercava.

Si, la differenza è che io posso scegliere, tenermelo, bugiardo com'è stato, e fare una vita che non mi piace più con lui, o mandarlo via malvolentieri restando sola con la responsabilità dei figli e a 60anni, solo per fargli pagare cara la sua storia parallela, ma non è una gran consolazione.

Per entrambe è crollato tutto quello in cui avevamo creduto, comunque vada. Tu sicuramente sei giovane, senza figli, cerca di pensarci il meno possibile, e non è sempre detto che lui non si penta della scelta e ci ripensi.

Poi starà a te scegliere.

mi piace tantissimo l'uso delle parole in corsivo...:mexican:
 

Zod

Escluso
Ciao! Leggervi in questi giorni è stato un antidepressivo davvero eccellente!! Peccato non avervi trovato prima!!
Dunque vi butto lì una considerazione che mi riguarda....
Sono stata una diversamente fedele, poi invece decisamente fedele (ma credo perché lavoravo troppo :D).
Non sono mai stata tradita dal mio compagno (o meglio: non ho mai saputo di essere stata tradita dal mio compagno, che poi è lo stesso).
Ma sono stata lasciata prima di essere tradita…cioè sono stata lasciata proprio per quello…anche con dovizia di particolari…e tempistiche scandite: “usciamo da 2 mesi, non abbiamo mai s….to, ma adesso ho voglia di s….re con lei e tu non ti meriti di essere cornuta, quindi ognuno per la sua strada. Ciao.”
Io credo che questo possa essere un po’ peggio del tradimento.
Intendo dire che ritrovarsi accanto la persona che si ama(va) pur non sapendo più chi è, dopo aver scoperto un tradimento, o dopo che ha confessato…da comunque la possibilità di scegliere: resto? vado? tengo? lascio? cosa lascio, cosa abbiamo costruito? Perché mi fai questo? Cosa ho sbagliato? cosa cercavi fuori da Noi? Ci sono ancora possibilità per Noi?
Quindi dal mio punto di vista, vorrei dare un pensiero positivo a chi ha subito un tradimento:
Se il “traditore” vi resta accanto, potete essere voi a decidere di dire basta, perché non volete accanto un infedele, oppure decidere di perdonare, e questo potere di scelta vi deve essere più che sufficiente per cimentare ancor di più la vostra autostima.
Parlatene. Interrogatevi. Date alla relazione almeno 1 possibilità.
E se decidete di perdonare fatelo veramente.
(...che poi, comunque, al peggio non c'é mai fine...)
Capita che le storie finiscano, poi senza figli è anche più semplice. Penso sia preferibile la tua situazione a quella di chi ha scoperto il tradimento. Tu non hai subito le bugie e gli inganni da parte della persona al fianco di cui vivevi. Il potere di scelta che citi è relativo, in realtá è una responsabilitá che ti porta a dover decidere se continuare a vivere con una persona che ha dimostrato di non meritare la tua fiducia, oppure se troncare. Alla fine il traditore, egoista, ti scarica anche questa responsabilitá, sapendo bene che se gli renderai la vita impossibile potrá ritradirti con motivazioni questa volta valide. Non c'è mai stato diritto di replica, bisogna essere in due per decidere di vivere insieme, basta uno solo per decidere di lasciarsi.

Il tuo compagno ha agito nel modo più auspicabile possibile, massima correttezza. Prendi esempio da lui la prossima volta che decidi, se capiterà, di essere nuovamente diversamente fedele.

S*B
 
Capita che le storie finiscano, poi senza figli è anche più semplice. Penso sia preferibile la tua situazione a quella di chi ha scoperto il tradimento. Tu non hai subito le bugie e gli inganni da parte della persona al fianco di cui vivevi. Il potere di scelta che citi è relativo, in realtá è una responsabilitá che ti porta a dover decidere se continuare a vivere con una persona che ha dimostrato di non meritare la tua fiducia, oppure se troncare. Alla fine il traditore, egoista, ti scarica anche questa responsabilitá, sapendo bene che se gli renderai la vita impossibile potrá ritradirti con motivazioni questa volta valide. Non c'è mai stato diritto di replica, bisogna essere in due per decidere di vivere insieme, basta uno solo per decidere di lasciarsi.

Il tuo compagno ha agito nel modo più auspicabile possibile, massima correttezza. Prendi esempio da lui la prossima volta che decidi, se capiterà, di essere nuovamente diversamente fedele.

S*B
Beh sai anche se ti approvo sto post...
Io preferisco di gran lunga la mia massima scorrettezza, il mio essere una mina vagante per na donna...
che non sto tipo di correttezza qui eh?

A mio modo di vedere
ciascuno di noi
quando apre le mani
e accoglie un dono d'amore di un'altra persona

ha la precisa responsabilità di accudirlo

per me correttezza sarebbe stato parlar chiaro all'inizio...

sto assieme con te, finchè non trovo di meglio, e quando lo trovo ti saluto meneghina...
no?
Così vedeva cosa lei gli diceva no?
Magari rispondeva ma si viviamoci...

Ma è anche vero che lei non aveva in essere con sto qui cose vincolanti e importanti come le persone legate da una vita assieme, anni di matrimonio, una famiglia etc...etc....
 

Brunetta

Utente di lunga data
Le storie finiscono.
Il tradimento è un'altra cosa.
Graduatorie di gravità si possono anche fare ma a che e chi serve?
Tu dici che il potere che ha chi viene tradito dovrebbe essere apprezzato dal tradito.
E' meglio poter scegliere.
Ma chi è tradito sceglie a posteriori SE viene a conoscenza del tradimento e quando ne viene a conoscenza e se può farlo.
Anche chi tradisce a volte lo fa senza aver la possibilità di scegliere per ragioni nobili o no.
E questo riduce di molto la possibilità di scelta del tradito perché non è detto che chi tradisce lo faccia perché vuole stare con chi tradisce.
 
Stato
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