per cosa tradire..

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Bruja

Utente di lunga data
Dererum

In qualche modo hai ragione,sono sempre le stesse cose, condite da diverse circostanze, ma alla fine sempre a quello si arriva.
Ma l'ottica da visualizzare è che a te "è già capitato" e quindi stando qui e leggendo di altri hai una specie di assuefqazione, ma chi era fuori da questa realtàà e ci si è imbattuto deve fare i conti con la novità di queste sensazioni e vuole parlarne e confrontarsi. orsae il parlarne fra noi accademicamente ormani ha poco costruto, ma se lo si fa in risposta al altri che affrontano per la prima volta il problema, il discorso diventa inesauribile.
Al tempo avrebbero potuto dire le stesse cose le prime utenze del forum a chi entrava dopo qualche mese....
Quindi non è l'inesauribilità il problema ma il fatto che continuamente esistono persone che entrano in modo primario in questa esperienza e vogliono sentire pareri e valutare esempi .
Bruja
 
O

Old TurnBackTime

Guest
ecco perche'...

...io penso che ci ho trovato il soffio di una vita nuova, la voluttà di poter immaginare un nuovo futuro quando tutto ormai nel mio cammino sembrava tracciato e consueto.

Forse un modo (sano o meno) di gestire una (prematura, ma io sono precoce!
) crisi di mezza età?!

Un bacio!
Ecco perche' io sono sempre piu' convinto che in una relazione bisogna sempre "impegnarsi" nel fare ogni tanto...piu' spesso possibile...qualcosa che l'altro non si aspetti...qualche piccola pazzia...non far capire mai che la strada e' tutta dritta e in discesa...si puo' tener vivo e pieno di passione e intrigo un rapporto senza tradire nessuno.
 

Nobody

Utente di lunga data
Ecco perche' io sono sempre piu' convinto che in una relazione bisogna sempre "impegnarsi" nel fare ogni tanto...piu' spesso possibile...qualcosa che l'altro non si aspetti...qualche piccola pazzia...non far capire mai che la strada e' tutta dritta e in discesa...si puo' tener vivo e pieno di passione e intrigo un rapporto senza tradire nessuno.
Sono d'accordo, TbT...ma deve venire naturale farla. Non dev'essere una forzatura.
 

Old bastardo dentro

Utente di lunga data
Qual è il perché del tradimento?

Non è la solita domanda io pongo un perché finale e non causale (il rapporto in crisi ..la noia...il/la partnerche mangia..dorme..va in bagno e non è un sogno, ma una persona..) ovvero non cerco le motivazioni in cui ..il responsabile è il tradito..anche perché a volte si tradisce qualcuno con cui veramente stai bene (con i limiti determinati dall'imperfezione umana..), fai un buon sesso, hai un'intesa spirituale...
Intendo le motivazioni che ti fanno pensare che in quella relazione nuova (di pochi minuti ..inizialmente non si sa dove porterà e quanto durerà) potrai trovare qualcosa per cui vale la pena di iniziare un percorso che si sa ricco di rischi..
nel mio caso il tradimento è divenut un percorso quasi obbligato, ho conosciuto una persona a poco a poco, sepre più intimamente, sempre più in profondità, ne hoapprezzato pregi e difetti vivendoci a contatto 12 ore al giorno per lavorare, abbiamo fatto insieme un progetto lungo un anno e a poco a poco qualcosa è scattato. La scelta di tradire è consapevole ma nel mio caso è stato come abbandonarsi alla fascino ed alla tentazione che una persona esercitava su di me. Io ho più volte sottolineato che sapevo bene, nello specifico momento, in cui mi recavo a "quell'incontro" che la mia vita non sarebbe stata più la stessa. Eppure non ho avuto la forza di dire di no e di lasciare perdere. Con il cooinvolgimento fisico, con l'innamoramento è stata poi inevitabile anche la grande sofferenza del distacco in quanto un rapporto forte deve evolvere, in un senso ovvero nell'altro. Questa è la mia personale opinione ed ho la consapevolezza che sia molto difficile che accada di nuovo.

un caro saluto

bastardo dentro
 

Bruja

Utente di lunga data
m.m. e tbt

Sono d'accordo, TbT...ma deve venire naturale farla. Non dev'essere una forzatura.
...e io che ho detto, cercare di rendere sempre nuova e interessante l'unione, ma se non c'è più motivo affrontare il problema!!
Bruja
 
Ultima modifica:

Nobody

Utente di lunga data
...e io che ho detto, cercare di rendere sempre nuova e interessante l'unione, ma se non c'è più mpotivo affrontare il problema!!
Bruja
certo Bruja, infatti condivido. Ma PR all'inizio chiedeva le motivazioni ultime....che casino spiegarsi qua sopra.
 

Bruja

Utente di lunga data
m.m.

certo Bruja, infatti condivido. Ma PR all'inizio chiedeva le motivazioni ultime....che casino spiegarsi qua sopra.
Le ragioni ultime differiscono davvero dalle prime? Spesso alla base ci sono due realtà contrarie, un inizio senza riflessione e di entusiasmo che va allo sbando alla svelta e una considerazione spesso accettata che in fondo basta che si stia bene insieme, senza valutare che può arrivare "l'uragano" della persona pèiù giusta! O solo un nuovo entusiasmo....
Possiamo resistere alle contrarietà, al dolore, ma all'amore abbiamo come una specie di forza di gravità che ci attrae...
Bruja
 

Nobody

Utente di lunga data
Le ragioni ultime differiscono davvero dalle prime? Spesso alla base ci sono due realtà contrarie, un inizio senza riflessione e di entusiasmo che va allo sbando alla svelta e una considerazione spesso accettata che in fondo basta che si stia bene insieme, senza valutare che può arrivare "l'uragano" della persona pèiù giusta! O solo un nuovo entusiasmo....
Possiamo resistere alle contrarietà, al dolore, ma all'amore abbiamo come una specie di forza di gravità che ci attrae...
Bruja
non saprei dirti. Quelle ultime, che ho esposto prima, sono convinto siano valide...
Si. a volte l'inizio stesso non meriterebbe un proseguimento...ma a volte anche gli amori più veri cascano nel tradimento. Le cause della caduta sono infinite, come lo sono le situazioni differenti...
A monte di tutto, ho paura che il tutto sia "progettato" in un certo modo che in ogni campo lo rende inevitabile. Non nei singoli casi, ovviamente...in generale.
 

Old Otella82

Utente di lunga data
Ho letto tutto il thread, e non quoto nessuno per riallacciarmi ai discorsi di tutti.
Apprezzo molto lo spirito riflessivo di Persa, che coglie ogni spunto in ogni nuova storia e pone domande come questa, per tentare di capirsi sempre più a fondo.. anche se non posso rispondere alla domanda iniziale, non ho mai tradito e non posso presumere il perchè finale di un qualcosa che non ho mai provato perchè non ne ho mai sentito il bisogno.
Che gli argomenti traditore tradito e tradimento siano triti e ritriti lo so, a volte anch'io, nonostante sia qui da molto meno tempo di Dererum (presumo), faccio fatica a leggere le nuove storie e a trovare qualcosa da dire..semplicemente perchè ho già detto, e mi sembra di essere un po' troppo ripetitiva. La mia opinione dall'inizio non è cambiata molto devo dire, anche se sono capace oggi di fare un distinguo, e non invalidare una persona completamente in quanto traditore, perchè ha semplicemente un'umanità chesi manifesta diversamente dalla mia. Continuo a credere che il tradimento sia sbagliato, e concordo con Moltimodi quando dice che la vita non è immobilità.. ma quel che sento io è esattamente l'opposto: proprio perchè la vita non è immobilità, proprio perchè cambiamo cresciamo e tutto muta in noi e intorno a noi, bisogna accettare che l'amore muti di pari passo, che una coppia non sarà mai la stessa per 50 anni, e di ogni tempo c'è qualcosa di bello e insostituibile. Una coppia di 50enni che pomiciano e si strusciano in un giardino ad un passante non daranno mai la stessa sensazione di due ragazzi che si comportano allo stesso modo. Non si può pretendere il batticuore ad ogni bacio, o il brivido lungo la schiena ogni volta che il nostro partner ci sfiora, ma la complicità, la reciproca conoscenza, l'affetto, la condivisione che c'è stata, la tenerezza, tutti i traguardi raggiunti, credo che siano impagabili allo stesso modo.
Credo che il non accettare il cambiamento sia il nocciolo della questione, posso presumere che chi tradisce per paura della staticità della propria vita, in un certo modo si illuda che, con le emozioni del proibito, del primo bacio, della conquista, l'orologio torni indietro, e sia possibile rivire una seconda giovinezza.. Mio padre a volte sembra mio figlio.. e davvero mi si stringe il cuore a vederlo così.
Grazie ancora a Persa per l'ennesima occasione di confronto, dico davvero.
 

dererumnatura

Utente di lunga data
In qualche modo hai ragione,sono sempre le stesse cose, condite da diverse circostanze, ma alla fine sempre a quello si arriva.
Ma l'ottica da visualizzare è che a te "è già capitato" e quindi stando qui e leggendo di altri hai una specie di assuefqazione, ma chi era fuori da questa realtàà e ci si è imbattuto deve fare i conti con la novità di queste sensazioni e vuole parlarne e confrontarsi. orsae il parlarne fra noi accademicamente ormani ha poco costruto, ma se lo si fa in risposta al altri che affrontano per la prima volta il problema, il discorso diventa inesauribile.
Al tempo avrebbero potuto dire le stesse cose le prime utenze del forum a chi entrava dopo qualche mese....
Quindi non è l'inesauribilità il problema ma il fatto che continuamente esistono persone che entrano in modo primario in questa esperienza e vogliono sentire pareri e valutare esempi .
Bruja

Bru su questo mi trovi d'accordo.Infatti ho scritto che se spariseero tutti non ci sarebbe più nessuno ad accogliere i nuovi arrivati.
La domanda è quanto faccia bene continuare a parlarne a chi ha provato dolore per queste cose.Una volta superata l'apice della crisi...non dovrebbe arrivare il momento di pensare ad altro?Non è negativo continuare a parlarne?Non sarebbe meglio 'cambiare argomento'? Ho la sensazione che si tenda poi a farlo diventare il centro della propria vita capisco che per chi viene tradito lo choc sia immenso..ma proprio per questo non sarebbe meglio concentrarsi su altro ad un certo punto?e provare a vivere senza continuare a pensare: sono un tradito.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Giusto !

Bru su questo mi trovi d'accordo.Infatti ho scritto che se spariseero tutti non ci sarebbe più nessuno ad accogliere i nuovi arrivati.
La domanda è quanto faccia bene continuare a parlarne a chi ha provato dolore per queste cose.Una volta superata l'apice della crisi...non dovrebbe arrivare il momento di pensare ad altro?Non è negativo continuare a parlarne?Non sarebbe meglio 'cambiare argomento'? Ho la sensazione che si tenda poi a farlo diventare il centro della propria vita capisco che per chi viene tradito lo choc sia immenso..ma proprio per questo non sarebbe meglio concentrarsi su altro ad un certo punto?e provare a vivere senza continuare a pensare: sono un tradito.

GLI INDIRIZZIIIIII !!!!

I NUMERI DI TELEFONOOOOO !!!!!


 

Bruja

Utente di lunga data
..............

A voi mi lega affetto soprattutto.
Assolutamente ricambiato verso tutte le pimpe belle (Persa io e te più che pimpe siamo della vecchia guardia, ma ci sentiamo pimpe pimpanti lo stesso.... abbiamo solo vissuto di più, e non mi pare per nulla un cattivo affare!!!)

Bruja
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
speriamo

Assolutamente ricambiato verso tutte le pimpe belle (Persa io e te più che pimpe siamo della vecchia guardia, ma ci sentiamo pimpe pimpanti lo stesso.... abbiamo solo vissuto di più, e non mi pare per nulla un cattivo affare!!!)

Bruja
Spero che il maggior tempo vissuto mi abbia dato saggezza ...anche per me
 
O

Old flavy

Guest
idem per la scoperta di un tradimento, unica differenza che le emozioni sono talmente forti che vai in overdose, e non sempre ti salvi e ne esci sano.
mi ha colpito molto questa frase dopo che avevo letto qualcuno scrivere che tradire e' piu o meno come una dose di eroina...,un brivido,sentire il sangue caldo nelle vene
quando ho letto quellla frase mi e' venuto un brivido freddo sulla schiena perche pensavo a quello che poteva aver provato il mio ragazzo quando mi ha tradito

poi ho letto la seconda fra che la scoperta del tradimento ti fa andare in overdose....e mi sono ricordata delle sensazioni che ho provato quando lo saputo .mi si e' gelato il sangue nelle vene , tremavo......sentivo il cuore accellerare i battiti.

scusate ragazzi ma per me che ho appena vissuto questa esperienza viene naturale parlarne a ruota libera....e' l unica cosa che al momento riesce a tenermi su...


ps....anche secondo me le emozioni forti si possono ancora provare in un rapporto....se si e' veramanete innamorati e se non si e' superficiali ...si possono trovare mille modi per riaccendere la scintilla quando si sente che e' un po spentina....e' ovvio che la persona la conosci e ed e' sempre quella....ma le situazioni intriganti e passionali si possono creare...solo se uno vuole.
troppo semplice a mio parere cambiare amante PER SENTIRE EMOZIONI NUOVE ! cosi siamo bravi tutti
 

Bruja

Utente di lunga data
flavy

Questa frase vale tre quarti delle nostre argomentazioni:

troppo semplice a mio parere cambiare amante PER SENTIRE EMOZIONI NUOVE ! cosi siamo bravi tutti

Non serve fatica nè impegno, costruire è metterci del proprio, trasgredire è andare al self service delle emozioni e prendersi la quantità che serve alla bisogna......
Bruja
 

Verena67

Utente di lunga data
Questa frase vale tre quarti delle nostre argomentazioni:

troppo semplice a mio parere cambiare amante PER SENTIRE EMOZIONI NUOVE ! cosi siamo bravi tutti

Non serve fatica nè impegno, costruire è metterci del proprio, trasgredire è andare al self service delle emozioni e prendersi la quantità che serve alla bisogna......
Bruja

si vabbè.....ma come si puo' confrontare la trasgressione tanto a chilo (es. chi già in un fidanzamento ha vari e ripetuti episodi paralleli) con quella di chi, dopo 20 anni di matrimonio fedele, ha una clamorosa sbandata o anche un nuovo vero e proprio innamoramento?!?!?

Sono fattispecie diversissime....e io alla fine penso che OGNI tradimento sia una storia a sé, per la qualità delle persone coinvolte, la qualità delle loro storie pregresse, del futuro della storia, etc.


Bacio!
 

Bruja

Utente di lunga data
si vabbè.....ma come si puo' confrontare la trasgressione tanto a chilo (es. chi già in un fidanzamento ha vari e ripetuti episodi paralleli) con quella di chi, dopo 20 anni di matrimonio fedele, ha una clamorosa sbandata o anche un nuovo vero e proprio innamoramento?!?!?

Sono fattispecie diversissime....e io alla fine penso che OGNI tradimento sia una storia a sé, per la qualità delle persone coinvolte, la qualità delle loro storie pregresse, del futuro della storia, etc.

Bacio!
Non ne faccio una questione a kilo, ci mancherebbe, ogni tradimento ha una storia, ma se è vero che gli episodi ripetuti sono figli di una sorta di menefreghismo del rapporto, è anche vero che chi arriva al "grande amore" dopo vent'anni dovrebbe cominciare a farsi la domanda : "se il tradimento è così sentito e necessario forse è la mia vita che devo cambiare, e tradire è una soluzione parziale ed incompleta" diversamente non è il grande amore e si sceglie sempre e comunque la via che "sconquassa meno" l'ordine delle cose che preferiamo comodamente mantenere.
E' vero che riconoscere una sbandata da un grande amore dopo tanti anni di matrimonio richiede una lucidità che spesso due amanti all'inizio non hanno, questa forse, e solo questa, è la scusante possibile per perdurare nel tradimento....... ma il tempo dà sempre le risposte alle domande che ci si fanno onestamente e come interpretare le risposte dipende sempre e comunque dai soggetti individuali.
Bruja
 
Stato
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