contepinceton
Escluso
Nessun figlio ha diritto di giudicare il genitore.quelli che mi preoccupano di più sono quelli dei figli.. qualche consiglio?
Le uniche volte che mi sono azzardato ho rischiato di essere cacciato di casa.
Laonde per cui...
Nessun figlio ha diritto di giudicare il genitore.quelli che mi preoccupano di più sono quelli dei figli.. qualche consiglio?
sentito parlare dei tassi di usura applicati dalle banche?ma no. Non è questione di conoscere la Sicilia, il Lazio o l'Umbria. In Italia non vai in galera se presti soldi. Ci vai se presti soldi a tasso di usura, ovvero sopra il massimo consentito. Quindi sanno benissimo cosa stanno facendo, mica del bene.
Per lo stesso principio per il quale se lavori per lo Stato non puoi criticarlo, no?Nessun figlio ha diritto di giudicare il genitore.
Le uniche volte che mi sono azzardato ho rischiato di essere cacciato di casa.
Laonde per cui...
volevo ridere con teno! mi è caduto un mito! citer ha una scrivania!
Hai ragione,questo tipo di metalità è molto radicata pure in puglia!
E che scrivania cazzo...no! mi è caduto un mito! citer ha una scrivania!
ma no. Non è questione di conoscere la Sicilia, il Lazio o l'Umbria. In Italia non vai in galera se presti soldi. Ci vai se presti soldi a tasso di usura, ovvero sopra il massimo consentito. Quindi sanno benissimo cosa stanno facendo, mica del bene.
divagar...quanto è bello di-vagar :up:fermi tutti , mi gira la testa .
succede, succede
non ne ho sentore .
però il medioevo non è meglior rappresentato dalla mentalità sopraccitata?
mi sentivo più illuminista
Non è che devi aver paura, ti devi cagare sotto per il loro giudizio. Lascia stare tutte le parapiotte su quello che i figli devono o non devono, possono o non possono. Se fai la figura del coglione con loro, perderai la loro stima. Non ti dico di rigare dritto, fare voto di castità, tradire o non tradire. Ti dico solo: attento a lasciarli FUORI. Quindi occhio anche, specialmente, a chi frequenti.non voglio coinvolgerli ma ho paura del loro giudizio
Anche in toscana, per dire. Lo insegnavano addirituttura le nonne alle nipoti, pare.quindi se nascevo in puglia o in sicilia potevo fare tutto l'anal che volevo?
acc...me lo devo ricordare per la mia prossima vita.
Si che puoi criticarlo: quando ti sei dimesso, non prima.Per lo stesso principio per il quale se lavori per lo Stato non puoi criticarlo, no?
lo so.sentito parlare dei tassi di usura applicati dalle banche?
anche loro fanno del bene
no! mi è caduto un mito! citer ha una scrivania!
Non è che devi aver paura, ti devi cagare sotto per il loro giudizio. Lascia stare tutte le parapiotte su quello che i figli devono o non devono, possono o non possono. Se fai la figura del coglione con loro, perderai la loro stima. Non ti dico di rigare dritto, fare voto di castità, tradire o non tradire. Ti dico solo: attento a lasciarli FUORI. Quindi occhio anche, specialmente, a chi frequenti.
macchèE che scrivania cazzo...
Ha la pelle, le borchie...
E non ti dico le segretarie che passano sculettando...e le impiegate...
Cheater è un boss...capisci?
Un pezzo da novanta...
Un top del top manager...LCDM...
tranqui, era quello che ti faceva ridere.:smile:volevo ridere con te
...poi la ragione ha preso il sopravvento:
mi spieghi la battuta???![]()
Conte, il fatto è che tu non vuoi sorbirti le critiche di nessuno, specie di tua figlia che ti somiglia pure. Essù.Si che puoi criticarlo: quando ti sei dimesso, non prima.
Altrimenti sei un vigliacco.
Che il figlio critichi i suoi genitori quando se n'è andato di casa.
Non prima...
Ma dove siamo?
Io allora dovrei sorbirmi le critiche di mia figlia...perchè non le concedo tutto quel che vuole lei?
Questa è casa lasagna
chi non lavora non magna.
Nessun figlio ha diritto di giudicare il genitore.
Le uniche volte che mi sono azzardato ho rischiato di essere cacciato di casa.
Laonde per cui...
Sentimi bene...Conte, il fatto è che tu non vuoi sorbirti le critiche di nessuno, specie di tua figlia che ti somiglia pure. Essù.
Conte tu stai fuori come un citofono....Si che puoi criticarlo: quando ti sei dimesso, non prima.
Altrimenti sei un vigliacco.
Che il figlio critichi i suoi genitori quando se n'è andato di casa.
Non prima...
Ma dove siamo?
Io allora dovrei sorbirmi le critiche di mia figlia...perchè non le concedo tutto quel che vuole lei?
Questa è casa lasagna
chi non lavora non magna.