Brunetta
Utente di lunga data
Dipende.No. Cambio parola.
Se invece di "schiavista", ti dicessi "sei la mia schiava!", lo troveresti in se' potenzialmente offensivo?
Dipende dal contesto e dalle intenzioni.
Dipende.No. Cambio parola.
Se invece di "schiavista", ti dicessi "sei la mia schiava!", lo troveresti in se' potenzialmente offensivo?
Penso che come sai, non sia affatto una buona soluzione censurare una "esposizione di se" che è molto ampia anche con certe espressioni a cui ti riferisciL'uso delle espressioni "bastardo" o "figlio di puttana" erano molto frequenti un tempo e sono dure a morire.
Poiché oggi dovremmo avere la consapevolezza che sono molte le forme di prostituzione e che non sono inconciliabili con la riproduzione è possibile che le persone con cui parliamo abbiano genitori che sono stati sex worker o che loro stesse siano nate fuori dal matrimonio potremmo decidere di non usare queste parole.
Magari non la persona con cui parliamo, ma un'altra che legge ne sarebbe toccata personalmente.
Ed ecco che allora torni al mio discorso di poco sopra.Dipende.
Dipende dal contesto e dalle intenzioni.
Chiarito che non si sta parlando di affossare post, ma semplicemente riflettendo sull'uso di stereotipi con l'intento di denigrare...Credo che tu stavolta non abbia colto il senso.
Non si propone di abolire questi aggettivi qualificativi relativamente al loro peso offensivo ma perché possono urtare la sensibilità di chi ha una madre peripatetica o un padre incerto.
Ormai sono saltati tutti,ma proprio tutti i paletti.
Domani che facciamo?
Io affosserei tutti i post che parlano di sovrappeso,per non ferire chi è a dieta.
Per non parlare di Ipazia, che si permette senza un briciolo di vergogna di dichiararsi tabagista,fottendosene allegramente se ferisce chi ha perso un caro per colpa del fumo.
I traditori?
Vogliamo fargliela passare liscia?
Ammettono candidamente il loro agito,ferendo così chi ha tanto sofferto per aver subito.
Ma io mi chiedo una cosa...ma quando proponete,vi chiedete mai se il principio che muove la vostra trovata è applicabile?
Mi taccio per umana pietà...
Non intendo censurare.Penso che come sai, non sia affatto una buona soluzione censurare una "esposizione di se" che è molto ampia anche con certe espressioni a cui ti riferisci
Anzi, sarebbe una occasione persa
A certi livelli io amo "vedere" e non "coprire" ..
È un po' il discorso di qualche giorno fa dei contenitori e dei contenuti
Quoto.Penso che come sai, non sia affatto una buona soluzione censurare una "esposizione di se" che è molto ampia anche con certe espressioni a cui ti riferisci
Anzi, sarebbe una occasione persa
A certi livelli io amo "vedere" e non "coprire" ..
È un po' il discorso di qualche giorno fa dei contenitori e dei contenuti
Personalmente posso offendermi anche per "intelligente" se in un contesto che vuole intendere "cretina".Ed ecco che allora torni al mio discorso di poco sopra.![]()
ma cosa flame ?:rotfl:Fai attenzione,non so se la parola invece si può ancora usare.....
Chiedi prima di scrivere.
No,la parola era "invece"ma cosa flame ?:rotfl:
ma mica e' la parola il problema
semmai l'intelligenza di chi li fa
ci sono quelli bravissimi a flammare ( fatti un giro su pol anche tu cosi capisci la qualita' superiore dei veri flammatori)
poi ci sono gli scarsi o inetti quelli che flammano scompostamente ...rindondanti e noiosi, egocentrati e basta ...:facepalm:
ecco quelli proprio no, grazie
C'è una cospicua parte del vocabolario, quella che non si rifà ai termini di più recente formazione, che è comunemente intesa come scissa dal suo significato storico.Non intendo censurare.
A me non è mai passato per la testa di usare bastardo se non per un cane delizioso che ho avuto anni fa.
Verissimo!!ma cosa flame ?:rotfl:
ma mica e' la parola il problema
semmai l'intelligenza di chi li fa
ci sono quelli bravissimi a flammare ( fatti un giro su pol anche tu cosi capisci la qualita' superiore dei veri flammatori)
poi ci sono gli scarsi o inetti quelli che flammano scompostamente ...rindondanti e noiosi, egocentrati e basta ...:facepalm:
ecco quelli proprio no, grazie
vieni con me su pol :inlove: fuggiamo insiemeNo,la parola era "invece"
Il politicamente corretto fa male, molto male. Non abusarne Brunetta, è peggio della droga.L'uso delle espressioni "bastardo" o "figlio di puttana" erano molto frequenti un tempo e sono dure a morire.
Poiché oggi dovremmo avere la consapevolezza che sono molte le forme di prostituzione e che non sono inconciliabili con la riproduzione è possibile che le persone con cui parliamo abbiano genitori che sono stati sex worker o che loro stesse siano nate fuori dal matrimonio potremmo decidere di non usare queste parole.
Magari non la persona con cui parliamo, ma un'altra che legge ne sarebbe toccata personalmente.
Ti incenerisco no, ma se ti dico "ci vorrebbero le camere a gas" non offendo solo chi è stato direttamente toccato, ma la sensibilità civile di tanti e commetto anche apologia di reato.C'è una cospicua parte del vocabolario, quella che non si rifà ai termini di più recente formazione, che è comunemente intesa come scissa dal suo significato storico.
Se io ti dico "ti incenerisco!", non mi aspetto che tu pensi che io mi riferisca ai campi di concentramento. Se entro in una discussione, o in un forum dedicato alla memoria, e' un altro conto.
La maggior parte del vocabolario, per il decorso della storia, e' "slegata".
Io te l'ho già detto....Mi ripeto. I figli nati fuori dal matrimonio sono molti, i nipoti e pronipoti un esercito, basterebbe pensare a tutti gli Esposito.
E moltissime prostitute, a diversi livelli, hanno figli.
Mi domando se chi usa queste espressioni è consapevole di parlare di persone reali e che magari stanno interloquendo con lui.
Questo perché ancora rientra nel sentire comune. Addirittura codificato da una norma penale. Che non prescinde comunque -sappilo - dalla prova del cd. Elemento soggettivo, per configurarsi come reato. Intendo la prova del fatto che colui che ha detto quella frase.... Voleva proprio fare l'apologia di un reato.Ti incenerisco no, ma se ti dico "ci vorrebbero le camere a gas" non offendo solo chi è stato direttamente toccato, ma la sensibilità civile di tanti e commetto anche apologia di reato.
Evidentemente non sono in grado di farmi capire.Il politicamente corretto fa male, molto male. Non abusarne Brunetta, è peggio della droga.
Detto questo, trattasi di TURPILOQUIO: che c'entra il politicamente corretto?
Anzi, ti dirò di più: quando non c'era il tuo "amato" politicamente corretto, bisognava stare molto attenti nell'usare certe espressioni. E' proprio in questa nostra strana e assurda epoca che il turpiloquio è diventato accettabile.
Anche in pubblico.
Di sicuro mi sbaglio,ma secondo me si sta pontificando su bruscolini.Chiarito che non si sta parlando di affossare post, ma semplicemente riflettendo sull'uso di stereotipi con l'intento di denigrare...
Io, di mio, non apprezzo il denigrare attraverso stereotipi triti e ritriti.
Trovo sia una debolezza e una forma voluta dell'ignoranza usare quel mezzo comunicativo per affermare se stessi.
Oltre che una illusione.
Che è come essere in acqua e appoggiare i gomiti sulla testa di chi sta vicino credendo di sollevarsi sopra il pelo...può sembrare, millimetricamente, in realtà non ci si è smossi da dove si era ed in più, appoggiare in gomiti puntellandosi destabilizza chi lo fa. Che se quelli si spostano deve ristabilire l'equilibrio per galleggiare.
Denigrare con l'intento di affossare l'altro e dire dei fatti sono due cose diverse, dal mio punto di vista.
Ho capito quel che intendevi?
AGGIUNGO: io non affosserei nulla. Son ben contenta che le cose rimangano visibili. Significa lasciare a chi vede la libertà di crearsi una opinione.
Ed essendo casa mia solo casa mia, non ho nessun problema a spostarmi da luoghi in cui sono solo di passaggio.
Se questo diventasse un posto che non gradisco per i modi, semplicemente smetterei di scrivere.
Fino ad oggi mi è bastato ignorare chi ritenevo di ignorare.
Di sicuro mi sbaglio,ma secondo me si sta pontificando su bruscolini.
Quando c'è uno scambio di insulti,si pesca dal sacchetto quello che viene,punto.
Davvero pensate che dare del figlio di puttana significhi essere convinti che la madre del ricevente lo sia?
Dai del figlio di puttana perché probabilmente pensi che tirare in ballo la madre di un italiano lo faccia incazzare più che se gli dai dello stronzo.
Non vi è alcun carico di consapevolezza nell'insulto in se.
Per quanto riguarda il sentirsi feriti per conto terzi,se in uno stadio di 80000 persone ci sono.40000 maschi,presumo che di cornuti ce ne sarà un 39000.
Quante volte in una partita si urla "arbitro cornuto!!!!"
Stando a queste elucubrazioni,il lunedì dallo psicologo,un'ecatombe......
Ripeto,se uno.non è nato ieri sa che l'offesa è offesa ma non distingue le varie qualita'.
Sono d'accordo con te.Io te l'ho già detto....
secondo me manco gli viene in mente.
D'altra parte, se si usa la denigrazione, la direzione è egocentrata...con una direzione egocentrata, che posizione ha il mondo attorno?