Ti pare che io non consideri una forma di pornografia (pornografia dei sentimenti) c’è posta per te e similari?
Altresì mi pare anche una diffusione di modelli relazionali. Quelle forme relazionali esistono, ma per il semplice fatto di essere rappresentate assurgono a modello.
Commercialmente parlando non funziona così.
Le offerte in genere si basano sulle esigenze dei clienti, interpretate da accurati studi di marketing.
Nessun prodotto commerciale nasce con una funzione educativa.
Lo spettacolo a sua volte realizza quello che il pubblico vuole.
Il Grande Fratello nasce da un'esigenza di socialità frustrata: è il pettegolezzo voyeuristico da paese o cortile in un mondo di condomini dove la gente non si saluta più. Ti vendono quello che potevi avere gratuitamente con le tue vicine di cortile: la vista sulle vite degli altri.
Il porno non è un modello di sessualità, è l'interpretazione commerciale delle fantasie sessuali di tutti noi.
Non per niente i vari portali hanno categorie differenti per ogni target e desiderio.
Ci sono le ragazzette insieme alle milf o alle mature, quelle depilate e quelle pelose, quelli col cazzo grosso, con quello normale, con quello piccolissimo, i bianchi, i biondi, i neri, le donne velate e via dicendo.
E' la realizzazione cinematografica di tutte le fantasie che l'uomo e la donna hanno sempre usato per masturbarsi.
Ovviamente andrebbe visto da adulti, ovvero quando la propria sessualità matura ha già sviluppato delle fantasie e sa come gestire tali prodotti.
Il problema resta per chi ne fruisce a uno stadio acerbo della sessualità: lì, purtroppo, può funzionare da modello, proprio in virtù della non maturità di chi ne fruisce.
Ma il porno è sulla carta vietato ai minori di anni 18...