PRIMA COTTA

Pincopallino

Utente di lunga data
no, su questo non si scherza, meglio chiudere il tutto...se sono cose "normali" bene che se la vedano tra di loro, altrimenti giusto intervenire noi genitori.
Nel momento in cui quindi questa situazione comincera‘ a generare ansie che tue figlia non riuscira a gestire da sola, sarà tuo dovere intervenire.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Con lei ho fortunatamente un buonissimo rapporto, parliamo tantissimo e sono la persona dove si rifugia quando è in difficoltà...di sicuro le starò vicina, come sempre, cercando di non opprimerla ma facendole sentire che sono con lei qualora ce ne fosse bisogno.
è una situazione che mi mette ansia perché è la prima volta che mi trovo ad affrontare questo tipo di problemi da mamma...
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Con lei ho fortunatamente un buonissimo rapporto, parliamo tantissimo e sono la persona dove si rifugia quando è in difficoltà...di sicuro le starò vicina, come sempre, cercando di non opprimerla ma facendole sentire che sono con lei qualora ce ne fosse bisogno.
è una situazione che mi mette ansia perché è la prima volta che mi trovo ad affrontare questo tipo di problemi da mamma...
Ma vai tranquilla!!!
Il primo in assoluto per mia figlia è stato un ragazzo del sud Italia conosciuto mentre facevano una vacanza col gruppo scout 😂😂😂
Lei era già dell' idea che sarebbero stati insieme a vita...
Tempo 15 GG dopo la fine della vacanza ...si erano già mollati...
Ci ha pianto...ma ovviamente le è servita come lezione....
È giusto che facciano le loro esperienze...
La cosa negativa e ti do ragione è che siano in classe insieme...
Solo quello...
È come farsi l amante sul luogo di lavoro...una volta che finisce ..cazz ce l hai sempre lì...
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Ma vai tranquilla!!!
Il primo in assoluto per mia figlia è stato un ragazzo del sud Italia conosciuto mentre facevano una vacanza col gruppo scout 😂😂😂
Lei era già dell' idea che sarebbero stati insieme a vita...
Tempo 15 GG dopo la fine della vacanza ...si erano già mollati...
Ci ha pianto...ma ovviamente le è servita come lezione....
È giusto che facciano le loro esperienze...
La cosa negativa e ti do ragione è che siano in classe insieme...
Solo quello...
È come farsi l amante sul luogo di lavoro...una volta che finisce ..cazz ce l hai sempre lì...
appunto!!!!...quando finirà non sarà bellissimo averlo in classe...poi a 15 anni difficilmente hanno la diplomazia per farla finire bene...avrei preferito avesse preso una sbandata per uno con cui non avesse già un rapporto così stretto...da quando si sono conosciuti sono sempre insieme, si sentono in continuazione, si aiutano a scuola...è veramente una bella amicizia...mi dispiacerebbe veramente vederla finire per uno squilibrio ormonale😅
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
appunto!!!!...quando finirà non sarà bellissimo averlo in classe...poi a 15 anni difficilmente hanno la diplomazia per farla finire bene...avrei preferito avesse preso una sbandata per uno con cui non avesse già un rapporto così stretto...da quando si sono conosciuti sono sempre insieme, si sentono in continuazione, si aiutano a scuola...è veramente una bella amicizia...mi dispiacerebbe veramente vederla finire per uno squilibrio ormonale😅
Ma guarda dipende...mia figlia te l' ho detto col suo ex è in ottimi rapporti...
Quindi...non è detto che finisca male...
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Mia figlia maggiore ha quasi 15 anni, sempre stata una bimba giudiziosa, senza grilli per la testa...anche troppo😆
A settembre inizia il suo primo anno di liceo ed in classe con lei c'è lui...bel ragazzino, anche a lui come a lei piace studiare, sveglio, interessato un po' a tutto ciò che lo circonda...ma molto molto molto alle ragazzine in generale🤣🤣🤣
All'inizio si appiccica a lei, lo aveva sempre intorno, anche a lei vedo che interessa...ma alla prima festa dove va lui ma lei no succede il fattaccio...lui bacia un'altra...da qui inizia il delirio...lui che continua a rincorrere mia figlia, lei che è un po' una mia mini me lo mette nella zona "amico" e non gli da tanto peso (almeno all'apparenza perché io invece so quanto c'è rimasta male).
In questi mesi comunque si battibeccano in continuazione ma sempre li rimangono...studiano anche insieme e tutto sembrava essersi ridimensionato in questa bella amicizia...fino a stamani...prima di scendere di macchina lei mi guarda e mi dice che lui ci ha ripensato e che vuole stare con lei...io per ora le ho risposto che ne avremmo riparlato con calma oggi ma non so cosa dirle...conoscendo il tipo le rifarà del male...so che son cose normali ma oltretutto poi lo avrà per altri 4 anni in classe...lei aspetta un consiglio da me ed io non so che risponderle...
voi che fareste?
Io le direi di fare quello che si sente. Da piccolina l'ho sempre lasciata correre e rotolare come una mela giù dallo scivolo. A forza di cadere ha imparato.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Questo è uno di quei momenti in cui ci si gioca il rapporto genitore-figlio.
È difficile non fare prediche e non essere travolti dalla empatia.
Credo che si debba ricordare che per i ragazzini (purtroppo a volte anche noi) vivono nel presente. Qualsiasi ridimensionamento temporale viene vissuto come sminuente e li fa sentire trattare da bambini.
È come per i brufoli, tutti sappiamo che poi passano, ma mentre li abbiamo sono un problema grave.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Mia figlia maggiore ha quasi 15 anni, sempre stata una bimba giudiziosa, senza grilli per la testa...anche troppo😆
A settembre inizia il suo primo anno di liceo ed in classe con lei c'è lui...bel ragazzino, anche a lui come a lei piace studiare, sveglio, interessato un po' a tutto ciò che lo circonda...ma molto molto molto alle ragazzine in generale🤣🤣🤣
All'inizio si appiccica a lei, lo aveva sempre intorno, anche a lei vedo che interessa...ma alla prima festa dove va lui ma lei no succede il fattaccio...lui bacia un'altra...da qui inizia il delirio...lui che continua a rincorrere mia figlia, lei che è un po' una mia mini me lo mette nella zona "amico" e non gli da tanto peso (almeno all'apparenza perché io invece so quanto c'è rimasta male).
In questi mesi comunque si battibeccano in continuazione ma sempre li rimangono...studiano anche insieme e tutto sembrava essersi ridimensionato in questa bella amicizia...fino a stamani...prima di scendere di macchina lei mi guarda e mi dice che lui ci ha ripensato e che vuole stare con lei...io per ora le ho risposto che ne avremmo riparlato con calma oggi ma non so cosa dirle...conoscendo il tipo le rifarà del male...so che son cose normali ma oltretutto poi lo avrà per altri 4 anni in classe...lei aspetta un consiglio da me ed io non so che risponderle...
voi che fareste?
io eviterei come la peste d'intromettermi, a meno che ci siano dei segnali di pericolo. le musate adolescenziali fanno parte del percorso di crescita
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Questo è uno di quei momenti in cui ci si gioca il rapporto genitore-figlio.
È difficile non fare prediche e non essere travolti dalla empatia.
Credo che si debba ricordare che per i ragazzini (purtroppo a volte anche noi) vivono nel presente. Qualsiasi ridimensionamento temporale viene vissuto come sminuente e li fa sentire trattare da bambini.
È come per i brufoli, tutti sappiamo che poi passano, ma mentre li abbiamo sono un problema grave.
Hai centrato il punto del discorso...mi sento proprio che rischio di giocarmi il rapporto con lei...sono quelle situazioni che come ti muovi sbagli😱😱😱
 

CIRCE74

Utente di lunga data
io eviterei come la peste d'intromettermi, a meno che ci siano dei segnali di pericolo. le musate adolescenziali fanno parte del percorso di crescita
Lo so...ma quando è la figlia che ti chiede il tuo parere tirarsi indietro è come dirle che te ne lavi le mani dei suoi problemi...e non deve passare assolutamente questo messaggio...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Hai centrato il punto del discorso...mi sento proprio che rischio di giocarmi il rapporto con lei...sono quelle situazioni che come ti muovi sbagli😱😱😱
Io ho evitato quello che faceva innervosire me, tipo i racconti di cotte poi finite. Per me quello che vivevo era unico e importante.
Poi quando è finita l’ho consolata. Poi sono uscita perché non riuscivo a smettere di piangere.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Io le direi di fare quello che si sente. Da piccolina l'ho sempre lasciata correre e rotolare come una mela giù dallo scivolo. A forza di cadere ha imparato.
Quando sono piccole si gestiscono bene!!! Anche io non sono mai stata apprensiva...
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Lo so...ma quando è la figlia che ti chiede il tuo parere tirarsi indietro è come dirle che te ne lavi le mani dei suoi problemi...e non deve passare assolutamente questo messaggio...
no, ma puoi sempre spiegarle che queste cose deve imparare a smazzarsele da sola, coi dovuti modi, dato che è tua figlia e si spera che tu sappia come prenderla per il verso giusto.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Io ho evitato quello che faceva innervosire me, tipo i racconti di cotte poi finite. Per me quello che vivevo era unico e importante.
Poi quando è finita l’ho consolata. Poi sono uscita perché non riuscivo a smettere di piangere.
Penso che la miglior cosa sia ascoltarla...da evitare i confronti con il mio passato...ognuno è un mondo a sé...e si... dovrò stare attenta a non farmi prendere dal nervosismo se avrò da vederla stare male...altrimenti rischio di strozzarlo 🤣🤣🤣
 

Brunetta

Utente di lunga data
Penso che la miglior cosa sia ascoltarla...da evitare i confronti con il mio passato...ognuno è un mondo a sé...e si... dovrò stare attenta a non farmi prendere dal nervosismo se avrò da vederla stare male...altrimenti rischio di strozzarlo 🤣🤣🤣
Se volesse evitare ingerenze non ti avrebbe parlato. Solo bisogna evitare di essere intrusiva, senza cadere nella indifferenza.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Penso che la miglior cosa sia ascoltarla...da evitare i confronti con il mio passato...ognuno è un mondo a sé...e si... dovrò stare attenta a non farmi prendere dal nervosismo se avrò da vederla stare male...altrimenti rischio di strozzarlo 🤣🤣🤣
Esatto.
Lei deve sapere che può contare su di te anche in questi casi ma che tu sei l’estrema soluzione a cui si spera non si debba ricorrere mai.
Quindi va bene dirle “fai quello che ti senti” ma solo se, questo dire, non è un modo per fregarsene sperando che passi da solo.
 
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