Ci sono persone (uomini) che viceversa si avventano su donne che escono da esperienze lunghe e traumatiche.
Ora, senza voler scendere troppo nei particolari, potrei raccontare di un uomo (un simpatico marpione sessantenne, divorziato da tempo con due figli già grandi, diverse storie con donne più giovani di lui che, ad un certo punto, insistevano per una convivenza o per avere dei figli e che venivano puntualmente lasciate o messe nelle condizioni di lasciare) che da un paio di mesi prova ad uscire con la mia ex moglie.
Ex moglie che è da un lato gratificata dall'insistenza (il tipo è da sempre un suo fan), dall'altro gli ha fatto capire di non essere pronta a farsi vedere in giro con lui anche solo per un aperitivo (la scusa è che io potrei prenderla a male

) con frasi del tipo 'è necessario stare da soli' che 'è un momento particolare' e che io non sarei 'molto equilibrato' invitandolo però, in un messaggio, a passare da un posto dove lei sarebbe stata in compagnia di altre persone.
Quello che mi ha stupito, anche alla luce di quello di cui stiamo parlando, è appunto l'errore nel farsi vivo e, soprattutto, insistere per un'uscita quando una donna ti sta facendo capire (tra le righe ma neanche tanto) di non essere pronta.
Un errore nella scelta dei tempi che non mi sarei aspettato da un vecchio marpione (al quale, penso, caschi bene l'appellativo di avvoltoio).