problemi con le maestre

Foglia

utente viva e vegeta
Ai colloqui di qualche giorno fa le maestre hanno praticamente ripetuto quello che dicono da mesi: la bambina non ascolta, non sta al suo posto, non aspetta il suo turno e non rispetta le regole, non vuole fare determinate attività e quando fa quelle che le piacciono non vuole smettere di farle (ma va…)
Oggi abbiamo avuto il saggio di ginnastica artistica, mia figlia è stata a sedere con gli altri, ha aspettato il suo turno, ha fatto tutti gli esercizi (anche quelli che non le piacciono), è stata in fila senza fiatare, da notare che li dentro è la più piccola… in pratica la mascotte…
La ragazza che insegna è giovanissima (ha 22 anni), ed è riuscita a creare un ottimo legame con la bimba e a farsi ascoltare da lei, molto più delle maestre di scuola che hanno il doppio dei suoi anni
Sempre più convinta che il problema non sia la bimba
A me leggendoti risulta abbastanza evidente che la fiducia in quell'asilo e nelle sue educatrici sia un po' andata.... a farsi benedire ;)
Comunque e dovunque stiano le ragioni (e valutando pro e contro di far cambiare asilo alla bambina: un'idea potrebbe essere quella di individuare un istituto che offra per lo meno la possibilità di proseguire poi anche con la primaria, così da evitare troppi spostamenti) non mi sembra che tu sia più tanto nella posizione di accordare fiducia: a quel punto tieni conto che qualsiasi comunicazione sulla bambina rischia di diventare terreno di scontro, e di vaglio, degli insegnanti ;) Pure io nel corso di quest'anno ho avuto qualche perplessità: ma non sono cose che mi fanno pensare "guarda un po', quella stronza della maestra " ;)
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
A me leggendoti risulta abbastanza evidente che la fiducia in quell'asilo e nelle sue educatrici sia un po' andata.... a farsi benedire ;)
Comunque e dovunque stiano le ragioni (e valutando pro e contro di far cambiare asilo alla bambina: un'idea potrebbe essere quella di individuare un istituto che offra per lo meno la possibilità di proseguire poi anche con la primaria, così da evitare troppi spostamenti) non mi sembra che tu sia più tanto nella posizione di accordare fiducia: a quel punto tieni conto che qualsiasi comunicazione sulla bambina rischia di diventare terreno di scontro, e di vaglio, degli insegnanti ;) Pure io nel corso di quest'anno ho avuto qualche perplessità: ma non sono cose che mi fanno pensare "guarda un po', quella stronza della maestra " ;)
Ma guarda, io fiducia gliene ho data tanta, ho seguito i loro consigli, stiamo facendo un lavoro a casa notevole e la bimba cresce e cambia, a ginnastica all’inizio è stata dura ma lei ha iniziato a marzo gli altri avevano iniziato ad ottobre, si è inserita nonostante fosse la più piccola e ha fatto notevoli miglioramenti in tre mesi
Perché a scuola no? Come è possibile che li non ci sia stato mezzo cambiamento? A me sembra come minimo poco probabile… volendo dare ogni beneficio del dubbio, cosa “manca” in quel posto? Ha ottenuto più l’insegnante di ginnastica in tre mesi 2 ore la settimana che loro che “hanno studiato” in un anno scolastico
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ma guarda, io fiducia gliene ho data tanta, ho seguito i loro consigli, stiamo facendo un lavoro a casa notevole e la bimba cresce e cambia, a ginnastica all’inizio è stata dura ma lei ha iniziato a marzo gli altri avevano iniziato ad ottobre, si è inserita nonostante fosse la più piccola e ha fatto notevoli miglioramenti in tre mesi
Perché a scuola no? Come è possibile che li non ci sia stato mezzo cambiamento? A me sembra come minimo poco probabile… volendo dare ogni beneficio del dubbio, cosa “manca” in quel posto? Ha ottenuto più l’insegnante di ginnastica in tre mesi 2 ore la settimana che loro che “hanno studiato” in un anno scolastico
E allora, niente, fai un bel reset di tutto e cambiale asilo. Comunque stai tranquilla, è piccolina, e ognuno ha i suoi modi e tempi di cambiamento: anche se da ciò che dici, avrai anche tu (come me, del resto :D) il tuo bel da fare per interessarla, coinvolgerla, etc :)
Il mio è uguale :)
Con il passaggio alla scuola, realizzato che non poteva più cazzeggiare (e collezionare note, anche se non se ne è risparmiate nemmeno durante questo anno: non mi posso più che tanto lamentare, comunque, eh, semplicemente non avrà l'ottimo in condotta 😁) è andato avanti MESI a dire che "la scuola fa schifo " .... :D
In generale (e su questo tema mi sono anche confrontata con @Brunetta :) ) al di là di alcune mie perplessità (ma guarda: non credo esista la scuola "perfetta "), e malgrado una maestra molto molto esigente (compiti TUTTI I GIORNI), e senz'altro alcuni aspetti che secondo me potrebbero essere meglio, non mi sono mai sentita di verificare l'operato degli insegnanti, ma solo di riscontrare i progressi fatti, e contestualizzare un pochino sia i punti deboli che i punti di forza di mio figlio (in questo caso, proprio per contestualizzare, il confronto con altre mamme è stato utilissimo). La maestra prevalente è molto severa, comunque, ma malgrado alcuni aspetti che mi sono stati segnalati (come ad esempio quello della sicurezza in se stesso: mio figlio se resta indietro va in tilt :) ) devo dire che lei è soddisfatta di lui, e lui di lei (anche se preferirebbe non studiare 😛).
Se però vedi che la bambina va proprio malvolentieri, e la maestra parlando della bambina la dipinge come il demonio da cui liberarsi 😅) a sto punto magari un tentativo fallo. Al punto in cui sei è già subentrata parecchia "ruggine ", inutile incaponirsi. Se però altrove subentrassero le stesse criticità, allora sarà il caso di cambiare "filtro ", non perché la cosa in sé sia grave (di bambini che cazzeggiano all'asilo son piene le aule 😅, se ti racconto quante ne ha combinate il mio, quelle sgamate ovviamente, sono sicura che impallidiresti pure tu 😅), ma perché è evidente che l'aspetto che ti viene indicato come "criticità " (virgolettato d'obbligo) è effettivo, e a quel punto diventa l'aspetto su cui concentrarsi e lavorare. Rapporta tutto a una bimba piccola, ma chi ben inizia.... ;)
 

Etta

Utente di lunga data
Ma guarda, io fiducia gliene ho data tanta, ho seguito i loro consigli, stiamo facendo un lavoro a casa notevole e la bimba cresce e cambia, a ginnastica all’inizio è stata dura ma lei ha iniziato a marzo gli altri avevano iniziato ad ottobre, si è inserita nonostante fosse la più piccola e ha fatto notevoli miglioramenti in tre mesi
Perché a scuola no? Come è possibile che li non ci sia stato mezzo cambiamento? A me sembra come minimo poco probabile… volendo dare ogni beneficio del dubbio, cosa “manca” in quel posto? Ha ottenuto più l’insegnante di ginnastica in tre mesi 2 ore la settimana che loro che “hanno studiato” in un anno scolastico
Sai cosa secondo me? Che magari a scuola ci sono delle regole che nell’ora extra scolastica di ginnastica non c’è. Ma vale per tutti eh. Non ho letto se la tua sia privata o pubblica ( o me la sono persa ), però ad esempio dove lavoro io e’ privata, e fanno un sacco di attività dove devono stare seduti. Magari è anche quello. Io lavoro sia in materna che in primaria ( privati ), e devo dire che quelli della primaria ( soprattutto le bambine ) sono di un’educazione unica. Mi chiedono scusa e mi dicono grazie per ogni minima cavolata. Ma è anche vero che la maestra di classe è molto severa ( ma anche molto brava ). In materna invece, sarà che sono più piccoli, ma la metà di loro sono terribili, e non ascoltano. Comunque lo stare troppo seduti, e il poco gioco libero, rende nervosi secondo me.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
E allora, niente, fai un bel reset di tutto e cambiale asilo. Comunque stai tranquilla, è piccolina, e ognuno ha i suoi modi e tempi di cambiamento: anche se da ciò che dici, avrai anche tu (come me, del resto :D) il tuo bel da fare per interessarla, coinvolgerla, etc :)
Il mio è uguale :)
Con il passaggio alla scuola, realizzato che non poteva più cazzeggiare (e collezionare note, anche se non se ne è risparmiate nemmeno durante questo anno: non mi posso più che tanto lamentare, comunque, eh, semplicemente non avrà l'ottimo in condotta 😁) è andato avanti MESI a dire che "la scuola fa schifo " .... :D
In generale (e su questo tema mi sono anche confrontata con @Brunetta :) ) al di là di alcune mie perplessità (ma guarda: non credo esista la scuola "perfetta "), e malgrado una maestra molto molto esigente (compiti TUTTI I GIORNI), e senz'altro alcuni aspetti che secondo me potrebbero essere meglio, non mi sono mai sentita di verificare l'operato degli insegnanti, ma solo di riscontrare i progressi fatti, e contestualizzare un pochino sia i punti deboli che i punti di forza di mio figlio (in questo caso, proprio per contestualizzare, il confronto con altre mamme è stato utilissimo). La maestra prevalente è molto severa, comunque, ma malgrado alcuni aspetti che mi sono stati segnalati (come ad esempio quello della sicurezza in se stesso: mio figlio se resta indietro va in tilt :) ) devo dire che lei è soddisfatta di lui, e lui di lei (anche se preferirebbe non studiare 😛).
Se però vedi che la bambina va proprio malvolentieri, e la maestra parlando della bambina la dipinge come il demonio da cui liberarsi 😅) a sto punto magari un tentativo fallo. Al punto in cui sei è già subentrata parecchia "ruggine ", inutile incaponirsi. Se però altrove subentrassero le stesse criticità, allora sarà il caso di cambiare "filtro ", non perché la cosa in sé sia grave (di bambini che cazzeggiano all'asilo son piene le aule 😅, se ti racconto quante ne ha combinate il mio, quelle sgamate ovviamente, sono sicura che impallidiresti pure tu 😅), ma perché è evidente che l'aspetto che ti viene indicato come "criticità " (virgolettato d'obbligo) è effettivo, e a quel punto diventa l'aspetto su cui concentrarsi e lavorare. Rapporta tutto a una bimba piccola, ma chi ben inizia.... ;)
Guarda mi consoli, perché quando si parla con le maestre sembra davvero che l’unica ingestibile sia la mia, che per carità, la mia è mezza anarchica, però come è possibile che ragazze che non hanno studiato la sappiamo gestire (e parlo della ragazza di ginnastica e quella dei campi solari l’anno scorso), e loro che dovrebbero essere più preparate si trovano in difficoltà? Poi io so benissimo che mia figlia ha 4 anni e mezzo e su certe cose è ancora molto piccina, ma non ho mica fretta che cresca, avrà i suoi tempi, sono loro che la vorrebbero già scolarizzava come una delle superiori 🙄
Sai cosa secondo me? Che magari a scuola ci sono delle regole che nell’ora extra scolastica di ginnastica non c’è. Ma vale per tutti eh. Non ho letto se la tua sia privata o pubblica ( o me la sono persa ), però ad esempio dove lavoro io e’ privata, e fanno un sacco di attività dove devono stare seduti. Magari è anche quello. Io lavoro sia in materna che in primaria ( privati ), e devo dire che quelli della primaria ( soprattutto le bambine ) sono di un’educazione unica. Mi chiedono scusa e mi dicono grazie per ogni minima cavolata. Ma è anche vero che la maestra di classe è molto severa ( ma anche molto brava ). In materna invece, sarà che sono più piccoli, ma la metà di loro sono terribili, e non ascoltano. Comunque lo stare troppo seduti, e il poco gioco libero, rende nervosi secondo me.
La scuola è pubblica, ma mia figlia è educata, chiede per favore, ringrazia e chiede scusa, solo che ha tanta voglia di giocare e le regole non le piacciono molto, però solo a scuola, perché ieri al saggio ti posso assicurare che è stata seduta con gli altri, è stata in fila, ha aspettato il suo turno e non ha dato fastidio a nessuno e non si è messa a correre per la palestra, per almeno due ore
 

Etta

Utente di lunga data
La scuola è pubblica, ma mia figlia è educata, chiede per favore, ringrazia e chiede scusa, solo che ha tanta voglia di giocare e le regole non le piacciono molto, però solo a scuola, perché ieri al saggio ti posso assicurare che è stata seduta con gli altri, è stata in fila, ha aspettato il suo turno e non ha dato fastidio a nessuno e non si è messa a correre per la palestra, per almeno due ore
Allora probabilmente sarà quello. Ma d’altronde a chi piacciono le regole? Ma io stesso preferisco sempre quando c’è intervallo o gioco libero. 😄
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Allora probabilmente sarà quello. Ma d’altronde a chi piacciono le regole? Ma io stesso preferisco sempre quando c’è intervallo o gioco libero. 😄
però fuori di scuola tutto sommato è una bambina ubbidiente, solo lì è ingestibile
 

Etta

Utente di lunga data
però fuori di scuola tutto sommato è una bambina ubbidiente, solo lì è ingestibile
La mia il contrario. A scuola mi dicono che è super brava. Una bambina modello. Fuori l’inverso. È terribile.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Probabilmente non le dai serenità. Litighi spesso con i tuoi genitori davanti a lei?
E' anche questione di autorevolezza. Il mio, per dire (che comunque dà parecchio filo da torcere a tutti: è vivace ;) ) si sa adattare benissimo al contesto in cui si trova. Non è che in classe sia una mummia, ma con me dà il suo peggio. E' un problema più che altro mio. Io sono cresciuta con genitori super severi, molto normativi: qualsiasi cosa che non mi garbava, era finanche difficile esprimerla. Se poi era un qualcosa che andava "contro" (nel senso che avrebbe potuto mettere in discussione loro) le loro scelte educative fatte per me, apriti cielo. Come minimo, mi dovevo vergognare di ciò che dicevo, ma come minimo :rolleyes: . Io di contro ho chiesto a mio figlio di dirmi tutto, mi scuso con lui quando mi accorgo di avere sbagliato, e (contrariamente a quanto dicono alcuni, vecchio stampo) non gli ho mai fatto credere che io sia infallibile. Sempre detto che anche i grandi sbagliano, e a domanda diretta recentemente gli ho anche spiegato che gli errori possono capitare, ne facciamo tutti, ma quel che importa non è che siano "fatti per il bene di....." (altra "barricata" dei miei genitori), ma che si sia sempre in grado di ridiscutersi ed, eventualmente, di correggersi. Per il resto so (perché è un pò il mio modo di fare e di rapportarmi con lui) che mi vede a metà strada tra una mamma e un'amica. Che il "casino" è ampiamente tollerato 😅, e che con me si può permettere di parlare di tutto. Probabilmente sono troppo "morbida", lui lo sente, e un pò se ne approfitta anche. Pazienza, eh: preferisco così :)
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
E' anche questione di autorevolezza. Il mio, per dire (che comunque dà parecchio filo da torcere a tutti: è vivace ;) ) si sa adattare benissimo al contesto in cui si trova. Non è che in classe sia una mummia, ma con me dà il suo peggio. E' un problema più che altro mio. Io sono cresciuta con genitori super severi, molto normativi: qualsiasi cosa che non mi garbava, era finanche difficile esprimerla. Se poi era un qualcosa che andava "contro" (nel senso che avrebbe potuto mettere in discussione loro) le loro scelte educative fatte per me, apriti cielo. Come minimo, mi dovevo vergognare di ciò che dicevo, ma come minimo :rolleyes: . Io di contro ho chiesto a mio figlio di dirmi tutto, mi scuso con lui quando mi accorgo di avere sbagliato, e (contrariamente a quanto dicono alcuni, vecchio stampo) non gli ho mai fatto credere che io sia infallibile. Sempre detto che anche i grandi sbagliano, e a domanda diretta recentemente gli ho anche spiegato che gli errori possono capitare, ne facciamo tutti, ma quel che importa non è che siano "fatti per il bene di....." (altra "barricata" dei miei genitori), ma che si sia sempre in grado di ridiscutersi ed, eventualmente, di correggersi. Per il resto so (perché è un pò il mio modo di fare e di rapportarmi con lui) che mi vede a metà strada tra una mamma e un'amica. Che il "casino" è ampiamente tollerato 😅, e che con me si può permettere di parlare di tutto. Probabilmente sono troppo "morbida", lui lo sente, e un pò se ne approfitta anche. Pazienza, eh: preferisco così :)
Boh. Sempre pensato che il sistema educativo andasse tarato sul bambino, non sul nostro vissuto.
Mia figlia ha il mio carattere: se la metti sul discorso dialettico cercando di spiegarle le ragioni il tuo operato cercherà sempre di mettertela al culo e di fare quello che vuole lei.
Alla fine con lei l'unico modo di risolvere le cose e metterla sui rapporti di forza. Lo fai perché l'ho detto io.
Oppure sfidarsi.
Senza scuse del tipo lo fai perché è il tuo dovere, è giusto e tutte le altre cazzate che si sentono in giro.
E combattere contro la rivalsa verso quello che si è subito da figli è una lotta costante.
Infatti alla mia ex moglie se la rigira come un calzino perché basta che la prenda per stanchezza e per logica.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Boh. Sempre pensato che il sistema educativo andasse tarato sul bambino, non sul nostro vissuto.
Mia figlia ha il mio carattere: se la metti sul discorso dialettico cercando di spiegarle le ragioni il tuo operato cercherà sempre di mettertela al culo e di fare quello che vuole lei.
Alla fine con lei l'unico modo di risolvere le cose e metterla sui rapporti di forza. Lo fai perché l'ho detto io.
Oppure sfidarsi.
Senza scuse del tipo lo fai perché è il tuo dovere, è giusto e tutte le altre cazzate che si sentono in giro.
E combattere contro la rivalsa verso quello che si è subito da figli è una lotta costante.
Infatti alla mia ex moglie se la rigira come un calzino perché basta che la prenda per stanchezza e per logica.
Il mio mi prende per sfinimento. Contentissima, comunque, che abbia un carattere diverso dal mio.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
La mia il contrario. A scuola mi dicono che è super brava. Una bambina modello. Fuori l’inverso. È terribile.
Mia nipote è una piccola stronza, fino a qualche mese fa le maestre sostenevano che fosse timida mentre a casa faceva la despota e la tiranna (colpa sua fino ad un certo punto visto che è una bambina viziata ma trascurata), il mese scorso hanno iniziato a dire che ha un carattere dominante e praticamente fa la bulla(cosa che ha sempre fatto con mia figlia)
 
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