Progetto happiness

Brunetta

Utente di lunga data
Eh si. Se volessi veramente ferire ti metteresti alla luce del sole. Del resto ha senso ferire se poi lo vedi il ferito soffrire.
Diversamente sei solo uno che non sa bene cosa vuole e allora tiene tutto.
Quindi torniamo ai sei anni e al “non l’ho fatto appostaaaa!”?
 

Gaia

Utente di lunga data
Lo so bene. Ma sembrano degli adulti che hanno agito da irresponsabili.
Come chi si mette al volante ubriaco e poi si dispiace per l’incidente.
Ecco hai fatto il giusto riferimento secondo me.
Il traditore è uno che sa che può far male, ma esclude che ciò possa succedere perché si sente talmente in gamba da poter tenere tutto sotto controllo.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Con un solo lavoro part time in famiglia, l’unica fonte di liquidità era vendere la casa. E prendere 2 più piccole. Una casa grande che non poteva essere mantenuta con un mezzo stipendio.
Boh, perdonami ma continuo a non capire. La casa grande con lui dentro (improduttivo e pozzo senza fondo) era comunque da mantenere con la sola tua entrata, mentre con lui fuori dalle balle e una casa più piccola (ottenuta dalla vendita di quella più grande) la stessa entrata diventava più consistente. Cosa mi sfugge?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ecco hai fatto il giusto riferimento secondo me.
Il traditore è uno che sa che può far male, ma esclude che ciò possa succedere perché si sente talmente in gamba da poter tenere tutto sotto controllo.
Questo è un altro discorso.
È proprio l’atteggiamento presuntuoso del traditore che vede solo se stesso.
 

Nicky

Utente di lunga data
Vedi? Nessuno prova vergogna. Perché non esiste una morale oltre gli interessi del singolo.
No, non è per questo, è perché non esiste una morale assoluta e senza sfaccettature. E, quindi, il problema morale me lo pongo prima di agire, non dopo.
Me lo sono posto, ho deciso sulla base di una serie di considerazioni e, quindi, non mi vergogno.
Ciò non toglie che l'azione non sia finalizzata a fare il male dell'altro, come lo sarebbe una coltellata, e , quindi, che ci si possa dispiacere di non essere riusciti a evitarlo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non sto affatto giustificando, ma concorderai con me che fra tutte le cose brutte che due persone possono reciprocamente farsi, questa veramente è fra le minori.
Tradire è la minore rispetto a uccidere.
 

Lara3

Utente di lunga data
Ma anche tu. Che volevo ti facesse un disegno?
Se scopri una cosa così poi sta a te prendere una decisione.
lui e’ chiaro che non ha saputo farlo.
Per lui intendo il traditore, chiunque esso sia.
L’unica cosa che mi aveva detto per qualche settimana è stata: “ non ho fatto niente, ho solo guardato”. Ovviamente volevo capire se avevo sposato un imbecille o uno da ricoverare in ospedale psichiatrico. Perché spendere un patrimonio per guardare una prostituta, è da cretini.
E come fino a quel momento avevo una fiducia cieca in lui, queste sue affermazioni hanno creato in me una grande confusione.
Non una speranza che quello che avesse fatto fosse meno grave perché, poverino, ha solo guardato, “non ha tradito”, ma perché mi sono resa conto di aver sposato un emerito imbecille o un malato psichiatrico.
 

gvl

Utente di lunga data
Ecco hai fatto il giusto riferimento secondo me.
Il traditore è uno che sa che può far male, ma esclude che ciò possa succedere perché si sente tale te in gamba da poter tenere tutto sotto controllo.
Questa componente c'è ma esiste anche chi non pensa alle conseguenze senza curarsi troppo del controllo della situazione
 

Brunetta

Utente di lunga data
No, non è per questo, è perché non esiste una morale assoluta e senza sfaccettature. E, quindi, il problema morale me lo pongo prima di agire, non dopo.
Me lo sono posto, ho deciso sulla base di una serie di considerazioni e, quindi, non mi vergogno.
Ciò non toglie che l'azione non sia finalizzata a fare il male dell'altro, come lo sarebbe una coltellata, e , quindi, che ci si possa dispiacere di non essere riusciti a evitarlo.
È quello che ho detto: la morale è solo individuale e basata sul soggettivo interesse.
 

Gaia

Utente di lunga data
No, non è per questo, è perché non esiste una morale assoluta e senza sfaccettature. E, quindi, il problema morale me lo pongo prima di agire, non dopo.
Me lo sono posto, ho deciso sulla base di una serie di considerazioni e, quindi, non mi vergogno.
Ciò non toglie che l'azione non sia finalizzata a fare il male dell'altro, come lo sarebbe una coltellata, e , quindi, che ci si possa dispiacere di non essere riusciti a evitarlo.
Non credo sinceramente che si debba condurre la propria vita secondo un senso di moralità assoluto.
Ognuno ha il proprio e spesso non coincidono.
Direi che ognuno deve decidere cosa sia giusto per se’.
 

Gaia

Utente di lunga data
Tradire è la minore rispetto a uccidere.
Ma anche rispetto a giocarsi tutti i soldi alle slot, o ancora a castrare il proprio compagno/a.
O ancora a pretendere che uno dei due orti avanti la baracca da solo, o ancora è ne potrei mille che sono peggio e non includono nessuna violenza
 

Lara3

Utente di lunga data
Boh, perdonami ma continuo a non capire. La casa grande con lui dentro (improduttivo e pozzo senza fondo) era comunque da mantenere con la sola tua entrata, mentre con lui fuori dalle balle e una casa più piccola (ottenuta dalla vendita di quella più grande) la stessa entrata diventava più consistente. Cosa mi sfugge?
Metà dei soldi della casa dovevo darli in mano a una persona irresponsabile. Li avrebbe fatti fuori in poco tempo. Io speravo di far studiare i figli e lasciare loro questa casa un giorno che non ci sarò più.
Non so se è stata la scelta giusta, sono stai anni che mi hanno costato molto.
L’ho aiutato a risollevarsi, gli ho trovato lavoro e ci siamo messi in careggiata.
E’ stata la mia scelta di allora, forse era meglio chiudere subito.
 

Gaia

Utente di lunga data
Metà dei soldi della casa dovevo darli in mano a una persona irresponsabile. Li avrebbe fatti fuori in poco tempo. Io speravo di far studiare i figli e lasciare questa casa un giorno che non ci sarò più.
Non so se è stata la scelta giusta, sono stai anni che mi hanno costato molto.
L’ho aiutato a risollevarsi, gli ho trovato lavoro e ci siamo messi in careggiata.
E’ stata la mia scelta di allora, forse era meglio chiudere subito.
Per poi sentirti ancora sminuire.
Sto spirito da crocerossina non lo capirò mai.
 

hammer

Utente di lunga data
Dire che il marito di @Lara3 è un troglodita è scontato.
Chiedevo quale si pensa che sia un comportamento corretto. Lasciando perdere che non si è stati corretti tradendo. Ma …almeno dopo.
Se fossi stato scoperto a tradire, mi sarei assunto immediatamente tutte le mie responsabilità.
Non avrei minimizzato in alcun modo l'accaduto e, soprattutto, mi sarei scusato per la mia evidente slealtà.
Se avessi ancora amato la persona tradita, le avrei lasciato la piena libertà di decidere se e come proseguire la relazione.
Accettando senza fiatare qualunque decisione.
Se invece non avessi più provato amore, le avrei comunque chiesto di chiudere il rapporto.
 

Nicky

Utente di lunga data
È quello che ho detto: la morale è solo individuale e basata sul soggettivo interesse.
No, l'interesse di cui si può tenere conto è anche collettivo, anche in chi è incline a un modello etico utilitaristico, perché la finalità è trovare il minor danno complessivo.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Metà dei soldi della casa dovevo darli in mano a una persona irresponsabile. Li avrebbe fatti fuori in poco tempo. Io speravo di far studiare i figli e lasciare questa casa un giorno che non ci sarò più.
Non so se è stata la scelta giusta, sono stai anni che mi hanno costato molto.
L’ho aiutato a risollevarsi, gli ho trovato lavoro e ci siamo messi in careggiata.
E’ stata la mia scelta di allora, forse era meglio chiudere subito.
Ma anche li avesse sputtanati peggio per lui, no? Una volta divorziati crepasse come meglio credesse, o temevi che sarebbe tornato a battere cassa?
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Dire che il marito di @Lara3 è un troglodita è scontato.
Chiedevo quale si pensa che sia un comportamento corretto. Lasciando perdere che non si è stati corretti tradendo. Ma …almeno dopo.
Il mio ex negava l'evidenza e si chiamava sempre fuori. Non sono stato io, non so perché quella pazza mi abbia scritto, è una megalomane che va dicendo di stare con uno della pc... cose del genere. È un modo come un altro di essere scorretti.
 
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