Punto zero. Nemmeno un tradimento.

Pincopallino

Utente di lunga data
D'accordissimo su tutto.
Io ovviamente non lo farei per lettera, ma dialogando, però sostanzialmente l'idea a cui volevo arrivare è questa.
Solo che parlando, ci si interrompe, gli animi si scaldano è la situazione può degenerare. Una lettera invece, letta in solitudine, pone una base di discussione oggettiva.
E’ li, non si può interrompere, non si può insultarla, non si può minacciarla di divorziare, la lettera mica risponde.
Poi arriva la bufera, ma intanto il messaggio è arrivato intero e senza interruzioni.
 

Brunetta

Utente di lunga data

danny

Utente di lunga data
Solo che parlando, ci si interrompe, gli animi si scaldano è la situazione può degenerare. Una lettera invece, letta in solitudine, pone una base di discussione oggettiva.
E’ li, non si può interrompere, non si può insultarla, non si può minacciarla di divorziare, la lettera mica risponde.
Poi arriva la bufera, ma intanto il messaggio è arrivato intero e senza interruzioni.
A me farebbe arrabbiare una lettera.
Mi sembrerebbe un modo di eludere il confronto, per avere l'ultima parola, per escludermi dalla replica.
L'arrabbiatura non si può in ogni caso evitare.
Ci sarà, comunque.
 

Brunetta

Utente di lunga data
A me farebbe arrabbiare una lettera.
Mi sembrerebbe un modo di eludere il confronto, per avere l'ultima parola, per escludermi dalla replica.
L'arrabbiatura non si può in ogni caso evitare.
Ci sarà, comunque.
Perché arrabbiarsi? È tanto normale tutto!
Comunque gli ha già proposto il divorzio e lui non aveva battuto ciglio.
 

danny

Utente di lunga data
Se lo dite voi…
... Avremo le nostre ragioni.
Proprio l'altro giorno ho ricevuto la stessa informazione da un amico.
Tre figli, non si fa più niente.
Quello che manca lì non è il sesso in sé, è l'intimità con la compagna. Quella si vuole e si desidera, non del sesso qualsiasi.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
A me farebbe arrabbiare una lettera.
Mi sembrerebbe un modo di eludere il confronto, per avere l'ultima parola, per escludermi dalla replica.
L'arrabbiatura non si può in ogni caso evitare.
Ci sarà, comunque.
Ti arrabbi li sul momento, bestemmi e urli, poi la rileggi.
E tu che sei intelligente capisci che è solo una base da cui partire.
Anche perché sai bene come si fa presto a degenerare una discussione quando si tirano fuori certi argomenti e così parti che volevi dire ABCD e finisce che gli hai detto A, forse B e Z.
😂
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma se è normale essere due sposi ancora giovani e non fare sesso.
Tutto ok
 
Ma non è che sei un po' depressa?
Non sei il primo a dirmelo, può essere. Ma questo forse aggrava la situazione, non credo la alteri nella sostanza.

Sei già libera, di, prima cosa condividere con lui il tuo stato d’animo.
A mio avviso questa lettera che hai scritto a noi, dovresti inoltrarla a lui, senza dialoghi, gliela fai trovare dove sai che la troverà.
Lui deve sapere, visto che non lo hai ancora tradito, come ti senti e come vedi il tuo matrimonio e relativo futuro.
Lui deve essere messo nella tua stessa consapevolezza di poter scegliere.
A me farebbe arrabbiare una lettera.
Mi sembrerebbe un modo di eludere il confronto, per avere l'ultima parola, per escludermi dalla replica.
L'arrabbiatura non si può in ogni caso evitare.
Ci sarà, comunque.
Ogni coppia ha le sue dinamiche: regole esplicite e regole implicite.
Tra noi, una regola silenziosa, sempre rispettata anche a discapito del nostro benessere, è cercare di non rompere l'altro, di non fargli male intenzionalmente. Una lettera non gliela scriverei mai. Non è lo strumento comunicativo adatto a lui. L'ho fatto in passato, anche per comunicare cose belle, ma è stato un esercizio di stile per me che non era adeguato al suo modo di essere. Come dovrebbe rispondermi? Scrivendo? Non mi scrive nemmeno i biglietti di auguri, figuriamoci una lettera 😅
Concordo tuttavia che bisognerebbe parlarne.
Ci provo abbastanza spesso, ma vengo gentilmente messa a tacere. "Non roviniamoci il weekend/le ferie", "Sono troppo stanco per parlare di questo", "Non ho voglia di litigare", o silenzi.

Ma sei davvero sicura di saper rinunciare a quella che hai?
Te lo vuoi tenere come possibile badante?
...
A me risulta che quando non c’è sesso, mancano anche baci e abbracci che porterebbero naturalmente al sesso che si vuole evitare. È così? Evitate ogni possibile vicinanza? Perché vuole evitare il sesso lo sai?
Ma, amici come siete, non ne parlate? Pensi che un quarantacinquenne abbia impulsi da centenario? È ovvio che lui farà sesso in qualche modo.
Non lo considero un badante, nemmeno ora. Siamo piuttosto affettuosi, con una ricerca continua anche fisicamente, solo che non c'è nessuna malizia in questo. Quasi come se fossimo fratelli. All'inizio mi infastidiva questo atteggiamento. Adesso è reciproco.
La sua presenza per me è fondamentale. Potrei vivere senza, ma non vivrei bene.
Sono certa che la malattia mi abbia reso meno attraente sia ai suoi che ai miei stessi occhi. E a forza di non sentirmi desiderata ho smesso anche io di desiderarlo.

Come detto poco sopra, lui è un uomo introverso, che parla poco ed evita il confronto diretto, credo per paura di farmi male o di rompermi. O di dire a voce alta che questo matrimonio per lui è una delusione, o che ha una moglie relativamente giovane e malata, cosa statisticamente poco probabile, non fosse quello che si aspettava.
Col tempo la mia voglia di parlare dei problemi si è dissolta, perchè se parlo da sola, mi sento ancora più sola.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Hai un marito invidiabile.
Perfetto.
Anche volendo, non trovo nel tuo post qualcosa da addebitargli.
(...)
Perché a 40 si è ancora giovani per alcune cose, ma già vecchi per altre.
Quindi bisognerebbe prima capire esattamente cosa si vuole.
Un coniuge "perfetto" è un fattore di instabilità molto potente per il partner che non si sente tale, specie con il passare degli anni. Direi che è un dato acquisito dall'esperienza...
Può smettere di risultare noioso e fonte di disagio solo quando si diventa anziani e si sono sperimentate un po' di turbolenze esistenziali che, magari, straziano il cuore ma fanno sentire vivi, IMHO.

Certo, a quasi 40 anni si ha ancora molta voglia di vivere e sperimentare. C'e tutto il tempo per rifarsi una vita ...
 

Skorpio

Utente di lunga data
non saprei stare senza di lui ma stare con lui mi toglie l’aria.
E mi guardo in giro fantasticando di stare con una persona diversa, che mi veda per come vorrei essere vista.
Come vorresti essere vista?

Esprimiti pure in modo crudo e spietato, così si capisce meglio
 
Pensi che un quarantacinquenne abbia impulsi da centenario? È ovvio che lui farà sesso in qualche modo.
Non necessariamente con un'altra donna.
Anche io non faccio sesso da tempo. Con nessuno. E sono più giovane di lui. Ho stimoli, che gestisco senza scopare in giro. E' impensabile che faccia così anche lui perchè è un uomo? :cautious:
L'alternativa a non scopare in giro è essere omosessuale? Varrebbe per entrambi quindi, suppongo.
 
Top