Punto zero. Nemmeno un tradimento.

[Skorpio]

Io ho anche un marito eh

..e che marito!!

 

[ologramma]

Sono passati 4 anni, non venti.

ecco 4 anni e dico ,se stanno così ora, come vivranno i prossimi anni senza sesso ?
capisco dopo trenta anni e passa ma non dopo dolo 4 anni

 

[perplesso]

Concordo con Danny. Ci sono state volte in cui avremmo potuto fare sesso, rare, ma alle quali ho detto no perchè era evidente che lo proponesse per farmi un piacere, un suo bisogno di sentirsi un marito che risponde un po' alle aspettative sul ruolo coniugale. Anche io qualche volta ho proposto, ma ho capito che l'avrebbe fatto per farmi un piacere. Non ho bisogno di mettere la spunta alla voce sesso. Preferisco non vivere una farsa.
L'intimità ormai è scevra da ogni malizia. Sembriamo più due scimmie che si spulciano
Quello che manca, è il desiderio.

Per rispondere a Skorpio, vorrei essere vista come una donna.
Certo, non la stessa donna prima della malattia, ma non sono mai stata una donna appariscente o volgare, anzi. Però sono ancora piacevole, dimostro meno anni di quelli che ho, magari potrei essere più curata.




Sì, volevo provocarlo, vedere come reagiva. Il suo "va bene"m aveva la stessa credibilità del mio "divorziamo".



Io non lo vedo perfetto, e sicuramente nemmeno lui ha questa considerazione di me

ecco questo può essere un punto di partenza. se ti sei lasciata andare nell'aspetto, per più di un uomo può essere un problema. di cui non è neanche del tutto cosciente

 

[Brunetta]

ecco 4 anni e dico ,se stanno così ora, come vivranno i prossimi anni senza sesso ?
capisco dopo trenta anni e passa ma non dopo dolo 4 anni

@Lady_sapiens lo ha già detto, con un amante

 

[omicron]

..e che marito!!

Puoi dirlo forte

 

[Lady_sapiens]

Devi investire in TE per il VOI. Se poi lui non guarda , l'investimento per TE resta

Sì, lo capisco.

Beh....non è che ci sia molto da pensare allora.
Passate al fare...affrontatevi

Il tempo passa...

Vorrei avere una stretegia, pianificare bene il da farsi.

sicura che non sia ricchione? ce ne sono che ne prendono coscienza in età più matura, per così dire

che vuoi che ti dica... nessuno ha la sfera di cristallo... se dico "non credo" mi direte che non gli leggo nella mente

Secondo la mia esperienza personale quando si assiste una persona durante una malattia che si prolunga nel tempo, di fatto ci si trasforma da coniuge ad infermiere/psicologo ed inevitabilmente cambia il rapporto....e può cambiare al punto tale da non riuscire più ad avere attrazione sessuale verso il coniuge perché di fatto cambiano le dinamiche di coppia.... attenzione non per colpa di eventuali cambiamenti fisici ma per il rapporto che ha subito un cambiamento... magari la malattia è diventata l'argomento preponderante nella coppia e certo non aiuta a coltivare l'attrazione sessuale...e trascinate nel tempo e senza una scossa le cose si cristallizzano....

Sì, i ruoli e le attribuzioni sono cambiate. Ci sta che si sia innescato un processo di ridefinizione delle nostre identità. Probabilmente potrei lavorare anche in questo senso.

 

[perplesso]

ma a te esattamente cosa manca davvero? il sesso con tuo marito o il sesso in generale?

 

[ipazia]

Vorrei avere una stretegia, pianificare bene il da farsi.

Non si può...semplicemente.

quel che servirebbe fare è aprirsi l'un l'altro e vedere dove porta.
Non ci si può far sopra strategia.

quel che si può fare, prima di iniziare, è verificare che entrambi abbiano il desiderio di farlo.
E questo non è scontato.

Ma.
come ti diceva skorpio, queste sono cose che si fanno per se stessi.

 

[perplesso]

quando sento parlare di strategie mi viene sempre in mente quell'anedotto su Napoleone

quando gli chiedevano se avesse un piano di battaglia, rispondeve sempre "prima si procura la scaramuccia e poi si vede come va"

 

[Skorpio]

Puoi dirlo forte

E CHE MARITOOO!!!!

 

[omicron]

E CHE MARITOOO!!!!

Sciocchino

 

[Lady_sapiens]

ma a te esattamente cosa manca davvero? il sesso con tuo marito o il sesso in generale?

Non riesco a pensare al sesso senza associarlo ad una persona con cui farlo
Mi manca il sesso che facevamo, il desiderarci.

quando sento parlare di strategie mi viene sempre in mente quell'anedotto su Napoleone

quando gli chiedevano se avesse un piano di battaglia, rispondeve sempre "prima si procura la scaramuccia e poi si vede come va"

Non so se Sun Tzu sarebbe d'accordo

 

[Brunetta]

Non riesco a pensare al sesso senza associarlo ad una persona con cui farlo
Mi manca il sesso che facevamo, il desiderarci.


Non so se Sun Tzu sarebbe d'accordo

Chiedo. Tu vuoi trovare un amante?
Così vedi se ti piace.

 

[rotolina]

Anche io non faccio sesso da tempo. Con nessuno. E sono più giovane di lui. Ho stimoli, che gestisco senza scopare in giro. E' impensabile che faccia così anche lui perchè è un uomo?
L'alternativa a non scopare in giro è essere omosessuale? Varrebbe per entrambi quindi, suppongo.

Ciao.
Io sono dell'opinione che tuo marito non abbia altre donne e si sia semplicemente accoccolato nel tuo caldo abbraccio non intravedendo più in te una compagna anche di sesso.
Se, come dici, ti mancherebbe troppo, forse quello che stai vivendo ora è la voglia di emozioni (lecita e comprensibile) che però a lui deve arrivare in qualche modo se vuoi verificare, dopo 10 anni, se lui può essere ancora l'artefice dei tuoi desideri.
Un tentativo va fatto, non credi?

 

[Angie17]

Una cosa non mi è chiara, se tu sei qui per cercare una riposizionamento con tuo marito, cosa che mi sembra ricoperta da una fitta coltre di scetticismo da parte tua e forse anche da parte del tuo coniuge, sulla base di ciò che scrivi sulla vostra convivenza... o se tu sei qui per sondare su un eventuale ricerca di un amante, per provare di nuovo quelle sensazioni che mancano, e per la voglia di essere considerata una donna desiderabile e seducente e non solo una portatrice di malattia..
Credo che almeno nella tua testa dovresti chiarirlo.. o forse lo hai già chiaro chissà..

 

[Jacaranda]

Escludi a priori che pensi che a te non vada di farlo? O di “nuocere in qualche modo alla tua salute ?”

 

[rotolina]

Una cosa non mi è chiara, se tu sei qui per cercare una riposizionamento con tuo marito, cosa che mi sembra ricoperta da una fitta coltre di scetticismo da parte tua e forse anche da parte del tuo coniuge, sulla base di ciò che scrivi sulla vostra convivenza... o se tu sei qui per sondare su un eventuale ricerca di un amante, per provare di nuovo quelle sensazioni che mancano, e per la voglia di essere considerata una donna desiderabile e seducente e non solo una portatrice di malattia..
Credo che almeno nella tua testa dovresti chiarirlo.. o forse lo hai già chiaro chissà..

Io credo che sia qui perché confusa, come tanti/e quando riescono a vedere il loro legame sentimentale dall'esterno e pensano " ma che cazz di relazione/matrimonio abbiamo". Solo che a questo non ci arrivi subito ma dopo un po che le cose non vanno e il muro ti sembra troppo imponente per abbatterlo. Ecco quindi che nella possibilità dell'amante vede un rapido modo per avere tutto (marito che non vuole perdere e sesso per colmare la parte sopita del suo io).
Ma temo che questa, appunto perché la via apparentemente più semplice, non sia la soluzione che la soddisferà. Oltre a rappresentare poi la possibilità concreta di perdere la fiducia e la vicinanza dell'uomo che non vuole lasciare.

 

[Lady_sapiens]

Chiedo. Tu vuoi trovare un amante?
Così vedi se ti piace.

Una cosa non mi è chiara, se tu sei qui per cercare una riposizionamento con tuo marito, cosa che mi sembra ricoperta da una fitta coltre di scetticismo da parte tua e forse anche da parte del tuo coniuge, sulla base di ciò che scrivi sulla vostra convivenza... o se tu sei qui per sondare su un eventuale ricerca di un amante, per provare di nuovo quelle sensazioni che mancano, e per la voglia di essere considerata una donna desiderabile e seducente e non solo una portatrice di malattia..
Credo che almeno nella tua testa dovresti chiarirlo.. o forse lo hai già chiaro chissà..

In questi anni un paio di volte ho provato a guardarmi in giro, per noia perlopiù. E considerando che sono stata tanto in casa. Tutta apparenza, al massimo bravi commercianti che cercavano di vendersi bene. Pochissima sostanza.
Tra la delusione di quello che vedevo e il il forte disagio per stare anche solo pensando una cosa che non trovo giusta, non ho mai fatto altro che guardare o scambiare due parole in un chat.
Anche adesso non riesco molto a digerire il concetto di tradimento.

Se, come dici, ti mancherebbe troppo, forse quello che stai vivendo ora è la voglia di emozioni (lecita e comprensibile) che però a lui deve arrivare in qualche modo se vuoi verificare, dopo 10 anni, se lui può essere ancora l'artefice dei tuoi desideri.
Un tentativo va fatto, non credi?

Sì, un tentativo andrebbe fatto.
Vorrei capire da dove iniziare.
A) torno in terapia da sola per avere un supporto e una chiave di lettura alternativa?
B) gli propongo una terapia di coppia e se mi dice no, provo con A)?
C) smetto di comportarmi da coinquilina, abbandonato i panni della rassicurante amica dal basso profilo
D) affronto la cosa a parole, insistendo per un riscontro e andando via qualche giorno se si rifiuta
E) si accettano consigli

Escludi a priori che pensi che a te non vada di farlo? O di “nuocere in qualche modo alla tua salute ?”

A questo non ho mai pensato. Sicuramente abbiamo condiviso che non ho più la stessa prestanza fisica. D'altronde vale per ogni attività fisica che facciamo insieme. Mi stancherei sicuramente prima anche in quello. Potrei in parte recuperare facendo un certo tipo di sport e facendomi seguire da un fisioterapista, ma la voglia al momento è pari a zero.
Comunque grazie per la considerazione. Ci penso.

 

[rotolina]

In questi anni un paio di volte ho provato a guardarmi in giro, per noia perlopiù. E considerando che sono stata tanto in casa. Tutta apparenza, al massimo bravi commercianti che cercavano di vendersi bene. Pochissima sostanza.
Tra la delusione di quello che vedevo e il il forte disagio per stare anche solo pensando una cosa che non trovo giusta, non ho mai fatto altro che guardare o scambiare due parole in un chat.
Anche adesso non riesco molto a digerire il concetto di tradimento.



Sì, un tentativo andrebbe fatto.
Vorrei capire da dove iniziare.
A) torno in terapia da sola per avere un supporto e una chiave di lettura alternativa?
B) gli propongo una terapia di coppia e se mi dice no, provo con A)?
C) smetto di comportarmi da coinquilina, abbandonato i panni della rassicurante amica dal basso profilo
D) affronto la cosa a parole, insistendo per un riscontro e andando via qualche giorno se si rifiuta
E) si accettano consigli


A questo non ho mai pensato. Sicuramente abbiamo condiviso che non ho più la stessa prestanza fisica. D'altronde vale per ogni attività fisica che facciamo insieme. Mi stancherei sicuramente prima anche in quello. Potrei in parte recuperare facendo un certo tipo di sport e facendomi seguire da un fisioterapista, ma la voglia al momento è pari a zero.
Comunque grazie per la considerazione. Ci penso.

Tutte le opzioni che hai citato sono valide, non necessariamente alternative. Tu cosa ti sentiresti di fare? Mi spiego, qualsiasi cosa tu voglia fare deve essere portata avanti e non abbandonata per stanchezza o poca convinzione.
E fallo l'esercizio fisico, la fisioterapia, datti la possibilità di essere più in forze, per te stessa e poi per la vostra relazione, ma prima di tutto per stare bene tu

 

[Lady_sapiens]

Io credo che sia qui perché confusa, come tanti/e quando riescono a vedere il loro legame sentimentale dall'esterno e pensano " ma che cazz di relazione/matrimonio abbiamo". Solo che a questo non ci arrivi subito ma dopo un po che le cose non vanno e il muro ti sembra troppo imponente per abbatterlo. Ecco quindi che nella possibilità dell'amante vede un rapido modo per avere tutto (marito che non vuole perdere e sesso per colmare la parte sopita del suo io).
Ma temo che questa, appunto perché la via apparentemente più semplice, non sia la soluzione che la soddisferà. Oltre a rappresentare poi la possibilità concreta di perdere la fiducia e la vicinanza dell'uomo che non vuole lasciare.

La soluzione tradimento è l'unica che mi hanno proposto le due persone che sanno qualcosa della mia situazione.
La prima cosa che ho pensato è stata "sì certo, come hai fatto tu, così ti senti meno stronza ".
Quindi penso che non fossero proprio consigli disinteressate. Ed è anche la cosa più semplice da suggerire, credo, assieme a "fai/fagli le valigie". Ogni altro approccio necessità di tempo, comprensione e sospensione del giudizio.
Per questo ho provato con degli estranei