Appunto, ma diventare adulti significa anche capire che io non ti devo un cazzo per il solo fatto di avermi messo al mondo. Se ti devo qualcosa, o se tu devi qualcosa a me, si decide dal primo giorno che ti dico che non sono d'accordo con te. Di lì in avanti, se vuoi avere un rapporto con me, devi anche accettare che io giudichi te e non solo il contrario.
Pure
È quello il punto. Non si accettano critiche da chi sta addivanato.
Guarda che qui non parliamo di genitori con buone intenzioni. Parliamo di vecchi bastardi egoisti convinti di avere la verità in tasca che fanno danni. Se la smettessimo con questa pregiudiziale ideologica in base al quale tutti i genitori che fanno fanno a fin di bene altrimenti hai a che fare con dei pazzi scriteriati, facciamo un gran bene al discorso.
Le persone per bene hanno figli, le teste di cazzo hanno figli, gli egoisti hanno figli, i bambini mai cresciuti hanno figli, i traditori hanno figli, i traditi hanno figli, gli amanti hanno figli, i bacchettoni che non si fanno una domanda e ti rivendono le risposte precotte alle domande della vita hanno figli. Per parafrasare Sheldon Cooper, qualunque imbecille può avere un figlio, tu prova a prendere il Nobel per la fisica
Basta avere i patti chiari e coerenti. É questo che rende gestibile un rapporto. L'ansia arriva quando percepisce che i tuoi genitori sono delle banderuole, o dei grandi egoisti che te le vendono, oppure un serio ostacolo ai tuoi obiettivi, come nel mio caso. Ma io so' de legno.
@Rebecca89 dimenticavo, per quanto riguarda tuo fratello da lui non avrai gratitudine. Ricordati le mie parole.