Sono cose che veramente non riesco a comprendere. Non tanto da parte delle aggressore, ma dell’aggredito soprattutto nel caso delle due donne.
Ne ho viste tante negli anni.
min questo momento ho una carissima amica che sta con un uomo volge la umilia costantemente anche di fronte agli altri.
Una delle ultime volte sono stata a cena da loro e lui ha fatto una battuta molto umiliante nei confronti di lei. Eravamo 6 a tavola, esclusi loro.
Ecco, non ho potuto trattenermi dal dirgli che non lo trovavo affatto simpatico. Lei poi la sera ha dovuto subire una litigata colossale.
Non la picchia, ma le dice costantemente che è brutta (e non lo è, ma se lo fosse non sarebbe comunque autorizzato a dirlo), che è stupita, che una povera ebete.
Il loro figlio (7 anni) ormai chiama la madre stupida e lui ride e dice che fa il simpatico.
Prima dell’estate siamo uscite tra amiche e c’era sto ragazzino che a un certo punto mi ha chiamata stupida. Mi sono irrigidita e gli ho detto che non doveva permettersi. Allora mi ha dato uno schiaffo al braccio. Tutto perché aveva sete e io gli ho dato i soldi per l’acqua (la madre non ne aveva perché il genio aveva speso gli ultimi soldi del mese per andare a farsi barba e capelli) dicendogli di andare al chioschetto a 3 metri da noi a prendersela.
Mi ha risposto che dovevo andare io visto che ero femmina. A quel punto mi sono ripresa l’euro e gli ho detto che evidentemente non aveva sete e ho comprato una bottiglia solo per me. E lui mi ha picchiata.
Ecco, lei resta con lui perché teme che suo figlio soffra. E’ totalmente succube di lui.
Le ho detto che L l’avrei seguita gratuitamente, le ho offerto un tetto. E niente. Lei lavora, perciò non avrebbe problemi a campare da sola con suo figlio.