Questo è quel che m'è successo ...

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eugenio

Utente
Ciao Steven, non ho letto tutte le risposte ma ti dò la mia, che già sono esperto in casini :eek:
Secondo me la 'chimica' chiamiamola così che hai trovato con l'altra è molto importante. Può darsi che tu razionalmente decida di ritrovare un equilibrio con la tua ragazza, se così fosse sarà perché hai deciso di seppellire o sopprimere qualcosa che secondo me tornerà fuori più avanti. Sono d'accordo a dire 'mi prendo un momento sabbatico' e sto da solo, può darsi che la donna giusta per te non sia nessuna delle due, magari ti aspetta da qualche parte ed è una somma delle due... non devi guardare alla 'forza delle cose', ovvero la casa già pronta ecc ecc... Per fortuna questo dubbio ti è venuto prima di costruirti una famiglia. Penso che tutti i rapporti partano da un'attrazione fisica, poi il rapporto cresce e può diventare qualcosa di più grande, ma non può mancare il primo ingrediente.
 
Ciao Steven, non ho letto tutte le risposte ma ti dò la mia, che già sono esperto in casini :eek:
Secondo me la 'chimica' chiamiamola così che hai trovato con l'altra è molto importante. Può darsi che tu razionalmente decida di ritrovare un equilibrio con la tua ragazza, se così fosse sarà perché hai deciso di seppellire o sopprimere qualcosa che secondo me tornerà fuori più avanti. Sono d'accordo a dire 'mi prendo un momento sabbatico' e sto da solo, può darsi che la donna giusta per te non sia nessuna delle due, magari ti aspetta da qualche parte ed è una somma delle due... non devi guardare alla 'forza delle cose', ovvero la casa già pronta ecc ecc... Per fortuna questo dubbio ti è venuto prima di costruirti una famiglia. Penso che tutti i rapporti partano da un'attrazione fisica, poi il rapporto cresce e può diventare qualcosa di più grande, ma non può mancare il primo ingrediente.
Ma secondo me..
Sbagli nel meccanicismo...
Se solo tu sapessi quanti miei rapporti sono partiti con una forte attrazione e in men che non si dica si sono evoluti in un sostanziale fastidio....

Il rapporto può crescere, ma anche no...

QUanti di noi possono dire a testa alta...
Pensavo fosse amore
invece ho preso un mega trombon? Eh?

QUanto è facile lusingarsi e ingannarsi
su certe cose...

Quanto...
 

KaiserSoze

Utente di lunga data
R: Questo è quel che m'è successo ...

Ho letto solo la prima pagina.

Caro amico..stai confrontando pere con patate. Id est stai confrontando due cose che non c'entrano niente.
Se pensi che si possa costruire un rapporto di cinque anni basandosi sull'odore, sulla pelle, eccetera...non ci siamo per niente. Un rapporto serio va coltivato e comporta dei sacrifici e rinunce, col premio di grandi felicità quotidiane.

Saluti.
 

Steven

Utente di lunga data
ecco mi sono riletta il primo post... secondo me non devi vederla lo stesso.
ti ha perdonato cosi nell'immediato e qualcosa non quadra....sicuro sicuro che lei abbia la coscienza pulita?
Sicuro...da metterci un test... sul fuoco..

Spesso, quando chiediamo un consiglio, conosciamo già la risposta ma... preferiremmo non saperla;)
già! ho preso la mia decisione...ho parlato con mio padre...

Ciao Steven, non ho letto tutte le risposte ma ti dò la mia, che già sono esperto in casini :eek:
Secondo me la 'chimica' chiamiamola così che hai trovato con l'altra è molto importante. Può darsi che tu razionalmente decida di ritrovare un equilibrio con la tua ragazza, se così fosse sarà perché hai deciso di seppellire o sopprimere qualcosa che secondo me tornerà fuori più avanti. Sono d'accordo a dire 'mi prendo un momento sabbatico' e sto da solo, può darsi che la donna giusta per te non sia nessuna delle due, magari ti aspetta da qualche parte ed è una somma delle due... non devi guardare alla 'forza delle cose', ovvero la casa già pronta ecc ecc... Per fortuna questo dubbio ti è venuto prima di costruirti una famiglia. Penso che tutti i rapporti partano da un'attrazione fisica, poi il rapporto cresce e può diventare qualcosa di più grande, ma non può mancare il primo ingrediente.
Si oppure il rapporto può diventare fastidioso...quello non si sa... certo è che se una persona ti piace sia fisicamente sia intellettualmente forse potresti aver più possibilità....

Ma secondo me..
Sbagli nel meccanicismo...
Se solo tu sapessi quanti miei rapporti sono partiti con una forte attrazione e in men che non si dica si sono evoluti in un sostanziale fastidio....

Il rapporto può crescere, ma anche no...

QUanti di noi possono dire a testa alta...
Pensavo fosse amore
invece ho preso un mega trombon? Eh?

QUanto è facile lusingarsi e ingannarsi
su certe cose...

Quanto...
sono d'accordo su tutto...

Ho letto solo la prima pagina.

Caro amico..stai confrontando pere con patate. Id est stai confrontando due cose che non c'entrano niente.
Se pensi che si possa costruire un rapporto di cinque anni basandosi sull'odore, sulla pelle, eccetera...non ci siamo per niente. Un rapporto serio va coltivato e comporta dei sacrifici e rinunce, col premio di grandi felicità quotidiane.
Saluti.
Concordo anche con te...io non baso il rapporto su questo....ma sto solo dicendo che questa parte mi è mancata...anche questo ci vuole secondo me...poi chiaro non è tutto...BISOGNA COLTIVARE IL RAPPORTO...io non l'ho fatto, io ho sbagliato, ora me ne pento...ma vedrò di non rifare lo stesso errore 2 volte...
 

babsi

Utente di lunga data
Ho letto solo la prima pagina.

Caro amico..stai confrontando pere con patate. Id est stai confrontando due cose che non c'entrano niente.
Se pensi che si possa costruire un rapporto di cinque anni basandosi sull'odore, sulla pelle, eccetera...non ci siamo per niente. Un rapporto serio va coltivato e comporta dei sacrifici e rinunce, col premio di grandi felicità quotidiane.

Saluti.
Io penso invece che quello debba proprio essere il punto di partenza.
L'attrazione fisica, il feeling mentale istantaneo, la complicità dentro e fuori il letto è fondamentale.
Se non c'è quella, si costruisce fin da subito un rapporto morto, che va più avanti per inerzia che per vero amore, per un accontentarsi perchè non si trova niente di meglio, direi molto cinicamente.
Intanto deve esserci quello, poi l'amore verrà, verrà l'affezionarsi, verrà il volere davvero bene a quella persona, verrà il guardarlo e volerlo come il padre dei tuoi figli, verrà il volerlo sostenere in ogni sua difficoltà, verrà il voler costruire con lui un qualcosa di solido e duraturo, verrà il sopportarlo nonostante i suoi mille difettacci senza mandarlo al diavolo alla prima sfuriata.
Ma son cose che vengono DOPO.
Come conseguenza di.
Ragazzi già l'amore sfuma, l'attrazione sessuale cala, il desiderio si spegne negli anni; e uno rimane comunque insieme per altre cose; ma CHE DIAMINE, per lo meno all'inizio, ci vogliamo credere o no in un rapporto??
Ci vogliamo scegliere sì o no una persona che ci piace davvero, che appena la vediamo vorremmo sbaciucchiarcela dall'inizio alla fine, che ci fa girare la testa quando la annusiamo??
Lo avremo o no sto diritto, che cavoli??
O dobbiamo (dovete, che io non l'ho mai fatte di queste rinunce per fortuna, e me ne vanto, pure) per forza rassegnarci a vivere sin da subito un rapporto basato più sull'affetto e sulla "fratellanza" che sul desiderarsi davvero?
E che cavoli.
Apritevi alla vita.
Ma che tristezza a volte leggere certe cose.
Si ragiona come se si avesse cent'anni per chiappa.
 

devastata

Utente di lunga data
L'attrazione fisica, il feeling mentale istantaneo, la complicità dentro e fuori il letto è fondamentale.


Mica hai chiesto poco! Sarebbe bello se tutti i rapporti cominciassero così!
 
Ultima modifica:

babsi

Utente di lunga data
L'attrazione fisica, il feeling mentale istantaneo, la complicità dentro e fuori il letto è fondamentale.


Mica hai chiesto poco! Sarebbe bello che tutti i rapporti cominciassero così!
devastata ma come fai a stare con una persona, almeno all'inizio, se manca tutto ciò?
non so a me sembra la cosa più normale del mondo.
sennò si rimane amici e punto, insomma.
 

KaiserSoze

Utente di lunga data
R: Questo è quel che m'è successo ...

Io penso invece che quello debba proprio essere il punto di partenza.
L'attrazione fisica, il feeling mentale istantaneo, la complicità dentro e fuori il letto è fondamentale.
Se non c'è quella, si costruisce fin da subito un rapporto morto, che va più avanti per inerzia che per vero amore, per un accontentarsi perchè non si trova niente di meglio, direi molto cinicamente.
Intanto deve esserci quello, poi l'amore verrà, verrà l'affezionarsi, verrà il volere davvero bene a quella persona, verrà il guardarlo e volerlo come il padre dei tuoi figli, verrà il volerlo sostenere in ogni sua difficoltà, verrà il voler costruire con lui un qualcosa di solido e duraturo, verrà il sopportarlo nonostante i suoi mille difettacci senza mandarlo al diavolo alla prima sfuriata.
Ma son cose che vengono DOPO.
Come conseguenza di.
Ragazzi già l'amore sfuma, l'attrazione sessuale cala, il desiderio si spegne negli anni; e uno rimane comunque insieme per altre cose; ma CHE DIAMINE, per lo meno all'inizio, ci vogliamo credere o no in un rapporto??
Ci vogliamo scegliere sì o no una persona che ci piace davvero, che appena la vediamo vorremmo sbaciucchiarcela dall'inizio alla fine, che ci fa girare la testa quando la annusiamo??
Lo avremo o no sto diritto, che cavoli??
O dobbiamo (dovete, che io non l'ho mai fatte di queste rinunce per fortuna, e me ne vanto, pure) per forza rassegnarci a vivere sin da subito un rapporto basato più sull'affetto e sulla "fratellanza" che sul desiderarsi davvero?
E che cavoli.
Apritevi alla vita.
Ma che tristezza a volte leggere certe cose.
Si ragiona come se si avesse cent'anni per chiappa.


Mi pare che con la sua donna non fosse un rapporto "all'inizio"...se "all'inizio"non era stimolante come doveva...beh, ha fatto un grande errore.
 

babsi

Utente di lunga data
Mi pare che con la sua donna non fosse un rapporto "all'inizio"...se "all'inizio"non era stimolante come doveva...beh, ha fatto un grande errore.
infatti.
ma non è né il primo né l'ultimo che sento parlar così sin da subito della propria partner.
però io mi chiedo...se le cose non vanno bene almeno all'inizio...come speri che migliorino poi?
specie da quel punto di vista.
e allora mi chiedo di nuovo...perchè ci si accontenta?
 

devastata

Utente di lunga data
Sono d'accordo con te, ma che all'inizio uno trovi proprio tutto e subito è difficilissmo.

L'attrazione fisica è facile, o c'è o non c'è.

Poi c'è l'intesa sessuale, e anche quella o c'è o è inutile proseguire.

In quanto al resto lo capisci con il tempo, e a volte resti insieme e ami anche se non c'è complicità come vorresti, e capisci che l'altro spesso è mentalmente assente.

Certo, tu sei giovane ed è giusto idealizzare e sono la prima a consigliarti di non accontentarti mai, tanto le fregature poi si possono prendere comunque.
 

Rabarbaro

Escluso
certo è che se una persona ti piace sia fisicamente sia intellettualmente forse potresti aver più possibilità....
Ma Steven, te sei un ragazzo fortuito, fortunoso ed anche fortunale!
Cioè, con le ragazze che merlettano il tombolo e con quelle che t'ammappano la fava e la favella son capaci tutti di restare delusi, se non altro perchè con codeste sigaraie è facile essere abbarbagliati e miraggiati!
Loro vanno condendo le tue espettative della follia d'esser soddisfatte, prima con la di loro bellezza e carmosità curvilinea, poi col buon carattere che non t'ammorba come la diarrea quando sei in autostrada lontano da un autogrill!
Ma è tutta finzione la loro più anche della tua e la carne s'infiappa e gualcisce ben prima che il tuo guerriero dalla testa di popora si ritiri come testa di tartaruca a far fare il brodo ai sonagli e il loro silente contegno9 si trasforma in sdegno colla stessa velocità in cui la tua illusione si tramuta in due palle così!
Punta in basso invece!
Parti senza nè speranze nè aspettative!
Con le donne non è affatto difficile, credimi!
Ti preserverai dallo scorno!
 

babsi

Utente di lunga data
Sono d'accordo con te, ma che all'inizio uno trovi proprio tutto e subito è difficilissmo.

L'attrazione fisica è facile, o c'è o non c'è.

Poi c'è l'intesa sessuale, e anche quella o c'è o è inutile proseguire.

In quanto al resto lo capisci con il tempo, e a volte resti insieme e ami anche se non c'è complicità come vorresti, e capisci che l'altro spesso è mentalmente assente.

Certo, tu sei giovane ed è giusto idealizzare e sono la prima a consigliarti di non accontentarti mai, tanto le fregature poi si possono prendere comunque.
Devastata (oddio mi si fa male chiamarti così :unhappy:, com'è che posso chiamarti?), ma io non sto idealizzando proprio niente.
Ho ventiquattro anni ma ste cose le cercherei pure a cinquanta, sebbene in sfumature diverse.
Certo è normale, dal momento che mi ritrovassi single e magari volessi una famiglia o una figlia a quell'età, diciamo che forse, e dico, FORSE, proverei a chiudere un occhio su certe cose, perchè magari il mio desiderio di martenità e stabilità prevarrebbe su altre cose, e quindi lascerei correre.
Però comunque all'inizio di un rapporto NON ci si può accontentare, a prescindere dall'età.
Che c'entra che io abbia 25 o ottant'anni, se devo stare con una persona tanto per stare, me ne rimango single allora.
Son cose che ripeto, potresti perdere nel corso degli anni e del rapporto...ma almeno all'inizio, son fondamentali.
Sennò ci si prende in giro sin da subito e si va avanti con la consapevolezza che manca sempre qualcosa e che quindi...tutto potrebbe finire da un momento all'altro.
 

devastata

Utente di lunga data
Certe cose arrivano caso mai dopo, con una conoscenza profonda e lo stare insieme.

All'inizio di ogni rapporto, se non nasce da una precedente amicizia, può esserci solo attrazioni fisica, e per chi passa subito ai fatti, oggi quasi tutti, intesa sessuale.

Per me è cosi.

Passando alla realtà e guardandoci intorno non sono molti i rapporti che contengono tutti gli ingredienti.
 
Io penso invece che quello debba proprio essere il punto di partenza.
L'attrazione fisica, il feeling mentale istantaneo, la complicità dentro e fuori il letto è fondamentale.
Se non c'è quella, si costruisce fin da subito un rapporto morto, che va più avanti per inerzia che per vero amore, per un accontentarsi perchè non si trova niente di meglio, direi molto cinicamente.
Intanto deve esserci quello, poi l'amore verrà, verrà l'affezionarsi, verrà il volere davvero bene a quella persona, verrà il guardarlo e volerlo come il padre dei tuoi figli, verrà il volerlo sostenere in ogni sua difficoltà, verrà il voler costruire con lui un qualcosa di solido e duraturo, verrà il sopportarlo nonostante i suoi mille difettacci senza mandarlo al diavolo alla prima sfuriata.
Ma son cose che vengono DOPO.
Come conseguenza di.
Ragazzi già l'amore sfuma, l'attrazione sessuale cala, il desiderio si spegne negli anni; e uno rimane comunque insieme per altre cose; ma CHE DIAMINE, per lo meno all'inizio, ci vogliamo credere o no in un rapporto??
Ci vogliamo scegliere sì o no una persona che ci piace davvero, che appena la vediamo vorremmo sbaciucchiarcela dall'inizio alla fine, che ci fa girare la testa quando la annusiamo??
Lo avremo o no sto diritto, che cavoli??
O dobbiamo (dovete, che io non l'ho mai fatte di queste rinunce per fortuna, e me ne vanto, pure) per forza rassegnarci a vivere sin da subito un rapporto basato più sull'affetto e sulla "fratellanza" che sul desiderarsi davvero?
E che cavoli.
Apritevi alla vita.
Ma che tristezza a volte leggere certe cose.
Si ragiona come se si avesse cent'anni per chiappa.
:up::up::up::up:
Beata gioventù
Beata la tua epoca
Beata la tua situazione...

Babsi pensa
ad epoche
in cui le madri condizionavano le figlie
al punto di spingerle a sposare un ragazzo che volevano loro...
Loro madri eh? Non loro figlie...
 
infatti.
ma non è né il primo né l'ultimo che sento parlar così sin da subito della propria partner.
però io mi chiedo...se le cose non vanno bene almeno all'inizio...come speri che migliorino poi?
specie da quel punto di vista.
e allora mi chiedo di nuovo...perchè ci si accontenta?
Perchè si vuol godere:rolleyes::rotfl::rotfl::rotfl:

Bocca mia taci...

Babsi pensa a mondi in cui se uscivi con un ragazzo eri già...maritata...

Babsi pensa a mondi in cui se uscivi con tanti ragazzi...era tuo padre a dirti...ma sei na vacca?

Babsi pensa a mondi in cui ti insegnavano che quello sarà tuo marito e tu ti devi adattare...

Si se le cose non vanno bene all'inizio....

poi....

Non faranno che peggiorare...:smile:
 
Devastata (oddio mi si fa male chiamarti così :unhappy:, com'è che posso chiamarti?), ma io non sto idealizzando proprio niente.
Ho ventiquattro anni ma ste cose le cercherei pure a cinquanta, sebbene in sfumature diverse.
Certo è normale, dal momento che mi ritrovassi single e magari volessi una famiglia o una figlia a quell'età, diciamo che forse, e dico, FORSE, proverei a chiudere un occhio su certe cose, perchè magari il mio desiderio di martenità e stabilità prevarrebbe su altre cose, e quindi lascerei correre.
Però comunque all'inizio di un rapporto NON ci si può accontentare, a prescindere dall'età.
Che c'entra che io abbia 25 o ottant'anni, se devo stare con una persona tanto per stare, me ne rimango single allora.
Son cose che ripeto, potresti perdere nel corso degli anni e del rapporto...ma almeno all'inizio, son fondamentali.
Sennò ci si prende in giro sin da subito e si va avanti con la consapevolezza che manca sempre qualcosa e che quindi...tutto potrebbe finire da un momento all'altro.
Eh ma sai veniamo da mondi in cui per una donna...
Amare un uomo
era l'unico scopo e ideale di vita no?
Pensa al grande sogno del matrimonio, un marito, una casa...

Una laurea?
Ma cosa stai dicendo su eh?

Tanto poi mi devo sposare e mi tocca rinunciare ad esercitare la professione...tanto c'è mio marito che ci mantiene no?
L'omo l'è lù...no?:rolleyes:
 

lunaiena

Scemo chi legge
Io penso invece che quello debba proprio essere il punto di partenza.
L'attrazione fisica, il feeling mentale istantaneo, la complicità dentro e fuori il letto è fondamentale.
Se non c'è quella, si costruisce fin da subito un rapporto morto, che va più avanti per inerzia che per vero amore, per un accontentarsi perchè non si trova niente di meglio, direi molto cinicamente.
Intanto deve esserci quello, poi l'amore verrà, verrà l'affezionarsi, verrà il volere davvero bene a quella persona, verrà il guardarlo e volerlo come il padre dei tuoi figli, verrà il volerlo sostenere in ogni sua difficoltà, verrà il voler costruire con lui un qualcosa di solido e duraturo, verrà il sopportarlo nonostante i suoi mille difettacci senza mandarlo al diavolo alla prima sfuriata.
Ma son cose che vengono DOPO.
Come conseguenza di.
Ragazzi già l'amore sfuma, l'attrazione sessuale cala, il desiderio si spegne negli anni; e uno rimane comunque insieme per altre cose; ma CHE DIAMINE, per lo meno all'inizio, ci vogliamo credere o no in un rapporto??
Ci vogliamo scegliere sì o no una persona che ci piace davvero, che appena la vediamo vorremmo sbaciucchiarcela dall'inizio alla fine, che ci fa girare la testa quando la annusiamo??
Lo avremo o no sto diritto, che cavoli??
O dobbiamo (dovete, che io non l'ho mai fatte di queste rinunce per fortuna, e me ne vanto, pure) per forza rassegnarci a vivere sin da subito un rapporto basato più sull'affetto e sulla "fratellanza" che sul desiderarsi davvero?
E che cavoli.
Apritevi alla vita.
Ma che tristezza a volte leggere certe cose.
Si ragiona come se si avesse cent'anni per chiappa.

Mi fai ridere ...
sembri mia nipote...:smile:
 

babsi

Utente di lunga data
Mi fai ridere ...
sembri mia nipote...:smile:

a me invece fate tristezza voi, se la pensate così.
ma poi non vi lamentate se vi ritrovate due corna così dopo qualche mese dal matrimonio....o se vi ritrovate a tradire il partner perchè lo avete sposato pur sapendo già da prima che non lo si amava.
Guarda luna che questa è una questione di testa, non di età.
Io la penso così da quando son regazzina e continuerò a pensarla così punto e basta, e ne vado fiera, sinceramente.
Ma poi ci sono anche quelli che alla mia età già son vecchi dentro.
Che pensano a sposarsi il prima possibile col primo ragazzetto che incontrano e ad accasarsi senza nemmeno aver visto un po' di mondo....e arrivano a 50 anni pieni di rimpianti e sogni nel cassetto ed esperienze ancora da fare e mille grilli per la testa.
E sono poi i primi che combinano casini....che alla prima occasione di fuga, alla prima tentazione, scappano, distruggendo tutto...
Ne ho avuto un esempio proprio oggi parlando con una mia amica, il padre di una delle sue è fuggito via di casa con una "amica" sparendo per giorni interi senza degnare di farsi vivo nè avvisando di niente la moglie nè il figlio, che hanno persino pensato spaventandosi che fosse morto...lei malata e lui la molla così senza degnare di darle più una mano...per dirtene una.
E allora io ti dico, che cacchio, le cose meglio scegliersele per bene prima, che lamentarsene poi.
Che poi per me fare selezione e scegliere bene è la normalità, non le vedo come un fatto sensazionale.
Ma se ancora parliamo di "Sai piccolè, ai tempi miei....."
Essì, allora Conte rispondo pure a te, massì, retrocediamo ancora un po', arriviamo al medioevo, quando la donna nemmeno poteva scegliere se studiare o farsi una cultura, nè tantomeno poteva permettersi di lavorare e costruirsi una propria dignità ed indipendenza. Ma allora grazie al cavolo che i suoi unici pensieri erano: mi sposo e mi faccio ingravidare dal primo che mi trovano mamma e papà, d'altronde è questo il mio destino.
Sai che ti dico?
Per fortuna di donne coi controcazzi anche nel passato ce ne sono state.
Hanno fatto scandalo, hanno infranto regole e tabù e schemi; ma si son fatte valere, portando avanti la loro voce e le proprie scelte.

Ps:se c'è una cosa che mi fa incazzare, ma proprio tanto, è vedere che ciò che uno scrive viene giudicato SOLO in base alla sua età.
A 24 anni una donna è padrona e consapevole delle proprie scelte come una di quaranta, direi.
E la maturità è molto relativa.
40 anni non ti regalano la maturità, quella te la devi saper conquistare, con le unghie e con i denti, direi.
e una vita fatte di accontentarsi non le la regala certo.
"Nipotina" un par de cavoli, direi.
 
a me invece fate tristezza voi, se la pensate così.
ma poi non vi lamentate se vi ritrovate due corna così dopo qualche mese dal matrimonio....o se vi ritrovate a tradire il partner perchè lo avete sposato pur sapendo già da prima che non lo si amava.
Guarda luna che questa è una questione di testa, non di età.
Io la penso così da quando son regazzina e continuerò a pensarla così punto e basta, e ne vado fiera, sinceramente.
Ma poi ci sono anche quelli che alla mia età già son vecchi dentro.
Che pensano a sposarsi il prima possibile col primo ragazzetto che incontrano e ad accasarsi senza nemmeno aver visto un po' di mondo....e arrivano a 50 anni pieni di rimpianti e sogni nel cassetto ed esperienze ancora da fare e mille grilli per la testa.
E sono poi i primi che combinano casini....che alla prima occasione di fuga, alla prima tentazione, scappano, distruggendo tutto...
Ne ho avuto un esempio proprio oggi parlando con una mia amica, il padre di una delle sue è fuggito via di casa con una "amica" sparendo per giorni interi senza degnare di farsi vivo nè avvisando di niente la moglie nè il figlio, che hanno persino pensato spaventandosi che fosse morto...lei malata e lui la molla così senza degnare di darle più una mano...per dirtene una.
E allora io ti dico, che cacchio, le cose meglio scegliersele per bene prima, che lamentarsene poi.
Che poi per me fare selezione e scegliere bene è la normalità, non le vedo come un fatto sensazionale.
Ma se ancora parliamo di "Sai piccolè, ai tempi miei....."
Essì, allora Conte rispondo pure a te, massì, retrocediamo ancora un po', arriviamo al medioevo, quando la donna nemmeno poteva scegliere se studiare o farsi una cultura, nè tantomeno poteva permettersi di lavorare e costruirsi una propria dignità ed indipendenza. Ma allora grazie al cavolo che i suoi unici pensieri erano: mi sposo e mi faccio ingravidare dal primo che mi trovano mamma e papà, d'altronde è questo il mio destino.
Sai che ti dico?
Per fortuna di donne coi controcazzi anche nel passato ce ne sono state.
Hanno fatto scandalo, hanno infranto regole e tabù e schemi; ma si son fatte valere, portando avanti la loro voce e le proprie scelte.

Ps:se c'è una cosa che mi fa incazzare, ma proprio tanto, è vedere che ciò che uno scrive viene giudicato SOLO in base alla sua età.
A 24 anni una donna è padrona e consapevole delle proprie scelte come una di quaranta, direi.
E la maturità è molto relativa.
40 anni non ti regalano la maturità, quella te la devi saper conquistare, con le unghie e con i denti, direi.
e una vita fatte di accontentarsi non le la regala certo.
"Nipotina" un par de cavoli, direi.
Si mia cara...
Come nipotina per me sei perfetta...
A me piace da impazzire come tu descrivi i tuoi 24 anni...
Ma sappi che nostro malgrado si sono donne di 50
che non non non non sono ancora padrone di sè stesse...

Vedi Babsi...
Tu ora mi appari come un missile che parte dalla terra...
Come sai deve spendere una montagna di energia per andare in orbita...

Ecco la donna di 40 è finalmente nella sua orbita...

Ma come sai è un attimo sbagliare...
E quelle che sbagliano o schizzano via nello spazio, o cadono rovinosamente al suolo...

Poi dicono...
Mi è crollato il mondo in testa...
Ma che cazzo, non vedi che il tuo orgoglio di gallina, ti impedisce di vedere che sei tu che sei crollata al suolo?:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Ma Babsi come sono i tuoi coetanei eh?
Vediamo di capire come mai ci sono sempre più donne di 24 o 25 anni...che prediligono la compagnia di un uomo di 40...anzichè del coetaneo...perchè lo trovano un moccioso...no?

Le donne che hanno il doppio dei tuoi anni...ti appaiono condizionate..ok...

Quel condizionamento che leggi si chiama esperienza.
Esperienza del vivere o del subire.

E loro in coro ti dicono...
Passa per dove siamo passate noi e poi parla.

Sai io a 24 anni mi comperavo una casa e andavo a vivere da solo.
Mi crollava un mutuo sulla testa...

ma io ero il padrone del mondo...
Ora a 45 mi accontento dell'universo no?:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 
Stato
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