...
Non sono d'accordo. Se ogni carenza personale nel rapporto diventasse una scusa per fare poi quello che ci pare non esisterebbero più matrimoni in piedi.... (e ci stiamo arrivando). Non dovrebbero esserci motivi plausibili per tacere, ingannare, non esporre le proprie ragioni e cercare tra le braccia altrui una consolazione o una "eccitazione".
Questo genere di cose succede perchè ci "concediamo" una sorta di auto assoluzione alle coglionate che combiniamo e che di solito sono ben più gravi delle manzanze (in genere lievi lievi) che imputiamo ai nostri parthner.
Si puo scegliere se qualcosa non ci va bene la strada della lealtà, sempre, specie oggi come oggi che sbanderiamo la nostra supposta libertà.
(Supposta, mai termine fu più azzeccato

)
Ma vedi.. Io non posso arbitrariamente stabilire se una mia mancanza verso mia moglie è lieve (siccome la mancanza l’ho fatta io allora sarà sicuramente lieve) oppure no.
Non c’è un metro delle mancanze per cui si stabilisce che una tal mancanza è lieve per tutti o grave per tutti. Carenze banali per uno sono gravissime per un altro.
Non ho detto, né tanto meno penso, che siccome c’è la mancanza automaticamente si genera l’autorizzazione a far qualcosa, non parlo di tribunali, né di assoluzioni, autoassoluzioni, condanne, pene o altro.
Se io ti dico per esempio che non propongo a mia moglie di mangiar fuori soli io e lei una sera, magari un bel localino sul mare, lasciando il piccolo magari dai nonni, questa, rapportata a mia moglie, ad oggi pomeriggio, è da considerare mancanza grave, lieve, media? Chi lo può dire?
Io mica lo so.. potrei pensarci.. oppure dire che queste son solo cazzate.. e me la chiudo lì.
E rapportata a un’altra donna diversa da mia moglie?
Bene, lei mi può anche dire: “o stronzo di merda, mi ci porti a cena fuori che son 6 mesi che non mi ci porti, pidocchioso morto nei cenci??”
E io evidentemente mortificato, posso pure portarcela, ma è tutta un’altra cosa a quel punto.. o no?
Magari vorrebbe un mio slancio o una mia iniziativa… che non c’è, magari portando il piccolo dai nonni, mi chiede: “e stasera che si fa?... e io rispondo con un “boooooh… sono stanco morto guarda, una giornataccia…”
E a quel punto si sgasa e lascia perdere, vista la situazione.. o no?
E’ un esempio.. io parlo per me. E questo non vuol dire che lei sarebbe autorizzata a nulla, né si deve autoassolvere di nulla… ne condannare di nulla, né null’altra ipotesi esplosa o implosa.
ma.. in prima battuta, a rompersi un po’ i coglioncini di sicuro è autorizzata… o nemmeno quelli?
E’ un esempio, e sulla mia pelle, e mettendomi in gioco, giusto per ragionare…. Il rompicoglioni morto nei cenci lo faccio io…

così non ci sono equivoci, perché lo scopo mio è ragionare..