Tebe
Egocentrica non in incognito
E' balzato Luca nel mio ufficio -Manager. In sala riunioni. Subito.-
Cuore in gola. Un pò di ansia.
A cercare mentalmente una motivazione.
-Umore?-
-Pessimo secondo Gelmy.-
Mal di testa.
Mal di collo.
Freddo.
Piove.
Basta.
Casa. Coperte. Calduccio.
Sono stanca. Stanca. Stanca.
Entro. Lui che cazzia Jessica. Lei con gli occhi fuori dalla testa. A rispondere.
Saluto con la manina. Lui alza la testa. Un cenno.
Jessica continua.
Gelmy come una freccia impazzita di qui e di là.
Fogli che girano. Grafici. Non capisco.
Pupillo tutto rosso che guarda me e alza le spalle.
Gli altri...come se fossimo in chiesa.
Intanto. Arriva il rombo dell'urlo.
-NON ME FREGA UN CAZZO DI QUELLO CHE STA DICENDO, SONO MINCHIATE E FINTI PROBLEMI!-
Jessica- Abbassi il tono di voce perchè non sono sorda. Sto solo chiedendo informazioni basilari su..bla bla...bla bla...bla...bla....bla....-
Perchè sono qui, qual'è l'oggetto della riunione..
-Pupillo, ma....-
-Non so nulla tEBE...ma scommetto dieci euro che entro 30 secondi lui parte in quarta e la fa piangere...-
Ho guardato di sottecchi Manager e...
Le vene sul collo. Gonfie.
-Jessica è meglio che chiudiamo il discorso...- dico fissandola.
-Non ci penso nemmeno Tebe! Bisogna essere tutti allineati e bla bla bla bla bla...-
ho cominciato il conto alla rovescia e...ho guardato Manager.
-30
-29
-28
-27
-26
-25
-24
Mi ha guardata pure lui. Serio. Serissimo.
Jessica che non mollava.- Bla bla bla bla bla...-
Gelmy che tentava di interromperla.
-23
-22
-21
-20
-19
Non esplodere non esplodere non esplodere gli dicevo con i miei occhioni.
Lui ha tolto lo sguardo. Ha fissato Jessica di nuovo.
-Bla bla bla bla bla bla...-
-18
-17
-16
-15
L'ho visto prendere la sua stilografica. Cominciare a picchiettarla sulla scrivania...
tac, tac, tac, tac, tac...
-Bla bla bla bla...-
-14
-13
-12
Non esplodere ti prego ti prego ti prego
-Jessica cazzo. Per favore.Dacci un taglio.- sono di nuovo intervenuta
-11
-10
-09
-Tebe! Ma come puoi dirmi una cosa del...-
BOOOOMMMMMMMMMMM
Cuore in gola. Un pò di ansia.
A cercare mentalmente una motivazione.
-Umore?-
-Pessimo secondo Gelmy.-
Mal di testa.
Mal di collo.
Freddo.
Piove.
Basta.
Casa. Coperte. Calduccio.
Sono stanca. Stanca. Stanca.
Entro. Lui che cazzia Jessica. Lei con gli occhi fuori dalla testa. A rispondere.
Saluto con la manina. Lui alza la testa. Un cenno.
Jessica continua.
Gelmy come una freccia impazzita di qui e di là.
Fogli che girano. Grafici. Non capisco.
Pupillo tutto rosso che guarda me e alza le spalle.
Gli altri...come se fossimo in chiesa.
Intanto. Arriva il rombo dell'urlo.
-NON ME FREGA UN CAZZO DI QUELLO CHE STA DICENDO, SONO MINCHIATE E FINTI PROBLEMI!-
Jessica- Abbassi il tono di voce perchè non sono sorda. Sto solo chiedendo informazioni basilari su..bla bla...bla bla...bla...bla....bla....-
Perchè sono qui, qual'è l'oggetto della riunione..
-Pupillo, ma....-
-Non so nulla tEBE...ma scommetto dieci euro che entro 30 secondi lui parte in quarta e la fa piangere...-
Ho guardato di sottecchi Manager e...
Le vene sul collo. Gonfie.
-Jessica è meglio che chiudiamo il discorso...- dico fissandola.
-Non ci penso nemmeno Tebe! Bisogna essere tutti allineati e bla bla bla bla bla...-
ho cominciato il conto alla rovescia e...ho guardato Manager.
-30
-29
-28
-27
-26
-25
-24
Mi ha guardata pure lui. Serio. Serissimo.
Jessica che non mollava.- Bla bla bla bla bla...-
Gelmy che tentava di interromperla.
-23
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Non esplodere non esplodere non esplodere gli dicevo con i miei occhioni.
Lui ha tolto lo sguardo. Ha fissato Jessica di nuovo.
-Bla bla bla bla bla bla...-
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-15
L'ho visto prendere la sua stilografica. Cominciare a picchiettarla sulla scrivania...
tac, tac, tac, tac, tac...
-Bla bla bla bla...-
-14
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-12
Non esplodere ti prego ti prego ti prego
-Jessica cazzo. Per favore.Dacci un taglio.- sono di nuovo intervenuta
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-Tebe! Ma come puoi dirmi una cosa del...-
BOOOOMMMMMMMMMMM