Quibbelqurz
Heroiken Sturmtruppen
ok, chiarissimo ora.no forse non mi sono spiegata bene. Dipendesse solo da me lo farei spessissimo ma lafrequenza non è alta affatto. La nostra storia è complicata, tanti fattori intrecciati tra loro. Un lavoro stressante portato avanti fino a due anni fa, poi concluso per la crisi economica. Stress alle stelle, problemi vari e sesso a farsi benedire. E' stata dura ma da comprendere. Poi lui per mettersi alla prova, così mi ha spiegato, ha cominciato a fare lo scemo su fb e skype, sgamato ecc. ecc. Passata la 1° tempesta si è creata l'opportunità di lavorare all'estero e insieme abbiamo deciso di provare.
Prima è partito lui e dopo un paio di mesi ho cominciato a sentire qualcosa che non andava e per farla breve ho scoperto che a parte intrattenersi con varia umanità (!) su fb con una che stava a pochi chilometri dalla sua residenza all'estero era andato oltre. Abbiamo (ho) superato pure questa e un mese fa io e mia figlia lo abbiamo raggiunto
ora che gli stai sulle calcagne direi che il primo passo è il dialogo - raccontare cosa senti tu e le tue preoccupazioni, e sentire anche le sue. se non vuole parlare, prenditelo più spesso. è una cura emotiva per entrambi, ma se è molto stressato forse ha gli ormoni sballati e sente il bisogno di cambiamento anche dove in realtà ha già tutto. la consapevolezza forse non è il suo punto forte.