Salve sono lara

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larella

Utente
buongiorno,sono larella,
,mi presento con una storia a dir poco intricata,che inizia quindici anni fa,quando avevo vent anni ed ho ho inizaito una convivenza molto bella,ho conosciuto il mio compagno sul posto di lavoro,lui si stava separando ,dalla moglie con la quale era finito l amore da tempo,stava solo a loro decidere di ammetterlo,questo il sunto che vi posso fare,diciamo che era un ragazzo provato e stanco,preoccupato per i bambini,lei era un ragazza confusa che passava le sue serate in discoteca cercando il suo principe azzurro,e benche lo si sapesse, dopo non poche difficolta che un prender atto di un a storia finita comporta,ci siamo vissuti prima da amici,poi finalmente assieme,il nostro amore;la convivenza subito era magnifica,forse io ero troppo giovane per capire un passato cosi devastato di lui,tutto bello tutto il sogno…e un bel giorno dopo quattro anni,ho scoperto il tradimento.Un tradimento brutto,negato,mai confessato di fronte alle prove,che molti di voi purtroppo mi pare di capire sanno bene come sa buttare tutto in uno stato di cose allucinante.Lui era ostile e per mesi ha incolpato me ,il mio essere inadatta a capirlo,la mia distanza(??)è arrivato a farmi sentire una nullità,aggrediva verbalmente mi umiliava,ero un errore.Io a ventiquattro anni ero incapace veramente di capire,spaventata da morire ed incredula.Dopo che l altra ha continuato a esistere e lui ha continuato a negare,ed io son pure rimasta a sperare,,,lei s e stufata e lo ha ricacciato in un angolo umilandolo non poco.Io ero presa dal sospravvivere con me stessa,anni brutti,brutti davvero a cercare fiducia in me stessa,a rifiutarmi il fallimento,a cascare dentro al fallimento,,anch io furiosa,incapace di cogliere segnali di pentimento,con accanto una persona che tentava di ritrovare pace,a quasto punto non pii aggressiva ,ma delusa di se, spenta e fallita.io ho continuato a restare…a mio modo.Non lo potevo vedere cosi,non lo potevo lasciare,cosi..ma ormai..nessuno dei due è stato capace di prendere le redini e decidere,o dentro o fuori..trascinati.Trascinati.
Un giorno,arriva al lavoro Sandro,per un periodo di collaborazione in azienda..simpatica ed estroversa persona sposata da tanto tempo,con la sua compagna di liceo di tanti anni prima,compagna di una vita e di avventura,una vita attiva per entrambe dinamici,affiatati,uiniti..lui,,appassionato del suo lavoro e creativo,un persona libera di mente mente eternamente giovane esolare,la sua una famiglia allegra e aperta ,dei figli supersportivi giovani e gia indipendenti,persona semplice e geniale,quarantenne,innamorato della vita,attivissimo,stimato da tutti come gran professionista capace ma umile,e senza accorgerci iniziamo a conversare amabilmente sul posto di lavoro.Un allegria contagiosa che ci travolge,un piacere di stare insieme assoluto,niente sesso per almeno quattro mesi,le classiche fasi dell innamoramento adolescenziale,gambe che tremano,0cchi che brillano.Un pranzo assieme tra i colli,una trasferta in un citta diversa per conto dell azienda,una storia
Iniziamo questa strada insieme,diventiamo amanti a tutti gli effetti,senza sconvolgere le nostre abitudini,ritagliandoci una vita nella vita,lo accompagno nei meeting di trasferte,senza inventarne mai uno,prendo posto al suo fianco, quando e se ci sono,senza mai soffrire di mancanze,ma godendoci le presenze,le condivisioni,gli spazi come positivi e non rinunciabili,, partecipando uno alla vita dell altro nel bisogno,nel bene e nel male,nella comunione di idee e di vita,senza colpe,senza pentimento e solo con l intento di vivere.Dopo qualche mese arriva l attimo cruciale,da copione,lui sparisce ,un tempo breve pochi giorni ma significativi,,io credo in qualcosa in piu,non voglio dar per scontato,lo aspetto all angolo del bar dove so che passa per un caffe,mi vede e non diciamo una parola,ci abbracciamo,e capiamo che scappare non serve piu;Dieci anni,da qual giorno..
Nessuna gelosia per i compagni-la mia storia continua ma in modo come potrete evincere molto strana,quasi da amici,Il suo matrimonio va bene,non capisco se lei ignora o meno,a volte sembra abbia capito benissimo,ma si comporta come una persona a cui non manca nulla,ne attenzione,ne viene messa in un angolo.Assurdamente assurdamente pare che ci sia un equilibrio,che va da se dopo dieci anni.
Ma un giorno cambia tutto,un anno fa,non so se dopo pressioni di qualche genere o improvvisamente illuminata,lei decide di dirgli che sa tutto;è spaventata e sconvolta da un abbandono.Lui non nega,credendo possibile l equilibrio che c era,ma inizia un cammino inevitabilmente diverso.Vi sembrerò una persona inetta a scrivere fatti senza sembrar capire come questa ragazza si possa sentire,con l aggravante che so,so so so,come ci si senta,eccome se lo so.Lui non si allontana un centimetro da me,ne a parole,ne a promesse strappate a lei,ne a fatti, .Lei viene a parlarmi,lui non vorrebbe perche crede che le cose possano essere discusse solo da loro due,perche crede non utile a nessuno un discorso fatto tra noi,,,in effetti io non scappo,la ascolto,mi prendo il fiume di insulti che mi dà,e mi sento dire,io lo so da sempre,son sempre stata al corrente,ma adesso che vuoi prendere il mio posto mi ribello.Io non ho mai pensato di farlo,non so cosa abbia potuto scatenare questo..ma capisco lo stato d animo.Egoista ?infinitamente,lo so.Avrei dovuto lasciarlo?non ci ho mai pensato,né lo ha mai ritenuto possibile lui.
Non è rilevante tramite cosa o chi abbia potuto scattre dopo 10 anni,ma questo è.
Lui afferma che fino ad allora lei ogni tanto gli faceva una battuta scherzosa sul fatto che larella fosse la sua fidanzata,che sapeva che mariella era con lui al congresso(cose peraltro vere)che tizio c aveva visti,e ci rideva,dicendogli,ma cretino,ma non lo hai visto quel conoscente,ti fai vedere senza saperlo!!e contunuavano a vivere uscire insieme con amici,vacanze,cene tutto quanto,progetti familiari economici;
Ora,lui,che non ha cambiato una virgola ne tra noi,ne a casa,mi sembra leggermente volto a non propendersi piu come prima verso la sua casa la sua vita,ma ogni giorno che passa,benche non ci siam mai detti di prendere una decisione definitiva,che mai era stata presa in considerazione dati i numerosi anni del nostro equilibrio,ogni tanto sento frasi che paiono parlare di noi, di eventuali futuri,di anni diversi,sempre solo conversando,nulla di stabilito,io non ho mai fatto pressioni,lei chiaramente,ne fa molte,ora e aggressiva,ora torna a divertirsi e sorridere,ma sovente aggredisce ed ora su fatti inventati,che sa benissimo non plausibili,spessissimo..,in uno sbalzo continuo.Capisco che sembri un racconto folle,e mi aspetto giudizi molto severi,lo so e son pronta a a sentire un opinione da voi;non mi giustificherò per la mia partenza da tradita,ne per la mia mancanza di realta successiva,che mi ha posta in una situzione domestica di ben diversa natura che di coppia,nella quale sinceramente non mi sento traditrice,so che però dall altra parte c e una donna,che dovrei ben capire e a fondo,e dovrei evitare di infliggerle quel che ho passato,,però qual che sento dentro,è che a me al tempo,non fu inflitto da una lei esterna,ma da lui,lui e basta.percio ho sempre lasciato le cose di sandro a Sandro,nel bene,,,e nel male.
per quel che riguarda me,a casa,siamo davvero solo piu buoni amici,nessuno ne soffre,sa di questa persona ma non ho mai spiattellato cosa effettivamente ci sia,sa che siam molto legati ,amici,ma non e cretino,teniamo la nostra versione ufficiale e accettabile superficialmente.ci vogliamo un bene dell anima.avevamo tutto e l abbiam perso in un momento,e lo sappiamo,e dopo questo,abbiam voluto rimanere vicini oltre.Giusto sbagliato folle non lo so,non so cosa porta la vita,non so perche m ha portato questo.
Se amo Sandro?lo amo al di sopra d ogni cosa,lo amo con tutta me stessa,l ho amato ogni istante in un modo totale,e senza pretendere ho avuto in cambio un mondo.La sensazione che provo e di totlita,se c e lui,se siamo insieme,non manca nulla e qualunque cosa è buona,se c e un problema si risolve,mai panico,mai inceterzza.
Non mi dilungo oltre,credo di avervi gia subissato,e volevo raccontarvelo e …pronta a sentire ogni opinione.grazie,
lara
 

larella

Utente
si esatto,e capisco che i dieci anni siano un buon motivo,qual che non capisco è perche DOPO 10 anni e soltanto allora
 

larella

Utente
nel senso...se veramente dice che lo sapeva,possibile non cogliere un segnale di malessere,io penso,dico io eh,che se una persona vive male,non possa nascondere il suo stato d animo per tanto tempo_O meglio,per poi esplodere improvvisamente e in modo cosi doloroso.Ho pensato mille volte se abbia fatto buon viso a cattivo gioco,ma io conosco la mia di testa,io non avrei retto.A che scopo,vedere se passava,dopo magari cinque sei sette anni?per dei figli grandi,per interesse?cosa ha fatto da solido collante per un infinita di tempo ,che all improvviso salta in modo incontrollato?un amore cosi grande,o l assenza poi,di un amore cosi grande?
a me nn sembra cosi ovvio pensare che dopo 10 anni,una persona che si e fatta andare benissimo una situzione non la regga piu all improvviso,senza averne mai parlato prima,senza aver mai indagato prima eppure con una certezza che cio esisteva.Non lo so,ma quando e successo a me non ho retto tre giorni senza parlare,ecco tutto.Solo non capisco a fondo,non ho detto che non abbia ragioni.
 

Sid

Utente di lunga data
nel senso...se veramente dice che lo sapeva,possibile non cogliere un segnale di malessere,io penso,dico io eh,che se una persona vive male,non possa nascondere il suo stato d animo per tanto tempo_O meglio,per poi esplodere improvvisamente e in modo cosi doloroso.Ho pensato mille volte se abbia fatto buon viso a cattivo gioco,ma io conosco la mia di testa,io non avrei retto.A che scopo,vedere se passava,dopo magari cinque sei sette anni?per dei figli grandi,per interesse?cosa ha fatto da solido collante per un infinita di tempo ,che all improvviso salta in modo incontrollato?un amore cosi grande,o l assenza poi,di un amore cosi grande?
a me nn sembra cosi ovvio pensare che dopo 10 anni,una persona che si e fatta andare benissimo una situzione non la regga piu all improvviso,senza averne mai parlato prima,senza aver mai indagato prima eppure con una certezza che cio esisteva.Non lo so,ma quando e successo a me non ho retto tre giorni senza parlare,ecco tutto.Solo non capisco a fondo,non ho detto che non abbia ragioni.
ma tu perchè per 10 anni ti sei accontentata delle briciole della moglie?
 

larella

Utente
perche non le ritengo briciole,,ora mi direte che sono illusa e con un mare di aspettative,e non voglio convincere nessuno nè dire che non capite,sennò non scrivevo;).
Come dicevo prima,a me quasta storia ha dato molte gioie e mai nessun dolore,il tempo insieme è sempre stato perfetto,è una persona su cui conto,e non so se è il modo di essere di sandro,che non mi ha mai fatta sentire una seconda scelta,anche se di fatto è chiaro che non ha mai tolto tempo a lei per prima,per me non è mai stato quello il modo con cui dimostrarmi le cose,non la quantità dei momenti,ma la qualità.
inizialmente mi son chiesta mille volte se non mi stessi illudendo di aspettative peraltro mai ventilate,e mi son guardata cento volte allo specchio per scovare qualla classica insoddisfazione o incompletezza,quella gelosia e frustrazione che si possono provare nella mia posizione.Dopo piu d un decennio,suppongo d esser matta,ma non le trovo.Suppongo che anche l ampio decennio stesso possa esserne segnale.o forse il nostro modo di vivere la cosa,che non ci ha mai relegati in un motel o a privarci di che so,fare passeggiate a cavallo,uscire in montagna a sciare.
non mi son mai rosa l anima il giorno di natale,perche non era con me,non abbiam mai dato importanza alle date,alle convenzioni,come dire,per noi natale puo essere benissimo il 29 di dicembre,per fare un esempio metaforico.Questo è il mio sentore,ma son qua a parlarne...grazie intanto delle risposte
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
nel senso...se veramente dice che lo sapeva,possibile non cogliere un segnale di malessere,io penso,dico io eh,che se una persona vive male,non possa nascondere il suo stato d animo per tanto tempo_O meglio,per poi esplodere improvvisamente e in modo cosi doloroso.Ho pensato mille volte se abbia fatto buon viso a cattivo gioco,ma io conosco la mia di testa,io non avrei retto.A che scopo,vedere se passava,dopo magari cinque sei sette anni?per dei figli grandi,per interesse?cosa ha fatto da solido collante per un infinita di tempo ,che all improvviso salta in modo incontrollato?un amore cosi grande,o l assenza poi,di un amore cosi grande?
a me nn sembra cosi ovvio pensare che dopo 10 anni,una persona che si e fatta andare benissimo una situzione non la regga piu all improvviso,senza averne mai parlato prima,senza aver mai indagato prima eppure con una certezza che cio esisteva.Non lo so,ma quando e successo a me non ho retto tre giorni senza parlare,ecco tutto.Solo non capisco a fondo,non ho detto che non abbia ragioni.
Intanto io non credo che lei sapesse.
In un dialogo con l'amante chiesto in preda al terrore che ha confessato di perdere la sua vita può aver detto quello che pensava fosse utile per farti dire quel che voleva sapere.
Il problema non è la moglie.
Il problema sei tu.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
ma tu perchè per 10 anni ti sei accontentata delle briciole della moglie?
perche non le ritengo briciole,,ora mi direte che sono illusa e con un mare di aspettative,e non voglio convincere nessuno nè dire che non capite,sennò non scrivevo;).
Come dicevo prima,a me quasta storia ha dato molte gioie e mai nessun dolore,il tempo insieme è sempre stato perfetto,è una persona su cui conto,e non so se è il modo di essere di sandro,che non mi ha mai fatta sentire una seconda scelta,anche se di fatto è chiaro che non ha mai tolto tempo a lei per prima,per me non è mai stato quello il modo con cui dimostrarmi le cose,non la quantità dei momenti,ma la qualità.
inizialmente mi son chiesta mille volte se non mi stessi illudendo di aspettative peraltro mai ventilate,e mi son guardata cento volte allo specchio per scovare qualla classica insoddisfazione o incompletezza,quella gelosia e frustrazione che si possono provare nella mia posizione.Dopo piu d un decennio,suppongo d esser matta,ma non le trovo.Suppongo che anche l ampio decennio stesso possa esserne segnale.o forse il nostro modo di vivere la cosa,che non ci ha mai relegati in un motel o a privarci di che so,fare passeggiate a cavallo,uscire in montagna a sciare.
non mi son mai rosa l anima il giorno di natale,perche non era con me,non abbiam mai dato importanza alle date,alle convenzioni,come dire,per noi natale puo essere benissimo il 29 di dicembre,per fare un esempio metaforico.Questo è il mio sentore,ma son qua a parlarne...grazie intanto delle risposte
Tu non ti sei accontentata delle briciole, a mio parere, ma hai volontariamente scelto una situazione che non comprendesse la quotidianeità che ha messo in crisi e ha trasformato il tuo rapporto di convivenza.

Mi ha colpito che nel tuo scritto hai usato più volte la parola equilibrio.
Cosa era in equilibrio?
Le relazioni erano in un equilibrio che non faceva rischiare a nessuno l'abbandono?

Ma in 10 anni perché non hai pensato di chiudere la tua convivenza (o vi siete sposati? Se sì o no, perché?)?
Non dico per vivere con quello che definisci l'uomo amato sopra ogni cosa, ma almeno per vivere la vostra relazione con più serenità da parte tua.
 

larella

Utente
ci mancherebbe che la moglie fosse da me considerata un problema,puo essere benissimo che abbia forzato la mano per sentire cosa avessi io da dire,non lo sò.Il problema sono io,sicuramente per la moglie è vero.Meno per sandro,a questo punto,se alla luce dei fatti,non ha fatto nemmeno un passo indietro.Non so se me lo sarei aspettata,sicuramente ci avrei contato,ma dopo averlo visto coi miei occhi,ha assunto un aforma piu concreta.
per cio che concerne il saperlo da parte di lei,o meno,ripeto ,negli anni tante volte la cosa è stata detta come battuta,se poi non ci credesse non lo sò.Mi ha lei stessa, citato episodi e luoghi che se non avesse saputo,e non li ha saputi da lui e da me,suona strano conoscesse cosi bene.Ti dirò anche le mie altre impressioni,siam qua per parlare,a me non è parsa terrorizzata ,furiosa si,anche confusa,ma da cio che evinco,nei confronti di lui,al momento c e stato un modo di reagire nullo;la mattina che ci siam viste,e lui c era,non perche avessimo fissqto un giorno per parlare,ci ha aspettati fuori dal bar,dopo la "sfuriata"(non intendo scene da film eh,una cosa contenuta,si è parlato)a lui ha detto che era finita,non c e stato tempo di reazione e se n e andata.. e tornata a casa e ha fatto le solite cose,cosi m ha detto lui,nè di malumore,ne triste ne arrabbiata nè ...come dire,intenta a stargli piu vicino,o piu lontano del solito.Ha mantenuto il suo solito modo,han chiaccherato di appuntamenti lavorativi,ha preparato la cena per la quale avevano invitato amici,è uscita,e andata dalla parrucchiera,senza far parola sull accaduto.In questo senso ,che non perde il lume,non la definirei terrorizzata.questo è quello che so,non saprei che altro dire.
so che da allora,a tratti diventa "aggressiva"su episodi casuali,come talvolta proprio no,non si e messa a fare cose diverse,esce ,non esce,lui esce anche solo,come prima..la frequanza mi sembra la stessa. sò che ne han parlato,sò che nell arco di due minuti torna apparentemente tutto come cinque minuti prima.Lei,la conosco pochissimo,ma sò che è una donna pratica,tranquilla di carattere,e che non perde la testa.Non è certo una donna cretina,(esistono amanti cretine e mogli formidabili,esistono amanti formidabili e mogli cretine,come in tutte le cose siam persone)e non mi pare una donna calcolatrice.Alcuni mi dicono,allora lei sta li per interesse economico,ma io non ci credo affatto.Suppongo che stia in qualche modo elaborando un concetto assurdo,ovvero,qua siamo in tre.E al momento,quel che vedo si è leggermente...leggermente spostato nell asse degli "eqilibri"è sandro.che mi dice che vede piu prospettive di piu generi,in generale,nel futuro..Non voglio sembrar fredda nelle descrizioni dei fatti,ci son centomila sfumature,sto cercando di riassumere le mie impressioni ed elencare fatti.


per rispondere a persa/ritrovata...mi hai posto davvero una domanda interessante,vediamo;equilibrio.
si,credo la tua analisi possa starci ,sicuro,quel che ho sentito allora, era che le relazioni erano in un equilibrio che non faceva rischiare a nessuno un abbandono...e si...credo tu abbia ragione quando dici "hai volontariamente scelto una situazione che non comprendesse la quotidianeità che ha messo in crisi e ha trasformato il tuo rapporto di convivenza."Puo davvero essere che mi abbia rassicurata in tal senso,davvero.Ci sta tutta.Forse per questo,come dici, e percepisci,non mi sono accontentata delle briciole.E con questo schema è andata avanti,senza che nessuno sentisse l impulso di cambiarne la natura.
ecco tutto.
grazie davvero per le risposte,intanto;)
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Certo che per non essere un problema all'analisi dei pensieri e comportamenti di quella donna hai dedicato parecchio.

Rassegnati che non puoi controllare tutto e che quel che pensa e sente lei e soprattutto quello che ha intenzione di fare e come reagirà lui non puoi saperlo.

Perché non scegli tu cosa vuoi?
 

larella

Utente
ah ok! problema in quel senso...allora,si, scusami hai ragione:mrgreen: lo avevo inteso come se problema per me fosse la vivo come un "ostacolo",che brutto termine,,,non mi viene altro per rendere l idea...e dicevo in quel senso non lo è ,dato che appunto non mi son mai immaginata scenari differenti.
a quello che puo vivere e sentire,si,si ci penso,eccome, e ci ho pensato molto,ma è vero che non caverò un ragno dal buco,perche non siamo fatti con lo stampo,e siamo ognuno diverso nel vivere e nel manifestare..e poi fondamentalmente ,come giustamente dici,mi sà che ho la tendenza a cercare con questo cercar di capire di mantenere la rotta,,mantenere il controllo,come se mi tranquilizzasse sentire appunto che la situazione non sta splafonando in qualche direzione,ma non è un atteggiamento dei piu razionali,ne convengo.
devo ammettere che se ho deciso di confrontarmi un pò,dopo un "millennio"è perche questi eventi hanno spostato un po gli orizzonti,e io stessa mi sto domandando,se quello che ho sempre voluto,e che mi ha fatta felice sempre cosi com era,non abbia oggi qualche spiraglio diverso nella mia testa.
grazie ancora per le risposte!
 
ah ok! problema in quel senso...allora,si, scusami hai ragione:mrgreen: lo avevo inteso come se problema per me fosse la vivo come un "ostacolo",che brutto termine,,,non mi viene altro per rendere l idea...e dicevo in quel senso non lo è ,dato che appunto non mi son mai immaginata scenari differenti.
a quello che puo vivere e sentire,si,si ci penso,eccome, e ci ho pensato molto,ma è vero che non caverò un ragno dal buco,perche non siamo fatti con lo stampo,e siamo ognuno diverso nel vivere e nel manifestare..e poi fondamentalmente ,come giustamente dici,mi sà che ho la tendenza a cercare con questo cercar di capire di mantenere la rotta,,mantenere il controllo,come se mi tranquilizzasse sentire appunto che la situazione non sta splafonando in qualche direzione,ma non è un atteggiamento dei piu razionali,ne convengo.
devo ammettere che se ho deciso di confrontarmi un pò,dopo un "millennio"è perche questi eventi hanno spostato un po gli orizzonti,e io stessa mi sto domandando,se quello che ho sempre voluto,e che mi ha fatta felice sempre cosi com era,non abbia oggi qualche spiraglio diverso nella mia testa.
grazie ancora per le risposte!
Se hai avuto la fortuna di trovare quella che per te era la condizione ideale, hai fatto un ottimo investimento. Ti percepisco molto serena nello scrivere, e oserei dirti, beata te!
Poi eh, esistono anche le mogli, che per tornaconto personale, accettano di "spartire" il loro uomo anche con altre donne eh?
Basta non fare domande inopportune e imbarazzanti...
 

Mari'

Utente di lunga data
Se hai avuto la fortuna di trovare quella che per te era la condizione ideale, hai fatto un ottimo investimento. Ti percepisco molto serena nello scrivere, e oserei dirti, beata te!
Poi eh, esistono anche le mogli, che per tornaconto personale, accettano di "spartire" il loro uomo anche con altre donne eh?
Basta non fare domande inopportune e imbarazzanti...
... della serie



:D
 
... della serie



:D
Vero! Sono convinto che facciano così.
Del resto lei riguardo l'amante che ebbi, mi disse solo, che voleva vedere fino a che punto mi sarei spinto, poi mi diede una pacca sulle spalle e disse, visto? Tu tieni troppo alle tue cose. Del resto Marì, dato che lei prima di me, ha patito le pene dell'inferno in una storia precendente, mi diede le sue rules.
E su quelle non l'ho delusa. Prima di me, stava con un gelosoide, comandon, possessivo che non la faceva respirare e che la obbligava a vivere la vita di lui, al posto della sua.
Penso di essere stato molto fortunato.
Lei aveva ben in chiaro che cosa voleva e io ho saputo darglielo.
Se dentro di me non avevo certe cose, lei non mi avrebbe mai sposato. Il giorno dopo del matrimonio sentenziò: " Non esiste un cazzo che io mi sacrifichi per te, io sono io, e non permetterò mai a nessuno di invadere il mio io".
Sostiene che quelle che si fanno massacrare dagli uomini, è per colpa loro. Infatti come io ho tentato di pretendere o volere qualcosa di diverso sono cominciati i guai.
 

Mari'

Utente di lunga data
Vero! Sono convinto che facciano così.
Del resto lei riguardo l'amante che ebbi, mi disse solo, che voleva vedere fino a che punto mi sarei spinto, poi mi diede una pacca sulle spalle e disse, visto? Tu tieni troppo alle tue cose. Del resto Marì, dato che lei prima di me, ha patito le pene dell'inferno in una storia precendente, mi diede le sue rules.
E su quelle non l'ho delusa. Prima di me, stava con un gelosoide, comandon, possessivo che non la faceva respirare e che la obbligava a vivere la vita di lui, al posto della sua.
Penso di essere stato molto fortunato.
Lei aveva ben in chiaro che cosa voleva e io ho saputo darglielo.
Se dentro di me non avevo certe cose, lei non mi avrebbe mai sposato. Il giorno dopo del matrimonio sentenziò: " Non esiste un cazzo che io mi sacrifichi per te, io sono io, e non permetterò mai a nessuno di invadere il mio io".
Sostiene che quelle che si fanno massacrare dagli uomini, è per colpa loro. Infatti come io ho tentato di pretendere o volere qualcosa di diverso sono cominciati i guai.
Capisco, e' la classica reazione dopo la dittatura ;) c'e' il problema del

disordine ... pian pianino tutto torna al suo posto :).
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Vero! Sono convinto che facciano così.
Del resto lei riguardo l'amante che ebbi, mi disse solo, che voleva vedere fino a che punto mi sarei spinto, poi mi diede una pacca sulle spalle e disse, visto? Tu tieni troppo alle tue cose. Del resto Marì, dato che lei prima di me, ha patito le pene dell'inferno in una storia precendente, mi diede le sue rules.
E su quelle non l'ho delusa. Prima di me, stava con un gelosoide, comandon, possessivo che non la faceva respirare e che la obbligava a vivere la vita di lui, al posto della sua.
Penso di essere stato molto fortunato.
Lei aveva ben in chiaro che cosa voleva e io ho saputo darglielo.
Se dentro di me non avevo certe cose, lei non mi avrebbe mai sposato. Il giorno dopo del matrimonio sentenziò: " Non esiste un cazzo che io mi sacrifichi per te, io sono io, e non permetterò mai a nessuno di invadere il mio io".
Sostiene che quelle che si fanno massacrare dagli uomini, è per colpa loro. Infatti come io ho tentato di pretendere o volere qualcosa di diverso sono cominciati i guai.
Capisco, e' la classica reazione dopo la dittatura ;) c'e' il problema del

disordine ... pian pianino tutto torna al suo posto :).
Forse hai quotato un post pensando di quotarne un altro.
 

Mari'

Utente di lunga data

tinkerbell

Utente di lunga data
Ero indecisa se commentare o meno lasciando il mio contributo....ho vissuto una storia con un uomo sposato e con figlie per 8 anni...un uomo con cui stavo (credevo di stare....ma la verità la capisci solo dopo...dopo che hai visto la realtà in faccia, dopo che hai assaggiato la vita vera non il film in cui stai vivendo e di cui prima o poi pagherai salato il biglietto!) bene.... che amavo e diceva di amarmi...con cui speravo avrei condotto una vita normale anche perchè lui mi trattava in modo da farmelo credere....un uomo di cui non vedevo i difetti ma evitavo di contarei pregi (mi sarei accorta che non ne aveva? o che quelli che aveva erano amorali, falsati, interessati a suo/mio vantaggio ma in tal modo a scapito di moglie, figlie, lavoro e ciò che parallelamente e tra noi c'era?)...
Guarda, non la posso far lunga che qui dopo un anno se mi riracconto mi tirano i pomodori addosso (mi conosco a memoria in quelal vicenda, meglio di me stessa)....una sola cosa ti dico: archivia....metti in ordine....butta ciò che devi e archivia ciò che puoi a bagaglio del futuro...
Non c'è amore se non c'è rispetto...non c'è rispetto se non c'è crescita, costruzione, cammino insieme....e chi ha una sua famiglia non ha deciso di camminare con te o di costruire con te o di rispettare nè te nè chi per te trascura....
Evito di entrare in merito a quanto detto da sua moglie: è sua moglie, a torto o a ragione è più titolata di quanto tu lo sia a rivendicare non ciò che è suo (non ha comprato nulla) ma ciò che ha creduto di costruire (o ha costruito) con l'uomo che le dorme accanto ogni notte....chè se lui avesse avuto insieme di costruirlo con te non avrebbe esitato a farlo poichè nessuna malattia incurabile, nessuna maledizione, nessuna minaccia mortale glielo avrebbe impedito.....
Forse stai bene (continuo a dire che "credi" di star bene...e te lo dice una che all'improvviso grazie ad un ceffone metaforico si è svegliata e si è accorta di non star bene ma di credere di star bene!) e pensi in tal modo di aver in questa parziale soddisfazione, in questa storia a metà la tua realizzazione di donna e femmina...così non è, nuova amica...e te ne accorgi quando provi a farti poche e semplici domande: tra cui se veramente vorresti accanto a te un uomo capace di tradire la sua compagna di vita per 10 anni: hai stiam di un uomo tale se una tua amica ti raccontasse una storia simile? vorresti esser al posto dell amoglie di costui? vorresti vivere la sua vita? ti sembrerebbe altrettanto leale e onesto sentimentalmente (per il resto può esser lapersona migliore del mondo, non metto becco...io parlo di lui come uomo sentimentalmente e sessualmente connotato!), amabile, rispettabile e degno di considerazione e fiducia da te se fossi la sua compagna ufficiale sapendoti tradita per 10 anni? altra domanda: tu pensi che lui non avrebbe potuto far a tale la stesa cosa che sta facendo a lei? ti credi diversa, migliore di una persona che snon conosci e non sai come ha gestito il suo menage? E ancora: ti senti realizzata ad essere l'alter ego di una donan ufficiale? esser scelta e condierata per momenti, momenti che tu interpreti come la vita vera non come spot pubblicitari dell'esistenza reale?
Pensaci Lara... io ho perso 8 anni e più, te anche più di me... e mi chiedo sinceramente se lui ancora non ti ha scelta cosa ci stai a fare a chiederti se sia giusto o meno ciò che stai vivendo....
E' ovvio che non è giusto: non è giusto per te stessa (figuriamoci per l'altra!)....
P.s.: hai provato a chiederti se il calcolar della moglie non dipenda dal fattoc he lei sola conosce veramente bene il marito e sa perfettamente -magari non volendolo perdere - che tirando le briglie ma solo di poco può concedersi il lusso di non perderlo affatto datosi che se avesse sul serio voluto te ti avrebbe già presa e sul cavallo bianco portata a castello? lei sa... magari non è manco la I volta che sa... sa cosa il marito è disposto o non è disposto a fare...
 
Dici a me?

Io mi riferivo all'esperienza negativa della moglie.
Beh cavoli se tu hai impostato un rapporto in un certo modo e non funziona, quando è finita, fai tesoro e la prossima volta, fai diversamente. Spero per esempio che Magenta abbia capito questo!!!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Ero indecisa se commentare o meno lasciando il mio contributo....ho vissuto una storia con un uomo sposato e con figlie per 8 anni...un uomo con cui stavo (credevo di stare....ma la verità la capisci solo dopo...dopo che hai visto la realtà in faccia, dopo che hai assaggiato la vita vera non il film in cui stai vivendo e di cui prima o poi pagherai salato il biglietto!) bene.... che amavo e diceva di amarmi...con cui speravo avrei condotto una vita normale anche perchè lui mi trattava in modo da farmelo credere....un uomo di cui non vedevo i difetti ma evitavo di contarei pregi (mi sarei accorta che non ne aveva? o che quelli che aveva erano amorali, falsati, interessati a suo/mio vantaggio ma in tal modo a scapito di moglie, figlie, lavoro e ciò che parallelamente e tra noi c'era?)...
Guarda, non la posso far lunga che qui dopo un anno se mi riracconto mi tirano i pomodori addosso (mi conosco a memoria in quelal vicenda, meglio di me stessa)....una sola cosa ti dico: archivia....metti in ordine....butta ciò che devi e archivia ciò che puoi a bagaglio del futuro...
Non c'è amore se non c'è rispetto...non c'è rispetto se non c'è crescita, costruzione, cammino insieme....e chi ha una sua famiglia non ha deciso di camminare con te o di costruire con te o di rispettare nè te nè chi per te trascura....
Evito di entrare in merito a quanto detto da sua moglie: è sua moglie, a torto o a ragione è più titolata di quanto tu lo sia a rivendicare non ciò che è suo (non ha comprato nulla) ma ciò che ha creduto di costruire (o ha costruito) con l'uomo che le dorme accanto ogni notte....chè se lui avesse avuto insieme di costruirlo con te non avrebbe esitato a farlo poichè nessuna malattia incurabile, nessuna maledizione, nessuna minaccia mortale glielo avrebbe impedito.....
Forse stai bene (continuo a dire che "credi" di star bene...e te lo dice una che all'improvviso grazie ad un ceffone metaforico si è svegliata e si è accorta di non star bene ma di credere di star bene!) e pensi in tal modo di aver in questa parziale soddisfazione, in questa storia a metà la tua realizzazione di donna e femmina...così non è, nuova amica...e te ne accorgi quando provi a farti poche e semplici domande: tra cui se veramente vorresti accanto a te un uomo capace di tradire la sua compagna di vita per 10 anni: hai stiam di un uomo tale se una tua amica ti raccontasse una storia simile? vorresti esser al posto dell amoglie di costui? vorresti vivere la sua vita? ti sembrerebbe altrettanto leale e onesto sentimentalmente (per il resto può esser lapersona migliore del mondo, non metto becco...io parlo di lui come uomo sentimentalmente e sessualmente connotato!), amabile, rispettabile e degno di considerazione e fiducia da te se fossi la sua compagna ufficiale sapendoti tradita per 10 anni? altra domanda: tu pensi che lui non avrebbe potuto far a tale la stesa cosa che sta facendo a lei? ti credi diversa, migliore di una persona che snon conosci e non sai come ha gestito il suo menage? E ancora: ti senti realizzata ad essere l'alter ego di una donan ufficiale? esser scelta e condierata per momenti, momenti che tu interpreti come la vita vera non come spot pubblicitari dell'esistenza reale?
Pensaci Lara... io ho perso 8 anni e più, te anche più di me... e mi chiedo sinceramente se lui ancora non ti ha scelta cosa ci stai a fare a chiederti se sia giusto o meno ciò che stai vivendo....
E' ovvio che non è giusto: non è giusto per te stessa (figuriamoci per l'altra!)....
P.s.: hai provato a chiederti se il calcolar della moglie non dipenda dal fattoc he lei sola conosce veramente bene il marito e sa perfettamente -magari non volendolo perdere - che tirando le briglie ma solo di poco può concedersi il lusso di non perderlo affatto datosi che se avesse sul serio voluto te ti avrebbe già presa e sul cavallo bianco portata a castello? lei sa... magari non è manco la I volta che sa... sa cosa il marito è disposto o non è disposto a fare...
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