Nicky
Utente di lunga data
Non funziona così, non è questione di superiorità o inferiorità.Il perdono presuppone che l’offeso, come Dio, sia in una condizione di superiorità. Ma il traditore se ne frega.
C'è una persona che ha subito un torto, un ingiustizia che lo ha fatto soffrire (le corna, un pugno in faccia, un furto) e una che ha compiuto il comportamento sbagliato.
Perdonare è decidere di abbandonare il rancore e guardare all'altro con compassione.
