Sanremo

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Le ha rovinato l'immagine della famiglia perfetta.
Lui aveva detto a Rosa 'Sono in prima fila, vienimi a trovare'
'Ti do un bacino'
'Con la lingua...'
'Eh, ma se sveli tutto, dai...'
Concordatissimo tra i due.
Il filmato gira.
cosa volevano dimostrare, dare scandalo. Acchiappare follower.
A me pare che abbiano solo sdoganato Fedez dall'essere etero
 

Brunetta

Utente di lunga data
cosa volevano dimostrare, dare scandalo. Acchiappare follower.
A me pare che abbiano solo sdoganato Fedez dall'essere etero
Ma lui prende un sacco di soldi per mettersi lo smalto. Ne prenderà altri per il mascara o gli slip.
Questi vedono i figli e credi che siano puri?
 

spleen

utente ?
RAI PRIDE 😂
Se qualcuno viene ancora a frignare che i gay non hanno sufficiente spazio/visibilità e sono discriminati nel mondo dello spettacolo mi incazzo (o meglio fingo di incazzarmi che tanto cambia niente lo stesso).
 
Ultima modifica:

Nono

Utente di lunga data
RAI PRIDE 😂
Se qualcuno viene ancora a frignare che i gay non hanno sufficiente spazio/visibilità e sono discriminati nel mondo dello spettacolo mi incazzo (o meglio fingo di incazzarmi che tanto cambia niente lo stesso).
Scherziamo vero?
Spettacolo e moda c'è una lobby dove gli etero sono discriminati e fanno fatica a trovare spazio.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Scherziamo vero?
Spettacolo e moda c'è una lobby dove gli etero sono discriminati e fanno fatica a trovare spazio.
Ma è per ogni cosa.
I monologhi motivazionali che dicono che “basta crederci” e che avere o no i figli non dipende da condizioni oggettive di lavoro e di mancanza di servizi (e di uomini responsabili) ma è solo una questione di libertà di scelta.
Ugualmente i gay in televisione, prevalentemente macchiette di checche aggiornate, dimostrano che non ci sono problemi e che potrebbero tranquillamente dirlo in fabbrica o a calcetto senza avere conseguenze.
È gattopardismo.
 

spleen

utente ?
Ma è per ogni cosa.
I monologhi motivazionali che dicono che “basta crederci” e che avere o no i figli non dipende da condizioni oggettive di lavoro e di mancanza di servizi (e di uomini responsabili) ma è solo una questione di libertà di scelta.
Ugualmente i gay in televisione, prevalentemente macchiette di checche aggiornate, dimostrano che non ci sono problemi e che potrebbero tranquillamente dirlo in fabbrica o a calcetto senza avere conseguenze.
È gattopardismo.
Certo che se Sanremo è lo specchio del paese stiamo freschi...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Certo che se Sanremo è lo specchio del paese stiamo freschi...
Lo è sempre stato.
È uno specchio che mostra tutti gli aspetti.
Lo vedi chiaramente con le edizioni del passato. Sono documenti storici.
Io cerco di vedere la storia anche nella contemporaneità. Questo impegno mi porta a non dire “chissà dove andremo a finire” e a vedere anche le cose che non apprezzo come temporanee e destinate a evolversi, anche in modo inaspettato, ma comunque con una importanza diversa da quello che avrebbero se fossi schiacciata sulla contemporaneità.
È quello che cercano di fare filosofi, intellettuali, ad esempio era quello che cercava di vedere Pasolini.
Non sono intellettuale, ma l’impostazione possiamo averla tutti e ci salva anche dal pessimismo.
Di cosa parlano Che sarà (Ricchi e Poveri), Torno a casa (Equipe 84) o La Siepe (Albano) e tante altre canzoni se non del racconto popolare di masse che lasciavano il sud? Era quella inurbazione di cui . appunto Paolini e distruggeva una cultura, E Una donna di nome Maria di Endrigo o Vincenzina (non di Sanremo) non racconta del lavoro femminile emancipante, ma frustrante?
 

spleen

utente ?
Lo è sempre stato.
È uno specchio che mostra tutti gli aspetti.
Lo vedi chiaramente con le edizioni del passato. Sono documenti storici.
Io cerco di vedere la storia anche nella contemporaneità. Questo impegno mi porta a non dire “chissà dove andremo a finire” e a vedere anche le cose che non apprezzo come temporanee e destinate a evolversi, anche in modo inaspettato, ma comunque con una importanza diversa da quello che avrebbero se fossi schiacciata sulla contemporaneità.
È quello che cercano di fare filosofi, intellettuali, ad esempio era quello che cercava di vedere Pasolini.
Non sono intellettuale, ma l’impostazione possiamo averla tutti e ci salva anche dal pessimismo.
Di cosa parlano Che sarà (Ricchi e Poveri), Torno a casa (Equipe 84) o La Siepe (Albano) e tante altre canzoni se non del racconto popolare di masse che lasciavano il sud? Era quella inurbazione di cui . appunto Paolini e distruggeva una cultura, E Una donna di nome Maria di Endrigo o Vincenzina (non di Sanremo) non racconta del lavoro femminile emancipante, ma frustrante?
Non ne sono convinto, mostra parzialmente quelli che interessano.
A parte il contenuto delle canzoni, sul quale si potrebbe discutere, su quelle di un tempo come su quelle, ahimè, di oggi, siamo proprio sicuri che quanto viene offerto sia lo specchio del paese e non piuttosto quale si pensa che sia? O ancora peggio, quale si pensa debba essere?
Ammetto di aver seguito poco, anzi pochissimo, non so se quel poco sia bastato, tuttavia mi chiedo a quante persone in fondo sia realmente importato della limonata di fedez, o dei monologhi delle varie Ferragni, Enogu, Francini.
Pensiamo davvero che la gente sia talmente sprovveduta da avere una idea pilotabile in proposito, anzi scusa di una idea interessabile in proposito?
Pensiamo davvero che uno che prende a calci i mazzi di rose sia in qualche modo interessante o latore di un messaggio? Di uno qualsiasi, che non sia di banale idiozia e maleducazione?
Ho visto poca Italia e pochi italiani su quel palco. Ho visto molta voglia di stupire, di provocare, di ribadire l'ovvietà. In fondo una sfilata di privilegiati che nel cimitero delle ideologie si sono assunti la briga di diventare i nuovi predicatore del nulla (rigorosamente all inclusive però).
Penso che sia stato seguito più che per interesse, per il potere stordente, anestetizzante e soporifero che suscita.
 
Ultima modifica:
Top