Sapete che vi dico?

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ciliegina

Utente di lunga data
Ce la suoniamo e ce la cantiamo! In primis io e poi tutti gli altri, soprattutto i traditi. Chi in un modo, chi in un altro trova giustificazioni e attenuanti a un comportamento meschino. Tradire vuol dire mettere in secondo piano la persona che si ha vicino, il percorso compiuto, la vita trascorsa insieme. Significa interrompere volutamente un'era e affrontarne una nuova, diversa da quella che ci si era prefissi, perché ormai traditore e tradito sono due individui nuovi.
Per me il tradimento è stato una rinascita personale, però questa volta sono venuta al mondo più stronza e meno disposta a farmi passare la mosca per il naso. Sono cresciuta, così come quando mi sono sposata e ho cominciato a lavorare contemporaneamente, come quando ho avuto la prima bambina, il secondo e poi il terzo. Esperienze che richiedono impegno, ma tutte appaganti, tanto da non aspirare mai a una felicità maggiore.
A sei mesi dalla scoperta del tradimento e a un anno e più da quando tutto è cominciato tra loro, io guardo indietro e mi dico che non ho sprecato gli ultimi vent'anni della mia vita, non mi pento di avere amato mio marito. E il tempo che dedico ora a capire come sbrogliare questa matassa non è perso, perché il resto della mia vita, di quella dei miei bambini, in parte dipende da quello che verrà deciso in questo momento.
Vorrei credere a qualsiasi bugia che mi è stata detta, vorrei ripensare a quello che è stato con una superiorità tale da convincermi che non sia accaduto, vorrei guardare all'immediato futuro e immaginare altri vent'anni di amore e teneri momenti. Intanto vivo il presente con la speranza che il mio rapporto profondo con mio marito sia stato solo scalfito.
 

Kid

Utente un corno
Ce la suoniamo e ce la cantiamo! In primis io e poi tutti gli altri, soprattutto i traditi. Chi in un modo, chi in un altro trova giustificazioni e attenuanti a un comportamento meschino. Tradire vuol dire mettere in secondo piano la persona che si ha vicino, il percorso compiuto, la vita trascorsa insieme. Significa interrompere volutamente un'era e affrontarne una nuova, diversa da quella che ci si era prefissi, perché ormai traditore e tradito sono due individui nuovi.
Per me il tradimento è stato una rinascita personale, però questa volta sono venuta al mondo più stronza e meno disposta a farmi passare la mosca per il naso. Sono cresciuta, così come quando mi sono sposata e ho cominciato a lavorare contemporaneamente, come quando ho avuto la prima bambina, il secondo e poi il terzo. Esperienze che richiedono impegno, ma tutte appaganti, tanto da non aspirare mai a una felicità maggiore.
A sei mesi dalla scoperta del tradimento e a un anno e più da quando tutto è cominciato tra loro, io guardo indietro e mi dico che non ho sprecato gli ultimi vent'anni della mia vita, non mi pento di avere amato mio marito. E il tempo che dedico ora a capire come sbrogliare questa matassa non è perso, perché il resto della mia vita, di quella dei miei bambini, in parte dipende da quello che verrà deciso in questo momento.
Vorrei credere a qualsiasi bugia che mi è stata detta, vorrei ripensare a quello che è stato con una superiorità tale da convincermi che non sia accaduto, vorrei guardare all'immediato futuro e immaginare altri vent'anni di amore e teneri momenti. Intanto vivo il presente con la speranza che il mio rapporto profondo con mio marito sia stato solo scalfito.

92 minuti di applausi!

Scherzi a parte, hai dei figli e lo considero il dono più bello della vita, dedicati a loro. Il tempo dell'amore, come dice il Conte, è passato. Sopravviverai anche senza.
 

Ultimo

Escluso
Ce la suoniamo e ce la cantiamo! In primis io e poi tutti gli altri, soprattutto i traditi. Chi in un modo, chi in un altro trova giustificazioni e attenuanti a un comportamento meschino. Tradire vuol dire mettere in secondo piano la persona che si ha vicino, il percorso compiuto, la vita trascorsa insieme. Significa interrompere volutamente un'era e affrontarne una nuova, diversa da quella che ci si era prefissi, perché ormai traditore e tradito sono due individui nuovi.
Per me il tradimento è stato una rinascita personale, però questa volta sono venuta al mondo più stronza e meno disposta a farmi passare la mosca per il naso. Sono cresciuta, così come quando mi sono sposata e ho cominciato a lavorare contemporaneamente, come quando ho avuto la prima bambina, il secondo e poi il terzo. Esperienze che richiedono impegno, ma tutte appaganti, tanto da non aspirare mai a una felicità maggiore.
A sei mesi dalla scoperta del tradimento e a un anno e più da quando tutto è cominciato tra loro, io guardo indietro e mi dico che non ho sprecato gli ultimi vent'anni della mia vita, non mi pento di avere amato mio marito. E il tempo che dedico ora a capire come sbrogliare questa matassa non è perso, perché il resto della mia vita, di quella dei miei bambini, in parte dipende da quello che verrà deciso in questo momento.
Vorrei credere a qualsiasi bugia che mi è stata detta, vorrei ripensare a quello che è stato con una superiorità tale da convincermi che non sia accaduto, vorrei guardare all'immediato futuro e immaginare altri vent'anni di amore e teneri momenti. Intanto vivo il presente con la speranza che il mio rapporto profondo con mio marito sia stato solo scalfito.
​A parte la frase che ho colorato, condivido tutto.
 

Simy

WWF
Ce la suoniamo e ce la cantiamo! In primis io e poi tutti gli altri, soprattutto i traditi. Chi in un modo, chi in un altro trova giustificazioni e attenuanti a un comportamento meschino. Tradire vuol dire mettere in secondo piano la persona che si ha vicino, il percorso compiuto, la vita trascorsa insieme. Significa interrompere volutamente un'era e affrontarne una nuova, diversa da quella che ci si era prefissi, perché ormai traditore e tradito sono due individui nuovi.
Per me il tradimento è stato una rinascita personale, però questa volta sono venuta al mondo più stronza e meno disposta a farmi passare la mosca per il naso. Sono cresciuta, così come quando mi sono sposata e ho cominciato a lavorare contemporaneamente, come quando ho avuto la prima bambina, il secondo e poi il terzo. Esperienze che richiedono impegno, ma tutte appaganti, tanto da non aspirare mai a una felicità maggiore.
A sei mesi dalla scoperta del tradimento e a un anno e più da quando tutto è cominciato tra loro, io guardo indietro e mi dico che non ho sprecato gli ultimi vent'anni della mia vita, non mi pento di avere amato mio marito. E il tempo che dedico ora a capire come sbrogliare questa matassa non è perso, perché il resto della mia vita, di quella dei miei bambini, in parte dipende da quello che verrà deciso in questo momento.
Vorrei credere a qualsiasi bugia che mi è stata detta, vorrei ripensare a quello che è stato con una superiorità tale da convincermi che non sia accaduto, vorrei guardare all'immediato futuro e immaginare altri vent'anni di amore e teneri momenti. Intanto vivo il presente con la speranza che il mio rapporto profondo con mio marito sia stato solo scalfito.
:up:
 

oscuro

Utente di lunga data
Be

Parole sante.....!Scrivo questo da anni....e da anni mi attiro le antipatie di chi vuole fatue speranze,improbabili e scomode verità!!!!Ci si appiglia a tutto....ad ogni cosa...le cose più assurde....mi tradisce.... ma mi ama....tradire fa bene alla coppia.....quante vaccate ci tocca leggere....!Tanto di cappello a chi riesce ad avere la lucidità di scrivere queste verità andando contro i propri interessi!!!:up:
 

Sbriciolata

Escluso
Ce la suoniamo e ce la cantiamo! In primis io e poi tutti gli altri, soprattutto i traditi. Chi in un modo, chi in un altro trova giustificazioni e attenuanti a un comportamento meschino. Tradire vuol dire mettere in secondo piano la persona che si ha vicino, il percorso compiuto, la vita trascorsa insieme. Significa interrompere volutamente un'era e affrontarne una nuova, diversa da quella che ci si era prefissi, perché ormai traditore e tradito sono due individui nuovi.
Per me il tradimento è stato una rinascita personale, però questa volta sono venuta al mondo più stronza e meno disposta a farmi passare la mosca per il naso. Sono cresciuta, così come quando mi sono sposata e ho cominciato a lavorare contemporaneamente, come quando ho avuto la prima bambina, il secondo e poi il terzo. Esperienze che richiedono impegno, ma tutte appaganti, tanto da non aspirare mai a una felicità maggiore.
A sei mesi dalla scoperta del tradimento e a un anno e più da quando tutto è cominciato tra loro, io guardo indietro e mi dico che non ho sprecato gli ultimi vent'anni della mia vita, non mi pento di avere amato mio marito. E il tempo che dedico ora a capire come sbrogliare questa matassa non è perso, perché il resto della mia vita, di quella dei miei bambini, in parte dipende da quello che verrà deciso in questo momento.
Vorrei credere a qualsiasi bugia che mi è stata detta, vorrei ripensare a quello che è stato con una superiorità tale da convincermi che non sia accaduto, vorrei guardare all'immediato futuro e immaginare altri vent'anni di amore e teneri momenti. Intanto vivo il presente con la speranza che il mio rapporto profondo con mio marito sia stato solo scalfito.
Standing ovation Cilly!!!:bravooo::bravooo::bravooo::bravooo::bravooo::bravooo:
 

stellina

Utente di lunga data
Ce la suoniamo e ce la cantiamo! In primis io e poi tutti gli altri, soprattutto i traditi. Chi in un modo, chi in un altro trova giustificazioni e attenuanti a un comportamento meschino. Tradire vuol dire mettere in secondo piano la persona che si ha vicino, il percorso compiuto, la vita trascorsa insieme. Significa interrompere volutamente un'era e affrontarne una nuova, diversa da quella che ci si era prefissi, perché ormai traditore e tradito sono due individui nuovi.
Per me il tradimento è stato una rinascita personale, però questa volta sono venuta al mondo più stronza e meno disposta a farmi passare la mosca per il naso. Sono cresciuta, così come quando mi sono sposata e ho cominciato a lavorare contemporaneamente, come quando ho avuto la prima bambina, il secondo e poi il terzo. Esperienze che richiedono impegno, ma tutte appaganti, tanto da non aspirare mai a una felicità maggiore.
A sei mesi dalla scoperta del tradimento e a un anno e più da quando tutto è cominciato tra loro, io guardo indietro e mi dico che non ho sprecato gli ultimi vent'anni della mia vita, non mi pento di avere amato mio marito. E il tempo che dedico ora a capire come sbrogliare questa matassa non è perso, perché il resto della mia vita, di quella dei miei bambini, in parte dipende da quello che verrà deciso in questo momento.
Vorrei credere a qualsiasi bugia che mi è stata detta, vorrei ripensare a quello che è stato con una superiorità tale da convincermi che non sia accaduto, vorrei guardare all'immediato futuro e immaginare altri vent'anni di amore e teneri momenti. Intanto vivo il presente con la speranza che il mio rapporto profondo con mio marito sia stato solo scalfito.
:up:
 
E

exStermy

Guest
Parole sante.....!Scrivo questo da anni....e da anni mi attiro le antipatie di chi vuole fatue speranze,improbabili e scomode verità!!!!Ci si appiglia a tutto....ad ogni cosa...le cose più assurde....mi tradisce.... ma mi ama....tradire fa bene alla coppia.....quante vaccate ci tocca leggere....!Tanto di cappello a chi riesce ad avere la lucidità di scrivere queste verità andando contro i propri interessi!!!:up:
Ed a 100 messaggi la poareta nun c'ariva....

qua bisogna veicolare solo cazzate anestetizzanti oseno' s'affloscia la baracca...

Traditori di tutto il mondo, unitevi...

ahahahahahah
 

Diletta

Utente di lunga data
Ce la suoniamo e ce la cantiamo! In primis io e poi tutti gli altri, soprattutto i traditi. Chi in un modo, chi in un altro trova giustificazioni e attenuanti a un comportamento meschino. Tradire vuol dire mettere in secondo piano la persona che si ha vicino, il percorso compiuto, la vita trascorsa insieme. Significa interrompere volutamente un'era e affrontarne una nuova, diversa da quella che ci si era prefissi, perché ormai traditore e tradito sono due individui nuovi.
Per me il tradimento è stato una rinascita personale, però questa volta sono venuta al mondo più stronza e meno disposta a farmi passare la mosca per il naso. Sono cresciuta, così come quando mi sono sposata e ho cominciato a lavorare contemporaneamente, come quando ho avuto la prima bambina, il secondo e poi il terzo. Esperienze che richiedono impegno, ma tutte appaganti, tanto da non aspirare mai a una felicità maggiore.
A sei mesi dalla scoperta del tradimento e a un anno e più da quando tutto è cominciato tra loro, io guardo indietro e mi dico che non ho sprecato gli ultimi vent'anni della mia vita, non mi pento di avere amato mio marito. E il tempo che dedico ora a capire come sbrogliare questa matassa non è perso, perché il resto della mia vita, di quella dei miei bambini, in parte dipende da quello che verrà deciso in questo momento.
Vorrei credere a qualsiasi bugia che mi è stata detta, vorrei ripensare a quello che è stato con una superiorità tale da convincermi che non sia accaduto, vorrei guardare all'immediato futuro e immaginare altri vent'anni di amore e teneri momenti. Intanto vivo il presente con la speranza che il mio rapporto profondo con mio marito sia stato solo scalfito.

Ho evidenziato quelle tue frasi perché lo penso anch'io con la massima convinzione.
Ponderare e ancora ponderare...quando è tornata la lucidità e abbiamo ripreso il controllo delle emozioni.

Anche per me è stato una rinascita: sono una donna nuova e non me ne accorgo solo io. So anche che c'era ahimé bisogno di uno scossone del genere (magari non di questa portata, però...) perché dovevo svegliarmi dal torpore in cui ero vissuta fino ad allora, in un mondo fittizio, non reale.
E qualcosa doveva succedere...perché niente capita per caso.

E' giusto che tu non rinneghi il passato, perché dovresti? Non bisogna buttare nel cesso tutti i nostri anni vissuti con loro, perché sono stati anni reali pieni di esperienze condivise.
Ora, quando guardo al mio passato, ho ritrovato quella nostalgia positiva e pacata che fino a poco tempo fa non provavo più essendo accecata dalla rabbia e dall'avvilimento.
Piano piano si torna a vivere con la consapevolezza di essere persone mature e protagoniste della nostra vita.
 
Stato
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