Lei è l'ideale di donna, quella da sposare, con cui avere figli, si prende cura di te come se fossi un figlio, sopporta molto, è dolce etc etc. Ha alcuni aspetti del carattere molto puntigliosi, ma che si possono sopportare. E' una che organizza la vita, a letto alle 21, sveglia alle 6, non è una "sbandata", cresciuta bene, con i soldi, stile di vita corretto.
Fisicamente è un 7-8/10, anche se ci sono delle peculiarità che proprio non mi piacciono, che sopporto comunque in nome della sua bellezza interiore.
Io sono l'opposto di tutto ciò (escludendo il discorso del fisico). Questo suo modo di essere compensa il mio modo sbandato (bevitore, facevo uso di coca, vita sempre sregolata) e mi ha aiutato moltissimo, senza neanche saperlo (di tutta la mia vita "sballata" è all'oscuro del 60% circa).
Diciamo che nell'arco della nostra relazione (2 anni) mi sono spesso guardato in torno, e nonostante ciò qualche volta ho rifiutato delle occasioni. Premetto che sono un insicuro, sapere che piaccio mi tranquillizza molto, la conquista è una delle cose che più mi fa sentire bene.
Non ho mai tradito, poi settimana scorsa ho proprio sfondato una diga... dopo essermi visto con lei sono andato da solo in un locale, ho rimorchiato una e sono andato a casa sua. E' stata una cosa di una sera, non ho alcun interesse per questa. Il giorno dopo ho conosciuto una in un pub e sono stato con lei la sera (ci siamo baciati), per poi rivederci due giorni dopo e diciamo "concludere".
Con quest'ultima invece la cosa è diventata molto più difficile da gestire, in quanto è come me: stesso tipo di esperienze, stesso dolore dentro. Ci siamo visti 4 volte. Sembra già si sia affezionata molto a me, e io seppur non provo ancora qualcosa di serio sono molto interessato a conoscerla meglio. Mi fa un po' paura perché insieme rischiamo di farci male a vicenda, invece che di aiutarci... tra l'altro lei è davvero bella. Rappresenta un mondo di avventure, dove forse potrò anche soffrire... la monotonia mi uccide (cosa che accade con l'attuale ragazza).
Ora chiaramente mi sento una merda, anche se pensavo di viverla peggio.
Non so bene perché sono venuto qui a raccontare sta cosa.
Il problema molto probabilmente è solo il fatto che non sono mai stato innamorato della mia attuale donna, e il suo amore materno non è stato sufficente, e evidentemente alla lunga mi ha portato a esplodere in questa maniera.
La mia ragazza è stra innamorata di me, lasciarla sarebbe come tirarle una mazzata in testa... di contro quest'ultima solo che non ci sentiamo sembra soffra ancor di più di quanto già stia male... diciamo che dopo molto tempo le ho fatto tornare il sorriso.
mi sono infilato nella merda di testa da solo, lo so.
spero che qui arrivi qualche buon consiglio.
ciao