Tebina
Utente di lunga data
Stanotte ho sognato che mi zompavo un nick di tradinet.
Ora. Non voglio fare sempre l'idiota e la diversamente intelligente, però adesso c'è davvero qualcosa che non va.
Soprattutto perchè c'era Bapsi che guardava. Scherzo. Chi guardava era una figura che mi ricordava la laurito.
E adesso non sto scherzando.
Un delirio sto sogno.
A partire dal nick. Cioè. A scatola chiusa proprio. Tutto di fantasia (che tra l'altro il viso non me lo ricordo, ovviamente, ma mentre ero li che zompavo felice e giuliva, sapevo che era lui. Raccapricciante. Più della Marisa che sbirciava)
Mi sono svegliata. Con un vago sentore di acido in bocca.
Ho guardato Mattia che dormiva abbozzolato, gli ho tirato un calcio. Si è svegliato. Ho fatto finta di dormire.
Poi.
Appena ho sentito il suo respiro diventare regolare gli ho tirato un pizzico sul culo, di quelli letali, piccoli piccoli fatti solo con la punta delle unghie, che prendono poca pelle, e quindi dolorosissimi.
Ha fatto un balzo tipo le cavallette, muovendosi in maniera inconsulta tutto spaventato.
Io sempre a dormire ovviamente.
Lo so. Non si fa. Pazienza. Sono dispettosa, cattiva e comunque da una che sputa nei piatti dei compagni fedifraghi e si rotola nei motel ci si può aspettare di tutto, no?
A me manca il mio essere diversamente fedele. Mi manca l'adrenalina di un altro corpo. Di un altro odore, di altri pensieri, modo di vivere e pensare.
Mi manca. Non mi è mancato per anni e anni, perchè era importante per il nostro noi, ma adesso.
Si. Mi manca.
Mi manca quello che è sempre stato il tradimento per me. Un carica di energia mia e solo mia che mi fa affrontare meglio la vita.
Come una vacanza. Uguale.
Ma il mio corpo rachitico e mortaccino non ne vuole sentire parlare di sesso.
O meglio.
Non reagisce. Zero. Il nulla lothariano.
Il nulla cadaverico. Non solo ormonalmente parlando. Tutto.
Ed è questo il vero problema per me.
Io sono i miei istinti, quelli buoni e quelli meno buoni e pure i super cattivi.
Sono un concentrato di istinti "ammaestrati", ma quelli sono.
E mi piacciono. Perchè mi fanno vivere tutto a mille, sempre in bene e in male.
ma ora sono. Dormiente. Non ho istinti, se non quelli primari. Manhiare, bere, cagare, lavarsi, mettersi chanel e le ciglia finte...Non riesco nemmeno ad essere felice per qualcosa di bello che mi capita.
Lo prendo come un dato di fatto.
E' terribile questa apatia. Questo piattume.
Tutto è sbiadito. Insipido.
Anche io stessa mi sento sciapa come una fottuta minestrina da ospedale.
Fuori sono sempre io. Ma dentro. No.
Ora. Non voglio fare sempre l'idiota e la diversamente intelligente, però adesso c'è davvero qualcosa che non va.
Soprattutto perchè c'era Bapsi che guardava. Scherzo. Chi guardava era una figura che mi ricordava la laurito.
E adesso non sto scherzando.
Un delirio sto sogno.
A partire dal nick. Cioè. A scatola chiusa proprio. Tutto di fantasia (che tra l'altro il viso non me lo ricordo, ovviamente, ma mentre ero li che zompavo felice e giuliva, sapevo che era lui. Raccapricciante. Più della Marisa che sbirciava)
Mi sono svegliata. Con un vago sentore di acido in bocca.
Ho guardato Mattia che dormiva abbozzolato, gli ho tirato un calcio. Si è svegliato. Ho fatto finta di dormire.
Poi.
Appena ho sentito il suo respiro diventare regolare gli ho tirato un pizzico sul culo, di quelli letali, piccoli piccoli fatti solo con la punta delle unghie, che prendono poca pelle, e quindi dolorosissimi.
Ha fatto un balzo tipo le cavallette, muovendosi in maniera inconsulta tutto spaventato.
Io sempre a dormire ovviamente.
Lo so. Non si fa. Pazienza. Sono dispettosa, cattiva e comunque da una che sputa nei piatti dei compagni fedifraghi e si rotola nei motel ci si può aspettare di tutto, no?
A me manca il mio essere diversamente fedele. Mi manca l'adrenalina di un altro corpo. Di un altro odore, di altri pensieri, modo di vivere e pensare.
Mi manca. Non mi è mancato per anni e anni, perchè era importante per il nostro noi, ma adesso.
Si. Mi manca.
Mi manca quello che è sempre stato il tradimento per me. Un carica di energia mia e solo mia che mi fa affrontare meglio la vita.
Come una vacanza. Uguale.
Ma il mio corpo rachitico e mortaccino non ne vuole sentire parlare di sesso.
O meglio.
Non reagisce. Zero. Il nulla lothariano.
Il nulla cadaverico. Non solo ormonalmente parlando. Tutto.
Ed è questo il vero problema per me.
Io sono i miei istinti, quelli buoni e quelli meno buoni e pure i super cattivi.
Sono un concentrato di istinti "ammaestrati", ma quelli sono.
E mi piacciono. Perchè mi fanno vivere tutto a mille, sempre in bene e in male.
ma ora sono. Dormiente. Non ho istinti, se non quelli primari. Manhiare, bere, cagare, lavarsi, mettersi chanel e le ciglia finte...Non riesco nemmeno ad essere felice per qualcosa di bello che mi capita.
Lo prendo come un dato di fatto.
E' terribile questa apatia. Questo piattume.
Tutto è sbiadito. Insipido.
Anche io stessa mi sento sciapa come una fottuta minestrina da ospedale.
Fuori sono sempre io. Ma dentro. No.