Se l'amante ti risponde così

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Se mi indichi cortesemente in pvt la marca del caschetto, me lo metto anche io quando vado al tennis

Non si sa mai :cool: :carneval:


da cel non riuscivo a mandarti immagini...

Ma non so se va bene per il tennis :D
 

Foglia

utente viva e vegeta
Eh...nell'infinito OT di questo 3d direi che si è reso evidente come qualcosa che è complimento per qualcuno, non lo è per qualcun altro :)

Mi ricordo all'inizio della relazione con G., week end insieme, stavo per tornarmene a casa e lui nel salutarmi mi ha detto "ti ringrazio per il tempo passato insieme".
La mia risposta "Prego, non c'è di che. Fanno 300 euro e ti ho fatto pure lo sconto. Per quello puoi ringraziarmi"

Mi ero offesa tantissimo! E mi ero sentita pesantemente presa per il culo. Ci sono voluti giorni e giorni di spiegazioni da parte sua per farmi intendere le sue intenzioni. E un grosso sforzo di fiducia da parte mia. Nel credere all'autenticità di un ringraziamento che non capivo e non sapevo collocare.

Per lui era un modo di essere complimentoso e manifestarmi il suo piacere del tempo passato insieme.

I complimenti, non sono poi una cosa tanto scontata e banale. :)
E' un modo di dire grazie che uso spesso anch'io. Perché ti offende?

Tanto ormai siamo in aperto OT.... :)
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
E' un modo di dire grazie che uso spesso anch'io. Perché ti offende?

Tanto ormai siamo in aperto OT.... :)
Perchè in quel momento della nostra relazione, in cui fondamentalmente ci vedevamo per scopare e sperimentare e quelli erano gli accordi, quel grazie dal mio punto di vista era assolutamente fuori luogo e troppo ridondante di echi che non volevo minimamente sentire. E l'avevo dichiarato.
Era stata una invasione di uno spazio in cui non era autorizzato ad entrare.

Mi sembrava una sorta di mazzo di fiori. E un atto di non assunzione di quel che stava facendo. Quindi avevo dubitato fortemente di lui. Della sua consapevolezza e presenza. E del fatto che stesse provando a manipolarmi in un qualche modo.

Come se volesse "addolcire" un qualcosa che metteva lui a disagio. E che mi teneva nascosto. E allora, per come la vedo io, se vuoi tenere nascosto, tieni nascosto bene. Non mi rompere il cazzo.

Al tempo, per lui era piuttosto straniante una relazione come la nostra...e anche per me...ma le motivazioni dello straniamento erano molto diverse, fra noi.

Per la mia prospettiva, se c'è un disagio se ne parla. Liberamente. Senza filtri.
Se hai bisogno di indorare la pillola comincio a diffidare della tua "forza".

Se adesso me lo dice, non mi offendo. La relazione, la confidenza, l'intimità adesso lo permettono.

Allora non era il luogo, non era il momento, non era lo spazio. Ripeto, per la mia prospettiva.
Per la sua, no.

Ci è voluto del tempo per spiegarci.
E per comprenderci.

La mia dolcezza, per quanto mi riguarda, non è gratis.
Ed è il corrispettivo della distanza prossemica di cui parlavano riguardo alla storiella dei capelli.

Non mi vieni a cercare dolcezza, se non te la sei guadagnata.
E non è nemmeno scontato che tu ci riesca.

Quindi se vuoi vicinanza, dolcezza, prima mi dimostri che ne vali la pena.

E non me lo dimostri sicuramente con qualche grazie piazzato a cazzo.
Che a me fa tanto pensare al compiacermi, al tentare di comprarmi. E io non sono in vendita. O se proprio, il prezzo lo decido io.

Alla fine, comunque, mi aveva fatto notare che 300 euro erano una richiesta un po' bassa...anche con lo sconto :D
(la sua sfacciataggine, è una delle cose che più mi piace di lui)

EDIT: in effetti lo svaccamento del 3d è totale :carneval:
 
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Foglia

utente viva e vegeta
Perchè in quel momento della nostra relazione, in cui fondamentalmente ci vedevamo per scopare e sperimentare e quelli erano gli accordi, quel grazie dal mio punto di vista era assolutamente fuori luogo e troppo ridondante di echi che non volevo minimamente sentire. E l'avevo dichiarato.
Era stata una invasione di uno spazio in cui non era autorizzato ad entrare.

Mi sembrava una sorta di mazzo di fiori. E un atto di non assunzione di quel che stava facendo. Quindi avevo dubitato fortemente di lui. Della sua consapevolezza e presenza. E del fatto che stesse provando a manipolarmi in un qualche modo.

Come se volesse "addolcire" un qualcosa che metteva lui a disagio. E che mi teneva nascosto. E allora, per come la vedo io, se vuoi tenere nascosto, tieni nascosto bene. Non mi rompere il cazzo.

Al tempo, per lui era piuttosto straniante una relazione come la nostra...e anche per me...ma le motivazioni dello straniamento erano molto diverse, fra noi.

Per la mia prospettiva, se c'è un disagio se ne parla. Liberamente. Senza filtri.
Se hai bisogno di indorare la pillola comincio a diffidare della tua "forza".

Se adesso me lo dice, non mi offendo. La relazione, la confidenza, l'intimità adesso lo permettono.

Allora non era il luogo, non era il momento, non era lo spazio. Ripeto, per la mia prospettiva.
Per la sua, no.

Ci è voluto del tempo per spiegarci.
E per comprenderci.

La mia dolcezza, per quanto mi riguarda, non è gratis.
Ed è il corrispettivo della distanza prossemica di cui parlavano riguardo alla storiella dei capelli.

Non mi vieni a cercare dolcezza, se non te la sei guadagnata.
E non è nemmeno scontato che tu ci riesca.

Quindi se vuoi vicinanza, dolcezza, prima mi dimostri che ne vali la pena.

E non me lo dimostri sicuramente con qualche grazie piazzato a cazzo.
Che a me fa tanto pensare al compiacermi, al tentare di comprarmi. E io non sono in vendita. O se proprio, il prezzo lo decido io.

Alla fine, comunque, mi aveva fatto notare che 300 euro erano una richiesta un po' bassa...anche con lo sconto :D
(la sua sfacciataggine, è una delle cose che più mi piace di lui)
Occhei. E' vero comunque. Spesso con i grazie, e soprattutto con i perché di questi grazie, si esonda. Se devo dire una cosa in favore di G. secondo me un grazie per il tempo non è un grazie per lo starmi vicino.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Occhei. E' vero comunque. Spesso con i grazie, e soprattutto con i perché di questi grazie, si esonda. Se devo dire una cosa in favore di G. secondo me un grazie per il tempo non è un grazie per lo starmi vicino.
C'erano dentro tante cose in quel grazie...alcune mie, alcune sue. :)

Le abbiamo sviscerate, lentamente e faticosamente entrambi. E non è stato indolore.
E non abbiamo neanche ancora finito. Per fortuna.

Per entrambi ha significato andare a pescare in posti dell'anima dove c'erano ferite aperte e sanguinanti, e poi sotto ancora, dove di ferite ce ne erano altre, nascoste e infettate per non essere state curate...

Ma è un percorso, per come la vedo io.
E neanche adesso è scontato...

I suoi grazie mi sono preziosi.
Ma per potermeli dare con intatta la loro preziosità, prima era necessario che la riconoscesse lui.
E allora non era così.

Grazie scomposti e spaventati, ne facevo e ne faccio volentieri a meno.
Sono una responsabilità che non avevo, e non ho, la minima intenzione di assumermi.

Allora ero talmente fragile io, che ogni tentativo di sfiorarmi a quel livello, mi faceva scattare allarmi altissimi.
E vigilavo duramente su ogni ingresso, in quei posti di me.

G. , fra l'altro...vabbè. E' G. Abbiamo avuto culo a trovarci in quel particolare momento.


Ci ringraziamo spesso, adesso.

Per esserci. :)
 
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trilobita

Utente di lunga data
C'erano dentro tante cose in quel grazie...alcune mie, alcune sue. :)

Le abbiamo sviscerate, lentamente e faticosamente entrambi. E non è stato indolore.
E non abbiamo neanche ancora finito. Per fortuna.

Per entrambi ha significato andare a pescare in posti dell'anima dove c'erano ferite aperte e sanguinanti, e poi sotto ancora, dove di ferite ce ne erano altre, nascoste e infettate per non essere state curate...

Ma è un percorso, per come la vedo io.
E neanche adesso è scontato...

I suoi grazie mi sono preziosi.
Ma per potermeli dare con intatta la loro preziosità, prima era necessario che la riconoscesse lui.
E allora non era così.

Grazie scomposti e spaventati, ne faccio volentieri a meno.
Sono una responsabilità che non avevo, e non ho, la minima intenzione di assumermi.

Ci ringraziamo spesso, adesso.

Per esserci. :)
Caro G.
TUTTA la mia solidarietà.
Presumo buon sesso,ma ........
 

Brunetta

Utente di lunga data
Perchè in quel momento della nostra relazione, in cui fondamentalmente ci vedevamo per scopare e sperimentare e quelli erano gli accordi, quel grazie dal mio punto di vista era assolutamente fuori luogo e troppo ridondante di echi che non volevo minimamente sentire. E l'avevo dichiarato.
Era stata una invasione di uno spazio in cui non era autorizzato ad entrare.

Mi sembrava una sorta di mazzo di fiori. E un atto di non assunzione di quel che stava facendo. Quindi avevo dubitato fortemente di lui. Della sua consapevolezza e presenza. E del fatto che stesse provando a manipolarmi in un qualche modo.

Come se volesse "addolcire" un qualcosa che metteva lui a disagio. E che mi teneva nascosto. E allora, per come la vedo io, se vuoi tenere nascosto, tieni nascosto bene. Non mi rompere il cazzo.

Al tempo, per lui era piuttosto straniante una relazione come la nostra...e anche per me...ma le motivazioni dello straniamento erano molto diverse, fra noi.

Per la mia prospettiva, se c'è un disagio se ne parla. Liberamente. Senza filtri.
Se hai bisogno di indorare la pillola comincio a diffidare della tua "forza".

Se adesso me lo dice, non mi offendo. La relazione, la confidenza, l'intimità adesso lo permettono.

Allora non era il luogo, non era il momento, non era lo spazio. Ripeto, per la mia prospettiva.
Per la sua, no.

Ci è voluto del tempo per spiegarci.
E per comprenderci.

La mia dolcezza, per quanto mi riguarda, non è gratis.
Ed è il corrispettivo della distanza prossemica di cui parlavano riguardo alla storiella dei capelli.

Non mi vieni a cercare dolcezza, se non te la sei guadagnata.
E non è nemmeno scontato che tu ci riesca.

Quindi se vuoi vicinanza, dolcezza, prima mi dimostri che ne vali la pena.

E non me lo dimostri sicuramente con qualche grazie piazzato a cazzo.
Che a me fa tanto pensare al compiacermi, al tentare di comprarmi. E io non sono in vendita. O se proprio, il prezzo lo decido io.

Alla fine, comunque, mi aveva fatto notare che 300 euro erano una richiesta un po' bassa...anche con lo sconto :D
(la sua sfacciataggine, è una delle cose che più mi piace di lui)

EDIT: in effetti lo svaccamento del 3d è totale :carneval:
Tu trovi più intima la dolcezza del sesso. Non è frequente.
Questo perché vedi possibilità di manipolazione.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Caro G.
TUTTA la mia solidarietà.
Presumo buon sesso,ma ........
:rotfl::rotfl::rotfl:

Non ho mai nascosto di essere una rompicoglioni....

Ma credimi...lui non scherza, è uno sfacciato ed un impertinente.
Oltre che un provocatore nato.

Mi fa fare esercizi di pazienza...che manco credevo di avere. :eek:
 

trilobita

Utente di lunga data
:rotfl::rotfl::rotfl:

Non ho mai nascosto di essere una rompicoglioni....

Ma credimi...lui non scherza, è uno sfacciato ed un impertinente.
Oltre che un provocatore nato.

Mi fa fare esercizi di pazienza...che manco credevo di avere. :eek:
Un provocatore nato?
Fai attenzione,sono persone pericolose..
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Tu trovi più intima la dolcezza del sesso. Non è frequente.
Questo perché vedi possibilità di manipolazione.
La dolcezza è dove ci sono le parti più preziose di me. Quelle più delicate.

C'è la donna che tiene in braccio la bambina, nella dolcezza...

E quell'ingresso è per pochissimi. E non è gratis.

LA manipolazione, è una costante. Ci si manipola sempre un po', secondo me, ci si condiziona...ma prima ti valuto a riguardo, prima di portarti lì....e se ti porto lì, non sei in vacanza.

Basta pochissimo per me per estromettere da quel posto.
E serve tantissimo per arrivarci.
 

Skorpio

Utente di lunga data
...

Sai cosa, io trovo si tratti effettivamente di un concetto di "educazione", come dice @Brunetta (e forse credo che l'abbia detto qualcun altro prima di me) e di un "gioco". Ognuno di noi ha una percezione diversa di quello che è il proprio spazio personale. Io ci vedo un'incursione non gradita qualunque siano le sue modalità, se non si tratta di un approccio neutro e amichevole. Per come sono fatta io, se mi dici che ti piace il profumo dei miei capelli, così, alla cazzo, e manco ti conosco, io ti rifiuto sì, nel senso che prima mi prende un cagotto perché chi minchia sei che paura, due si tratta prprio di un tipo di approccio che non ho mai cercato e non mi interessa. Fai molto più colpo su di me se dimostri il tuo interesse tramite una chiacchierata normale e tranquilla. Se non ho confidenza, ho capito che non posso scopare, non è proprio una cosa che fa per me. Fai una cosa così, e io ti trovo viscido e basta (IL TU E' SEMPRE GENERICO PER L'AMOR DI DIO :D): altro discorso è se non pecepisco l'incursione come un'incursione e decido di giocare. Ma lì e questione di carattere e modo di essere, e ognuno è fatto a modo suo.
sono sostanzialmente d'accordo..

è anche vero d'altra parte che, se mi trovo al bar e vedo una che vista e annusata, DESIDERO REALMENTE conoscere, e tra 3 minuti esce dal bar e non la ribecco più, qualcosa mi devo in qualche modo un po' "inventare"..

E dire: scusi signorina.. mi permette? io vorrei conoscerla...

bah.. mi pare una cagata.. o no?

è dura trovar qualcosa di "convenzionalmente" non compromettente, se ben ci si pensa
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Un provocatore nato?
Fai attenzione,sono persone pericolose..
Lo so...è uno dei motivi per cui mi è piaciuto anche quando sembrava una sorta di pulcino bagnato (e non che io fossi meglio...ai suoi occhi sembravo una statua di granito, a quanto dice).

La provocazione è una via per la tenerezza..per me...però...
 
Ultima modifica:

Skorpio

Utente di lunga data
Ma chi tu?
Miiiiiiiiii...Non ci posso credere
View attachment 13085 :rofl: :rofl:
:rotfl::rotfl::rotfl:

Fatto bene :D

E' un bel gioco anche svelare i/le gatton* che non sono tali :carneval:

A me piaceva togliere il tappeto da sotto ai piedi...quelli che arrivavano coi fiori o robe del genere, o che facevano i galanti, "ma vuoi trombare?" di solito strabuzzavano gli occhi e iniziavano a balbettare...:D

è strano.. ma è successo che abbia fatto cose simili...

è ridicolo

se lo devo fare per "interesse" mi sento un biscaro

se lo devo fare per levarmi dai coglioni una persona, beh.. mi viene naturale :rotfl: perché tanto è una finta

comunque non è andata sempre "bene" come quella volta lì :rotfl:
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
è strano.. ma è successo che abbia fatto cose simili...

è ridicolo

se lo devo fare per "interesse" mi sento un biscaro

se lo devo fare per levarmi dai coglioni una persona, beh.. mi viene naturale :rotfl: perché tanto è una finta

comunque non è andata sempre "bene" come quella volta lì :rotfl:
A me non sembra strano per la verità...

E' evidente che ti piaccia il gioco della provocazione :)

Il bello viene quando ti rispondono sì...gestire le provocazioni, che danno per scontato un no come risposta, che si ritrovano invece un sì...penso sarebbe un bello spettacolo :rolleyes::D
 

trilobita

Utente di lunga data
Lo so...è uno dei motivi per cui mi è piaciuto anche quando sembrava una sorta di pulcino bagnato (e non che io fossi meglio...ai suoi occhi sembravo una statua di granito, a quanto dice).

La provocazione è una via per la tenerezza..per me...però...
Te lo dico perché è una definizione che appiccicano spesso anche a me...
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
sono sostanzialmente d'accordo..

è anche vero d'altra parte che, se mi trovo al bar e vedo una che vista e annusata, DESIDERO REALMENTE conoscere, e tra 3 minuti esce dal bar e non la ribecco più, qualcosa mi devo in qualche modo un po' "inventare"..

E dire: scusi signorina.. mi permette? io vorrei conoscerla...

bah.. mi pare una cagata.. o no?

è dura trovar qualcosa di "convenzionalmente" non compromettente, se ben ci si pensa
Avrebbe avuto un no come risposta, probabilmente...:D
 

nina

Utente di lunga data
sono sostanzialmente d'accordo..

è anche vero d'altra parte che, se mi trovo al bar e vedo una che vista e annusata, DESIDERO REALMENTE conoscere, e tra 3 minuti esce dal bar e non la ribecco più, qualcosa mi devo in qualche modo un po' "inventare"..

E dire: scusi signorina.. mi permette? io vorrei conoscerla...

bah.. mi pare una cagata.. o no?

è dura trovar qualcosa di "convenzionalmente" non compromettente, se ben ci si pensa
Beh, per me con un paio di amici è successo che leggevo la tesi al bar e mi hanno chiesto che roba è. Poi vabbe', non volevano scoparmi, ma insomma. ESISTONO altri tipi di interazione. O forse sono io che non credo molto nell'attrazione fisica in sé per sé.
 
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