omicron
Pigra, irritante e non praticante
No, sono troppo pigraNon obblighi nessuno, li prendi per sfinimento![]()
No, sono troppo pigraNon obblighi nessuno, li prendi per sfinimento![]()
ma signora cosa dice , non penso che tu sia cosi scurrileGrazie al Cazzo
Beh.. stupenda
Un po’ di più.ma signora cosa dice , non penso che tu sia cosi scurrile
Vero. Però di fatto si risparmia un poco.G
Gli sconti sono un’altra strategia.
Certo!Vero. Però di fatto si risparmia un poco.
(Io guardo il prezzo oltre lo sconto, non è che compro qualcosa di scontato o in promozione che rimane caro).
Ecco questo potrebbe essere il proseguo. Lui ha capito di essere gay!
Mah, per me uno che scrive una cosa così di una bambina è terribile.Severo ma giusto....
Però la pesca in culo stona un pò![]()
Aspetta... Lo fece Calvin Klein.Infatti le aziende di intimo non prendono una trans a fare pubblicità.
Ha maggior potere manipolatorio ormai un telegiornale. Bisogna credere a quello che si vede e la pubblicità raramente sa essere convincente.Per me possono anche farla scrivere a toywoman, non è che mi sposto per una pubblicità.
E ti dirò che a parte la pubblicità che porta a conoscere che esiste un negozio, come un prodotto, da adulta non mi fa alcun effetto.
Da giovane si, capitava.
Ma tu conosci persone adulte che vanno in un posto o comprano qualcosa per una pubblicità?
Ad oggi si, il web è altrettanto potente.Ha maggior potere manipolatorio ormai un telegiornale. Bisogna credere a quello che si vede e la pubblicità raramente sa essere convincente.
Poi, diciamo, che i social funzionano da cassa di risonanza, è impensabile far passare uno spot in TV senza creare l'evento social.
La cosa che mi piace di quella pubblicità è che non ha alcun riferimento sessuale.Ecco questo potrebbe essere il proseguo. Lui ha capito di essere gay!
Ovvio.Ad oggi si, il web è altrettanto potente.
Nel caso di questo spot il poter commentare, gli scambi di commenti tra utenti, con un botta risposta di pensiero, hanno amplificato il tutto.
Però tutto dura poco. Si disperde nella massa della rete.
L’ho già mandato al mio ex. Ha apprezzato.
Neretto finale.La cosa che mi piace di quella pubblicità è che non ha alcun riferimento sessuale.
Una specie di cura disintossicante da un eccesso di riferimenti sessuali che ormai pervade la vita adulta.
Non so, vedere il mondo con l'incanto di un bimbo ha una sua magia.
Penso alla Disney di un tempo.
Evitavano anche i figli naturali, preferendo i nipoti. Il mondo si aggirava tra sentimento e sogno, non si è mai visto il bacio di un principe in maniera sessualizzata, ma come espressione tangibile di un sentimento al di sopra di tutto.
I bambini questo hanno di meraviglioso, la capacità di saper sognare.
Io mi incantavo guardando mia figlia nel suo mondo di Pony.
Un po' mi manca.
La Disney di ora sembra un altri mondo, guardano al colore della pelle, mescolano paranoie tipiche degli adulti a moralismi disincantato, hanno riempito di visione da adulti paranoici i sogni dei bambini.
Ho sempre considerato i bambini essere perfetti da cui l'adulto si discosta per creare il caos, un modo come un altro per rinnovare la vita.
Ma l'infanzia ha un fascino speciale.
Tra i pochi registi che riuscivano a coglierlo Spielberg. La bambina col vestito rosso di Schindler's list è il suo atto d'amore, per l'infanzia, più struggente.
Piansi su quella scena.
Ho pianto anche sulla scena dello spot perchè....
Perché quel padre avrei potuto essere io.
È lì che è andato a toccare sto cazzo di spot.
Su una ferita, aperta. Quella di me s 4, 5, 6 anni
E quella di me padre di una bimba di 6.
Cazzo, complimenti. Non ci riesce mai nessuno a farmi piangere per questo. Di solito mi incazzo e basta. Ho grande stima di chi sa scatenare i miei sentimenti. Di solito li metto dietro una corazza.
Neretto finale.
Avevo letto anche il tuo precedente commento. Hai scavato dentro di te guardando quelle immagini.
E’ interessante quello che hai scritto, in cui di solito ti incazzi e basta, mentre in questo caso scrivi di sentimenti scatenati (sciolti dalla catena)... ci vorrebbe @ipazia.
Se ti chiedessi perchè hai incatenato i sentimenti che mi diresti? (poi mi mandi anche a fanculo lo so, ma te lo chiedo uguale).
Interessante anche il primo neretto, anche se non conosco come si sono evoluti i cartoni della Disney, non come una madre che se li è guardati avendo un figlio.
Ai bambini non serve molto. La magia è dentro di loro.
Hai una strana idea di meNon ci credo proprio![]()
Ma no danny, se quando piangi vieni giudicato e non consolato o lasciato sfogare, è perché hai accanto degli stronziA cosa serve una corazza se non a proteggere?
Una mia amica della prima serata col nuovo tipo mi ha raccontato dei 3 orgasmi che ha avuto. Mica mi ha detto cosa provava per lui, ho dovuto cercarlo, abbiamo dovuto cercarlo negli occhi, non nelle parole.
È così indispensabile raccontare il numero degli orgasmi...
O è forse più facile?
Alcune cose sono facili, come incazzarsi.
Altre più complicate, perché ti lasciano più indifeso, come piangere.
Se ti incazzi non ti aspetti di ricevere granché, al limite un po' di solidarietà.
Ma se piangi...
Cosa ti aspetti?
Un giudizio. Che può far male. In quel momento, che sei esposto.
E allora taci. Non disturbi. Non ti lagni. Non carichi nessuno dei tuoi pensieri, delle tue emozioni. Dai al mondo ciò che ti rende più sopportabile.