Non mi è mai capitato finora di passare una parte di vita con una persona cara -amico/a, compagno, genitori, insegnanti, chiunque abbia condiviso con me un percorso emotivo- senza essere tradita emotivamente in una qualche occasione, in varie gradazioni di intensità, dalla cazzata alla cosa che stronca il rapporto per sempre.
C'è poco da fare. Siamo vasi di coccio tra vasi di ferro. Nonostante le esperienze che ci siamo fatti nella vita, nonostante la consapevolezza della nostra forza, delle nostre convinzioni. Nonostante chi ci sta attorno ci voglia bene.
Abbiamo semrpe punti molli, e basta una disattenzione per ferire. Poco di più per ferire profondamente. Una piccola malignità, uno scazzo, e inserire il coltello e tradire è un nulla.
E proprio eprchè queste cose sono così frequenti... perchè anche noi feriamo in questo modo... che impariamo a superare.
Litighiamo, piangiamo, strilliamo, picchiamo i pugni. E si va avanti. In genere.
Io la vedo così.
Per questo ho sempre fatto fatica a capire come un singolo tradimento fisico (non storie parallele di anni, ok? Ho scritto singolo tradimento fisico. ) invece possa in certi casi fare crollare tutta la baracca. Visto che la stessa baracca, a mio vedere, probabilmente ha ricevuto scossoni multipli in più occasioni.
Bè, in effetti, qua dentro... mi sembra che la percentuale di coppie che si siano effettivamente separate, fisicamente o emotivamente, in seguito a un tradimento, sia molto bassa... no?