Nausicaa
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Ti vedo terrorizzata. Sei l'ideale bersaglio di un gesto come questo
Senti, ho visto fare una cosa del genere e mi è parso un gran bel gioco. Rischioso, ma coinvolgente. Non hai idea della crudeltà dei bambini e dei mariti, ovviamente. "Facciamo un dispetto a mamma, metti tutte le sue cose nei sacchi, che le mettiamo davanti la porta. Poi aspettiamo e guardiamo cosa fa." Oggi ci sono anche le webcam e si vede tutto comodamente in salotto. Non ti immagini l'eccitazione! Quel che il bambino forse non sa, è che non è un gioco. Ma solo forse.
Io ho visto una storia del genere alla tenera età di 5 o 6 anni. Ha funzionato alla grande. Guarda che di cattiverie ce ne erano tante. Fra di queste anche l'orsetto preferito di uno dei bambini. "Se non c'è più mamma, non lo voglio più" era la giustificazione.
Sì, forse hai ragione, terrorizzata, sarei inerme davanti a un gesto come questo.
Che, in situazione diversa, ho subito.
Cacciata via dalla casa della cognata dove era mia figlia, col beneplacito del padre.
Che non ho potuto neppure salutare con una qualche scusa, e che ho continuato a sentire piangere per un'ora dal marciapiede.
Quando l'ho rivista, per una settimana non potevo neppure andare in bagno senza di lei, attaccata alle gonne con una disperazione che anche ora, a raccontarlo, mi fa star male.
Coinvolgere un bambino in questi "giochi", non riesco a trovare parole per definirlo.
Che qualche volta "vada bene", complice la situazione particolare, che ne so, è culo. Ma non lo rende più edificante.