Tebe
Egocentrica non in incognito
Voci di corridoio narrano che il mio cuoricino sanguini per Manager.
Che io tenga più a lui di quanto voglia far credere.
Che sotto sotto in sostanza...io...povera Tebina...per Manager...:inlove:
Ok.
Adesso faccio la sedotta e abbandonata. Cazzi vostri.
Fatta questa premessa...
Alle nove stamattina mi arriva una mail di Pupillo.
Il capo una belva.
Alle 10 ne ricevo un altra.
Inavvicinabile.
Alle 11 ancora.
E' ufficiale. Bisogna abbatterlo. Ha la rabbia.
A quel punto gli ho risposto.
Sarò breve e concisa Pupi.
Non mi frega assolutamente niente degli umori del tuo capo.
Ho da lavorare. E i tuoi gossip non sono interessanti.
Due minuti e..
Sei stata morsa dal capo?
E io.
falla. Finita.
Mail cessate.
E si.
Perchè davvero non mi interessava sapere quanto fosse di cattivo umore, rabbioso e tutto il repertorio horror.
Sa di avere sbagliato ieri.
Ma lui è un duro e puro. Uno di quelli che non fa marcia indietro.
Non sul lavoro ma nella vita.
-E' un mio limite. L'orgoglio nella mia vita privata determina le mie decisioni.-
-Manager scusa se te lo dico ma è da piccoli di testa far decidere l'orgoglio.Fa moltissimi danni e sapere fare un passo indietro è quasi sempre sintomo di forza, non debolezza.-
Mi ha fatto le scuse vero.
Per sms.
Un pò poco per i miei canoni di buona educazione e per il cazzo di status che ricopriamo, visto che ci tiene cosi tanto da avere il terrore di una mia sceneggiata...
Minimo avrebbe dovuto farmi trovare l'ufficio pieno di rose. Rosse. A gambo lungo e con le spine, per sottolineare l'intrinseco dolore nella nostra storia.
O magari mandarmi una missiva con suo valletto, che inchinandosi stremato, per il viaggio tra mille insidie, al mio cospetto me l'avrebbe messa tra le mani sussurrando.
-Per lei Lady Tebe...da Lord Manager...-
Avrei preso la busta immacolata. L'avrei annusata...si...il suo profumo...l'avrei appoggiata al cuore, con un lungo...disperato sospiro...poi...con gli occhi colmi di lacrime mi sarei adagiata sulla sedia...in preda ad un quasi svenimento per l'emozione.
Lui. Lord Manager. L'uomo dei miei sogni.
L'uomo che amo.
Comunque la mia delusione per lui oggi, con il passare delle ore è peggiorata.
Non sono più incazzata. Per nulla. Tanto che ho cancellato la mail senza filtri che avevo scritto ieri.
E ho deciso di lasciare scivolare via, appena il senso di delusione si affievolisce.
Qualcosa si è incrinato.
E mi conosco.
Quando cessa la stima personale esce il peggio di me. A livello umano intendo.
Sono sempre gentile. Sorridente. Pure avvolgente. Ma...
E sinceramente non mi sento più di essere troppo free.
O meglio. Continuerò ad esserlo davanti agli altri come ho sempre fatto ma il personale lo lascerò da parte.
Uno che ha preso su di me una cantonata del genere non si merita il mio essere kreti.
Poco tempo fa mi disse questa frase -Tebe fai di tutto per farci perdere questa leggerezza.-
Fottiti.
E senza Flap flap.
...e visto che sono sedotta e abbandonata con il cuore spezzato adesso vado a chiudermi in bagno e piango tutta la notte sulla sua foto.
Io piccola.
Io Tebina innamorata.
Io...infelice.
Tanto infelice. Che pure il film Love story al mio confronto sembra una commedia di Pupi Avati.
Non posso continuare così.
Ho il cuore davvero spezzato.
Che io tenga più a lui di quanto voglia far credere.
Che sotto sotto in sostanza...io...povera Tebina...per Manager...:inlove:
Ok.
Adesso faccio la sedotta e abbandonata. Cazzi vostri.
Fatta questa premessa...
Alle nove stamattina mi arriva una mail di Pupillo.
Il capo una belva.
Alle 10 ne ricevo un altra.
Inavvicinabile.
Alle 11 ancora.
E' ufficiale. Bisogna abbatterlo. Ha la rabbia.
A quel punto gli ho risposto.
Sarò breve e concisa Pupi.
Non mi frega assolutamente niente degli umori del tuo capo.
Ho da lavorare. E i tuoi gossip non sono interessanti.
Due minuti e..
Sei stata morsa dal capo?
E io.
falla. Finita.
Mail cessate.
E si.
Perchè davvero non mi interessava sapere quanto fosse di cattivo umore, rabbioso e tutto il repertorio horror.
Sa di avere sbagliato ieri.
Ma lui è un duro e puro. Uno di quelli che non fa marcia indietro.
Non sul lavoro ma nella vita.
-E' un mio limite. L'orgoglio nella mia vita privata determina le mie decisioni.-
-Manager scusa se te lo dico ma è da piccoli di testa far decidere l'orgoglio.Fa moltissimi danni e sapere fare un passo indietro è quasi sempre sintomo di forza, non debolezza.-
Mi ha fatto le scuse vero.
Per sms.
Un pò poco per i miei canoni di buona educazione e per il cazzo di status che ricopriamo, visto che ci tiene cosi tanto da avere il terrore di una mia sceneggiata...
Minimo avrebbe dovuto farmi trovare l'ufficio pieno di rose. Rosse. A gambo lungo e con le spine, per sottolineare l'intrinseco dolore nella nostra storia.
O magari mandarmi una missiva con suo valletto, che inchinandosi stremato, per il viaggio tra mille insidie, al mio cospetto me l'avrebbe messa tra le mani sussurrando.
-Per lei Lady Tebe...da Lord Manager...-
Avrei preso la busta immacolata. L'avrei annusata...si...il suo profumo...l'avrei appoggiata al cuore, con un lungo...disperato sospiro...poi...con gli occhi colmi di lacrime mi sarei adagiata sulla sedia...in preda ad un quasi svenimento per l'emozione.
Lui. Lord Manager. L'uomo dei miei sogni.
L'uomo che amo.
Comunque la mia delusione per lui oggi, con il passare delle ore è peggiorata.
Non sono più incazzata. Per nulla. Tanto che ho cancellato la mail senza filtri che avevo scritto ieri.
E ho deciso di lasciare scivolare via, appena il senso di delusione si affievolisce.
Qualcosa si è incrinato.
E mi conosco.
Quando cessa la stima personale esce il peggio di me. A livello umano intendo.
Sono sempre gentile. Sorridente. Pure avvolgente. Ma...
E sinceramente non mi sento più di essere troppo free.
O meglio. Continuerò ad esserlo davanti agli altri come ho sempre fatto ma il personale lo lascerò da parte.
Uno che ha preso su di me una cantonata del genere non si merita il mio essere kreti.
Poco tempo fa mi disse questa frase -Tebe fai di tutto per farci perdere questa leggerezza.-
Fottiti.
E senza Flap flap.
...e visto che sono sedotta e abbandonata con il cuore spezzato adesso vado a chiudermi in bagno e piango tutta la notte sulla sua foto.
Io piccola.
Io Tebina innamorata.
Io...infelice.
Tanto infelice. Che pure il film Love story al mio confronto sembra una commedia di Pupi Avati.
Non posso continuare così.
Ho il cuore davvero spezzato.