Senso di colpa

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
J

JON

Guest
Una introspezione ha senso solo se si pensa a quello che si è fatto nei propri confronti e nei confronti del prossimo, intendendo nel prossimo tutti gli attori in gioco. Altrimenti al paese mio si chiama egoismo, e non va rispettato. Assolutamente.
Probabilmente non hai seguito tutti i post di Rossi, a partire dal primo.

Se lo hai fatto, invece, dovresti sapere che l'analisi che lei sta facendo di se stessa si riflette anche sulle altre persone coinvolte.

Per quanto ti riguarda, non dovresti sentirti "offeso" dalle parole di utenti che esprimono il loro stato mentale del momento. Come se rivivessi tu stesso determinati situazioni come parte lesa.
Dovresti o potresti, per tua coscienza e conoscenza, veicolare quelle espressioni e giungere a conclusioni più plausibili di un banale giudizio, buttato li, come il dare dell'egoista ad una persona che, se sincera, dimostra comunque di seguire un percorso tutt'altro che semplice.

In questo senso, forse, il tuo intevento può essere giudicato privo di senso, come ti faceva notare Claudio (quello che gli piace andare di sottile :) ).
 

MK

Utente di lunga data
non dovresti sentirti "offeso" dalle parole di utenti che esprimono il loro stato mentale del momento. Come se rivivessi tu stesso determinati situazioni come parte lesa.
Capisco come quando si sta male si veda soltanto il proprio dolore, anche riflesso in quello che dicono gli altri, ma prima o poi bisogna cominciare a riflettere. Altrimenti la prossima volta Andy andrà allo stesso modo.
 

Andy

Utente di lunga data
Bene Jon, ho letto quello che hai scritto.
Riporto questo.

Indicami tu cosa altro dovevo leggere.

Non lo faccio contro Rossi, ma contro coloro che pensano che io non sia in grado di capire quando vi è egoismo o meno.

Non riporto i post in tutta la loro lunghezza, ma le fr5asi che mi fanno affermare quello che dico. Forse non le hai lette come altri.

In grassetto le mie considerazioni.

Poi se chi non ha diritto di parola viene tacciato per banale, privo di senso ecc... è un problema di tutte quelle persone che, soprattutto nei forum (e io ne frequento tanti), vengono colpiti dalle parole che si dicono ad altre persone, facendole proprie e sentendosele nel cuore, giusto per partito preso, ed a volte per rientrare in un comportamento diffuso che ti etichecca come inserito nella società.

Inizio (in virgolettato qualche frase che è sfuggita a qualcuno):


Ora, dopo questa storia? Sto meglio.sono rinata.
Ora ci sarà il solito volpone pronto a dire banalità del tipo avevi voglia di sesso ecc
E può anche essere, non lo nego, solo non lo sapevo prima
Dopo 2 anni di digiuno ci può stare Il fatto è che qsto uomo mi ha fatto riappropiare di me stessa, sono tornata ad amarmi, a volermi bene, a sentirmi donna e non solo uan che corre tutto il santo giorno (sono
tornata a... ma quando si vive una avventura con qualcuno è perchè si ama quel momento insieme da vivere, o perchè si vuole qualcosa solo per se stessi? Egoismo
)

E si…lo sento ancora, non ci vediamo da tanto ma ci scriviamo
Abbiamo provato a troncarla ma non siamo riusciti
Non nascondo che potrei tornare a vederlo, che ne ho voglia io come lui
È come un mio giardino segreto
(Quando fa comodo è così. Quando no, provi nausea? Vedi l'ultimo post riportato)
Che non implica aspettative..se dovesse finire con mio marito non sarà per lui (e allora? Chi te lo ha detto? Tu decidi? Sei la padrona di una relazione o c'è l'altro anche che è un essere umano?)
La psicolgoa o è matta o è donna,.,,cma sostiene non sia la fine del mondo un rapporto gestito così (brava psicologa che prende i soldi. Ma la psicologa ha chiesto chi è il costui della situazione che non ne sa nulla? E soprattutto, è informato?)

Che è così che vanno gestite queste storie senza rompersi le balle con pretese, ci si regala dei momenti di felicità (a valle di tutto, con le tue considerazioni finali, hai deciso tutto tu. L'altro lo sapeva? Davvero? E perchè insiste? Lo avevi previsto? Io vedo un pensiero unilaterale, dove la vittima è chi non sa.)
Abbiamo entrambi dei vuoti e ci regaliamo questi moemnti di parole, di carinerie, di sorrisi e si forse di nuovo anche di sesso (va bene il sesso quando lo cerchi tu. Ma l'altro? Alla fine ti nausea?)

Ora so che scatenerò le ire di molti, ma volevo essere sincera (la sincerità deve esserlo da sempre. In questo caso non vi è mai stata perchè all'inizio era impostato su quello che cercava lei. Perchè dico così? Perchè l'altro l'antifona non l'ha capita, per cui il rappoirto era iniziato su basi sbagliate, ergo non doveva iniziare e non era giusto che lei venisse
appagata sessualmente solo perchè cercava quello, senza pensare che l'altra persona potrebbe innamorarsi. D'altro canto lo ha detto: se dovesse finire con mio marito non sarà per lui. Allora,
lui che ruolo svolgeva?
)

Per vivere da infelici / frustata come ero preferisco rischiare se questo non toglie nulla alla mia famiglia
E per come la gestisco ora è così

Appurato che lui è una sorta di linfa x me e io per lui
E + la negavamo + ci pensavamo
ma ognuno av avnti con la sua vita..magari non ci sis ente x 6/7 giorni e non sto a massacrarmi come prima
anche perchè sto capendo quel bisogno da cosa era dettato e ho menso sesni di colpa

Poi del futuro si vedrà
(ok, ma segue questo:)

perchè nessuno si merita questo e fosse stata una sbandata ma c'è stato anche altro tipo di coinvolgimento
(io ritengo che le persone che non sanno controllare i loro sentimenti e i loro istinti, e che inizialmente siano superficiali nei giudizi, poi escono sempre con: è stata una sbandata...forse proprio quando si accorgono che l'altro si sta innamorando e si tira il piedino indietro)

adesso ho come un sneso di nausea nei confornti della'ltra persona non so se sia normale
(ripeto, dopo quello appena letto, penso che sia un brutto sentimento e una brutta maniera di porsi: negare l'altro, non solo, annullarlo, etichettandolo come una causa di nausea)
spero di non sentirlo piu anche se temo che rpima o poi sif arà vivo ma non temo di ricascarci (ancora una volta: egoismo.)
sto solo male come se mi fossi svegliata da un sogno, mi sono resa conto di aver tolto qualcosa ai bimbi di essermi annullata un po' per uno che poi stringi stringi.. (per uno che stringi stringi cosa? Ci si aspetta anche soldi a palate? O cosa altro? Quando andava bene non era stringi stringi?) ma non so nemmeno se fosse così speciale o qnt lo avessi io idealizzato (lei lo ha ammesso, ha sbagliato. Ma non merita l'altro di essere visto come nausea)


ecco cosa sono
mi ahs critot una lettera l'altro in cui dice che si è preso una sbandata che deve rientrare ma che non riesce
che prova ad allontnarsi ma fa fatica
è sincero lo so
io mi sento una cretina
l'ho illuso tempo fa? (Sì, lo hai illuso e ti tiri fuori.) non doveva inziare
lo so è adulto (non conta nulla, si soffre anche a 90 anni. Molte persone pensano così, e quando si fa del male ad un'altra persona: tanto è adulto, non soffre, chi soffre sono io)

Ora, ripeto, e chi vuol capire capisca. Non verso Rossi, ma giustificando le mie uscite.
Io chiedo scusa solo se non ho capito la storia che la riassumo per come l'ho capita io (e potrei sbagliarmi): lei, sposata ha avuto un amante. Alla fine lei si è stancata dell'amante, e si è accorta che lui prova qualcosa.
Se è così, i miei commenti sono una visione più completa della cosa anche dal punto di vista dell'amante.
Che poi quest'ultimo in realtà lo meriti (perchè una brutta persona), non lo sappiamo
 
Ultima modifica:

MK

Utente di lunga data
Andy, non facciamo che ripetere che le amanti femmine devono stare al loro posto, che il loro ruolo è quello, e gli amanti maschi sono differenti forse? Quando ti metti con una persona sposata LO SAI quello che rischi. Puoi innamorarti certo, ma rischi. Che l'altro/a a un certo punto si stanchi del giochino e ti rimandi al mittente. Perchè la famiglia è la famiglia, perchè ci sono dei figli, perchè avevi bisogno di uno svago e quando le cose diventano serie metti i puntini sulle i. Lo so, fa male, tutto il mio rispetto per il tuo dolore, ma succede.
 

Andy

Utente di lunga data
Andy, non facciamo che ripetere che le amanti femmine devono stare al loro posto, che il loro ruolo è quello, e gli amanti maschi sono differenti forse? Quando ti metti con una persona sposata LO SAI quello che rischi. Puoi innamorarti certo, ma rischi. Che l'altro/a a un certo punto si stanchi del giochino e ti rimandi al mittente. Perchè la famiglia è la famiglia, perchè ci sono dei figli, perchè avevi bisogno di uno svago e quando le cose diventano serie metti i puntini sulle i. Lo so, fa male, tutto il mio rispetto per il tuo dolore, ma succede.
Infatti, ma se io dico che è egoismo, e mi si risponde di essere fuori luogo non lo accetto.
 

MK

Utente di lunga data
Infatti, ma se io dico che è egoismo, e mi si risponde di essere fuori luogo non lo accetto.
Perchè egoismo? Io trovo più egoista l'uomo che si tiene la moglie ben stretta a casa e cerca fuori la scopata. Rossi non se la sente di mettere a repentaglio la sua famiglia, l'amore per suo marito, per l'amante. Quindi chiude. E non credere che non stia male. Ma è realista. E non ha usato nessuno, è successo.
 

Andy

Utente di lunga data
Perchè egoismo? Io trovo più egoista l'uomo che si tiene la moglie ben stretta a casa e cerca fuori la scopata. Rossi non se la sente di mettere a repentaglio la sua famiglia, l'amore per suo marito, per l'amante. Quindi chiude. E non credere che non stia male. Ma è realista. E non ha usato nessuno, è successo.
Se a me venissero a dire la stessa cosa: che la mia ex ha fatto bene a chiudere con me, perchè è sposata, ed è giusto che dia conto alla sua famiglia, mentre io sto lì a piangere e a chiedermi perchè...
mentre tutti dicono,m sì è giusto, lei non deve mettere a repentaglio la sua famiglia, deve chiudere, deve essere realista, non ha usato nessuno... allora io cosa ero? Un essere umano o un giocattolo? Cosa voleva da me? Rispondete a questa ultima domanda. Cosa voleva da me?
 

MK

Utente di lunga data
Se a me venissero a dire la stessa cosa: che la mia ex ha fatto bene a chiudere con me, perchè è sposata, ed è giusto che dia conto alla sua famiglia, mentre io sto lì a piangere e a chiedermi perchè...
mentre tutti dicono,m sì è giusto, lei non deve mettere a repentaglio la sua famiglia, deve chiudere, deve essere realista, non ha usato nessuno... allora io cosa ero? Un essere umano o un giocattolo? Cosa voleva da me? Rispondete a questa ultima domanda. Cosa voleva da me?
Andy non si parlava di te. Accadesse a me mi domanderei, perchè sono entrata in una situazione del genere? Cosa volevo? Cosa ho imparato? Cosa voglio davvero?
 

Flavia

utente che medita
Se a me venissero a dire la stessa cosa: che la mia ex ha fatto bene a chiudere con me, perchè è sposata, ed è giusto che dia conto alla sua famiglia, mentre io sto lì a piangere e a chiedermi perchè...
mentre tutti dicono,m sì è giusto, lei non deve mettere a repentaglio la sua famiglia, deve chiudere, deve essere realista, non ha usato nessuno... allora io cosa ero? Un essere umano o un giocattolo? Cosa voleva da me? Rispondete a questa ultima domanda. Cosa voleva da me?
Ma ancora te lo chiedi?
Molto probabilmente aveva bisogno di una stampella che la sorreggesse lungo un certo tratto di strada. Quando poi le cose si sono sistemat, cioè i suoi problemi sono diventati più gestibili, tu sei diventato solo un elemento di disturbo nella sua vita, qualcuno che le ricordava che forse forse l'aveva combinato qualche guaio.
Agli occhi della maggior parte delle persone il tuo dolore seppur rispettato, passa senza dubbio in secondo piano, perchè tu sapevi che lei aveva una fede al dito quindi tu sei diventato l'uomo di malaffare (o la donna di malaffare a seconda dei casi).
Non conosco la tua storia, non conosco bene nemmeno quella di Rossi, quindi questa è solo una mia riflessione (quindi spero che nessuno si senta offeso!)
 

Andy

Utente di lunga data
Ma ancora te lo chiedi?
Molto probabilmente aveva bisogno di una stampella che la sorreggesse lungo un certo tratto di strada. Quando poi le cose si sono sistemat, cioè i suoi problemi sono diventati più gestibili, tu sei diventato solo un elemento di disturbo nella sua vita, qualcuno che le ricordava che forse forse l'aveva combinato qualche guaio.
Quindi concordi nel parlare di egoismo, ma non la dici quella parola
 

Flavia

utente che medita
Quindi concordi nel parlare di egoismo, ma non la dici quella parola
certo che esiste una componente di egoismo.
Ma il punto è che a questo mondo esistono persone per cui tutto è lecito, tutto qui.
 

Ultimo

Escluso
Andy qua non si vuole tacciare nessuno, io ho espresso una mia opinione leggendo quello che hai scritto,e JHON ha sottolineato e specificato il senso di quello che io dicevo.
Figurati se io vorrei tacciare o altro, e comunque visto che ne stiamo parlando si! ti ho tacciato, sei una persona che mi sta simpatica ( quindi vedi te se hai letto o capito male in quello che era un mio messaggio.)
 
J

JON

Guest
Quindi concordi nel parlare di egoismo, ma non la dici quella parola
Potrebbe essere, si, e allora?

Quella forma di egoismo è a scopo del proprio benessere, non tesa a ledere il prossimo. Al limite potresti ritenerlo un comportamento preterintenzionale.

Il punto è che tu "strumentalizzi" quella parola e la mistifichi riportandola, mi pare, al tuo vissuto. Facendo dell'egoismo un reato colposo teso alla distruzione del prossimo piuttosto che al proprio "benessere" nell'intenzione, falsa, di non procurare dolore ad altri.
 

Ultimo

Escluso
Rossi, ti eri solo persa. Tra l'altro non hai fatto nemmen danni irrmediabili.

Quindi il senso di colpa non deve necessariamente farti sentire a disagio, ma puoi considerarlo il sintomo delle ripresa di coscienza che stai vivendo. Forse è più un senso di vergogna.

Hai solo sbagliato. Forse ci sono persone più consapevoli di altre, forse si nasce consapevoli, ma puoi considerare questo evento un fatto necessario al recupero della tua lucidità.
Scopri prima di tutto che è essenziale stare bene con se stessi e non sentire particolari bisogni esterni utili alla propria stabilità.
Per questo ora tutto assume un aspetto diverso e quell'uomo acquisisce la valenza che merita, quasi a considerarlo uno scherzo del caso, facendo apparire il tutto fin troppo banale.

Paradossalmente è proprio ora, allo stesso tempo, che potresti essere una moglie o un'amante perfette.
Con la differenza però che ora puoi operare le tue scelte in un contesto intellettivo personale di sicuro più eqilibrato.

Si, secondo me era necessario che tu vivessi questa situazione...anche se avessi fatto qualcosa di più grave.

Ancora complimenti.
Questo è quello che è successo a mia moglie.
Posso chiederti JON, come mai questa tua riflessione
 
J

JON

Guest
Questo è quello che è successo a mia moglie.
Posso chiederti JON, come mai questa tua riflessione
L'ho vissuta sulla mia pelle, ma non ho fatto morti sul mio cammino, almeno fino ad ora.

Però ho subito, anche se non ritengo di essere stato danneggiato. Il mio equilibrio non passa attraverso gli altri. :singleeye:
 

Ultimo

Escluso
L'ho vissuta sulla mia pelle, ma non ho fatto morti sul mio cammino, almeno fino ad ora.

Però ho subito, anche se non ritengo di essere stato danneggiato. Il mio equilibrio non passa attraverso gli altri. :singleeye:
Dovrebbe essere così per tutti, e lo è.
Mi ha colpito sapere che in parte stai o hai, mentalmente, facendo lo stesso mio percorso, almeno su certi aspetti qua scritti
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Facendo dell'egoismo un reato colposo teso alla distruzione del prossimo piuttosto che al proprio "benessere" nell'intenzione, falsa, di non procurare dolore ad altri.
Guarda che l'egoismo portato a quei livelli è anche un reato teso alla distruzione del prossimo, perchè chi tradisce è conscio che farà troppo male a chi subirà l'atto...e non si ferma.
Sapendolo non si preconfigura come incidente, ma come volontà.
 

tesla

Utente di lunga data
Guarda che l'egoismo portato a quei livelli è anche un reato teso alla distruzione del prossimo, perchè chi tradisce è conscio che farà troppo male a chi subirà l'atto...e non si ferma.
Sapendolo non si preconfigura come incidente, ma come volontà.

considera che ognuno di loro preso singolarmente è convinto di avere il verbo in tasca, furbizia e scaltrezza sopraffina.
ognuno di loro, nella sua tumida e godereccia intimità è perfettamente convinto che nessuno lo scoprirà mai.
probabilmente le endorfine rilasciate dai loro cervelli ipereccitati, li confondono, li ubriacano di onnipotenza.
secondo me il partner viene accantonato con un'alzata di spalle del tipo "non lo saprà mai", non "chissenefrega anche se muore".
anche perchè se noti, ogni traditore scoperto striscia ammonticchiando scuse come uno stercoraro, non dice "va beh stronzo, ti saluto e me ne vado per la mia strada".
mendicano tutti perdono.
 

Massone

Utente di lunga data
considera che ognuno di loro preso singolarmente è convinto di avere il verbo in tasca, furbizia e scaltrezza sopraffina.
ognuno di loro, nella sua tumida e godereccia intimità è perfettamente convinto che nessuno lo scoprirà mai.
probabilmente le endorfine rilasciate dai loro cervelli ipereccitati, li confondono, li ubriacano di onnipotenza.
secondo me il partner viene accantonato con un'alzata di spalle del tipo "non lo saprà mai", non "chissenefrega anche se muore".
anche perchè se noti, ogni traditore scoperto striscia ammonticchiando scuse come uno stercoraro, non dice "va beh stronzo, ti saluto e me ne vado per la mia strada".
mendicano tutti perdono.
ti straquoto:) ciao
 

Carola

Utente di lunga data
eccomi
non mi sono più colegata e vedo ora tutto

non so che dire
penso abbia ragione anche andy pur dandomi addosso

io mi ci sono buattata inq sta storia in un momento difficilisismo x me dopo anni dic asinit ensioni
qsto non giustifica..zero
ho sbagliato

ho sbagliato cnhe a parlare di nausea è vero
sto lavorando su me stessa e sono molto confusa
inutile negarlo
la mia famiglia è la cosa più importante in assoluto
ma le cose con mio marito andavano male, malissimo
solo ora ricordo i painti le tensioni il sentirmi sola SOLA!!

ne parlavo am sembrava non capire

la'ltro no, non è nausea..vorrei lo fosse
mi sforzo di pensarlo e di crederci anche
ma è una persona a cui tengo tanto
è come se fossi divisa in due e mi sento unos chifo
a questa persona voglio bene e lui ne vuole a me
da qui il casino
non voglio perderlo ma riportare la cosa nei giusti ranghi è dura

è come una piccola parte di me nascosta
è come se amassi mio marito e provassi un bene forte un legame speciale con quest'altra persona

una roba da fuori di testa
forse sono solo un'egoista
eppure lo giuro non vorrei far stare male nessuno
non so nemmeno se riesco a spiegarmi visto che non mi capisco da sola
vero che si dice alle amanti di stare al loro posto e int eoria io l'ho fatto

ma amnte sola non sono mai stata lo sapete ero coinvolta
e pure lui

andy non so forse hai ragione tu è egoismo e basta il mio
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top