senza commento

spleen

utente ?
La letteratura e il cinema fanno riflettere. Poi il pubblico dimentica.
Non voglio risultare giudicante nei confronti di nessuno, sia chiaro, ma ho come l'impressione, crescente nel tempo, che trincerarsi dietro una fantomatica neutralità, o meglio, relatività, sia diventato un po' come un alibi.
Non vorrei che sta cosa col tempo ci si ritorca contro.
 

danny

Utente di lunga data
Non voglio risultare giudicante nei confronti di nessuno, sia chiaro, ma ho come l'impressione, crescente nel tempo, che trincerarsi dietro una fantomatica neutralità, o meglio, relatività, sia diventato un po' come un alibi.
Non vorrei che sta cosa col tempo ci si ritorca contro.
La neutralità te la stanno imponendo.
Facci caso.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non voglio risultare giudicante nei confronti di nessuno, sia chiaro, ma ho come l'impressione, crescente nel tempo, che trincerarsi dietro una fantomatica neutralità, o meglio, relatività, sia diventato un po' come un alibi.
Non vorrei che sta cosa col tempo ci si ritorca contro.
Ma è tutto coerente. Ogni messaggio che arriva, anche in un contesto leggero, tipo Sanremo o in monologhi comici, è perfettamente coerente con un mondo ideologico. Tutto ciò che differisce viene definito come oppressivo o arretrato, annullando di fatto ogni libertà di opinione che non può consistere in “ognuno fa come gli pare”.
Tra l’altro penso che chi diffonde questo pensiero sia prevalentemente in buona fede e non abbia alcuna consapevolezza di nuotare in quell’acqua lì.
Penso alla Ferragni e alla Enogu.
 

danny

Utente di lunga data
Ma è tutto coerente. Ogni messaggio che arriva, anche in un contesto leggero, tipo Sanremo o in monologhi comici, è perfettamente coerente con un mondo ideologico. Tutto ciò che differisce viene definito come oppressivo o arretrato, annullando di fatto ogni libertà di opinione che non può consistere in “ognuno fa come gli pare”.
Tra l’altro penso che chi diffonde questo pensiero sia prevalentemente in buona fede e non abbia alcuna consapevolezza di nuotare in quell’acqua lì.
Penso alla Ferragni e alla Enogu.
In buona fede e con 100.000 euro di compenso a sera.
 

Brunetta

Utente di lunga data

spleen

utente ?
Ma è tutto coerente. Ogni messaggio che arriva, anche in un contesto leggero, tipo Sanremo o in monologhi comici, è perfettamente coerente con un mondo ideologico. Tutto ciò che differisce viene definito come oppressivo o arretrato, annullando di fatto ogni libertà di opinione che non può consistere in “ognuno fa come gli pare”.
Tra l’altro penso che chi diffonde questo pensiero sia prevalentemente in buona fede e non abbia alcuna consapevolezza di nuotare in quell’acqua lì.
Penso alla Ferragni e alla Enogu.
Mi stai diventando conservatrice anche tu 😂
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Ma è tutto coerente. Ogni messaggio che arriva, anche in un contesto leggero, tipo Sanremo o in monologhi comici, è perfettamente coerente con un mondo ideologico. Tutto ciò che differisce viene definito come oppressivo o arretrato, annullando di fatto ogni libertà di opinione che non può consistere in “ognuno fa come gli pare”.
Tra l’altro penso che chi diffonde questo pensiero sia prevalentemente in buona fede e non abbia alcuna consapevolezza di nuotare in quell’acqua lì.
Penso alla Ferragni e alla Enogu.
No, sono pagati
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data

spleen

utente ?
Direi di no.
Antiliberismo non è conservatore.
Stavo scherzando ovviamente. Però noto come il liberismo più sfrenato possa contare su una pletora di adepti (secondo me di utili idioti) sedicenti progressisti, sedicenti trasgressori, (di una trasgressione rigorosamente incanalata dentro stereotipi alla moda), sedicenti combattenti per la buona causa (che quando è scontata è scontro contro il nulla).
Poi chiaro, è difficile persino comprendere la differenza tra liberismo e libertarismo. Però mi sembra tutto sia diventato davvero un prodotto.
Persino le idee.
 

Brunetta

Utente di lunga data
io non lo so quanto siano convinti di quello che dicono, a me sembra più un compitino scritto da altri e ripetuto bene
Certamente un aiuto lo hanno.
Anch’io se dovessi parlare a venti milioni di persone, pur avendo un’auto stima che levati, chiederei un parere a qualcuno, se non altro per capire se riesco a essere chiara.
Ma sono certa che non sono consapevoli. I Ferragnez sono perfino convinti di essere bravi perché fanno beneficenza.
Su fb, miei contatti che sono dichiaratamente (apparentemente) delle mie idee hanno sostenuto che non apprezzavo la Ferragni perché donna (e implicitamente perché bella, mentre io vecchia babbiona, invidiosa) e se penso lo stesso di Steve Jobs, senza capire nulla di quello che dicevo, che non è individuale.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Stavo scherzando ovviamente. Però noto come il liberismo più sfrenato possa contare su una pletora di adepti (secondo me di utili idioti) sedicenti progressisti, sedicenti trasgressori, (di una trasgressione rigorosamente incanalata dentro stereotipi alla moda), sedicenti combattenti per la buona causa (che quando è scontata è scontro contro il nulla).
Poi chiaro, è difficile persino comprendere la differenza tra liberismo e libertarismo. Però mi sembra tutto sia diventato davvero un prodotto.
Persino le idee.
Vi purtroppo è un vuoto ideologico nel senso di mancanza di studio e di rielaborazione delle idee nel contesto attuale.
Ma si vede anche con la cancel culture che viene accettato anche da noi.
Tutto è schiacciato sul presente come un mondo di adolescenti.
 

danny

Utente di lunga data
Certamente un aiuto lo hanno.
Anch’io se dovessi parlare a venti milioni di persone, pur avendo un’auto stima che levati, chiederei un parere a qualcuno, se non altro per capire se riesco a essere chiara.
Ma sono certa che non sono consapevoli. I Ferragnez sono perfino convinti di essere bravi perché fanno beneficenza.
Su fb, miei contatti che sono dichiaratamente (apparentemente) delle mie idee hanno sostenuto che non apprezzavo la Ferragni perché donna (e implicitamente perché bella, mentre io vecchia babbiona, invidiosa) e se penso lo stesso di Steve Jobs, senza capire nulla di quello che dicevo, che non è individuale.
Io lavoro per i soldi.
Se lo faccio io per una miseria, figurati chi ha quotazioni così elevate.
Se mi scrivono un discorsetto per 100.000 euro, o mi dicono di fare un compitino a tema, approvato da Mattarella, presente, e Rai, io lo faccio.
Perché poi con quei 100.000 mica mi fermo. Ho anche tutto il resto dei ricavi derivanti dall'aumento della popolarità.
Ognuno di noi è un venduto, se no non starei qui oggi con i dolori in ufficio.
Sarei a piazzare esplosivo in qualche ospedale.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io lavoro per i soldi.
Se lo faccio io per una miseria, figurati chi ha quotazioni così elevate.
Se mi scrivono un discorsetto per 100.000 euro, o mi dicono di fare un compitino a tema, approvato da Mattarella, presente, e Rai, io lo faccio.
Perché poi con quei 100.000 mica mi fermo. Ho anche tutto il resto dei ricavi derivanti dall'aumento della popolarità.
Ognuno di noi è un venduto, se no non starei qui oggi con i dolori in ufficio.
Sarei a piazzare esplosivo in qualche ospedale.
Nuota piano che hai calcoli.
 
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