Ciao, mi sono iscritto da poco, ho fatto qualche intervento. Prima di raccontarvi la mia situazione attuale volevo scrivervi qualche episodio della mia vita, magari per inquadrare meglio.
Quando ero più ragazzo convivevo con una ragazza con la quale stavo da qualche anno. Io ho un amico da sempre, una sera io e lui eravamo in giro per locali, la sua e la mia donna erano insieme a casa di lui. La sua storia era seria e durava da tanto, parlavano di famiglia, di figli. Quella sera lui voleva chiedere a lei di fare il grande passo, di sposarlo, cogliendo l'occasione che c'eravamo anche io e la mia donna, era tanto che uscivamo in quattro. Siamo andati a sorpresa a casa sua, lui era agitato, felice, pian piano apriamo la porta per entrare di soppiatto e fare la sorpresa, ma la sorpresa l’ha fatta lei a noi, era sul divano a fare petting con un altro. Appena ci ha visti è sbiancata, il mio amico dopo un momento di sorpresa, è esploso e salvare il tipo è stata dura. Dopo un lungo insultare lei da parte sua, il tempo di raccogliere alcune cose sue ed è andato via (convivevano ma la casa era di lei). Sono andato via anche io, nonostante lei volesse parlarmi, per andare dalla mia ragazza per chiedergli perchè l'aveva coperta, perché avallare una cosa così. Sono tornato a casa, appena entrato ho sentito rumori dalla camera da letto, sono entrato e l'ho trovata a letto con un altro (si reggevano il gioco a vicenda). Sono una persona fumantina, ma non ho avuto nessuna reazione, nonostante lei che cercava di parlarmi, fermarmi, ho chiuso la porta e sono andato via. Sono tornato il mattino dopo, lei era ancora lì (convivevamo ma la casa era mia), cercava di spiegarmi qualcosa sulle emozioni, ma non sentivo nulla, visto che non accennava ad andare via, l’ho proprio presa di peso e l’ho messa fuori della porta e non ho più voluto vederla e parlarle.
Quando ero più ragazzo convivevo con una ragazza con la quale stavo da qualche anno. Io ho un amico da sempre, una sera io e lui eravamo in giro per locali, la sua e la mia donna erano insieme a casa di lui. La sua storia era seria e durava da tanto, parlavano di famiglia, di figli. Quella sera lui voleva chiedere a lei di fare il grande passo, di sposarlo, cogliendo l'occasione che c'eravamo anche io e la mia donna, era tanto che uscivamo in quattro. Siamo andati a sorpresa a casa sua, lui era agitato, felice, pian piano apriamo la porta per entrare di soppiatto e fare la sorpresa, ma la sorpresa l’ha fatta lei a noi, era sul divano a fare petting con un altro. Appena ci ha visti è sbiancata, il mio amico dopo un momento di sorpresa, è esploso e salvare il tipo è stata dura. Dopo un lungo insultare lei da parte sua, il tempo di raccogliere alcune cose sue ed è andato via (convivevano ma la casa era di lei). Sono andato via anche io, nonostante lei volesse parlarmi, per andare dalla mia ragazza per chiedergli perchè l'aveva coperta, perché avallare una cosa così. Sono tornato a casa, appena entrato ho sentito rumori dalla camera da letto, sono entrato e l'ho trovata a letto con un altro (si reggevano il gioco a vicenda). Sono una persona fumantina, ma non ho avuto nessuna reazione, nonostante lei che cercava di parlarmi, fermarmi, ho chiuso la porta e sono andato via. Sono tornato il mattino dopo, lei era ancora lì (convivevamo ma la casa era mia), cercava di spiegarmi qualcosa sulle emozioni, ma non sentivo nulla, visto che non accennava ad andare via, l’ho proprio presa di peso e l’ho messa fuori della porta e non ho più voluto vederla e parlarle.
