ah scusa non ho letto ieri di ieri......non hai letto che ieri ero alle prese con la crema pasticcera al latte di capra?? aggiornati

ma quale squallida....
chi l ha detto cosi? alcune lo saranno pure, ma non e' che io sia meno squllida se vogliamo.....lavorativamente parlando anche il mio cervello e le mie mani vengono sfruttate al massimoe io li vendo per arricchirmi...se potevo scopare tutto il giorno piuttosto che calcolare tutto il girno fidati che non ci pensavo due volte.....

ma si sa, io sono un po cosi....naif
Visto che mi piace la chiarezza e non amo le libere interpretazioni, io ho usato il termine squallido riferito alla scelta di prostituirsi e al retroterra culturale e sociale da cui emergono certe scelte, a mio parere.
Altri hanno usato la parola squallida solo per definire, ancora, la scelta. Non mi pare di aver letto nessuno scagliarsi contro chi si prostituisce o disquisire sulla sua moralità, anzi. Ti riporto i vari post, nel caso non avessi voglia di ricercare:
Senti, tutte sono scelte. Sta di fatto che sono scelte squallide che emergono da un mondo squallido. Non certo da un lavoro come un altro.
Poi possiamo edulcorare e regolamentare e girarci intorno.
Ma svuotare ogni scelta di etica e morale è una cosa che proprio non condividerò mai.
Ogni cosa ha un peso, ogni compromesso. Su noi stessi, sugli altri, ogni cosa ha un significato.
Sono scelte... per me è squallida, concordo. Ma sono favorevole alla scelta... per me è squallido abortire, ma sono favorevole alla scelta... è squallido tradire, magari per anni il partner... è squallido drogarsi, ma sarei favorevole ad una liberalizzazione graduale e controllata.
Svuotare le scelte da una morale che vuol farsi universale è sacrosanto, altrimenti non ci sarebbero più scelte. Ognuno nei limiti etici (non morali), deve poter scegliere tranquillamente anche lo squallore.
Il vero dilemma è dove cominci l'etica e dove finisca la morale.
amorali e indegne nessuno lo ha scritto. squallide..solo squallide.... ribadisco. se mia figlia facesse questa scelta sarebbe una scelta squallida.
Io credo che discutere qui sia totalmente inutile, a volte. Si travisa tutto.
Personalmente, io vorrei un mondo dove nessuna donna pensasse a se stessa come a un bene da consumare, che non svendesse la propria intimità. Forse sono davvero moralista, ma è la mia sensibilità e io la esprimo.
Sulla libertà di fare ognuno le proprie scelte non ci piove, mai messo in discussione questo.
Aggiungo un aneddoto.
Tempo fa una donna mia conoscente (non mia amica, attenzione) ha passato un momento difficilissimo, tanto che nemmeno si riesce a immaginare la sfiga che ha avuto.
Per andare avanti, dopo essere rimasta sola con una figlia da mantenere e lavorando giorno e sera, ha concesso favori sessuali a uomini per avere dei servizi gratuiti.
Passata la burrasca per lei, questa donna è stata l'unica che in un momento di mia grande difficoltà economica si è presentata sulla mia porta di casa con le lacrime agli occhi allungandomi 100 euro per permettermi di iscrivere mia figlia a un'attività sportiva. Euro che le ho restituito il giorno dopo, perché non sono stata capace di prenderli... ma il suo gesto mi ha fatto piangere, perché è stato totalmente spontaneo e inaspettato.
Ecco, io non condivido le scelte che ha fatto, le reputo squallide, appunto. Ma capisco il perché le ha fatte e non escludo che potrei farle anch'io, se mi trovassi nella merda come lei.
Quindi vedi miss, che c'è una bella differenza tra giudicare squallida UNA SCELTA ed etichettare come squallida la persona che la fa.
Per me quella donna è una donna buona e generosa, perché non credo che molti avrebbero agito come lei, anzi.
Spero che almeno tu capisca la differenza, anche se magari non condividi il mio pensiero.
Ciao.