Mi spiace ma io ho usato paragoni logici nel ragionamento e tu li hai interpretati come analogici.
Potrei fartene mille e tu continueresti a scendere nel merito e potremmo arrivare a parlare della bicicletta o della bagna cauda e per ogni paragone ne chiederesti un giudizio morale (tu).
Sulla mia scelta di aggettivi non sei in condizione di fare il difficile visto come li scegli tu.
Ti spiace, ma tu non rispondi perchè non puoi, non per ragionamenti logici, analogici, a valvole o a transistor. Ecco perchè ti spiace.
Ma io non pongo l'attenzione al fatto in sè perchè, per me, NON E' RILEVANTE. Per te sì, lo capisci o no? Non sono un'ipocrita perchè per me ognuno è libero, senza coercizione e senza ledere nessuno in alcun modo, di FARE QUELLO CHE VUOLE, anche di andare con un prostituta che a me personalmente non piace. Il fatto in sè, per me, non è rilevante, per cui realmente non ci presto attenzione. Se Berlusconi, visto che è venuto fuori, avesse governato bene poco me ne sarebbe importato di chi si portava a letto (sempre se non avesse infranto leggi o costretto nessuno), capito? A me quello che perplime E' LA STUPIDITA'. E non c'è ipocrisia in questo.Vorrei solo fati notare che tu dici di considerare Hugh stupido perché è ricorso a una prostituta di strada (pure brutta e questo l'hai sottolineato tu, quindi non dire che non è per te rilevante), facendosi beccare, e non averne usufruito con una più bella e in un luogo discreto.
Qualcuno questa attenzione non al fatto in sé ma al come possa essere compiuto senza farlo sapere la chiamerebbe ipocrisia.