Ecchecchè se ne dica...
Abbiamo carne sul fuoco...
Ma ancora NESSUNO e nessuna teoria vincente è riuscita a spiegare come funziona il cervello umano, in maniera esaustiva e completa.
Tanto è vero che si parla oggi di teorie psicologiche di varia natura.
C'è la gestalt, c'è il cognitivismo...ecc..ecc..ecc..ecc...
Mi pare che il cervello umano usi degli schemi per interpretare la realtà.
Ma come una persona costruisca questi schemi non si sa di preciso.
Ed è da lì che ci sono persone che in quadro vedono opera d'arte, ma signori miei, non è escluso che qualcuno vi possa vedere semplicemente un oggetto contundente.
E a tutte le altre categorie rimando volentieri alla scuola di Luciano Anceschi.
Provare per credere.
Non a caso l'uomo per arrivare a condividere dei valori e delle misurazioni si deve uniformare a unità di misura che si è stabilito vadano bene per un' intera colletività.
Basti l'esempio comunque di un sacco di azioni e gesti che non hanno nessun valore pratico, ma un enorme significato per chi li condivide.
Per noi ha senso e valore che so portare dei fiori alla tomba di un defunto, ma vi posso assicurare che per altre culture, questo susciterebbe imbarazzo o riso.
Osserviamo che perfino la categoria bellezza non è legata a valori oggettivi scaturenti dai nostri sensi, quanto da valori culturali.
Per i greci...la bellezza era solo quella MASCHILE.
Ecc..ecc..ecc..ecc...
Ora: NON esiste un metro su cui misurare quanto sia grave o leggero per noi, il fatto che lei o lui, siano anche finiti a letto con altri.
Alcune persone percepiscono ciò come una cosa INAMISSIBILE, altre si dicono, ma si dei, ste cose sono sempre successe più o meno a tutti, e non vedo perchè farne un problema esistenziale.