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Fantastica

Utente di lunga data
c'è chi infatti fa notare come spesso le donne artiste siano sterili ma basta pensare ad artemisia gentileschi per arrivare ad una narratrice di oggi come la mazzantini che mi pare di figli ne abbia addirittura tre o quattro per smentire questa teoria che vorrebbe l'arte femminile come surrogato della maternità fallita.
se poi andiamo ad analizzare le vite di tanti maschi artisti di frustrazioni ne troviamo proprio tante...
è quindi preferibile limitarsi alle persone nella loro espressione senza una precisa identità sessuale specifica
La Mazzantini sarebbe un'artista?????????
Ah vabbè... vabbèèèèèèèèèèèè:carneval:
 

Sole

Escluso
Quotone.


ma infatti stavo pensando la stessa cosa.
Non è che ci siamo scopate lo stesso tipo di uomini?

Verde mio.
Stessa squadra di pallanuoto per caso? :D Scherzi a parte... boh, io ho trovato innanzitutto persone. Molto più simili a me di tante donne, se devo essere onesta eh.
 
Allora, ho forse detto che i maschi artisti sono felici? No, non l'ho detto. Guarda, sono così disinformata che ai tuoi aggiungo Rothko (che adoro), un altro allegrone. Ho solo detto che "di solito" le donne artiste sono persone più sofferenti degli uomini artisti. Tra i non sofferenti maschi prendi per esempio Picasso: un uomo assolutamente pienamente felice. Una donna altrettanto grande e altrettanto felice? Non me ne viene una sola in mente. Una sola. Forse la tua vicina di casa. Ma non è Picasso, o no?
già mi sei simpatica.
 

MK

Utente di lunga data
Ma io non mi son sentita sminuita :Dnon era questo che intendevo solo che oggettivamente non ho mai avuto a che fare con un uomo che mi abbia detto " mi piaci, scopiamo e poi ognuno per i cazzo suoi " guarda ti dirò avrei pure apprezzato :smile: non so forse do un'idea di donna che deve esser corteggiata ... Ma non posso rispondere io in questo caso ma coloro che hanno tentato la scalata :smile:
Mai successo nemmeno a me. Donne impegnative? ;)
 

Sole

Escluso
allora non ci sono speranze. se accorpa in sè la triade perfetta solo un maschio perfetto potrebbe superare il primo abbaglio e interessarsi alla Donna ed alla Persona oltre che alla Femmina.

le possibilità non sono molte,oggettivamente
Mah io trovo che il vizio principale della cosidetta emancipazione femminile sia quello di aver portato la donna contemporanea a deliri di onnipotenza. Sfido io che poi si smaccano dure con le loro insicurezze e sparano all'impazzata.

Menando il can per l'aia

E' ben raro che un uomo sia dispondibile ai deliri di onnipotenza femminili, preferisce ripiegare nella figura dell'uomo fragile e immaturo per potersi godere la vita e chiudere la partita in bellezza...

Dio se non le sopporto quando si mettono in competizione con me...non le sopporto...
E quel che è peggio pensano che io sarò un avversario leale no?
IO?

Quando la lotta è all'arma bianca...non si bada molto al sottile...

E mi tocca sempre incazzarmi...
 

Leda

utente Olimpi(c)a
supponiamo che ci sia una bella donna. le si avvicinano molti uomini. potrebbe scegliere (so che il verbo è brutto ma vista l'incazzatura non mi viene altro) tra molti. tutti carini e gentili....ma c'è sempre un ma...lei rimane legata a lui. lo sente nell'anima. lui prova sentimenti forti però non vuole (ha paura??!!!) impegni . ovviamente c'è sempre anche un però...
lei si ripete che le passerà...e passerà, tutto passa. bisogna vedere se ti otrepassa o ti trapassa...
purtroppo il messaggio che arriva a quella donna è che gli uomini vedono la bambola e non l'anima. ma io mi chiedo questi uomini che vedono solo cosce e petti che si comprino un pollo!!!
spero che nessuno lo prenda sul personale è un mio sfogo...e se non lo faccio qui lo devo tenere dentro e dentro fa male.

Messaggio controcorrente: perchè mai scegliere dovrebbe essere un brutto verbo?
Io la vedo esattamente al contrario: puoi scegliere, devi scegliere, è bello scegliere. E' espressione del tuo libero arbitrio, del tuo potere di stabilire chi sia amabile e chi no. Potere che hai: perchè temi di usarlo, dunque? E perchè ti senti vincolata al fatto di averlo usato non al meglio in precedenza? Perchè scegliere qualcuno che non ci sceglie non è una buona scelta, ne converrai.
Allora ti direi: esercitati a perfezionare il tuo potere di scelta, invece che far di tutto per convincerti che non ne hai, e vedrai che le attenzioni pecorecce di chi non ti interessa non ti indurranno più a farti domande su di te come oggetto e ti sentirai finalmente soggetto.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Mai successo nemmeno a me. Donne impegnative? ;)
Boh e che ne so ??? Dovrei fare una piccola inchiesta :rotfl: domani faccio un giro di telefonate :rotfl:
 

Fantastica

Utente di lunga data
Messaggio controcorrente: perchè mai scegliere dovrebbe essere un brutto verbo?
Io la vedo esattamente al contrario: puoi scegliere, devi scegliere, è bello scegliere. E' espressione del tuo libero arbitrio, del tuo potere di stabilire chi sia amabile e chi no. Potere che hai: perchè temi di usarlo, dunque? E perchè ti senti vincolata al fatto di averlo usato non al meglio in precedenza? Perchè scegliere qualcuno che non ci sceglie non è una buona scelta, ne converrai.
Allora ti direi: esercitati a perfezionare il tuo potere di scelta, invece che far di tutto per convincerti che non ne hai, e vedrai che le attenzioni pecorecce di chi non ti interessa non ti indurranno più a farti domande su di te come oggetto e ti sentirai finalmente soggetto.
Divina. Punto.
 

Spider

Escluso
Allora, ho forse detto che i maschi artisti sono felici? No, non l'ho detto. Guarda, sono così disinformata che ai tuoi aggiungo Rothko (che adoro), un altro allegrone. Ho solo detto che "di solito" le donne artiste sono persone più sofferenti degli uomini artisti. Tra i non sofferenti maschi prendi per esempio Picasso: un uomo assolutamente pienamente felice. Una donna altrettanto grande e altrettanto felice? Non me ne viene una sola in mente. Una sola. Forse la tua vicina di casa. Ma non è Picasso, o no?
Ti ci vorrebbe un corso serale,
ma immagino che gli anni sono ormai tanti, (sei finita qui)
in alternativa puoi sempre optare per un bignami.
dovresti provare a rileggere la storia dell'arte, ma non quella che svogliatamente al liceo, sfogliavi mentre ti facevi le unghie.
prova con la critica della storia dell'arte.
un buon testo potrebbe andare.
studia o ristudia le condizioni delle classi operaie e proletarie fino ai giorni nostri.
in particolare dele condizioni delle donne e non solo operaie.
leggerai ad esempio che non era buon costume occuparsi di pittura e scultura ma molto più appropiato il rammendo e il cucito.
vedrai allora che tante donne sono state infelici non perchè artiste ma proprio perchè non hanno potuto esserlo.
 
Ultima modifica:

Tebe

Egocentrica non in incognito
Spider;1161759[B ha detto:
]magari pure lo stesso proprio.[/B]
abitate nella stessa città?

non credo. Era ironico.
Nel senso che non ci piacciono lo stesso tipo di uomini. L'avevamo già codificato i primi miei tempi di forum.

:blank:
 

Sole

Escluso
Ma io non mi son sentita sminuita :Dnon era questo che intendevo solo che oggettivamente non ho mai avuto a che fare con un uomo che mi abbia detto " mi piaci, scopiamo e poi ognuno per i cazzo suoi " guarda ti dirò avrei pure apprezzato :smile: non so forse do un'idea di donna che deve esser corteggiata ... Ma non posso rispondere io in questo caso ma coloro che hanno tentato la scalata :smile:
Ma, detta così no. Ma una cosa del tipo 'mi piaci, passiamoci una bella serata e basta' sì, eccome. Poi, ripeto, in alcuni casi è pure nata un'amicizia. In un caso in particolare, l'amicizia si è rafforzata. In un caso mi sono innamorata. Ma c'è da dire che io detesto il corteggiamento, mi mette ansia, tendo ad andare dritta al sodo... e penso che lo si noti subito :D
 

Scaredheart

Romantica sotto copertura
ma prima di aprlare di arte, e di tutte le sue implicazioni,
compreso l'evoluzione del rapporto uomo donna, uno non dovrebbe documentarsi fino in fondo?
la mia vicina di cas, artista a tutto tondo e non famosa ... ad esempio è felicissima.
l'arte è piena di infelicità questo dovresti capire e sapere, ma vedo che non sai.
Van vogh, modigliani, Pollock, Munch... ti dicono qualcosa?
lo sai che sono tutti maschi?
oppure no?
:up:
non finirò mai di dire che certe donne sono le prime nemiche di se stesse, e del loro sesso in genere... ma come si fa nel 2013.... :eek:
 

MK

Utente di lunga data
vedrai allora che tante donne sono state infelici non perchè artiste ma proprio perchè non hanno potuto esserlo.
Esattamente. Poi c'è tutto il discorso su arte ed infelicità, arte e depressione, ecc.ecc. Ci sono un sacco di libri sull'argomento.
Per non parlare dell'arte come terapia.
 
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