Si guarisce?

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Black&Blu

Utente di lunga data
E' una domanda semplice: Si guarisce dal tradimento? In questo caso sono io quello che è stato tradito, ma prima dovrei dire una cosa. Ho 24 anni ho avuto le mie storielle in adolescenza e poi dai 19 ai 22 anni sono stato insieme a Francesca. Bella storia, pensavo d'amarla, ma poi l'ho tradita, motivo per il quale è finita. Da 6 mesi stavo con un'altra ragazza, ci stavo bene, molto bene, ma è stata lei a tradirmi, motivo per il quale è finita pure questa storia. Devo ammettere che mi ha subito confessato il tradimento, almeno in questo si è comportata bene. Il punto è che a me la cosa non mi ha toccato minimamente. Ci siamo mollati giusto 1 settimana fa, ma non sto male per il tradimento, non mi tocca.
Sono stato il primo a tradire in passato, penso che questa sia la mia punizione, diciamo cosi. Chi sono io per lamentarmi del tradimento, se sono stato il primo a farlo in passato? Mi sento come se fossi "Il bue che da del cornuto all'asino"
Quando mi ha confessato il tradimento io le ho solamente detto: "Ah ok, va bene, allora ti mollo" fine. Il tradimento in se non mi ha dato alcun fastidio. Mi manca lei perchè ci stavo bene, ma non sto nemmeno soffrendo più di tanto.

Mi chiedo se tornerò "normale" perchè ho la netta sensazione che se qualcun altra mi tradirà, la mia reazione non cambierà. Mi sentirò comunque recidivo a vita. Io pensavo d'amare veramente Francesca, ma se sono finito a tradirla significa che non l'amavo giusto? Forse non so nemmeno cos'è l'amore.
 

Brunetta

Utente di lunga data
L'ultima che hai detto.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
E' una domanda semplice: Si guarisce dal tradimento? In questo caso sono io quello che è stato tradito, ma prima dovrei dire una cosa. Ho 24 anni ho avuto le mie storielle in adolescenza e poi dai 19 ai 22 anni sono stato insieme a Francesca. Bella storia, pensavo d'amarla, ma poi l'ho tradita, motivo per il quale è finita. Da 6 mesi stavo con un'altra ragazza, ci stavo bene, molto bene, ma è stata lei a tradirmi, motivo per il quale è finita pure questa storia. Devo ammettere che mi ha subito confessato il tradimento, almeno in questo si è comportata bene. Il punto è che a me la cosa non mi ha toccato minimamente. Ci siamo mollati giusto 1 settimana fa, ma non sto male per il tradimento, non mi tocca.
Sono stato il primo a tradire in passato, penso che questa sia la mia punizione, diciamo cosi. Chi sono io per lamentarmi del tradimento, se sono stato il primo a farlo in passato? Mi sento come se fossi "Il bue che da del cornuto all'asino"
Quando mi ha confessato il tradimento io le ho solamente detto: "Ah ok, va bene, allora ti mollo" fine. Il tradimento in se non mi ha dato alcun fastidio. Mi manca lei perchè ci stavo bene, ma non sto nemmeno soffrendo più di tanto.

Mi chiedo se tornerò "normale" perchè ho la netta sensazione che se qualcun altra mi tradirà, la mia reazione non cambierà. Mi sentirò comunque recidivo a vita. Io pensavo d'amare veramente Francesca, ma se sono finito a tradirla significa che non l'amavo giusto? Forse non so nemmeno cos'è l'amore.
Benvenuto, non ho capito bene il fatto che ti abbia tradito non ti ha generato nessun tipo di reazione a livello emotivo ?
 

Black&Blu

Utente di lunga data
Benvenuto, non ho capito bene il fatto che ti abbia tradito non ti ha generato nessun tipo di reazione a livello emotivo ?
Grazie.
Si proprio così. È come se mi avesse detto "Non voglio più stare con te" anche se lei implorava il mio perdono, dicendomi di non lasciarla e cose così. Ovviamente l'ho mollata all'istante. A me è dispiaciuto solo che sia finita la storia, ma del tradimento in se non mi frega nulla, non mi ha causato nulla. Ho solo pensato che il karma me la stesse facendo pagare e che fosse giusto così. Io sono il primo ad aver tradito, quindi non credo di poter parlare.
 

Nobody

Utente di lunga data
eh si, non l'amavi... come mai questo nick? Tieni all'Inter?
 

tenebroso67

Utente di lunga data
Bene, allora non so cosa sia l'amore.
Il calcio non c'entra nulla col mio nickname.

Beh, diciamo che quando soffrirai come un cane abbandonato per essere stato tradito
allora capirai di essere stato veramente innnamorato.
Ma ovviamente non ti auguro una simile esperienza.
 

JON

Utente di lunga data
E' una domanda semplice: Si guarisce dal tradimento? In questo caso sono io quello che è stato tradito, ma prima dovrei dire una cosa. Ho 24 anni ho avuto le mie storielle in adolescenza e poi dai 19 ai 22 anni sono stato insieme a Francesca. Bella storia, pensavo d'amarla, ma poi l'ho tradita, motivo per il quale è finita. Da 6 mesi stavo con un'altra ragazza, ci stavo bene, molto bene, ma è stata lei a tradirmi, motivo per il quale è finita pure questa storia. Devo ammettere che mi ha subito confessato il tradimento, almeno in questo si è comportata bene. Il punto è che a me la cosa non mi ha toccato minimamente. Ci siamo mollati giusto 1 settimana fa, ma non sto male per il tradimento, non mi tocca.
Sono stato il primo a tradire in passato, penso che questa sia la mia punizione, diciamo cosi. Chi sono io per lamentarmi del tradimento, se sono stato il primo a farlo in passato? Mi sento come se fossi "Il bue che da del cornuto all'asino"
Quando mi ha confessato il tradimento io le ho solamente detto: "Ah ok, va bene, allora ti mollo" fine. Il tradimento in se non mi ha dato alcun fastidio. Mi manca lei perchè ci stavo bene, ma non sto nemmeno soffrendo più di tanto.

Mi chiedo se tornerò "normale" perchè ho la netta sensazione che se qualcun altra mi tradirà, la mia reazione non cambierà. Mi sentirò comunque recidivo a vita. Io pensavo d'amare veramente Francesca, ma se sono finito a tradirla significa che non l'amavo giusto? Forse non so nemmeno cos'è l'amore.
Il fatto è che parli comunque di storie non consolidate e dove il tradimento acquisisce un peso corrispondente. Aggiungici anche che, nel tuo caso specifico, non si può parlare proprio di tradimento dato che ti è stato prontamente reso noto. Capisci quindi che non sei ancora mai stato pienamente innamorato, ne tantomeno abbondantemente tradito. Sei alle prime esperienze, che comunque ti serviranno in futuro.
 

mora83

Utente di lunga data
E' una domanda semplice: Si guarisce dal tradimento? In questo caso sono io quello che è stato tradito, ma prima dovrei dire una cosa. Ho 24 anni ho avuto le mie storielle in adolescenza e poi dai 19 ai 22 anni sono stato insieme a Francesca. Bella storia, pensavo d'amarla, ma poi l'ho tradita, motivo per il quale è finita. Da 6 mesi stavo con un'altra ragazza, ci stavo bene, molto bene, ma è stata lei a tradirmi, motivo per il quale è finita pure questa storia. Devo ammettere che mi ha subito confessato il tradimento, almeno in questo si è comportata bene. Il punto è che a me la cosa non mi ha toccato minimamente. Ci siamo mollati giusto 1 settimana fa, ma non sto male per il tradimento, non mi tocca.
Sono stato il primo a tradire in passato, penso che questa sia la mia punizione, diciamo cosi. Chi sono io per lamentarmi del tradimento, se sono stato il primo a farlo in passato? Mi sento come se fossi "Il bue che da del cornuto all'asino"
Quando mi ha confessato il tradimento io le ho solamente detto: "Ah ok, va bene, allora ti mollo" fine. Il tradimento in se non mi ha dato alcun fastidio. Mi manca lei perchè ci stavo bene, ma non sto nemmeno soffrendo più di tanto.

Mi chiedo se tornerò "normale" perchè ho la netta sensazione che se qualcun altra mi tradirà, la mia reazione non cambierà. Mi sentirò comunque recidivo a vita. Io pensavo d'amare veramente Francesca, ma se sono finito a tradirla significa che non l'amavo giusto? Forse non so nemmeno cos'è l'amore.
Ciao!
per quello che mi è dato sapere in base alle info che dai, credo tu sia ancora molto "acerbo" (e non è una critica, bada bene). Non penso sia questione di tornare "normale" ma di maturare emotivamente attraverso le esperienze buone meno buone che la vita ti regalerà.
Le tue relazioni fino ad ora probabilmente non sono state poi così profonde perchè credimi, se ami, se una persona ti entra dentro e non semplicemente "ci stai bene assieme" (..io sto bene anche con il mio capo al lavoro ma non dico certo che lo amo!!!!!!) , non arrivi nemmeno a pensare "Ah ok, va bene, allora ti mollo". Un tradimento di devasta, ti mette in discussione e per assurdo "lasciare" non è mai la prima reazione di una persona tradita e innamorata.
 

Ultimo

Escluso
E' una domanda semplice: Si guarisce dal tradimento? In questo caso sono io quello che è stato tradito, ma prima dovrei dire una cosa. Ho 24 anni ho avuto le mie storielle in adolescenza e poi dai 19 ai 22 anni sono stato insieme a Francesca. Bella storia, pensavo d'amarla, ma poi l'ho tradita, motivo per il quale è finita. Da 6 mesi stavo con un'altra ragazza, ci stavo bene, molto bene, ma è stata lei a tradirmi, motivo per il quale è finita pure questa storia. Devo ammettere che mi ha subito confessato il tradimento, almeno in questo si è comportata bene. Il punto è che a me la cosa non mi ha toccato minimamente. Ci siamo mollati giusto 1 settimana fa, ma non sto male per il tradimento, non mi tocca.
Sono stato il primo a tradire in passato, penso che questa sia la mia punizione, diciamo cosi. Chi sono io per lamentarmi del tradimento, se sono stato il primo a farlo in passato? Mi sento come se fossi "Il bue che da del cornuto all'asino"
Quando mi ha confessato il tradimento io le ho solamente detto: "Ah ok, va bene, allora ti mollo" fine. Il tradimento in se non mi ha dato alcun fastidio. Mi manca lei perchè ci stavo bene, ma non sto nemmeno soffrendo più di tanto.

Mi chiedo se tornerò "normale" perchè ho la netta sensazione che se qualcun altra mi tradirà, la mia reazione non cambierà. Mi sentirò comunque recidivo a vita. Io pensavo d'amare veramente Francesca, ma se sono finito a tradirla significa che non l'amavo giusto? Forse non so nemmeno cos'è l'amore.
Stai imparando a conoscerti, stai vivendo e facendo esperienza. Il fatto che tu ti ponga della domande su dubbi che hai è un confronto secondo me, su quello che pensi di essere e sulla reazione diversa che hai.
 

Brunetta

Utente di lunga data
È una questione di attaccamento.
Se non hai confidenza con termini psicologici suona anche male.
In sintesi dipende dal tipo di legami che stabilisci con la persona con cui stai.
 

Ultimo

Escluso
Scusate, ma se all'amore non sappiamo dare una definizione ben precisa, ( o esiste ed è conclamata)? Come fate a dire che non conosce l'amore?
E' un ragazzo, cerchiamo di non scordarlo. Lasciategli scoprire il suo modo di amare, se poi non è lo stesso del mio tuo suo se ne può anche parlare.
 

Black&Blu

Utente di lunga data
Ok ho capito che non so cos'è l'amore. Ma ora mi chiedo cosa diavolo sia l'amore? Quella con Francesca è stata una storia seria. Tre anni non sono pochi insieme ad una persona, quindi personalmente (forse sbagliando) la reputo una storia seria. Sinceramente non concepisco stare male per una persona che non sia io o un membro della mia famiglia, tipo la mia sorellina, a cui son legato tantissimo. I miei amici dicono che sono un cinico bastardo e forse é vero. Penso che nessuna persona al mondo valga la mia felicità. Nessuno è degno di privarmi d'essa. Credo sia anche un fattore d'orgoglio. Io non accetto di star male per gli altri, quindi in automatico penso d'avere un carattere predisposto a non star male. Mi tradisci? Buon per te, cosa cambia se la storia finisce in questo modo o in un altro? La mia vita andrà avanti in ogni caso. Prima vengo io, poi tutto il resto. Per me è assurdo e senza senso quello che avete detto. Se una persona mi tradisce la prima cosa a cui penso è mollarla, liberarmi di quel cadavere putrefatto che mi sta affianco. Non pensp di certo al perdono o a cose simili. Forse non saprò cos'e' l'amore, ma so molto bene cos'e' l'orgoglio e la dignità.
 

spleen

utente ?
B&B
Ti sei mai chiesto cosa cerchi nei tuoi rapporti?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ok ho capito che non so cos'è l'amore. Ma ora mi chiedo cosa diavolo sia l'amore? Quella con Francesca è stata una storia seria. Tre anni non sono pochi insieme ad una persona, quindi personalmente (forse sbagliando) la reputo una storia seria. Sinceramente non concepisco stare male per una persona che non sia io o un membro della mia famiglia, tipo la mia sorellina, a cui son legato tantissimo. I miei amici dicono che sono un cinico bastardo e forse é vero. Penso che nessuna persona al mondo valga la mia felicità. Nessuno è degno di privarmi d'essa. Credo sia anche un fattore d'orgoglio. Io non accetto di star male per gli altri, quindi in automatico penso d'avere un carattere predisposto a non star male. Mi tradisci? Buon per te, cosa cambia se la storia finisce in questo modo o in un altro? La mia vita andrà avanti in ogni caso. Prima vengo io, poi tutto il resto. Per me è assurdo e senza senso quello che avete detto. Se una persona mi tradisce la prima cosa a cui penso è mollarla, liberarmi di quel cadavere putrefatto che mi sta affianco. Non pensp di certo al perdono o a cose simili. Forse non saprò cos'e' l'amore, ma so molto bene cos'e' l'orgoglio e la dignità.
Prima dici che hai tradito anche tu e poi che non hai sofferto quindi parli di cadavere putrefatto. Quindi anche tu lo sei?

O sei un personaggio mal delineato o non hai le idee chiare.
 

Nobody

Utente di lunga data
Ok ho capito che non so cos'è l'amore. Ma ora mi chiedo cosa diavolo sia l'amore? Quella con Francesca è stata una storia seria. Tre anni non sono pochi insieme ad una persona, quindi personalmente (forse sbagliando) la reputo una storia seria. Sinceramente non concepisco stare male per una persona che non sia io o un membro della mia famiglia, tipo la mia sorellina, a cui son legato tantissimo. I miei amici dicono che sono un cinico bastardo e forse é vero. Penso che nessuna persona al mondo valga la mia felicità. Nessuno è degno di privarmi d'essa. Credo sia anche un fattore d'orgoglio. Io non accetto di star male per gli altri, quindi in automatico penso d'avere un carattere predisposto a non star male. Mi tradisci? Buon per te, cosa cambia se la storia finisce in questo modo o in un altro? La mia vita andrà avanti in ogni caso. Prima vengo io, poi tutto il resto. Per me è assurdo e senza senso quello che avete detto. Se una persona mi tradisce la prima cosa a cui penso è mollarla, liberarmi di quel cadavere putrefatto che mi sta affianco. Non pensp di certo al perdono o a cose simili.Forse non saprò cos'e' l'amore, ma so molto bene cos'e' l'orgoglio e la dignità.
Ce ne faremo una ragione.
 

Black&Blu

Utente di lunga data
Prima dici che hai tradito anche tu e poi che non hai sofferto quindi parli di cadavere putrefatto. Quindi anche tu lo sei?

O sei un personaggio mal delineato o non hai le idee chiare.
Chiaro che pure io sono stato un cadavere putrefatto per Francesca. Al ragazzo che mi ha chiesto cosa voglio dai miei, rapporti dico solo questo: Io voglio solo star bene e basta. A me non interessa avere una ragazza che mi dice ti amo ogni due secondi. Ci devo star bene e basta. È ovvio che pretendo anche d'avere un intimità maggiore rispetto alle altre persone o se no tanto vale stare solo con i miei amici e basta.
 
Stato
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