Siate folli siate affamati

Brunetta

Utente di lunga data
"Il tempo a vostra disposizione è limitato, non sprecatelo vivendo una vita che va bene per altri ma non vi appartiene. Non lasciatevi condizionare, non lasciate che il rumore delle opinioni altrui copra la voce che avete dentro. Ma soprattutto abbiate il coraggio di seguire quello che avete nel cuore, lasciatevi guidare dall'intuito. Non smettete mai di avere fame, non smettete mai di essere folli".
È una esortazione tipicamente americana alla realizzazione individuale, ma esiste una società senza individui? Ma esistono individui senza una società?




@Edo69Edo
“Steve Jobs era nato in California, a Green Bay, nel 24 febbraio 1955, da una giovane coppia di studenti universitari, Joanne Carole Schieble, e Abdulfattah "John" Jandali. Fu dato in adozione ancora in fasce a una famiglia che avrebbe dovuto garantirgli un futuro migliore, consentendogli di iscriversi all'università, come ha raccontato lo stesso Jobs. La coppia prescelta però si tirò indietro all’ultimo momento: scelsero una bambina.
Jobs fu così allevato da Paul e Clara Jobs di Santa Clara Valley, sempre in California. Fin da bambino si fece notare per le sue brillanti capacità scientifiche fino a diplomarsi a 17 anni nel 1972 alla Homestead High School di Cupertino, quattro anni prima di fondare giovanissimo Apple.”
Pensa se avessero abortito.
 

danny

Utente di lunga data
In effetti 1300 euro per uno smartphone sono una follia.
Ma a parte questo...
Al sogno di Steve Jobs, che punta al narcisismo e al conformismo, che lo completa, insiti in ciascuno di noi per vendere prodotti, preferisco Roger Waters.
Con The Wall penso che abbia detto tutto e anche di più sul ruolo dell'individuo nella società.
Vedere OGGI il film di Alan Parker inquieta.
A mio parere un capolavoro.
 

Brunetta

Utente di lunga data
In effetti 1300 euro per uno smartphone sono una follia.
Ma a parte questo...
Al sogno di Steve Jobs, che punta al narcisismo e al conformismo, che lo completa, insiti in ciascuno di noi per vendere prodotti, preferisco Roger Waters.
Con The Wall penso che abbia detto tutto e anche di più sul ruolo dell'individuo nella società.
Vedere OGGI il film di Alan Parker inquieta.
A mio parere un capolavoro.
Era il concetto che mi interessava, non la figura reale di S.J. mi è più simpatico Bill Gates.
Trovo affascinanti i loro cognomi. Anche noi abbiamo cognomi con significati, oltre a patronimici o quelli di origini incerte.
 

patroclo

Utente di lunga data
La retorica americana è spaventosa ... ormai sono decenni non esiste blockbuster che non si basi su questi concetti, con che risultati? ...slogan

Non dico assolutamente che che abbia torto, ma alla fine è come dire che bisogna mangiare sano e per mangiare sano paghi un kiwi biodinamicoecologico 15€ ... è una cosa da ricchi
 

Brunetta

Utente di lunga data
La retorica americana è spaventosa ... ormai sono decenni non esiste blockbuster che non si basi su questi concetti, con che risultati? ...slogan

Non dico assolutamente che che abbia torto, ma alla fine è come dire che bisogna mangiare sano e per mangiare sano paghi un kiwi biodinamicoecologico 15€ ... è una cosa da ricchi
Non se ne può ricavare qualcosa di buono?
Qualsiasi frase o parola può essere banalizzata, ma conta il significato che diamo noi.
 

patroclo

Utente di lunga data
Non se ne può ricavare qualcosa di buono?
Qualsiasi frase o parola può essere banalizzata, ma conta il significato che diamo noi.
se ne può ricavare "dell'ottimo", come dal 99% delle frasette riportate su FB
 

Brunetta

Utente di lunga data
se ne può ricavare "dell'ottimo", come dal 99% delle frasette riportate su FB
Sugli americani credo che siamo d’accordo.
Se la frasetta la partorisco io, non trova seguito.
Detta da chi ha fondato la Apple ha un peso diverso.
A me piace l’essere affamati. Però bisogna vedere di cosa (a parte i carboidrati 😂) mi sembra importante avere fame di conoscenza.
 

patroclo

Utente di lunga data
Sugli americani credo che siamo d’accordo.
Se la frasetta la partorisco io, non trova seguito.
Detta da chi ha fondato la Apple ha un peso diverso.
A me piace l’essere affamati. Però bisogna vedere di cosa (a parte i carboidrati 😂) mi sembra importante avere fame di conoscenza.
Fondamentale, ti racconterò delle ultime esperienze scolastiche :rolleyes:
 

Brunetta

Utente di lunga data

ologramma

Utente di lunga data

ologramma

Utente di lunga data
e che ce vo ha scongelare il guanciale .
facciamo domani io la sera la pasta non la mangio
 

ologramma

Utente di lunga data
non fare lo schizzinoso , se vuoi lo prendo fresco ma ricorda che se lo affetti e lo congeli è la stessa cosa .
Sai perchè l'ho congelato ?
Regalato uno intero ed io solo , perchè mia mogie non lo vuole , quando lo finisco ?
meta regalato al figliolo e l'altro ne ha avuto uno intero , se vuoi ho sempre in frigo , questa volta , la pancetta sotto vuoto sempre fatta artigianalmente , basta fargli prendere aria ed è pronta.
Comunque il guanciale è meglio
 

Edo69Edo

Utente di lunga data
"Il tempo a vostra disposizione è limitato, non sprecatelo vivendo una vita che va bene per altri ma non vi appartiene. Non lasciatevi condizionare, non lasciate che il rumore delle opinioni altrui copra la voce che avete dentro. Ma soprattutto abbiate il coraggio di seguire quello che avete nel cuore, lasciatevi guidare dall'intuito. Non smettete mai di avere fame, non smettete mai di essere folli".
È una esortazione tipicamente americana alla realizzazione individuale, ma esiste una società senza individui? Ma esistono individui senza una società?




@Edo69Edo
“Steve Jobs era nato in California, a Green Bay, nel 24 febbraio 1955, da una giovane coppia di studenti universitari, Joanne Carole Schieble, e Abdulfattah "John" Jandali. Fu dato in adozione ancora in fasce a una famiglia che avrebbe dovuto garantirgli un futuro migliore, consentendogli di iscriversi all'università, come ha raccontato lo stesso Jobs. La coppia prescelta però si tirò indietro all’ultimo momento: scelsero una bambina.
Jobs fu così allevato da Paul e Clara Jobs di Santa Clara Valley, sempre in California. Fin da bambino si fece notare per le sue brillanti capacità scientifiche fino a diplomarsi a 17 anni nel 1972 alla Homestead High School di Cupertino, quattro anni prima di fondare giovanissimo Apple.”
Pensa se avessero abortito.
Non so perché ma ho sempre pensato che andasse applicato all'ambito del lavoro.. alla realizzazione professionale e non a quella affettiva
 

Edo69Edo

Utente di lunga data
"Il tempo a vostra disposizione è limitato, non sprecatelo vivendo una vita che va bene per altri ma non vi appartiene. Non lasciatevi condizionare, non lasciate che il rumore delle opinioni altrui copra la voce che avete dentro. Ma soprattutto abbiate il coraggio di seguire quello che avete nel cuore, lasciatevi guidare dall'intuito. Non smettete mai di avere fame, non smettete mai di essere folli".
È una esortazione tipicamente americana alla realizzazione individuale, ma esiste una società senza individui? Ma esistono individui senza una società?




@Edo69Edo
“Steve Jobs era nato in California, a Green Bay, nel 24 febbraio 1955, da una giovane coppia di studenti universitari, Joanne Carole Schieble, e Abdulfattah "John" Jandali. Fu dato in adozione ancora in fasce a una famiglia che avrebbe dovuto garantirgli un futuro migliore, consentendogli di iscriversi all'università, come ha raccontato lo stesso Jobs. La coppia prescelta però si tirò indietro all’ultimo momento: scelsero una bambina.
Jobs fu così allevato da Paul e Clara Jobs di Santa Clara Valley, sempre in California. Fin da bambino si fece notare per le sue brillanti capacità scientifiche fino a diplomarsi a 17 anni nel 1972 alla Homestead High School di Cupertino, quattro anni prima di fondare giovanissimo Apple.”
Pensa se avessero abortito.
Si... a pensare a un'interruzione, si pensa anche alla perdita che ne sarebbe derivata.. È che sono concetti "successivi".. ossia si può dire che è stata una scelta felice quella di proseguire, visto il risultato.. ma "prima" che ragionamento si riesce a fare? Quando vivi i giorni frenetici della decisione...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si... a pensare a un'interruzione, si pensa anche alla perdita che ne sarebbe derivata.. È che sono concetti "successivi".. ossia si può dire che è stata una scelta felice quella di proseguire, visto il risultato.. ma "prima" che ragionamento si riesce a fare? Quando vivi i giorni frenetici della decisione...
Comunque ormai è deciso.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Questo in effetti è un dato di fatto. Ma è come se la mia dead line mentale fosse ripartita da quando l'ho saputo, ossia solo pochi giorni.
Basta che smetti di fare il salmone
 
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