Solo per veri Kreti-Ricordi schifosi di sQuola

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Joey Blow

Escluso
.......che superiori tristi....
Tutti maschi in classe, bisognava stabilire le gerarchie ed ogni anno si ricominciava, perchè c‘erano i ripetenti dell‘anno prima. Non sono state affatto tristi, e verso la fine c‘erano anche molto cameratismo e spirito di corpo, difficilmente rintracciabile in classi miste o a maggioranza femminile.
Ancora ricordo il wrestling assassino in classe. Con una lacrimuccia, anche.
 

ToyGirl

Utente di lunga data
Tutti maschi in classe, bisognava stabilire le gerarchie ed ogni anno si ricominciava, perchè c‘erano i ripetenti dell‘anno prima. Non sono state affatto tristi, e verso la fine c‘erano anche molto cameratismo e spirito di corpo, difficilmente rintracciabile in classi miste o a maggioranza femminile.
Ancora ricordo il wrestling assassino in classe. Con una lacrimuccia, anche.
Eheheheh.... quanto hai ragione. Tra ragazze al massimo c'era cameratismo per parlare di aMMore, ragazzi, telefilm stupidi o peggio di trucchi e vestiti :rolleyes: a parte qualche eccezione.
Io andavo d'accordo più con gli uomini :D e con le ragazze da centri sociali!
 

free

Escluso
al liceo poco e niente, i prof ci marcavano stretti e per un nonnulla finivi dal preside, tipo quando abbiamo fatto sparire la cattedra o siamo scappati dalla finestra
una volta ho provocato un mezzo scandalo: ho perso lo zaino dalla moto (a volte mi capitava:mrgreen:), l'avevo già dato per disperso ma sono arrivati due polizziotti in classe "buongiorno, stiamo cercando free", avevano letto il nome ed il liceo sul diario, che faccia la prof, le è venuto un colpo! :mrgreen:
una volta i prof bacchettoni si sono tirati la zappa sui piedi: ci hanno portati al Ciack a vedere il Faust, versione moderna, ad un certo punto i due attori si sono spogliati completamente, vi lascio immaginare le urla di noi liceali in prima fila!:rotfl:
 

Tubarao

Escluso
Alle medie mi misero, per chissà quale motivo, vicino a una rompiscatole che veniva da Udine. Una stronza galattica. Mi avesse fatto copiare una volta.
Un giorno mi ricordo avevo delle scarpe con il carrarmato e prima di entrare a scuola pestai una merda di un cane che per me non cacava da secoli. Solo che non me ne accorsi subito, me ne accorsi una volta in classe, più che altro per la puzza che emanava la mia scarpa, solo che come cacchio la pulisci una scarpa con la suola a carrarmato ? La semplice strusicata per terra non basta, rimane del "materiale" fra gli interstizi del carrarmato. Avete presente quei cosi di plastica che si usavano per pulire i flauti ? Ecco, quelli sono perfetti. Solo che avevo il problema di come pulirlo fra una passata e l'altra. Semplice. La mia compagna di banco. Dopo ogni passata, con la scusa di darle fastidio col coso del flauto, in realtà lo pulivo per bene sul suo bel maglioncino rosso. Mi ricordo ancora. Si chiamava Catania di cognome. Passata di carrarmato e poi: "Catania zacchete zacchete zacchete" e alla via così.
 

Tubarao

Escluso
Terzo superiore. La mia classe aveva un balconcino che si affacciava su una delle vie più battute di Roma, Via Appia Nuova.Durante la ricreazione di solito ci mettevamo sul quel terrazzino a guardare il passaggio. Un giorno, al passare di una bionda con un culo fantastico, non seppi resistere e mi ricordo che le dissi qualcosa del tipo: Ah bionda, c'hai veramente un gran bel culo". Questa parve non gradire perchè dopo qualche minuto ce la ritroviamo insieme al preside, in classe, che voleva il colpevole. (Tenete presente che era una scuola di Salesiani e il preside era un prete). All'inizio resisto, non volevo essere sospeso o beccarmi qualche nota, solo che, dopo averi visto che il colpevole non usciva fuori, il preside disse che avrebbe messo note a tutti sul registro, o altre sanzioni del genere. Dovevo palesarmi, ero obbligato. Solo che non volevo darla vinta a quella stronza solo che si stranì solo perchè le avevo detto che aveva un bel culo. Mi ricordo che, quando il preside e lei stavano uscendo dall'aula senza il colpevole, in una scena tipo l'Attimo Fuggente, mi alzai, ma invece di esclamare "Oh capitano mio capitano", esclamai: "Ah bionda c'avrai pure un bel culo ma sei na grandissima stronza". Sospeso per una settimana. Mio padre stà ancora ridendo :D
 

Monsieur Madeleine

Utente di lunga data
Vorrei prender parte a questo dotto cenacolo, ma i tempi della sQuola per me son tanto lontani che pure i ricordi più belli ormai sono svaniti.
Le scorregge in fiamme, comunque, erano oggetto di vero e proprio campionato all'interno di una sorta di "casa dello studente" dove stavano diversi miei compagni. Si facevano misurazioni della lunghezza della fiamma, su più riprese, e chi totalizzava la lunghezza maggiore vinceva da bere o da fumare.

Nella mensa di quel luogo di perdizione, poi, credo sia stato mangiato l'impossibile. Inconsapevolmente, sia chiaro :D.
 

Sole

Escluso
Vorrei prender parte a questo dotto cenacolo, ma i tempi della sQuola per me son tanto lontani che pure i ricordi più belli ormai sono svaniti.
Le scorregge in fiamme, comunque, erano oggetto di vero e proprio campionato all'interno di una sorta di "casa dello studente" dove stavano diversi miei compagni. Si facevano misurazioni della lunghezza della fiamma, su più riprese, e chi totalizzava la lunghezza maggiore vinceva da bere o da fumare.

Nella mensa di quel luogo di perdizione, poi, credo sia stato mangiato l'impossibile. Inconsapevolmente, sia chiaro :D.
Ehm...mi vergogno un po' a dirlo ma... io non ne ho mai vista una!
 

Monsieur Madeleine

Utente di lunga data
Ehm...mi vergogno un po' a dirlo ma... io non ne ho mai vista una!
Il sopravvalutato ma indubbiamente esperto in materia Alvaro Vitali ne aveva dato chiaro esempio in un suo film, non saprei dire quale. Informati :mrgreen:


L'ignoranza è una vergogna solo quando viene sbandierata come diritto.
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Vorrei prender parte a questo dotto cenacolo, ma i tempi della sQuola per me son tanto lontani che pure i ricordi più belli ormai sono svaniti.
Le scorregge in fiamme, comunque, erano oggetto di vero e proprio campionato all'interno di una sorta di "casa dello studente" dove stavano diversi miei compagni. Si facevano misurazioni della lunghezza della fiamma, su più riprese, e chi totalizzava la lunghezza maggiore vinceva da bere o da fumare.

Nella mensa di quel luogo di perdizione, poi, credo sia stato mangiato l'impossibile. Inconsapevolmente, sia chiaro :D.
ho viso cose inenarrabili....

 
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