Ciao Percaso!
Tu vivi in una situazione quantomeno magnifica!
Hai dalla tua parte l'assenza della confondenza (un maleficio terribile!) che porta a credere certuni -non tanto divertenti da non essere ridicoli, ma abbastanza ridicoli da essere spesso divertenti- di poter amare la propria moglie anche se le ficcano in testa tante di quelle corna che neanche un cesto di lumache e certaltri -buffi e scardinati come una masnada di arlecchini che fanno i servitori di due padroni- invece ad affermare, orgogliosamente alle puritane e sottovoce ai buzzurri, di amare moglie e amante allo stesso tempo, magari con modalità differenti, o facendo i turni, o dissociandosi mentalmente secondo la comodità, la voglia e lo sfizio.
Inoltre hai in animo una certa qual semplicità di attaccamento pelvico alle pruderie, quali le oscene pratiche lavorative dell'estetista che tocca sguantata il sancta sanctorum di uomini ignudi e glabri, e contemporaneamente la schifi, schifi il suo passato da sgualdrinella, schifi il suo matrimonio fallito e schifi fors'anche la facilità con la quale l'hai avuta.
Ciò che si ha con poco, poco vale.
Ecco che la parte più intelliugente e savia di te ha inserito la clausola di salvaguardia, la menzogna, una valvola kingston per far affondare il bastimento di intrallazzi che avevi imbastito e varato controvoglia non appena il divertente pedalò si fosse trasformato in una fregata.
L'amore che dichiari tu non è neppure dovuto ad ignoranza sentimentale, tra l'altro, ma ad un mero qui pro quo linguistico, ed ha la stessa valenza del termine amore in "fare l'amore con una puttana".
Tutta colpa di Google traduttore immagino, ok, non è colpa tua.
Ma era la menzogna il punto principale.
"Perchè?"dirai tu, "Già, perchè?" risponderò io e, dopo essermi andato a rileggere le righe precedenti, aggiungerei "Ahhh! Adesso mi ricordo dove volevo andare a parare..." e continuerei con un certo sussiego come leggerai qui appresso:
La menzogna ti protegge, come ti protegge il far cadere accidentalmente la linea quando chiamano certe moleste compagnie telefoniche cui tu non sei interessato a passare o come quando fingi l'orgasmo con tua moglie perchè sta per iniziare Peppa Pig in TV e lei ti guarda perplessa per l'ennesima eiaculazione a secco della settimana, oppure ancora, come quando dài dati falsi alle troie conosciute in chat così da poterle concupire in tranquillità senza minacciare la pace del tuo focolare domestico.
Ecco il punto: le compagnie telefoniche sono gran rompiscatole, cioè, no, cioè le mogli sono credulone, cioè, no, non sempre almeno, ma non è neppure questo il punto, perchè il vero nocciolo della questione è che il focolare domestico va protetto (tre figli, vero?).
E le bugie sono un'ottima difesa, anche contro sé stessi, anche quando non chiami le cose con il proprio nome perchè non parli bene la lingua dei locali ed anche quando le vedi -loro, le bugie- come un errore, esse ti salveranno.
Menomale!
Ciao!