Oggi si chiamerebbe evoluzione 2.0. In fondo cosa c'è di diverso tra un rapporto virtuale, che già avviene oggi, con uno in cui si implementa l'uso di strumenti? Ciò che c'è davvero di spaventoso è che qualcuno sia più orientato a questo tipo di rapporto piuttosto che ad un rapporto reale. Si parlava in alcuni post della perdita di socialità reale. Quanto più il sociale virtuale avanza( facebook, chat, app ecc ecc ) quanto più il distacco fisico delle persone aumenta. Mi capita spesso in spiaggia, di avere persone sdraiate vicine. Premesso che non si fanno problemi a far sentire le loro vicende, però quasi sempre le discussioni riguardano questo o quel commento su un determinato social. Tutto ruota intorno a ciò che viene detto o scritto su una storia o su un post. Anche guardando al comportamento della mia ex...piano piano si è autoesclusa da ogni tipo di interazione reale, passando le giornate con lo smartphone in mano. Lo stesso atteggiamento che si vede camminando per strada, alla fermata dei mezzi, al mare e via dicendo. Alla fine, interagendo virtualmente con tante persone, è normale che si trovi più piacevole a restare nel virtuale. E' pura matematica....tante persone=tante possibilità di trovare affinità in una o in tante persone, così da colmare il vuoto( passatemi il termine ) della propria esistenza. Oggi vogliamo essere dolci? Salati? O cosa? Apriamo un'app e troviamo immediatamente ciò che serve. E' tutto cosi dannatamente triste.