ipazia
Utente disorientante (ma anche disorientata)
è bello riposareTutti si riposano![]()
è bello riposareTutti si riposano![]()
va benissimo, so ballare anche il liscioUn tango? Mi attizza![]()
Ricarichi le batterie? Povero . Gè bello riposare![]()
meglio sognare e vedere il paradiso quando non è moscio:rotfl:Prima si ammoscia e poi sogna.
Reggicalze mi raccomando. E cukident per La Rosava benissimo, so ballare anche il liscio
abito con spacco, taccazzo e calza nera. Il casque',mi raccomando
anche a me![]()
io non ho bisogno del cukident, ioReggicalze mi raccomando. E cukident per La Rosa![]()
A me fa quell'effetto. Mi porta fuori dalla realtà.![]()
..passeggiando sul filo teso fra fantasia e realtà (cit).![]()
Endorfine.A me fa quell'effetto. Mi porta fuori dalla realtà.
Mi fa venire il buon umore
Ciao. se vuoi vedere bene la faccenda comincia a smettere di raccontare a te stessa delle frottole e comincia a dirti delle verità, da lì si parte per capire cosa fare.Buonasera a tutti. Scrivo nel cuore della notte e questo già può farvi capire come stia in questo periodo. Mi trovo a scrivervi qui per la prima volta perché ho assoluto bisogno di sfogarmi e purtroppo sento di non poterlo fare con nessuno nella vita reale. Sono fidanzata da circa 6 anni con un ragazzo meraviglioso e a breve ci sposeremo. In tutti questi anni non ho mai avuto occhi che per lui e non ho mai dubitato del mio amore o del suo. Ho sempre pensato la nostra fosse una relazione quasi perfetta. Circa un anno fa ho iniziato un nuovo lavoro e lì ho incontrato un uomo, sposato, con due figli, più grande di me di oltre 10 anni. All'inizio non rientrava nemmeno tra le mie simpatie, poi però ci siamo conosciuti bene, sempre al lavoro, e ho iniziato a vedere da parte sua un interessamento nei miei confronti e mi sono sentita attratta da questa situazione e da lui. Nel periodo in cui lui è andato in vacanza con la famiglia e quindi non ci siamo visti per un po' ha cominciato a scrivermi messaggi, cosa mai fatta prima, e da lì è partito tutto. Ci siamo reciprocamente esposti sulla nostra attrazione e tutto è partito come un gioco. Tornato dalle ferie, dopo settimane di messaggi assidui, ci siamo baciati, e io mi sono sentita come una ragazzina, non ci capivo più niente. Quando abbiamo fatto sesso la prima volta è stato qualcosa di incredibile, tra di noi un'alchimia pazzesca, mai provata in vita mia. Nonostante questo ero piena di dubbi perché sentivo di amare il mio fidanzato e allora ho cercato di allontanarmi da quell'altro e di evitare che ricapitasse qualcosa. Lui però è stato insistente, e alla fine ho ceduto ancora. Dai nostri discorsi volevamo tenere tutto "a distanza", ma la verità è che sono passato 6 mesi e ci siamo anche detti "Ti amo". Io sono confusa perché sento di amarli entrambi, anche se non lo credevo possibile. Lui non vuole lasciare la sua situazione familiare nonostante con la moglie non vada (e di questo ne sono certa, non sto a spiegarvi come perché è una storia lunga ma non è la classica situazione dove lui mente e in realtà con la moglie va tutto bene), perché non vuole smettere di vivere coi figli e perché ha anche paura che io, essendo più giovane, possa pentirmi e piantarlo in asso senza più niente. Io, dal canto mio, sono stra confusa perché da un lato penso a lui ogni secondo e sento di amarlo, dall'altro ho il mio fidanzato con cui sto benissimo e che vedo come padre dei miei figli. Lo so, sto dicendo cose assurde e sono un controsenso vivente, ma ormai dormo pochissimo, piango tantissimo e la mia testa è super incasinata. Non poterne parlare con qualcuno, poi, mi crea tensione. Sono 6 mesi che ho questa doppia vita, il matrimonio è alle porte, da una parte ho una vita già scritta, dall'altra un rischio enorme (rischio anche di non avere mai dei figli, vista l'età di lui), e comunque un uomo che, sento, mi ama davvero ma ha molte valide ragioni per non voler rischiare ora. Mi sento una merda col mio fidanzato, anche se sento potrei avere una vita felice con lui, nonostante questo. Ma d'altro canto.. se stessi sbagliando? Se fosse la mia seconda scelta? E di contro, se l'altro invece fosse solo una lunga infatuazione che scambio per amore? Sono troppo confusa. Scusatemi tutti e grazie dello sfogo
Diavo lessaNo.
Mi godo le fiamme![]()
Ciao, quoto tutto, parola per parola. Sei sempre una grande risorsa.Facciamo che io e te andiamo a cena insieme. Si avvicina il momento del dolce, io comincio a dirti che no, il dolce no. Io non posso mangiare dolci.
Nel frattempo chiamo il cameriere, mi ordino una doppia porzione di tiramisù e me la scofano allegramente.
Ma al contempo continuo a ripeterti che no!! io i dolci no!!giammai!!.
Cosa prende peso nella comunicazione?
Il mio dichiarare che di dolci non ne voglio, oppure il fatto che mi sono scofanata una doppia porzione di tiramisù?
Il nostro dongiovanni, a quanto scrive lei, ha usato e usa questa doppia comunicazione.
Il matrimonio non lo molla. Ma la ama.
Non lascerebbe mai i suoi figli. Ma al contempo, povero, ha paura della sua giovinezza. (in questo passaggio mi sono quasi commossa, giuro!)
La chiarezza è una continuità comunicativa.
Non è la contemporaneità del chiudere e dell'aprire opzioni.
Che è una forma di manipolazione, invece.
Tolgo spazio, ma creo spazio negli immaginari della speranza.
Lei infatti è bella cotta a puntino.
O lui è un coglione, fuso dall'ammore pure lui che non sa quello che fa e quello che sente. Oppure è un manipolatore. Consapevole o meno non lo so.
Ma questo modo di giocare con i doppi messaggi è un modo della manipolazione.
Così è chiaro dove lui non è chiaro?
Leggi i grassetti.
Direi che di tranciante e di chiaro c'è ben poco.
Parlare del proprio matrimonio con l'amante, fra l'altro, o è manipolazione o è stupidità.
In entrambi i casi, lui è corresponsabile dei castelli che lei si è costruita.
Chiarezza è che se ti dico che il matrimonio non lo mollo, del mio matrimonio non ti dico nulla. In particolare non ti dico cose intime. (quelle che renderebbero a lei la certezza di quel che lui dice della moglie).
Se inizio a parlarti del mio matrimonio, nei termini in cui ne parla lui poi, storia particolare, l'amore per i figli ma questo amore giovane e puro, bello con lei...a cui per nobiltà d'animo però rinuncia, dolorosamente....
la chiarezza è già scivolata per lo scarico dal mio punto di vista.
Non POSSO lasciare il mio matrimonio, i miei figli...ma ti amooo...mi scende la lacrimuccia :facepalm:
E' fra l'altro una trama trita e ritrita degli harmony questa...:carneval:
Aver dieci anni di più è una responsabilità.
Non sono pochi.
Un amante con dieci anni di più, a maggior ragione dovrebbe aver cura della sua giovinetta e, avendo già deciso che il suo matrimonio non lo sfascia (e ti credo) dovrebbe anche avere la delicatezza di mandare messaggi chiari e inequivocabili a riguardo.
I grassetti, sono tutto fuorchè chiaro e inequivocabile. (io un uomo del genere...lo cucinerei sulla graticola...con amore, of course).
E lei, fra l'altro, sta davvero mettendo in discussione il suo matrimonio.
Quindi, visto che lui le ha raccontato tanto del suo, non vedo perchè lei non dovrebbe a sua volta raccontare di se stessa.
Ero provocatoria.
Ma non solo provocatoria.
C'era un fondo di serietà. Sono corresponsabili di questa situazione. Si amano.
Non è mica questo l'amore?
Affrontare insieme le cose?
Non sono ironica.
Sono molto seria.
Ciao. se vuoi vedere bene la faccenda comincia a smettere di raccontare a te stessa delle frottole e comincia a dirti delle verità, da lì si parte per capire cosa fare.
Leggi i neretti:
Punto primo non esistono relazioni perfette se non nei nostri desideri, quando sento di relazioni perfette (o quasi) mi sento sempre diffidente.
Secondo: Amare una persona ed esserne coinvolte non comporta fare del sesso "fantastico" con altre persone senza conseguenze, ma questo sembra tu l'abbia già capito.
Terzo: se vi siete detti di amarvi con l'amante, scusa ma mi risulta difficile capire come tu possa ancora dire lo stesso del tuo fidanzato, ma capisco la confusione.
Da quello che hai scritto secondo me emergono impietosamente due cose: La prima è che il tuo fidanzato è del tutto inadeguato. Essere perfetti sulla carta non significa esserlo nella realtà e la dimostrazione pratica di questa cosa la stai vivendo. Se poi come hai scrtto dopo non ti ci trovi pienamente col sesso lascialo perdere per davvero. E' come condannarsi ad un ergastolo dei sensi.
Secondariamente il tuo sedicente amante secondo me non ti ama. Se fosse amore avrebbe rinunciato a te e ti avrebbe lasciata al tuo matrimonio e al tuo programma di vita. Nel caso opposto si sarebbe assunto la responsabilità di mettersi con te e di chiederti di lasciare il tuo fidanzato. La sua è una posizione di comodo, non di cura verso te. L'amore se si dovesse dare comunque una incompleta definizione comporta sempre una presa di responsabilità, nella comunicazione e nei fatti, cosa che proprio non mi pare.
Nessuno ti obbliga a sposarti. Siamo nel 2018, non nel 1718. Siamo persone libere, anche di sbagliare, ma quando si ha la coscienza e la consapevolezza di poter evitare lo dobbiamo fare.
Scusa per la durezza ma mi sembra proprio che la faccenda stia così.
Ciao a te!!Ciao, quoto tutto, parola per parola. Sei sempre una grande risorsa.![]()
riposa beneQua la confusa latita, di Annina uno due e tre aspettiamo il post. Mo me ne vado a coricare. Il nonno è stanco by![]()
Qua la confusa latita, di Annina uno due e tre aspettiamo il post. Mo me ne vado a coricare. Il nonno è stanco by![]()
Riposa in pace, Blaiseriposa bene![]()
Nessun cazzotto è neutro, ma chiunque ne abbia ricevuto uno sa che il dolore che si prova è proporzionale alla capacità di incassare e al punto in cui si viene colpiti.State dicendo che un cazzotto è di suo neutro e tutto dipende dalla soglia di sopportazione del dolore di chi lo piglia e dal punto del corpo colpito?