Sono nella confusione più totale

danny

Utente di lunga data
E figurati allora dopo aver figliato, tra cacche, puzze, omogeneizzati e marito sfinito se questa non tornera' a farsi arieggiare :D
Mi sa che @Annina123 sta chiudendo la finestra😬
Ma arieggiasse pure ogni tanto. Il problema è che queste donne, al primo filino d'aria che entra in casa, smontano tutto: matrimoni, famiglie, relazioni consolidate.
D'altra parte chi ha introdotto il divorzio questo voleva.
Posso chiedere una cosa agli uomini del forum?
E' davvero così frequente trovare una donna descritta come nel neretto o è più la paura di sposarla a vincere e la fine di un matrimonio può dipendere a seconda dei casi da entrambi gli elementi della coppia?
Ho letto una statistica che rileva come il 60% delle donne in una coppia prima o poi tradisca, mentre solo il 40% degli uomini commette adulterio. Cosa può essere all'origine di questa discrepanza?
I dati sui divorzi danno un rapporto pari a uno su due. 90.000 divorzi l'anno contro 180.000 matrimoni.
Non siamo messi bene, sembrerebbe. Che sta succedendo?
 
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insane

Utente di lunga data
Ma arieggiasse pure ogni tanto. Il problema è che queste donne, al primo filino d'aria che entra in casa, smontano tutto: matrimoni, famiglie, relazioni consolidate.
D'altra parte chi ha introdotto il divorzio questo voleva.
No, non smontano niente, e' il marito che smonta quando le becca (o viceversa). Anzi a sentire qualcuno qua tradire fa bene al corpo, all'anima, alla salute della coppia e probabilmente fa anche calare il colesterolo
 

insane

Utente di lunga data
Ho letto una statistica che rileva come il 60% delle donne in una coppia prima o poi tradisca, mentre solo il 40% degli uomini commette adulterio. Cosa può essere all'origine di questa discrepanza?
60-40 in statistica e' quasi come dire 50-50. E la veridicita' delle statistiche dipende dal campione, della sincerita' dei campionati e dal bias del ricercatore
 
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danny

Utente di lunga data
60-40 in statistica e' quasi come dire 50-50. E la veridicita' delle statistiche dipendono dal campione, della sincerita' dei campionati e dal bias del ricercatore
Quoto.
La percentuale di uno su due alla fine però palesa che in tutte le coppie prima o poi avviene un tradimento.
E che sposandoci ognuno di noi ha altissime probabilità di essere tradito.
Msa è anche vero che in Italia il 64% delle persone dichiara che è moralmente inaccettabile un tradimento.
 

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oriente70

Utente di lunga data
Posso chiedere una cosa agli uomini del forum?
E' davvero così frequente trovare una donna descritta come nel neretto o è più la paura di sposarla a vincere e la fine di un matrimonio può dipendere a seconda dei casi da entrambi gli elementi della coppia?
Ho letto una statistica che rileva come il 60% delle donne in una coppia prima o poi tradisca, mentre solo il 40% degli uomini commette adulterio. Cosa può essere all'origine di questa discrepanza?
I dati sui divorzi danno un rapporto pari a uno su due. 90.000 divorzi l'anno contro 180.000 matrimoni.
Non siamo messi bene, sembrerebbe. Che sta succedendo?
Per me è al 50% sempre che non si tradisca con lo stesso sesso.
 

Eagle72

Utente di lunga data
Posso chiedere una cosa agli uomini del forum?
E' davvero così frequente trovare una donna descritta come nel neretto o è più la paura di sposarla a vincere e la fine di un matrimonio può dipendere a seconda dei casi da entrambi gli elementi della coppia?
Ho letto una statistica che rileva come il 60% delle donne in una coppia prima o poi tradisca, mentre solo il 40% degli uomini commette adulterio. Cosa può essere all'origine di questa discrepanza?
I dati sui divorzi danno un rapporto pari a uno su due. 90.000 divorzi l'anno contro 180.000 matrimoni.
Non siamo messi bene, sembrerebbe. Che sta succedendo?
''Emancipazione''...sentirsi moderne..effetto emulazione delle amiche...meno paura degli effetti economici e di giudizio se sono beccate
 

danny

Utente di lunga data
Se capovolgi (nel senso letterale del termine) tutti i valori che sono alla base di un ordine civile, che vuoi che succeda? Subentra il disordine selvaggio, che poi degrada nell'assenza di legalità e nella legge del più forte.
Si è scelto di dare alla società un'impronta competitiva piuttosto che cooperativa, stimolando gli egoismi individuali per ottenere i migliori risultati. Ovviamente in questa scelta se si è migliorata molto la vita dei vincenti, quella dei perdenti ha subito dei contraccolpi non da poco.
Per ovviare a questo problema si è dato spazio a un welfare che allo stato attuale non risulta più sostenibile in molti paesi, oppure a una serie di azioni distinte per categorie (donne, immigrati etc.) che hanno lo scopo di minimizzare gli effetti sui soggetti più deboli e meno competitivi, ma che ala fine non risolvono affatto un problema che è a monte.
 

delfino curioso

Utente di lunga data
Tu stai personalizzando la visione della situazione. Guardala dall'esterno e dalla necessità (anche comunitaria) che venga costruita una buona famiglia. Quando rimarrà incinta si dimenticherà del suo "adone".
Quanto al fidanzato, basta che non sappia, ovviamente. Magari anche lui ha avuto le sue sbandate e lei non ne sa nulla.
:rolleyes:
Ti sbagli, io la guardo dall'esterno e più la guardo e più sono convinto (le sostiene di essere innamorata dell'altro) che la loro relazione non porterà nulla di buono (tu parti dal presupposto che la tresca finisca primo o poi e che non venga scoperta). Mi dispiace solo che nell'ipotesi di un futuro figlio, chi ne pagherà le conseguenze di questa irresponsabilità sia proprio quest'ultimo.
 

delfino curioso

Utente di lunga data
I deliri li ha chi confonde la "novità" con "l'intensità". E' ovvio che una relazione più nuova, più fresca, sia più avvincente. La sua è solo una sbandata, perché lei "sente" (il che non è poco, trattandosi di "sentimenti") chi è davvero la persona giusta. Aveva bisogno di una ventata di aria fresca in una stanza che era rimasta chiusa da troppo tempo.
Adesso che ha arieggiato, però, richiudesse la finestra: sta iniziando a fare un po' troppo freddo.
:)
bene, ma mi sembra che lei non abbia nessuna intenzione di chiudere, altrimenti di che stiamo discutendo???????
 

Orbis Tertius

Utente di lunga data
Si è scelto di dare alla società un'impronta competitiva piuttosto che cooperativa, stimolando gli egoismi individuali per ottenere i migliori risultati. Ovviamente in questa scelta se si è migliorata molto la vita dei vincenti, quella dei perdenti ha subito dei contraccolpi non da poco.
Per ovviare a questo problema si è dato spazio a un welfare che allo stato attuale non risulta più sostenibile in molti paesi, oppure a una serie di azioni distinte per categorie (donne, immigrati etc.) che hanno lo scopo di minimizzare gli effetti sui soggetti più deboli e meno competitivi, ma che ala fine non risolvono affatto un problema che è a monte.
Presunti "deboli". Per il resto concordo, hai espresso benissimo il concetto.
 
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