Sono un tradito ...

sheldon

Utente di lunga data
La felicita'

non è un traguardo unico,ma sono dei "momenti" che si raggiungono, è identificare il punto/i preciso/i in cui lo si è raggiunto.Proprio per questo penso che tu con tua moglie di questi momenti ne abbiate gia' raggiunti molti e molti altri ne potreste raggiungere.
Poi...certo, in un determinato momento hai subito una gran botta,ma sul piatto della bilancia cosa pesa di piu?
Non hai la mente lucida per prendere decisioni,lascia passare del tempo prima di prendere qualsiasi posizione.
Temo solo l'atteggiamento di tua moglie come reazione ai tuoi stati d'animo,sono molto rigidi,asettici,ovviamente si sente in torto e si "chiude",pensa che a me darebbe quasi piu' fastidio questo che il tradimento di 10 anni fa.
Per risolvere il problema deve esserti piu' vicina,capirti,il viaggio va bene,ma dopo,io alei farei presente questo
Insomma,perchè non chiedere aiuto a lei?Non è mostrarsi deboli,è anche forse farle comprendere appieno cosa ha generato una sua scelta,è farle comprendere la tua sofferenza,è anche non mostrarsi,cosa che stai facendo,come un toro nell'arena che vede solo rosso perchè è stato ferito.
Poi...ci riuscirete,bene,non ci riuscirete,ok,ma almeno un tentativo per quei 10 anni in cui sicuramente ci sono stati "momenti" di felicita',a parer mio è dovuto.
 

Diletta

Utente di lunga data
Scusate se insisto molto su un punto, a mio avviso cruciale. Tutta la nostra vita è una continua ricerca della felicità. Tutte le nostre decisioni, spesso inconsciamente, sono orientate al raggiungimento di questo obiettivo. Purtroppo a volte ci si trova in condizioni tali che qualunque decisione si possa prendere ci sembra che faccia peggiorare le cose. Si rimane bloccati in un corto-circuito che ci appare come l'unica scelta logica. Abbiamo la sensazione che fermandoci, ossia non decidendo, quantomeno le cose non peggioreranno. Inoltre speriamo che il tempo guarisca le ferite o almeno lenisca il dolore. Ma a volte si deve avere il coraggio di agire, si deve avere il coraggio di affrontare il rischio di soffrire anche di più. Ma, a mio avviso, è sbagliato negarsi la possibilità di iniziare un percorso che porti fuori dal tunnel. Anche se inizialmente ci sembra di addentrarci nel cuore della montagna, a diretto contatto con il nostro dolore e le nostre paure, che vengono amplificate dalla situazione che stiamo vivendo.
Quello che ti ho evidenziato è verissimo e anche giusto, però c'è un però...
L'obiettivo della felicità nella tua situazione non riguarda più solo te perché hai una famiglia.
Rifletti se la scelta di inziare un nuovo percorso, come dici tu, possa portare la felicità anche al resto della tua famiglia, e cioè ai tuoi figli.
Secondo me, quando siamo sposati non possiamo più tanto arrogarci il diritto di essere troppo egoisti pensando solo a noi stessi e quindi alla nostra felicità.
Va fatta una valutazione molto allargata sulla situazione, parer mio s'intende.
 

patroclo

Utente di lunga data
Scusate se insisto molto su un punto, a mio avviso cruciale. Tutta la nostra vita è una continua ricerca della felicità. Tutte le nostre decisioni, spesso inconsciamente, sono orientate al raggiungimento di questo obiettivo. Purtroppo a volte ci si trova in condizioni tali che qualunque decisione si possa prendere ci sembra che faccia peggiorare le cose. Si rimane bloccati in un corto-circuito che ci appare come l'unica scelta logica. Abbiamo la sensazione che fermandoci, ossia non decidendo, quantomeno le cose non peggioreranno. Inoltre speriamo che il tempo guarisca le ferite o almeno lenisca il dolore. Ma a volte si deve avere il coraggio di agire, si deve avere il coraggio di affrontare il rischio di soffrire anche di più. Ma, a mio avviso, è sbagliato negarsi la possibilità di iniziare un percorso che porti fuori dal tunnel. Anche se inizialmente ci sembra di addentrarci nel cuore della montagna, a diretto contatto con il nostro dolore e le nostre paure, che vengono amplificate dalla situazione che stiamo vivendo.
Forse mi ripeto....ma dai l'impressione che hai tutta una serie di motivi (non necessariamente consapevoli) per mollarla indipendentemente dal tradimento subito
 

delfino curioso

Utente di lunga data
non è un traguardo unico,ma sono dei "momenti" che si raggiungono, è identificare il punto/i preciso/i in cui lo si è raggiunto.Proprio per questo penso che tu con tua moglie di questi momenti ne abbiate gia' raggiunti molti e molti altri ne potreste raggiungere.
Poi...certo, in un determinato momento hai subito una gran botta,ma sul piatto della bilancia cosa pesa di piu?
Non hai la mente lucida per prendere decisioni,lascia passare del tempo prima di prendere qualsiasi posizione.
Temo solo l'atteggiamento di tua moglie come reazione ai tuoi stati d'animo,sono molto rigidi,asettici,ovviamente si sente in torto e si "chiude",pensa che a me darebbe quasi piu' fastidio questo che il tradimento di 10 anni fa.
Per risolvere il problema deve esserti piu' vicina,capirti,il viaggio va bene,ma dopo,io alei farei presente questo
Insomma,perchè non chiedere aiuto a lei?Non è mostrarsi deboli,è anche forse farle comprendere appieno cosa ha generato una sua scelta,è farle comprendere la tua sofferenza,è anche non mostrarsi,cosa che stai facendo,come un toro nell'arena che vede solo rosso perchè è stato ferito.
Poi...ci riuscirete,bene,non ci riuscirete,ok,ma almeno un tentativo per quei 10 anni in cui sicuramente ci sono stati "momenti" di felicita',a parer mio è dovuto.
Infatti, sono gli atteggiamenti (di chiusura)che hanno in questo momento che li allontanano.
Ma stai aspettando che lei faccia un passo verso di te'???'''
 

spleen

utente ?
non è un traguardo unico,ma sono dei "momenti" che si raggiungono, è identificare il punto/i preciso/i in cui lo si è raggiunto.Proprio per questo penso che tu con tua moglie di questi momenti ne abbiate gia' raggiunti molti e molti altri ne potreste raggiungere.
Poi...certo, in un determinato momento hai subito una gran botta,ma sul piatto della bilancia cosa pesa di piu?
Non hai la mente lucida per prendere decisioni,lascia passare del tempo prima di prendere qualsiasi posizione.
Temo solo l'atteggiamento di tua moglie come reazione ai tuoi stati d'animo,sono molto rigidi,asettici,ovviamente si sente in torto e si "chiude",pensa che a me darebbe quasi piu' fastidio questo che il tradimento di 10 anni fa.
Per risolvere il problema deve esserti piu' vicina,capirti,il viaggio va bene,ma dopo,io alei farei presente questo
Insomma,perchè non chiedere aiuto a lei?Non è mostrarsi deboli,è anche forse farle comprendere appieno cosa ha generato una sua scelta,è farle comprendere la tua sofferenza,è anche non mostrarsi,cosa che stai facendo,come un toro nell'arena che vede solo rosso perchè è stato ferito.
Poi...ci riuscirete,bene,non ci riuscirete,ok,ma almeno un tentativo per quei 10 anni in cui sicuramente ci sono stati "momenti" di felicita',a parer mio è dovuto.
Anche a me.
E' una questione di orgoglio presumo, il vero killer dei rapporti umani.
 
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danny

Utente di lunga data
Scusate se insisto molto su un punto, a mio avviso cruciale. Tutta la nostra vita è una continua ricerca della felicità. Tutte le nostre decisioni, spesso inconsciamente, sono orientate al raggiungimento di questo obiettivo. Purtroppo a volte ci si trova in condizioni tali che qualunque decisione si possa prendere ci sembra che faccia peggiorare le cose. Si rimane bloccati in un corto-circuito che ci appare come l'unica scelta logica. Abbiamo la sensazione che fermandoci, ossia non decidendo, quantomeno le cose non peggioreranno. Inoltre speriamo che il tempo guarisca le ferite o almeno lenisca il dolore. Ma a volte si deve avere il coraggio di agire, si deve avere il coraggio di affrontare il rischio di soffrire anche di più. Ma, a mio avviso, è sbagliato negarsi la possibilità di iniziare un percorso che porti fuori dal tunnel. Anche se inizialmente ci sembra di addentrarci nel cuore della montagna, a diretto contatto con il nostro dolore e le nostre paure, che vengono amplificate dalla situazione che stiamo vivendo.
https://www.youtube.com/watch?v=fs8r-8EJ4c8

Ma poi
http://www.oggi.it/gossip/amori/201...la-mia-compagna-e-loredana-lecciso-esclusivo/
 
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spleen

utente ?
Leggo molti commenti su quello che sarebbe (stato) il nostro rapporto di coppia. Sugli equilibri interni. Sulla considerazione reciproca. Non ho molto da spiegare o da controbattere. L'idea iniziale che ha guidato tutte le nostre azioni fu quella di costruirci un nostro mondo in cui vivere bene insieme ai nostri futuri figli, un mondo tutto nostro, ma integrato nella società. Non abbiamo mai avuto l'intenzione di finire sull'isola di Laguna Blu soli, soletti. E' ovvio che un progetto così ambizioso ideato da due ragazzi non sia stato facile realizzarlo. E credo che sia naturale che nel corso del tempo uno dei due abbia avuto bisogno di un sostegno dall'altro. Più volte siamo andati avanti perchè uno dei due tirava il carretto e l'altro/a era sdraiato/a sopra il carretto, troppo provato/a anche solo per alzare un dito. E' stata la nostra vera forza: noi non ci siamo mai fermati; uno dei due ha sempre tirato anteponendo gli interessi di quello/a dei due che maggiormente avrebbe potuto giovarsi dello sforzo fatto. Quello/a che era in pole position. Ed il fatto che lei, per bravura, intelligenza ed un pizzico di fortuna adesso sia più avanti di me, non mi pesa affatto. Quello che trovo inaccettabile è il fatto che in quella particolare occasione lei abbia cercato e probabilmente trovato le forze per superare un momento difficile tradendomi. E' anche vero che quando mi ha chiesto aiuto io le ho risposto di tenere duro, ma va considerato che il nostro non è stato un percorso tutto rose e fiori. Spesso abbiamo dovuto costruire la nostra strada, non potendo percorrere quella che ci era stata tracciata da altri, con grande fatica. Tutto sommato, penso che lei cedette in quel momento perchè voleva fare una esperienza che le mancava. Tutto convergeva verso quel punto nodale, sepolto dentro di lei, ma che premeva per venire a galla. E quale migliore occasione di quella che le si presentò? Un tipo palestrato il giusto, intelligente, propenso ad un'avventura mordi e fuggi, che conosceva anche bene perchè lo frequentava da oltre un anno. Verosimilmente in salute, fattore da non trascurare.
Sai cosa manca veramente in questo messaggio? I sentimenti.
Se continui a parlare di tua moglie solo come una fradda calcolatrice che si è concessa una trasgressione quando ha voluto o potuto e se pensi a lei solo in questi termini secondo me sei in errore.

Il punto del mio discorso è questo: Senti di essere stato amato da tua moglie? Senti che lei ti ama adesso?
Dovresti considerare anche questo, al di là della fiducia da ricostruire.

Lei ha macchiato la vostra epica di coppia, ma forse le coppie non vivono solo di epica.
 

Outdider

Utente di lunga data
Quello che ti ho evidenziato è verissimo e anche giusto, però c'è un però...
L'obiettivo della felicità nella tua situazione non riguarda più solo te perché hai una famiglia.
Rifletti se la scelta di inziare un nuovo percorso, come dici tu, possa portare la felicità anche al resto della tua famiglia, e cioè ai tuoi figli.
Secondo me, quando siamo sposati non possiamo più tanto arrogarci il diritto di essere troppo egoisti pensando solo a noi stessi e quindi alla nostra felicità.
Va fatta una valutazione molto allargata sulla situazione, parer mio s'intende.
Hai ragione. Forse lui la pensava così prima di scoprire tutto...ed una volta scoperto il tutto è diventato lui l'egoista solo perché vuole allontanarsi per poter assimilare il dolore?
 

sheldon

Utente di lunga data
le parole e gli atteggiamenti della moglie riportati da random nelle varie situazioni potrebbero far pensare ad un carattere forte,decisionista,penso invece che siano solamente dettati dalla paura.
Poi non era forse random,che nonostante il parere contrario di lei l'aveva convinta a trattenersi lontano da casa per un altro periodo?(Per favore evitiamo dietrologie rispetto a questa decisione)
Non basta descrivere una donna che ha successo e che tenacemente raggiunge i propri ideali lavorativi e non per dire che il coniuge è un sottomesso.
Lui,secondo me è un "testardo",quindi gia' di per se in antitesi con la definizione di sottomesso perchè "inamovibile" nelle sue decisioni...questo è il suo vero problema,non la sottomissione.
Aggiungo, una persona col suo carattere non avrebbe aspettato questa occasione per prendere la palla al balzo per allontanarsi,avrebbe agito alla prima
 
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sheldon

Utente di lunga data
Aggiungo ancora

Chi è che passa dalle minacce del tipo "resterai sotto un ponte" a "ho preso le ferie cosi' facciamo un viaggio insieme",cambiando completamente atteggiamento?...ok,è lei che deve porci rimedio.
Chi è invece che da subito e sottolineo subito ha preso la decisione di rompere e di allontanarsi senza pensare a niente altro che all'orgoglio ferito?
Vi sembra un sottomesso?
Probabilmente sono due persone con due bei caratterini
 

Brunetta

Utente di lunga data
Chi è che passa dalle minacce del tipo "resterai sotto un ponte" a "ho preso le ferie cosi' facciamo un viaggio insieme",cambiando completamente atteggiamento?...ok,è lei che deve porci rimedio.
Chi è invece che da subito e sottolineo subito ha preso la decisione di rompere e di allontanarsi senza pensare a niente altro che all'orgoglio ferito?
Vi sembra un sottomesso?
Probabilmente sono due persone con due bei caratterini
Io non capisco neanche come si possa supporre questioni di potere da pochi post. Poi sono Io quella che fa la piccola Freud.
I rapporti di forza nelle coppie sono incomprensibili da fuori e spesso pure dall’interno.
Inoltre non sono una questione importante in questa vicenda.
La reazione orgogliosa può essere impulsiva, ma poi bisogna ragionare.
 

spleen

utente ?
Io non capisco neanche come si possa supporre questioni di potere da pochi post. Poi sono Io quella che fa la piccola Freud.
I rapporti di forza nelle coppie sono incomprensibili da fuori e spesso pure dall’interno.
Inoltre non sono una questione importante in questa vicenda.
La reazione orgogliosa può essere impulsiva, ma poi bisogna ragionare.
E qual 'è la cosa importante in questa vicenda, secondo te?
 

Brunetta

Utente di lunga data
E qual 'è la cosa importante in questa vicenda, secondo te?
Per me è importante che Random contestualizzi.
Per me Storia non era la sua materia preferita.
 
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