Sono un tradito ...

Skorpio

Utente di lunga data
A me sembra però un bel presupposto il dichiarare.
Il dichiarare permette apprendimento. Anche comune.
Si, ma.. in questo caso, per me, il suo dichiarare istantaneamente equivale al "non essersi riappropriato" del suo corpo

Anzi.. è la prova che non è capace di riappropriarsene per davvero

Riappropriarsi, per "cedere" immediatamente la riappropriazione.

Considerato il contesto.. peggio di così..

(Per me, ovviamente)
 
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ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Si, ma.. in questo caso, per me, il suo dichiarare istantaneamente equivale al "non essersi riappropriato" del suo corpo

Anzi.. è la prova che non è capace di riappropriarsene per davvero

Riappropriarsi, per "cedere" immediatamente la riappropriazione.

Peggio di così..

(Per me, ovviamente)
Pensa che a me invece è proprio la dichiarazione, al netto dell'uso del corpo, che parla della riappropriazione.

E' l'esposizione di sè, senza timore. O meglio, con dentro tutti i timori, ma ferma.

A testa alta. Anche se in quel momento si è in ginocchio.

E' affermazione.

Poi puoi scopare oppure no, non conta niente.

Anzi, per come la vedo io, è la scopata nascosta che non sposta di un millimetro la situazione.
Quella è una pera di acqua.
E non dice nulla. E' un monologo.

Affermare ed esporsi è anche dire "oh, io metto in gioco tutto. Tu che fai?Cosa sei disposta a fare?"
(unito a "smettila di girare come una gallina impazzita, per la puttana, che hai rotto il cazzo e produci solo entropia." e unito anche al "tu sei la regina se io ti riconosco come tale").
 
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Skorpio

Utente di lunga data
Pensa che a me invece è proprio la dichiarazione, al netto dell'uso del corpo, che parla della riappropriazione.

E' l'esposizione di sè, senza timore. O meglio, con dentro tutti i timori, ma ferma.

.
Anche per me..

Ma non da mattina a sera, e sull'onda di un impulso reattivo

Penso a una patata bollente che si deve subito buttare in aria, nella piena incapacità di gestirla da soli.

Dopo averla colta e cucinata.

Lo avesse fatto dopo un mese (per dire) sarei d'accordo con te

Così si è messo in mano a lei

Tu.. ti metteresti in mano cosi.. senza digerire e ruminare, a una che ti ha tradito come ha tradito lei?
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Anche per me..

Ma non da mattina a sera, e sull'onda di un impulso reattivo

Penso a una patata bollente che si deve subito buttare in aria, nella piena incapacità di gestirla da soli.

Dopo averla colta e cucinata.

Lo avesse fatto dopo un mese (per dire) sarei d'accordo con te

Così si è messo in mano a lei

Tu.. ti metteresti in mano cosi.. senza digerire e ruminare, a una che ti ha tradito come ha tradito lei?
Sai che non lo so?

A volte ho ruminato, posticipando una azione che avevo già deciso ma che avevo bisogno di consolidare.
Altre volte sono passata direttamente al fare. Erano situazioni in cui mi fidavo ciecamente di me. Non avevo bisogno di analizzare e il fare, non potendo essere preventivato tramite analisi ed essendo i tempi stretti, anche dettati da urgenze mie eh, guidava. E non un fare cieco eh. Un fare che prendeva le cose direttamente mentre accadevano modulandosi mano a mano.

Tipo...quando si combatte. Ecco.

Quando si combatte il tempo prende una velocità diversa.
Fuori passa un minuto e mezzo.
Ma sul tatami è tutto lento. Hai tempo. E il tuo corpo sa esattamente cosa fare quando farlo e come farlo. Viene prima e ha ragione. Semplicemente. Io del corpo mi fido. :)

Il tempo del combattere è un tempo diverso.

Questa è la mia percezione.
 
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Skorpio

Utente di lunga data
Sai che non lo so?

A volte ho ruminato, posticipando una azione che avevo già deciso ma che avevo bisogno di consolidare.
Altre volte sono passata direttamente al fare. Erano situazioni in cui mi fidavo ciecamente di me. Non avevo bisogno di analizzare e il fare, non potendo essere preventivato tramite analisi ed essendo i tempi stretti, anche dettati da urgenze mie eh, guidava. E non un fare cieco eh. Un fare che prendeva le cose direttamente mentre accadevano modulandosi mano a mano.

Tipo...quando si combatte. Ecco.

Quando si combatte il tempo prende una velocità diversa.
Fuori passa un minuto e mezzo.
Ma sul tatami è tutto lento. Hai tempo. E il tuo corpo sa esattamente cosa fare quando farlo e come farlo. Viene prima e ha ragione. Semplicemente. Io del corpo mi fido. :)

Il tempo del combattere è un tempo diverso.

Questa è la mia percezione.
Ti capisco.. :) .... Ma bene, anche.. :)

È che non son sicuro se lui è conscio del suo "combattere"..

E della posta..

E nemmeno dei "colpi proibiti" a cui si espone, visto che questa qui "canta" con la ggente.. Come si è letto circa il suo tradirlo

Mi piace combattere.

Molto meno scoprire le regole dopo, o peggio ancora con le regole scritte su un foglietto in tasca al mio avversario

E scritte col lapis :cool:

Non so se mi sono spiegato.. :D
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ti capisco.. :) .... Ma bene, anche.. :)

È che non son sicuro se lui è conscio del suo "combattere"..

E della posta..

E nemmeno dei "colpi proibiti" a cui si espone, visto che questa qui "canta" con la ggente.. Come si è letto circa il suo tradirlo

Mi piace combattere.

Molto meno scoprire le regole dopo, o peggio ancora con le regole scritte su un foglietto in tasca al mio avversario

E scritte col lapis :cool:

Non so se mi sono spiegato.. :D
Sì, ti sei spiegato.

Solo che non sempre le regole possono essere stabilite a priori.

Non sempre si combatte sul tatami, con l'arbitro che segna i colpi e il cronometro in mano.
E quando non sei sul tatami, combatti con quel che sai, poco o tanto che sia è quel che hai.
E lì fai i conti con quel che hai imparato di te.

A volte più che dirti "ok. Mi assumo la responsabilità di me e delle mie azioni" non puoi fare.
E ti dici "e sia quel che sia".

A volte le regole sono semplicemente sconosciute, si sta entrando in territori nuovi e inesplorati.

Come lanciarsi col paracadute. Tu sai che l'attrezzatura è a posto. Sai che lo sai. Sai che hai controllato al meglio di te. Prima.
Ma poi, quando ti lanci, non puoi che contare sul fatto che vada tutto bene.
Perchè le variabili in gioco sono troppe per poter essere controllate. E la maggior parte sono indipendenti.

Quindi ti limiti a quelle che dipendono da te. E salti.

Oppure resti sull'aereo e passi il giro.

A volte non si può semplicemente passare il giro.

E fai quel che puoi.
Accettando che quel che sarà è una incognita.
E che ti misurerai con te stesso.
 
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Brunetta

Utente di lunga data
Uff...ma che noiosi. Davvero.

Ho già spiegato quella che era la mia priorità. Ho anche spiegato come ho cercato di raggiungere un equilibrio. Che ci riesca o meno non dipende solo da me.
Il Matrimonio era già finito. Io, agendo in maniera sicuramente discutibile ho barattato una fine certa con un futuro incerto. E' sempre qualcosa di meglio.
Non era nelle mie intenzioni conquistare una donna. Non sono interessato ad avere altre storie in questo momento, perchè l'inizio di una nuova storia starebbe a significare la fine di questa storia. Per prendere questa decisione c'è sempre tempo. Ma non deve essere un tempo di sofferenza.

Quindi...secondo voi, io dovevo dimostrarmi intelligente passando sopra e perdonando un errore da lei commesso anni fa perchè è stato molto probabilmente un unico incidente di percorso in un periodo per lei difficile, mentre lei, adesso, dovrebbe dimostrarsi intelligente non comprendendo e perdonando lo stesso errore fatto da me pur essendo stato sicuramente un unico incidente di percorso in un periodo per me difficile?
È che sembra idiota sentirsi meglio facendo una scopata. Hai davvero bisogno di scopare per riguadagnare cosa precisamente?
 

random

Utente di lunga data
Sono stato con lei all'inferno tante volte. Ed anche lei con me, ovviamente. Sono sceso con lei, mi sono seduto al suo fianco, ho aspettato tutto il tempo necessario per farle raccogliere le forze sufficienti a rialzarsi, le forze necessarie a muoversi e poi siamo risaliti insieme. Un po tirando, un po spingendo, caricandomela sulle spalle quando era necessario. Ma lei non veniva: non questa volta. Pretendeva di aiutarmi da lassù, da lontano. Questa volta aveva paura di venire da me, perchè lei mi ha scaraventato laggiù. Mal di testa? Prendi Moment. Bruciori di stomaco? Malox. Stanchezza? Supradin. Per dormire una tisana o un blando sonnifero. Non capiva. "E' un brutto colpo, passerà...Ho sbagliato, ma mi dispiace, ti starò vicina...Scusami non accadrà mai più, non è accaduto mai più..."

Io ero (sono) senza difese davanti a lei. Stiamo insieme da ragazzi. Centinaia di pomeriggi a prepararci per tutte le prove più dure. Sempre insieme. Nessuna delle corazze che tutti abbiamo e che ci siamo costruiti nel tempo per proteggerci dagli "altri" potevano funzionare contro di lei. Perchè lei era dentro quelle corazze, da sempre.

Così l'ho costretta a scendere all'inferno con me. Ed ho utilizzato un metodo forse discutibile, proprio come discutibile è l'obiettivo che mi ero prefissato di raggiungere. Adesso risaliremo insieme, oppure butteremo tutto quello che abbiamo costruito. Ma sarà comunque una decisione da prendere insieme. Per adesso sembra voglia stare con me. Sono convinto che ce la faremo insieme e ne usciremo più forti di prima.
 

Lara3

Utente di lunga data
Sono stato con lei all'inferno tante volte. Ed anche lei con me, ovviamente. Sono sceso con lei, mi sono seduto al suo fianco, ho aspettato tutto il tempo necessario per farle raccogliere le forze sufficienti a rialzarsi, le forze necessarie a muoversi e poi siamo risaliti insieme. Un po tirando, un po spingendo, caricandomela sulle spalle quando era necessario. Ma lei non veniva: non questa volta. Pretendeva di aiutarmi da lassù, da lontano. Questa volta aveva paura di venire da me, perchè lei mi ha scaraventato laggiù. Mal di testa? Prendi Moment. Bruciori di stomaco? Malox. Stanchezza? Supradin. Per dormire una tisana o un blando sonnifero. Non capiva. "E' un brutto colpo, passerà...Ho sbagliato, ma mi dispiace, ti starò vicina...Scusami non accadrà mai più, non è accaduto mai più..."

Io ero (sono) senza difese davanti a lei. Stiamo insieme da ragazzi. Centinaia di pomeriggi a prepararci per tutte le prove più dure. Sempre insieme. Nessuna delle corazze che tutti abbiamo e che ci siamo costruiti nel tempo per proteggerci dagli "altri" potevano funzionare contro di lei. Perchè lei era dentro quelle corazze, da sempre.

Così l'ho costretta a scendere all'inferno con me. Ed ho utilizzato un metodo forse discutibile, proprio come discutibile è l'obiettivo che mi ero prefissato di raggiungere. Adesso risaliremo insieme, oppure butteremo tutto quello che abbiamo costruito. Ma sarà comunque una decisione da prendere insieme. Per adesso sembra voglia stare con me. Sono convinto che ce la faremo insieme e ne usciremo più forti di prima.
Secondo me lei lo rifarà. Credo anche che non è successo solo 1/2 volte. Il suo è stato un tradimento per scelta; lo rifarà. Il tuo tradimento è stato un tradimento di riflesso, lo hai fatto sperando di liberarti del dolore che hai addosso. Se ne uscirete ? Più forti di prima ? Tu ne uscirai consapevole che tua moglie deliberatamente ti ha tradito, che non era la donna che pensavi. Tu uscirai consapevole dei suoi difetti... lei ne uscirà... come prima. Come quella che è sempre stata. Io credo difficilmente nel pentimento dei traditori soprattutto quando poi reagiscono con prepotenza, del tipo dire: che sarà mai, è stata sola una volta 10 anni fa....e fanno finta di non vedere che l’altro sta morendo dentro.
 

void

Utente di lunga data
Sono stato con lei all'inferno tante volte. Ed anche lei con me, ovviamente. Sono sceso con lei, mi sono seduto al suo fianco, ho aspettato tutto il tempo necessario per farle raccogliere le forze sufficienti a rialzarsi, le forze necessarie a muoversi e poi siamo risaliti insieme. Un po tirando, un po spingendo, caricandomela sulle spalle quando era necessario. Ma lei non veniva: non questa volta. Pretendeva di aiutarmi da lassù, da lontano. Questa volta aveva paura di venire da me, perchè lei mi ha scaraventato laggiù. Mal di testa? Prendi Moment. Bruciori di stomaco? Malox. Stanchezza? Supradin. Per dormire una tisana o un blando sonnifero. Non capiva. "E' un brutto colpo, passerà...Ho sbagliato, ma mi dispiace, ti starò vicina...Scusami non accadrà mai più, non è accaduto mai più..."

Io ero (sono) senza difese davanti a lei. Stiamo insieme da ragazzi. Centinaia di pomeriggi a prepararci per tutte le prove più dure. Sempre insieme. Nessuna delle corazze che tutti abbiamo e che ci siamo costruiti nel tempo per proteggerci dagli "altri" potevano funzionare contro di lei. Perchè lei era dentro quelle corazze, da sempre.

Così l'ho costretta a scendere all'inferno con me. Ed ho utilizzato un metodo forse discutibile, proprio come discutibile è l'obiettivo che mi ero prefissato di raggiungere. Adesso risaliremo insieme, oppure butteremo tutto quello che abbiamo costruito. Ma sarà comunque una decisione da prendere insieme. Per adesso sembra voglia stare con me. Sono convinto che ce la faremo insieme e ne usciremo più forti di prima.
La favola è finita e ora sei nella vita reale; le pale del mulino bianco si sono fermate per sempre.
Ti auguro che questa sia per davvero un'opportunità per rinascere. In bocca al lupo.
 

Diletta

Utente di lunga data
La favola è finita e ora sei nella vita reale; le pale del mulino bianco si sono fermate per sempre.
Ti auguro che questa sia per davvero un'opportunità per rinascere. In bocca al lupo.
Sì Void: la favola è finita. A random come a tutti quelli che l'hanno sperimentato resterà una sottile malinconia di fondo che lo accompagnerà nella vita, ma al tempo stesso potrebbe provare anche un senso di sollievo al pensiero che detta favola sia finita.
Proprio perché era una favola, non era vera ed era solo lui a crederci...quindi meglio svegliarsi dal sogno fasullo ed essere calati nel mondo reale riappropriandosi della dignità di persone che sanno e che possono fare delle scelte.
Solo con la verità si può provare a rinascere e a reinventarsi.
Si è chiuso il capitolo dell'idillio e se ne è aperto un altro, tutto da scrivere.
 

patroclo

Utente di lunga data
[MENTION=5159]ipazia[/MENTION] ..............i tuoi discorsi li capisco, ma ammetto molto di più in linea teorica che sul caso specifico..... se hanno una dinamica di merda non capisco come possa migliorare buttandocene ancora palate e palate......
 

stany

Utente di lunga data
Secondo me lei lo rifarà. Credo anche che non è successo solo 1/2 volte. Il suo è stato un tradimento per scelta; lo rifarà. Il tuo tradimento è stato un tradimento di riflesso, lo hai fatto sperando di liberarti del dolore che hai addosso. Se ne uscirete ? Più forti di prima ? Tu ne uscirai consapevole che tua moglie deliberatamente ti ha tradito, che non era la donna che pensavi. Tu uscirai consapevole dei suoi difetti... lei ne uscirà... come prima. Come quella che è sempre stata. Io credo difficilmente nel pentimento dei traditori soprattutto quando poi reagiscono con prepotenza, del tipo dire: che sarà mai, è stata sola una volta 10 anni fa....e fanno finta di non vedere che l’altro sta morendo dentro.
Sei per la pace in famiglia.....
 

stany

Utente di lunga data
[MENTION=5159]ipazia[/MENTION] ..............i tuoi discorsi li capisco, ma ammetto molto di più in linea teorica che sul caso specifico..... se hanno una dinamica di merda non capisco come possa migliorare buttandocene ancora palate e palate......
È quello che "dovrebbe" essere logico; ma l'esigenza era talmente forte per lui, di fare questo elettroshock, che l'esito non è scontato. Lui l'ha fatto per sé stesso principalmente, ma per rifondare, sostanzialmente , il rapporto. Comunque quanti rapporti si basano su condizioni ambigue e sbilanciate al loro interno, per dipendenza economica , coinvolgimento, necessità; lui ha voluto solo riequilibrare....
 

patroclo

Utente di lunga data
È quello che "dovrebbe" essere logico; ma l'esigenza era talmente forte per lui, di fare questo elettroshock, che l'esito non è scontato. Lui l'ha fatto per sé stesso principalmente, ma per rifondare, sostanzialmente , il rapporto. Comunque quanti rapporti si basano su condizioni ambigue e sbilanciate al loro interno, per dipendenza economica , coinvolgimento, necessità; lui ha voluto solo riequilibrare....
.....ho molti dubbi sulle sue reali intenzioni ( il fattore "ci è o ci fà" rimane sempre valido)
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
È quello che "dovrebbe" essere logico; ma l'esigenza era talmente forte per lui, di fare questo elettroshock, che l'esito non è scontato. Lui l'ha fatto per sé stesso principalmente, ma per rifondare, sostanzialmente , il rapporto. Comunque quanti rapporti si basano su condizioni ambigue e sbilanciate al loro interno, per dipendenza economica , coinvolgimento, necessità; lui ha voluto solo riequilibrare....
Mah
Mi tengo i miei dubbi su questo
 
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